Venere 2020
Re: Venere 2020
Ormai il pianeta è talmente "grande", che si riesce ad intuire la falcetta anche a 5x, sono riuscito a far stare dentro (proprio al limite) Venere e Mercurio, nel campo dell'ibis horus 5x25 (preso poche ore prima), poco dopo il tramonto con Venere appena sopra la sagoma delle Alpi ed incorniciato in alto e verso nord dalle nubi che via via si stavano addensando.
Son poi passato al 30x80 per godermi il "solito" quadretto della falcetta che scompare dietro le Alpi, ma le nuvole sono arrivate prima a coprire tutto.
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Re: Venere 2020
Nessun problema qualche giorno fa a vedere la falce (proprio vedere, non intuire) nel cercatore 6x30.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").
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Re: Venere 2020
... e neppure oggi! Venere osservata a circa 6 gradi dal Sole, ascoltando la diretta live dal Kennedy Space Center per il lancio di Dragon 2 Non banalissima da trovare nel cercatore nonostante il cielo limpido, con l'aria piena di pollini a fare da falso allarme (quelli piu' lontani si muovono lentamente, alcuni ci assomigliano proprio al cercatore non fosse per la fase). Seeing mediocre anche piu' lontano dal sole, oggi ho apprezzato l'immagine piu' calma fornita da un filtro rosso.
Lo spicchio luminoso e' comunque spettacolare, forse piu' a 117x che a 220x. Molto netta l'impressione delle cuspidi che si prolungano oltre il centro (non tantissimo pero'), mia moglia giura che vedeva l'intero disco contro il fondo cielo. Piu' tardi postero' un disegno, mi sembra giusto finire in bellezza.
Lo spicchio luminoso e' comunque spettacolare, forse piu' a 117x che a 220x. Molto netta l'impressione delle cuspidi che si prolungano oltre il centro (non tantissimo pero'), mia moglia giura che vedeva l'intero disco contro il fondo cielo. Piu' tardi postero' un disegno, mi sembra giusto finire in bellezza.
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Re: Venere 2020
GRANDE!
Complimenti Ivano.
Oggi invece qui, purtroppo troppe nuvole di giorno e peggio ancora di sera, visto che il cielo si è completamente coperto.
Altra vittima oltre a Venere, naturalmente anche Mercurio...
Per il fenomeno cosiddetto Ashen light (un bagliore debolmente visibile sul lato oscuro del pianeta Venere), è stato avvistato da diversi osservatori nel corso dei secoli (se ricordo bene, si tratta di una lunga storia, iniziata verso la metà nel XVII secolo, da Riccioli).
Io di solito uso un metodo semplicissimo per accertarmi che non sia un'illusione, che consiste nel nascondere la falce dietro il bordo del campo dell'oculare.
Magari ha provato anche la tua signora; è così?
Complimenti Ivano.
Oggi invece qui, purtroppo troppe nuvole di giorno e peggio ancora di sera, visto che il cielo si è completamente coperto.
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Per il fenomeno cosiddetto Ashen light (un bagliore debolmente visibile sul lato oscuro del pianeta Venere), è stato avvistato da diversi osservatori nel corso dei secoli (se ricordo bene, si tratta di una lunga storia, iniziata verso la metà nel XVII secolo, da Riccioli).
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Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Re: Venere 2020
No non ho provato; e' molto facile che il cervello tenda a "completare" una falce sottile in un disco, secondo me si trattava per l'appunto di un'illusione.
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Re: Venere 2020
Anche io volevo seguirlo il più possibile fino alla congiunzione col Sole, ma qui da me per i prossimi tre giorni da nuvolaglia o coperto, ho paura che per questa elongazione, con Venere abbia finito.
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Re: Venere 2020
31/05/2020 ho cercato di strappare Venere dalle nuvole...
Ore 15:02 - 22:05 col Meade LX90 GPS ho osservato Venere nei momenti che le nuvole me lo hanno consentito.
Alle ore 17:04 sono finalmente riuscito nell'impresa; Venere era visibile come una grande luminosissima e molto esile falce (magnitudine -3.8, diametro equatoriale 57,5" ed elongazione dal Sole di soli 4.7°...).
