Vortex Raptor 6.5X32 : prime impressioni

[Giovanni78]

Allora, quando ho tirato fuori il binocolo dalla scatola, come sempre la prima cosa che faccio e' il controllo delle ottiche e a un primo sguardo erano appannate esternamente. Ovviamente non posso sapere se erano appannate anche internamente ma presumo di no. Ho lasciato il binocolo sulla scrivania con le ottiche senza tappi e dopo circa un 20/30 minuti ho ricontrollato le lenti. L appannamento era sparito ed erano perfettamente limpide. A quel punto ho preso il binocolo, ho aperto la finestra della cameretta e ho iniziato ad osservare.
L immagine era nitida al centro ma spostandomi dal centro l immagine iniziava a deteriorare subito. Alche' ho rimesso il binocolo sulla scrivania e ho ripreso a fare le mie cose. Dopo un paio d'ore circa ho riosservato e le cose sono nettamente migliorate. Alche' ho tirato un sospiro di sollievo.
Dopo queste prove empiriche l unica cosa a cui sono giunto e' che il binocolo avesse bisogno di acclimatarsi alla temperatura di casa mia come normale che fosse e che sicuramente non essendo un ottica aperta come un telescopio il tempo per acclimatarsi fosse necessariamente superiore. Vorrei sapere gentilmente da Marco e dagli altri esperti se questa mia conclusione e' campata in aria o puo' essere ragionevole con buonapace dell amico frigorista.

[Marco Retucci]

direi che è ragionevole... con tutta probabilità durante il trasporto il binocolo è stato stoccato in locali a bassa temperatura dentro il suo imballaggio per molte ore, quindi era effettivamente molto freddo quando lo hai tirato fuori dal suo imballo e l'aria più calda e umida dell'appartamento ha condensato sull'esterno delle lenti... questa cosa è successa anche a me un paio di volte su strumenti consegnati dal corriere in inverno... In una condizione del genere ci sta anche un tempo di acclimatamento di 20 e più minuti... nelle condizioni usuali con salti termici di una decina di gradi da caldo a freddo il problema condensa non sussiste, dunque starei sereno e mi godrei in binocolo...


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[alessio]

Ok Ing.Marco io sarò anche una capra ma alla conclusione che si trattava di un po' di banale condensa esterna ci eravamo arrivati tutti già leggendo la descrizione nel primo post del 3ad...
Cmq sia le chiedo molto umilmente se a questo punto ci spiega se uno strumento riempito viene dimenticato in piena estate sul seggiolino della macchina che problemi possono venir fuori all interno.
Grazie mille se vorrà rispondere

[-SPECOLA->]

Alessio,
scusa ma il problema interno o meno ce lo dovresti spiegare tu, visto che dici di conoscerlo.
Il comportamento dei gas è una cosa e quello dei solidi un'altro; per altro i paralleli che hai fatto a titolo esemplificativo sono universi soltanto riguardo ai gas.
Credo che tu stia concentrando il tuo ragionamento soltanto su un punto, mentre è nella sua globalità che andrebbe affrontato; qui non centrano i titoli di studio.
Adiabatico è un termine che ti dice cosa?

[moss]

Buona giornata a tutti!
Ho letto con interesse la discussione, volevo chiedere il vostro parere su un aspetto che mi ha colpito: Giovanni riferisce che dopo una ventina di minuti passati lasciando acclimatare il binocolo lo ha impugnato notando che le lenti erano tornate prive di appannamento ma la qualità dell'immagine risultava scadente già poco fuori dal centro del campo per poi diventere ottima dopo un paio di ore...cosa può essere intervenuto per creare una tale differenza di resa? Su una lente da 30 mm poi?
Ultima domanda: quando io tolgo il mio binocolo da giorni fermo in appartamento con medie di 21 gradi ed esco l'inverno a -3/4 gradi (quindi sbalzo termico notevole)ed è fruibile quasi nell'immediato, che differenze esistono dal caso descritto qui?
Grazie a tutti!

[stevedet]

Escluderei l'appannamento interno delle ottiche del binocolo. In quel caso, ci si sarebbero volute altro che due ore per smaltire l'umidità entrata! Molto probabilmente la lente esterna dell'oculare, essendo ancora fredda, tendeva ad appannarsi avvicinando l'occhio che è caldo e umido.
Secondo me questo topic è la classica tempesta in un bicchiere d'acqua. Vi lascio alle vostre polemiche e buon divertimento.

[moss]

In realtà stevedet, leggendo la discussione, io ho trovato anche degli interessanti spunti "tecnici" ed è a quelli che miravo...spero che qualcuno mi sappia spiegare...
Per esempio, in alcuni forum di astronomia leggevo che l'acclimatamento del telescopuo si fa principalmente perchè lo sbalzo termico crea delle turbolenze all'interno del tubo, cosa che credo si possa escludere nei piccoli binocoli, quindi mi chiedevo da dove potesse derivare tanta decadenza ottica rilevata da Giovanni oltre i 20 minuti...
Grazie.

[alessio]

....Moss attento a come ti esprimi ....parli di "sbalzo termico"...
Si dice escursione termica sant'iddio!!!!! Occhio perchè altrimenti "l' albo degli ingegneri" dall'alto della sua intoccabile cattedra ti tira gli orecchi gridando allo scandalo per disinformazione tecnica
Cmq ripeto:quello che volevo esprimere(chiedo scusa se ho usato termini non appropriati.....purtroppo io ho solo la terza media e presa per sbaglio)era semplicemente che l'azoto,oltre a garantire un ambiente interno ideale per il non proliferare di qualsivoglia muffa ecc.,garantisce,ovviamente se non disperso,una migliore stabilità atmosferica interna,indipendentemente dalle condizioni climatiche esterne.tutto qui. in effetti su binocoli top mi sembra di ricordare che comunque garantiscono un utilizzo nel range di temperature comprese fra i -10°e i +50°.
Chiedo scusa anticipatamente agli ingegneri e agli architetti se non mi sono espresso con i corretti accademici termini ...spero altresì chi umilmente leggerà abbia capito cosa volevo dire.

[Giovanni78]

Per piacere ragazzi,è un forum tecnico e pubblico,ci leggono per fortuna in diversi,evitiamo almeno queste disinformazioni tecniche oggettive inappellabili(...per non dire peggio).
I gas inerti hanno una temperatura quasi fissa,punto,che nel caso specifico dei binocoli,fino a quando non lo si disperde completamente,rimane pressoché invariata.quindi,salvo manomissioni e conseguente dispersione,ritengo improbabile che uno strumento nuovo,di piccolo formato,necessiti di 20 minuti per acclimatarsi

Quindi ti stai rimangiando quando scritto...

[alessio]

Giovanni ma sai leggere???
Sono responsabile di quello che dico,non si quello che capisci

[moss]

Niente...il mio tentativo di riportare la discussione sui soli aspetti tecnici è miseramente fallito...come si dice dalle mie parti "vi pianto una salutata"

[Enotria]

Mi pare che il tema sia stato ampiamente dibattuto a tutti i livelli e che ormai vi sia ben poco da aggiungere.
Ringrazio chiunque abbia partecipato, ma non mi pare il caso di continuare oltre.