Ciao a tutti.
Nel mondo del microscopio mi mancava (per i miei gusti) solo questo, un micro invertito.
Adoravo l'idea di "manipolare" gli oggetti che vedevo sui vetrini, di spostare un frammento che mi ostacolava la visione di qualcos'altro...alla fine ho preso questo:
https://www.ebay.it/itm/Hund-Wilovert-I ... 2749.l2649
E' un modello base senza pretese e con quasi nulle possibilta' di upgrade per vie standard...ma a questo si puo' sempre ovviare
Ho giocato un po' utilizzando un vetrino privo di copri oggetto e un semplice ago ma ho solo "smosso le acque", chiaramente ci vorrebbe un manipolatore, ma mi sono divertito lo stesso.
Ha due obiettivi per fase lwd e ovviamente la risoluzione e' scarsissima ma e' giustificata dal fatto che le ottiche devono mettere a fuoco oggetti che fluttuano in uno spessore di liquido che puo' superare i 2mm e per di piu' con tutto lo spessore del vetrino di mezzo.
Sia il 10x che il 20x sono semiplan e hanno una a.n. di 0.25. Invece gli oculari sono degli splendidi gf periplan 12,5x/18 MF
La nota dolente e' il condensatore che ha si un anello di fase e tre spazi vuoti per aggiungere altri anelli o uno stop per il campo oscuro, ma la sua a.n. e' bassissima, credo dell'ordine del 0.30 ed e' fisso...
Per l'occasione ho montato una testa trina leitz giusto per acquisire il video, peccato per la lampadina a incandescenza che "caramellizza" i colori:
[youtubenew]hYIXFO3WTbQ[/youtubenew]
Microscopio invertito
Moderatore: Enotria
Re: Microscopio invertito
Sono sempre stato appassionato dei microscopi invertiti e delle loro potenzialità, in particolare di quella che ho chiamato IRI (Illuminazione Radente Invertita) vedi http://spazioinwind.libero.it/andrea_bo ... radinv.htm.
E' una tecnica perfetta per ottenere un buon effetto tridimensionale o per gestire al meglio i riflessi di luce. Non per nulla è la tecnica che più uso nella fotografia delle inclusioni a forte ingrandimento: ambre, quarzi, preziosi, ecc.
Per ora usalo pure così com'è, ma poi prova a togliere il braccio che sostiene il condensatore ed illumina con una lampada a luce diffusa. Vedrai.
E' una tecnica perfetta per ottenere un buon effetto tridimensionale o per gestire al meglio i riflessi di luce. Non per nulla è la tecnica che più uso nella fotografia delle inclusioni a forte ingrandimento: ambre, quarzi, preziosi, ecc.
Per ora usalo pure così com'è, ma poi prova a togliere il braccio che sostiene il condensatore ed illumina con una lampada a luce diffusa. Vedrai.
Andrea
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
Re: Microscopio invertito
Delle prove con luce radente da sopra e da sotto le avevo gia' fatte perche' l'ho provato per il prelievo dei foraminiferi:
Con luce da sopra: E da sotto: E devo dire che se ci si abitua all'inversione dell'asse "su-giu'" si riesce bene anche nel trattamento delle micro conchiglie, se non altro per l'mmenso tavolino a disposizione che ti permette anche di parcheggiare gli strumenti.
Con luce da sopra: E da sotto: E devo dire che se ci si abitua all'inversione dell'asse "su-giu'" si riesce bene anche nel trattamento delle micro conchiglie, se non altro per l'mmenso tavolino a disposizione che ti permette anche di parcheggiare gli strumenti.
Re: Microscopio invertito
Beh a quel prezzo sarei stato tentato anche io, alla fine è sempre un ottimo microscopio che se dotato di obbiettivi di un certo livello a parer mio non ha nulla da invidiare ad altri invertiti più costosi.
Belle immagini, il video anche ma i movimenti sono troppo rapidi per essere apprezzato a pieno
Belle immagini, il video anche ma i movimenti sono troppo rapidi per essere apprezzato a pieno
Re: Microscopio invertito
Beh Alex, non e' inteso che vada usato "a mano libera", la tensione superficiale nei liquidi ti impedisce, senza manipolatori, di creare turbini che spostano tutto.
Comunque a secco e con obiettivi meno potenti, in questo caso un 2,5x, gia' si ottiene di piu':
[youtubenew]mY4GmB0CUn0[/youtubenew]
Ora vedo di procurarmi un 1x...
Comunque a secco e con obiettivi meno potenti, in questo caso un 2,5x, gia' si ottiene di piu':
[youtubenew]mY4GmB0CUn0[/youtubenew]
Ora vedo di procurarmi un 1x...
Re: Microscopio invertito
Va decisamente meglio