Dalle ore 18:10 il cielo si è FINALMENTE rasserenato e così ho potuto seguire il pianeta fino a quando non è tramontato dietro gli alberi del Monte Diviso.
Ore 15:02 - 22:05 col Meade LX90 GPS ho osservato Venere nei momenti che le nuvole me lo hanno consentito.
Alle ore 17:04 sono finalmente riuscito nell'impresa; Venere era visibile come una grande luminosissima e molto esile falce (magnitudine -3.8, diametro equatoriale 57,5" ed elongazione dal Sole di soli 4.7°...).
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Re: Venere 2020
Quanto era estesa la falce? Il giorno prima le cuspidi era estese oltre il centro, ma non tanto da dare l'impressione di un "anello".-SPECOLA-> ha scritto: ↑01/06/2020, 0:50
Alle ore 17:04 sono finalmente riuscito nell'impresa; Venere era visibile come una grande luminosissima e molto esile falce (magnitudine -3.8, diametro equatoriale 57,5" ed elongazione dal Sole di soli 4.7°...).
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Re: Venere 2020
Confermo che la falce aveva le cuspidi che si estendevano oltre il centro ma non a sufficienza per da poter dare l'impressione di un "anello".
Il cielo all'oculare era molto chiaro, per via della vicinanaza del pianeta al Sole (non era possibile utilizzare il cercatore 8x50), ma per lunghi periodi il seeing era davvero buono e l'esile grande falce di Venere, sembrava cesellata!
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Re: Venere 2020
Urca, pensi che sia dovuto al fatto di osservare al tramonto? Seeing buono non l'ho mai avuto una volta, nemmeno attorno alla quadratura.-SPECOLA-> ha scritto: ↑01/06/2020, 14:25 Il cielo all'oculare era molto chiaro, per via della vicinanaza del pianeta al Sole (non era possibile utilizzare il cercatore 8x50), ma per lunghi periodi il seeing era davvero buono e l'esile grande falce di Venere, sembrava cesellata!
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Re: Venere 2020
Questo e' tanto per dare l'idea di cosa si vedeva l'altro ieri.
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Re: Venere 2020
poco fa (14.45 t.u.) ho eseguito l'osservazione più "estrema" che mi sia capitata di fare in 48 anni di astrofilia............... ho acchiappato Venere a 3 gradi e mezzo dal Sole; ho utilizzato il newton 130/650 a 93x (nessun filtro) in condizioni di seeing neanche tanto malvage (III scala Antoniadi) ma purtroppo dopo un po' sono intervenuti alcuni maledetti cirri che, diffondendo la luce solare, mi hanno cancellato il pianeta dalla vista.
confermo il disegno di Ivano, ma la falce mi è sembrata ancora più sottile di come l'ha disegnata lui e le cuspidi le ho viste un po' più estese; anzi, in certi momenti mi è sembrato di vedere l'anello completo, ma probabilmente era solo un'illusione.
dopodomani il pianeta sarà in congiunzione con il Sole a 1 grado e mezzo di distanza.......... ...........ma a osservarlo provateci voi........
confermo il disegno di Ivano, ma la falce mi è sembrata ancora più sottile di come l'ha disegnata lui e le cuspidi le ho viste un po' più estese; anzi, in certi momenti mi è sembrato di vedere l'anello completo, ma probabilmente era solo un'illusione.
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Massimo - Montecatini Terme (Pistoia)
batterista e chitarrista di un gruppo rock, gli piace l'astronomia e osserva con: rifrattore acromatico 124/1200, Coronado PST, binocolo Pentax 10x50
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Re: Venere 2020
Il che ha perfettamente senso, visto che il mio disegno e' di due giorni fa. Questa elongazione e' chiusa anche per me, ma la prossima comincia tra poco e spero di ritrovarvimaxdrummer61 ha scritto: ↑01/06/2020, 17:21 confermo il disegno di Ivano, ma la falce mi è sembrata ancora più sottile di come l'ha disegnata lui e le cuspidi le ho viste un po' più estese
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Re: Venere 2020
@ Ivano Dal Prete
Credo che il seeing a volte buono, sia semplicemente soltanto un caso locale.
