binocoli macro

[codarossa]

Potreste suggerirmi dei binocoli macro?

Con la parola macro intendo una distanza di messa a fuoco minima estremamente ridotta, direi intorno ai 50 centimetri.

Al momento l'unico binocolo dotato di tale caratteristica che mi viene in mente è il Pentax Papilio.

Buona giornata a tutti!

[scjefin]

Io il Papillio ce l'ho, quello 6.5x e fa egregiamente il suo mestiere, lo uso con soddisfazione per osservare farfalle, libellule, insetti vari e le orchidee spontanee che, attraverso questo strumento, rivelano tutto il loro splendore. Naturalmente se si osserva dalla minima distanza possibile (circa 50 cm) la profondità di campo è poca e la presa del binocolo deve essere ferma, nel complesso è uno strumento godibilissimo, anche come binocolo generico da tirarsi sempre dietro visto le sue dimensioni ridotte.

[maya]

No, ma forse t'interessa sapere che il monocolo Leica monovid è fornito con una lente macro che si avvita sopra la lente normale. La distanza di messa a fuoco è dai 25cm ai 30cm. La qualità è ottima.

[codarossa]

Grazie per le risposte.

Per quanto riguarda i monocoli avevo preso in considerazione il leica, ma poi avevo preferito il minox.

Ora in effetti vorrei una visione ravvicinata binoculare.

Come si comporta il pentax papilio per quanto riguarda le riflessioni?

[scjefin]

Io non sono molto esperto in materia di ottica ma, per quel che mi riguarda e per l'uso che ne faccio, il binocolo mi sembra che si comporti piuttosto bene e non mi sembra che soffra di particolari problemi di riflessioni. Un unico problema che io ho riscontrato, ma credo sia inevitabile con un binocolo "macro", è un certo affaticamento degli occhi nelle visioni molto avvicinate, dopo un po' ho incominciato ad adattarmi ma all'inizio è stato un po' faticoso.

[antonioc]

Prendendo spunto da alcune parti dell'intervento precedente, secondo voi in fondo questo tipo di binocolo serve veramente?
O non è soprattutto il fascino di prendere qualcosa di diverso dal solito e poi semmai darci un fugace sguardo solo qualche volta all'anno?

[Atomix58]

Prendendo spunto da alcune parti dell'intervento precedente, secondo voi in fondo questo tipo di binocolo serve veramente?
O non è soprattutto il fascino di prendere qualcosa di diverso dal solito e poi semmai darci un fugace sguardo solo qualche volta all'anno?

Ciao, non non ho capito bene ma se ti riferisci al pentax papilio, posso dirti che è un gran bel binocolino ed è godibile per tutte le attività di outdoor

Io non ho trovato nessun "affaticamento" nell'uso, può essere che la collimazione tra un esemplare e l'altro faccia la differenza. I giapponesi costruiscono bene, ma sono molto "tolleranti" con la collimazione. Personalmente ho dovuto "ritoccare" anche dei nikon serie E e SE

[codarossa]

Prendendo spunto da alcune parti dell'intervento precedente, secondo voi in fondo questo tipo di binocolo serve veramente?
O non è soprattutto il fascino di prendere qualcosa di diverso dal solito e poi semmai darci un fugace sguardo solo qualche volta all'anno?

Se ti riferisci alla caratteristica "macro", questo ovviamente dipende dalle proprie esigenze.

Personalmente trovo molto interessante osservare la struttura e i colori di piante e fiori con un binocolo, quindi per questo tipo di esigenza la caratteristica "macro" è quel che ci vuole.

Ovviamente non esistono binocoli universali, ma binocoli che si prestano meglio di altri a specifiche condizioni di osservazione. A volte non immaginiamo neanche a quanti tipi diversi di uso i binocoli si possono prestare.

[antonioc]

Effettivamente mi riferisco alla caratteristica “macro”.
Osservare ad ingrandimenti modesti qualcosa che si potrebbe fare benissimo anche ad occhi nudi (quindi senza i filtri di lenti e tremolii vari), mi sembra qualcosa di poco utile, quantomeno di interesse limitato nel tempo.
Ovviamente parlo in linea teorica e potrei benissimo sbagliarmi.

[codarossa]

Effettivamente mi riferisco alla caratteristica “macro”.
Osservare ad ingrandimenti modesti qualcosa che si potrebbe fare benissimo anche ad occhi nudi (quindi senza i filtri di lenti e tremolii vari), mi sembra qualcosa di poco utile, quantomeno di interesse limitato nel tempo.
Ovviamente parlo in linea teorica e potrei benissimo sbagliarmi.

Ho osservato con il mio Minox MS 8x25 alcune piante e dipinti da distanza ravvicinata, intorno ai 30 cm, e a mio parere 8 ingrandimenti danno la possibilità di percepire particolari interessanti che ad occhio nudo non è dato vedere.

Per questo motivo sto prendendo in considerazione il Pentax Papilio nella versione ad 8,5 ingrandimenti.

Ovviamente non stiamo parlando di un microscopio portatile, ma di uno strumento che ha gli stessi ingrandimenti di una semplice lente ma estremamente più versatile e flessibile. Inoltre nel caso del Papilio diventa interessante la possibilità della visione binoculare.

Ciò che invece mi lascia perplesso di tale strumento è la sua luminosità, ma questo dubbio credo sia da risolvere con un test o con il parere di qualcuno che l'ha già usato.

[maxvise]

Per questo motivo sto prendendo in considerazione il Pentax Papilio nella versione ad 8,5 ingrandimenti.

Il Papilio interessa anche a me e sarebbe da capire, da chi li ha provati, se è otticamente migliore il 6,5x 0 l'8,5x