Due 10X a confronto: Wild fluotar Vs. Leitz EF 10X

[Mariano Curti]

Ciao a tutti,
ho approfittato di un'oretta libera per mettere a confronto questi due obiettivi.
Il primo è un Leitz EF 10x - A. 0.20, il secondo è il Wild fluotar A. 0,45.
Come riferimento ho preso il vetrino di Kemp che per questi obiettivi pone la seconda diatomea come tets ottico.
In linea di massima si può considerare senza infamia e senza lode un obiettivo che non presenta le strie mentre, se le strie vengono evidenziate si può parlare di un ottimo obiettivo.
Strumento usato,: microscopio Leitz Diaplan, condensatore A. 0,9 ( di eccellente fattura ).
Iniziamo con il Leitz 10X A. 0,20.
Le foto sono molto " croppate" anche perchè 100X sono ingrandimenti insufficienti per un'analisi idonea.
Le foto sono in B.N.
La prima foto è fatta in campo chiaro regolando il condensatore intorno all'apertura numerica dell'obiettivo
Non mostra praticamente nulla, l'immagine alla vista è buona ma nulla di più....le strie non si vedono e solo con molto impegno visivo si mostrano moooolto vagamente.( quella di sx. la terza non se ne parla nemmeno...è per ben altri obiettivi ).

La seconda è stata fatta con il diaframma di campo e del condensatore alla massima apertura ma con la luce obliqua per potenziare il potere risolutivo. In effetti inizia a mostrare un po' le strie ma solo parzialmente.

[Mariano Curti]

Adesso passiamo al Wild Fluotar 10X A. 0,45.
sono ovviamente gli stessi soggetti croppati più o meno come nel Leitz.
Qui la musica cambia e non poco e sia la prima foto, sia la seconda mettono chiaramente in evidenza le strie e si percepiscono anche i dot.
Stessa tecnica.
In campo chiaro condensatore alla stessa apertura dell'obiettivo mentre per la seconda, tutti i diaframmi aperti e luce obliqua per ottimizzarne il potere risolutivo.
Addirittura la terza diatomea ( quella di sx.) evidenzia parzialmente ma chiaramente le strie...!

Conclusione:
la differenza è netta, il fluorite vanta un'apertura più del doppio del EF ed è questo che fa stravincere il Wild.
La qualità dell'immagine è anch'essa più contrastata sempre per merito della fluorite quindi non solo il potere risolutivo ma anche la bellezza dell'immagine.Stando al vetrino di Kemp quest'ottica è più che eccellente..!
Sul Leitz che dire..? In rapporto alla qualità - prezzo ( poche decine di euro) è buono ma francamente mi aspettavo di più.
Alla prossima,
Mariano.

[Dante]

Non mi stupisce... pure io ho dei buoni Wild

[Mariano Curti]

Tienili ben stretti..!!
Mariano.

[500paolo]

Meraviglioso il tuo fluotar! Questo e' il mio leitz plan 10x che nemmeno si avvicina al tuo wild, ma chi si accontenta gode...Immagine ingrandita anche nel mio caso. Purtroppo non ho una fotocamera decente e le foto che vengono non rendono bene quello che si vede dal vivo

[Mariano Curti]

Ciao Polo,
non male comunque il tuo obiettivo....tieni presente che anche se non riesce ad evidenziare le strie rimane nella norma e quindi è più che sufficiente...Il confronto che ho fatto è impari e di sicuro andava eseguito con un acromatico di pari apertura ma questo ci indica che ci sono obiettivi e obiettivi.
A presto,
Mariano.

[Francesco R]

Ciao a tutti e buon anno!

Molto interessante il Wild.. è difficile da reperire vero?

[Guido Gherlenda]

Non difficile da reperire, al momento su ebay ce ne sono almeno due, essendo un'ottica alla fluorite e con un buon diametro della lente frontale, è più sensibile ai graffi cosa da verificare con attenzione.

[Mariano Curti]

Hai ragione Guido,
la superficie della lente quando è grande è più facile che si graffi.
E pensare che fino a tre o quattro anni fa si trovavano a poche decine di euro compreso il 50X FL e il 100X FL 1,30....!
A presto,
Mariano.

[Francesco R]

Ok grazie mille, scusatemi se insisto ma ho paura di prendere cose che poi non vanno bene.. questo andrebbe bene? E' 160? http://www.ebay.it/itm/Wild-Heerbrugg-F ... 2ed73f7a7c

[Mariano Curti]

Ciao francesco,
sembra identico però sul mio c'è solo scritto WILD E non Heerbrugg....per il resto stessa apertura.
Qui Enotria ti può aiutare..
A presto,
Mariano.