Credo che il seeing a volte buono, sia semplicemente soltanto un caso locale.
Ultima modifica di -SPECOLA-> il 01/06/2020, 22:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: Venere 2020
01-06-2020
Alle ore 18:59 ho puntato Venere, con il telescopio SC Meade LX90 GPS da 8".
Magnitutine -3,7, diametro 57,7", elongazione dal Sole 3,4°, falce esilissima (decisamente più sottile di quanto mostra il bellissimo disegno postato da Ivano, che infatti risale al 30 maggio u.s.).
Cuspidi estese oltre il centro ma non tanto da dare l'impressione di un "anello".
Campo dell'oculare inondato di luce, ma Venere ugualmente sempre ben visibile e facile (salta immediatamente all'occhio).
Seeing da III a II.
Visione mozzafiato, con il pianeta immobile al centro del campo dell'oculare.
Per me lo spettacolo si è concluso alle 19:41, quando il pianeta ha incontrato le foglie degli alberi del Monte Diviso, che sono parte dell'orizzonte naturale dalla postazione dalla quale osservo al telescopio.
Alle ore 18:59 ho puntato Venere, con il telescopio SC Meade LX90 GPS da 8".
Magnitutine -3,7, diametro 57,7", elongazione dal Sole 3,4°, falce esilissima (decisamente più sottile di quanto mostra il bellissimo disegno postato da Ivano, che infatti risale al 30 maggio u.s.).
Cuspidi estese oltre il centro ma non tanto da dare l'impressione di un "anello".
Campo dell'oculare inondato di luce, ma Venere ugualmente sempre ben visibile e facile (salta immediatamente all'occhio).
Seeing da III a II.
Visione mozzafiato, con il pianeta immobile al centro del campo dell'oculare.
Per me lo spettacolo si è concluso alle 19:41, quando il pianeta ha incontrato le foglie degli alberi del Monte Diviso, che sono parte dell'orizzonte naturale dalla postazione dalla quale osservo al telescopio.
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Re: Venere 2020
E' cominciata l'elongazione Ovest! Raf non ti puoi piu' nascondere, banner o non banner. Venere di stamattina (ore 11:00 EST), osservata usando come sun shield la frondosa quercia dei vicini che per una volta si rende utile, invece di usurparmi l'orizzonte orientale e basta. Non e' come l'ombra della casa, ma tutto sommato mi sembra ampiamente fattibile.
Giornata con brezza ma la nuova base rende il telescopio molto piu' stabile, e ci sono stati momenti di seeing discreto. Elongazione circa 23 gradi, fase stimata un pelo sotto il 5%. Se non mi sono ingannato, erano gia' visibili un paio di indentazioni al terminatore come da figura allegata.
Solito newton 250/7, 218x.
Giornata con brezza ma la nuova base rende il telescopio molto piu' stabile, e ci sono stati momenti di seeing discreto. Elongazione circa 23 gradi, fase stimata un pelo sotto il 5%. Se non mi sono ingannato, erano gia' visibili un paio di indentazioni al terminatore come da figura allegata.
Solito newton 250/7, 218x.
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Re: Venere 2020
Si vede già qualcosa, allora, complimenti.
Sto andando in montagna, conto di osservare Giove e Saturno (Venere no perché preferisco impiegare la giornata sui sentieri e non dietro l'oculare) in ogni caso starò lontano dal forum perché dallo smartphone mi toccherebbe fare lo slalom tra le pubblicità e non ne ho nessuna voglia come non mi va di installare Tapatalk.
Per il momento buone osservazioni a tutti
Sto andando in montagna, conto di osservare Giove e Saturno (Venere no perché preferisco impiegare la giornata sui sentieri e non dietro l'oculare) in ogni caso starò lontano dal forum perché dallo smartphone mi toccherebbe fare lo slalom tra le pubblicità e non ne ho nessuna voglia come non mi va di installare Tapatalk.
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Re: Venere 2020
Venere di stamattina, in condizioni di seeing passabile con qualche momento di buona stabilita' specialmente in luce verde o gialla (in luce integrale o blu si perdeva un intero gradino). Visibili delle ombreggiature al lembo, e alcune zone nettamente piu' brillanti del resto della falce - queste ultime segnate a tratteggio nel disegno; meglio visibili in luce neutra o blu, ma anche con il 58 verde. Ovviamente il contrasto non era neanche lontanamente cosi' marcato. Fase stimata attorno al 6-7%. Solito newton 250/7 utilizzato a tutta apertura, 218x.
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Re: Venere 2020
Venere e una sottilissima falce di Luna nel cielo di nord-est la mattina del 19-6 alle ore 05,10. foto effettuata con una Nikon Coolpix P-1000.
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Re: Venere 2020
Bella foto.
Due oggetti del sistema solare falciformi, ripresi in un colpo solo.
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Re: Venere 2020
Il meteo clemente di oggi, unitamente ad un po' di tempo libero, mi ha consentito di puntare Venere con il binocolo stabilizzato FUJIFILM FUJINON TECHNO STABI 16x28.
Il pianeta è risultato facilissimo da inquadrare nei 4° di campo reale dello strumento; elongazione dal Sole 32°.
Falce ben visibile a 16x e visione godibilissima con la stabilizzazione spenta e stupefacente accendendola; fase 0,163 e diametro 44,8".
Pur avendo questo binocolo una correzione del residuo cromatico eccezionale in asse, per essere un semplice acromatico, Venere come al solito non perdona ed ecco il candido manto del pianeta orlarsi di un tenue color viola.
Davvero uno strumento divertentissimo e molto performante, sia a livello di resa ottica che di stabilizzazione elettronica, questo binocolo.
Il pianeta è risultato facilissimo da inquadrare nei 4° di campo reale dello strumento; elongazione dal Sole 32°.
Falce ben visibile a 16x e visione godibilissima con la stabilizzazione spenta e stupefacente accendendola; fase 0,163 e diametro 44,8".
Pur avendo questo binocolo una correzione del residuo cromatico eccezionale in asse, per essere un semplice acromatico, Venere come al solito non perdona ed ecco il candido manto del pianeta orlarsi di un tenue color viola.
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Re: Venere 2020
Mentre spulciavo i salvataggi delle mie cams poste sul balcone, ho trovato questa, Luna e venere all'alba sopra i grattacieli il 19 scorso.
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Re: Venere 2020
Un frammento di cosmo urbano; interessante.
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Re: Venere 2020
Molto scenografica Angelo. Posso chiederti che camere hai lasciato fuori? Mi viene voglia pure a me di installare qualcosa nel balcone.
Grazie e saluti
Grazie e saluti
Fabio Bergamin
Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
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Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
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Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Re: Venere 2020
Sono delle cam IP wireless per esterno (io ho delle foscam, ma c'è ampia scelta), possono essere hostate su un qualsiasi sito web, proprio (io me ne sono fatto uno gratuito per con altervista) o altrui (con i giusti permessi), una la uso per il controllo meteo e due per "architettura" (sono hostate su un sito e un forum di architettura) ► http://www.webcammilanobaggio.altervista.org/
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Re: Venere 2020
Venere di stamattina, in condizioni di seeing discrete per la maggior parte dell'osservazione. Cielo limpido, fase stimata17-18% (ma ho l'impressione di essere un po' fuori forma). Niente di particolare da segnalare, ma mi sto convincendo che le "calotte" che ho spesso riportato in quest'opposizione siano state, almeno in qualche occasione, un effetto di contrasto dovuto all'incontro tra il lembo luminoso e il terminatore in prossimita' dei poli. Raf, se ci sei batti un colpo
Il lembo era in effetti piu' sottile di come mi e' venuto nello schizzo, e non c'era quel rinforzo al bordo.
Newton 10" f/7, 218x.
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Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").
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Re: Venere 2020
Bene, bene!
Qui invece oggi ero in ufficio, per cui nisba.
Rientrato a casa rapidamente il cielo si è coperto e ora...
Un bel temporale.
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Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Re: Venere 2020
Sto seguendo Venere con una certa regolarita' solo perche' l'universita' e' chiusa da quattro mesi; lavorando da casa, una mezz'ora durante il giorno riesco a ritagliarmela ma non e' sempre facile perche' e' chiusa pure la scuola di mio figlio.-SPECOLA-> ha scritto: ↑02/07/2020, 20:35 Bene, bene!
Qui invece oggi ero in ufficio, per cui nisba.
Vorrei seguire di piu' Giove ma faccio fatica, in queste settimane in cui transita attorno alle 2 non funziona ne' alzarsi presto ne' andare a letto tardi. Ieri avevo lasciato il telescopio fuori ma ho lavorato fino a mezzanotte ad un libro che sto scrivendo, non ce l'ho proprio fatta ad alzarmi di nuovo due ore dopo... Comunque, appena il tempo si rimette al bello faccio una levataccia per gustarmi Marte e la C/2020 F3
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Re: Venere 2020
Oggi 12-07-2020, dalle ore 11:12 - 16:05, tra una nuovola e l'altra, a più riprese ho puntato Venere in pieno giorno con il telescopio catadiottrico Meade LX90 GPS.
Venere: magnitutine -4.5, diametro 35,9", fase 0,288, distanza dal Sole 40,4° [W].
Appare come una luminosissima enorme falce.
La fase del pianeta è già visibile nel cercatore 8x50.
Ho più volte tentato di inquadrare Aldebaran (Alfa Tauri mv +0.98)* che si trovava circa 1° sotto Venere (in mattinata i due oggetti si sono trovati in congiunzione), però le nuvole me lo hanno purtroppo sempre impedito.
*La prima osservazione telescopica di Aldebaran compiuta con il Sole non ancora tramontato, fu eseguita il giorno 8 Luglio 1885, con un rifrattore da 106 mm; rif. https://ui.adsabs.harvard.edu
Invece la prima stella ad essere osservata in pieno giorno, fu Arturo (Alfa Bootis mv -0,05), un pomeriggio del 1635, ad opera dell'astronomo, matematico ed astrologo francese Jean-Baptiste Morin.
Da notare che alle ore 11:26, mentre tentavo di osservare Aldebaran, nel cercatore 8x50, in zona ho scorto un oggetto luminoso di colore arancione rosato, che osservato a 77x attraverso il Meade LX90 GPS si è mostrato essere un pallone meteorologico esploso (afflosciato), con ancora la sonda attaccata e ben visibile ed identificabile.
Il pallone si spostava da OVEST verso EST.
Sono riuscito a seguirlo dalle 11:26 fino alle 11:32, momento in cui è andato a scomparire dietro ad un grosso banco di nubi, per cui l'ho purtroppo irrimediabilmente perso di vista.
Ho potuto vederlo molto bene e nei dettagli, mentre ruotava su sé stesso in balia dei venti.
In certe posizioni rifletteva la luce del Sole in maniera fastidiosa, perché abbagliante, per cui la migliore visione l'ho avuta quando i resti del pallone restavano orientati in manieta tale da riflettere di meno la luce del Sole, permettendomi quindi di non rimanere abbagliato.
Contestualmente all'osservazione visuale al telescopio, con un ricetrasmettitore palmare WOUXUN UV9D ho scansionato la banda dove sono allocate le radiosonde in gamma UHF 75 cm, per provare ad intercettarne l'emissione ed eventualmente decodificare i dati della radiosonda meteorologica, ma purtroppo non ho ascoltato traffico inerente, su quelle frequenze.
Sfortunatamente l'rtx che avevo con me a portata di mano questa volta, non mi ha consentito di ascoltare anche la gamma UHF da 1670 a 1700 MHz.
Bande Radiosonde
Per colmare i tempi di attesa dovuti alle nuvole che impedivano di osservare Aldebaran, mi sono divertito ad osservare alcune stelle in pieno giorno, approfittando dei momenti di cielo sgombro da nubi nella loro rispettiva posizione.
Alle 11:32 (Meade LX90 GPS a 77x) ho osservato la stella Rigel (Beta Orionis mv +0.13), benissimo e facilmente visibile all'oculare.
Alle 13:06 (Meade LX90 GPS a 77x) ho osservato la stella Procione (Alfa Canis Minoris mv +0.34), benissimo e facilmente visibile all'oculare (nei momenti di calma si notavano i dischi di diffrazione!).
Alle 14:09 (Meade LX90 GPS a 77x) ho osservato la stella Sirio (Alfa Canis Majoris mv -1.46), brillantissima e benissimo e molto facilmente visibile all'oculare.
Ho provato ripetutamente ad osservare anche Mercurio (che le effemeridi di oggi davano di mv +2.1 ed elongazione circa ~16° dal Sole) ma sempre a causa delle nuvole, purtroppo non ci sono riescito.
Venere: magnitutine -4.5, diametro 35,9", fase 0,288, distanza dal Sole 40,4° [W].
Appare come una luminosissima enorme falce.
La fase del pianeta è già visibile nel cercatore 8x50.
Ho più volte tentato di inquadrare Aldebaran (Alfa Tauri mv +0.98)* che si trovava circa 1° sotto Venere (in mattinata i due oggetti si sono trovati in congiunzione), però le nuvole me lo hanno purtroppo sempre impedito.
*La prima osservazione telescopica di Aldebaran compiuta con il Sole non ancora tramontato, fu eseguita il giorno 8 Luglio 1885, con un rifrattore da 106 mm; rif. https://ui.adsabs.harvard.edu
Invece la prima stella ad essere osservata in pieno giorno, fu Arturo (Alfa Bootis mv -0,05), un pomeriggio del 1635, ad opera dell'astronomo, matematico ed astrologo francese Jean-Baptiste Morin.
Da notare che alle ore 11:26, mentre tentavo di osservare Aldebaran, nel cercatore 8x50, in zona ho scorto un oggetto luminoso di colore arancione rosato, che osservato a 77x attraverso il Meade LX90 GPS si è mostrato essere un pallone meteorologico esploso (afflosciato), con ancora la sonda attaccata e ben visibile ed identificabile.
Il pallone si spostava da OVEST verso EST.
Sono riuscito a seguirlo dalle 11:26 fino alle 11:32, momento in cui è andato a scomparire dietro ad un grosso banco di nubi, per cui l'ho purtroppo irrimediabilmente perso di vista.
Ho potuto vederlo molto bene e nei dettagli, mentre ruotava su sé stesso in balia dei venti.
In certe posizioni rifletteva la luce del Sole in maniera fastidiosa, perché abbagliante, per cui la migliore visione l'ho avuta quando i resti del pallone restavano orientati in manieta tale da riflettere di meno la luce del Sole, permettendomi quindi di non rimanere abbagliato.
Contestualmente all'osservazione visuale al telescopio, con un ricetrasmettitore palmare WOUXUN UV9D ho scansionato la banda dove sono allocate le radiosonde in gamma UHF 75 cm, per provare ad intercettarne l'emissione ed eventualmente decodificare i dati della radiosonda meteorologica, ma purtroppo non ho ascoltato traffico inerente, su quelle frequenze.
Sfortunatamente l'rtx che avevo con me a portata di mano questa volta, non mi ha consentito di ascoltare anche la gamma UHF da 1670 a 1700 MHz.
Bande Radiosonde
Per colmare i tempi di attesa dovuti alle nuvole che impedivano di osservare Aldebaran, mi sono divertito ad osservare alcune stelle in pieno giorno, approfittando dei momenti di cielo sgombro da nubi nella loro rispettiva posizione.
Alle 11:32 (Meade LX90 GPS a 77x) ho osservato la stella Rigel (Beta Orionis mv +0.13), benissimo e facilmente visibile all'oculare.
Alle 13:06 (Meade LX90 GPS a 77x) ho osservato la stella Procione (Alfa Canis Minoris mv +0.34), benissimo e facilmente visibile all'oculare (nei momenti di calma si notavano i dischi di diffrazione!).
Alle 14:09 (Meade LX90 GPS a 77x) ho osservato la stella Sirio (Alfa Canis Majoris mv -1.46), brillantissima e benissimo e molto facilmente visibile all'oculare.
Ho provato ripetutamente ad osservare anche Mercurio (che le effemeridi di oggi davano di mv +2.1 ed elongazione circa ~16° dal Sole) ma sempre a causa delle nuvole, purtroppo non ci sono riescito.
Fabrizio Ferrario
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Re: Venere 2020
Una curiosità,
come avviene l'allineamento del Meade in pieno giorno? Punti il sole?
Oppure lo allinei di notte e lo lasci acceso per conservare il puntamento anche di giorno?
come avviene l'allineamento del Meade in pieno giorno? Punti il sole?
Oppure lo allinei di notte e lo lasci acceso per conservare il puntamento anche di giorno?
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Re: Venere 2020
L'allineamento è completamente automatico; non c'è nemmeno bisogno di mettere il telescopio in bolla.
Questo grazie al GPS integrato e al sensore di auto-livellamento LNT.
Lo porto fuori, lo accendo, aspetto che si sincronizzi con i satelliti GPS sopra all'orizzonte e che esegua l'auto livellamento e il puntamento automatico, dopo di che posso osservare.
Tempo < 5 minuti.
Questo grazie al GPS integrato e al sensore di auto-livellamento LNT.
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Re: Venere 2020
Ah, ok,
io avevo l'LX90 senza GPS che richiedeva l'allineamento a 2 stelle, ma da quel che ricordo anche i primi modelli GPS (che si stazionavano da soli in posizione home - cioè con tubo orizzontale e puntato al nord) richiedevano di centrare le stelle individuate come riferimento per completare la procedura di allineamento.
Evidentemente nel tempo hanno perfezionato la routine. O forse ricordo male
io avevo l'LX90 senza GPS che richiedeva l'allineamento a 2 stelle, ma da quel che ricordo anche i primi modelli GPS (che si stazionavano da soli in posizione home - cioè con tubo orizzontale e puntato al nord) richiedevano di centrare le stelle individuate come riferimento per completare la procedura di allineamento.
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Re: Venere 2020
Sì,
ho anche un telescopio rifrattore MEADE ETX 70 e funziona così.
Anche con il catadiottrico 8" LX90 è possibile procedere allo stazionamento dando conferma dell'allineamento con 1 stella, con due stelle, oppure con tre stelle; in questo modo la precisione aumenta, così come pure posizionando il tutto in bolla, però anche procedendo alla "carlona" e alla cieca, la precisione del puntamento è comunque sempre sufficiente per avere l'oggetto desiderato, inquadrato nel campo dell'oculare da 26 mm.
ho anche un telescopio rifrattore MEADE ETX 70 e funziona così.
Anche con il catadiottrico 8" LX90 è possibile procedere allo stazionamento dando conferma dell'allineamento con 1 stella, con due stelle, oppure con tre stelle; in questo modo la precisione aumenta, così come pure posizionando il tutto in bolla, però anche procedendo alla "carlona" e alla cieca, la precisione del puntamento è comunque sempre sufficiente per avere l'oggetto desiderato, inquadrato nel campo dell'oculare da 26 mm.
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Re: Venere 2020
19-07-2020 ore 11:12 - 12:31, osservazione in pieno giorno con Meade LX90 GPS di Venere: magnitutine -4.4, diametro 32.3", fase 0.343, distanza dal Sole 42.9° [W] (una luminosissima enorme falce).
La fase del pianeta è già ben visibile nel cercatore 8x50.
Alle 11:18 sempre col Meade LX90 GPS, a 77x ho osservato in pieno giorno la stella Sirio (Alfa Canis Majoris,), mv -1.46, brillantissima e benissimo e molto facilmente visibile all'oculare.
Alle 11:22 con il Meade LX90 GPS, sempre a 77x ho osservato in pieno giorno la stella Rigel (Beta Orionis), mv +0.13, benissimo e facilmente visibile all'oculare.
Alle 11:43 sempre con il Meade LX90 GPS a 77x, ho osservato in pieno giorno la stella Procione (Alfa Canis Minoris), mv +0.34, benissimo e facilmente visibile all'oculare.
Questa stella l'ho dovuta cercare a lungo, in quanto si trovava in una zona di cielo occupata da nuvole a velo, ma appena la trasparenza lo ha permesso, la stella è risultata facilmente visibile all'oculare del telescopio.
Alle 12:23 con il Meade LX90 GPS a 77x, ho osservato in pieno giorno la stella Aldebaran (Alfa Tauri), mv +0.98, benissimo e facilmente visibile all'oculare, della quale si distingue inequivocabilmente la colorazione rossastra.
Ho cercato ripetutamente di osservare il pianeta Mercurio, che le effemeridi davano di mv 0.8 ed elongazione circa ~20° [W] dal Sole, ma non ci sono riuscito a causa della non ottimale trasparenza del cielo, dovuta a nuvole a velo che coprendolo, tingevano il campo inquadrato dall'oculare del telescopio, di un fastidioso biancastro lattiginoso.
Giornata limpida ma con alcune nuvole a velo e seeing IV della scala di Antoniadi.
La fase del pianeta è già ben visibile nel cercatore 8x50.
Alle 11:18 sempre col Meade LX90 GPS, a 77x ho osservato in pieno giorno la stella Sirio (Alfa Canis Majoris,), mv -1.46, brillantissima e benissimo e molto facilmente visibile all'oculare.
Alle 11:22 con il Meade LX90 GPS, sempre a 77x ho osservato in pieno giorno la stella Rigel (Beta Orionis), mv +0.13, benissimo e facilmente visibile all'oculare.
Alle 11:43 sempre con il Meade LX90 GPS a 77x, ho osservato in pieno giorno la stella Procione (Alfa Canis Minoris), mv +0.34, benissimo e facilmente visibile all'oculare.
Questa stella l'ho dovuta cercare a lungo, in quanto si trovava in una zona di cielo occupata da nuvole a velo, ma appena la trasparenza lo ha permesso, la stella è risultata facilmente visibile all'oculare del telescopio.
Alle 12:23 con il Meade LX90 GPS a 77x, ho osservato in pieno giorno la stella Aldebaran (Alfa Tauri), mv +0.98, benissimo e facilmente visibile all'oculare, della quale si distingue inequivocabilmente la colorazione rossastra.
Ho cercato ripetutamente di osservare il pianeta Mercurio, che le effemeridi davano di mv 0.8 ed elongazione circa ~20° [W] dal Sole, ma non ci sono riuscito a causa della non ottimale trasparenza del cielo, dovuta a nuvole a velo che coprendolo, tingevano il campo inquadrato dall'oculare del telescopio, di un fastidioso biancastro lattiginoso.
Giornata limpida ma con alcune nuvole a velo e seeing IV della scala di Antoniadi.
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Re: Venere 2020
Bella sequenza di osservazioni diurne, io devo ritrovare il coraggio di mettermi a cercare Mercurio ora che il seeing e' molto migliorato rispetto alla scorsa primavera (ecco, e' l'unico oggetto che mi fa un po' rimpiangere di non avere un GOTO). Mi spiace anche trascurare Venere, ma tra tirare tardi per Giove e levatacce mattutine per Marte a cometa sono un po' alle corde, e ogni tanto devo pure lavorare. Purtroppo la famiglia alle 7, 7:30 al massimo mi butta giu' dal letto non c'e' sabato o domenica che tenga
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Re: Venere 2020
Per quanto riguarda la mia esperienza, Mercurio spesso non è possibile vederlo, causa meteo inclemente, ovvero nuvolaglie che stazionano proprio davanti a lui, mentre poco lontano il cielo è limpido, pare al solo scopo di eluderne la vista.
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Re: Venere 2020
25-07-2020 ore 11:14 - 13:18, osservazione diurna con il telescopio SC da 8" MeadeLX90 GPS LNT di Venere, splendente di magnitutine -4.4, sotto forma di una grossa falce (diametro 29.7"), con fase 0.386, distante dal Sole 44.2° [W] (ore 11:14, luminosissima grossa falce)
Seeing III della scala Atoniadi.
La fase del pianeta è già ben visibile, prima nel monocolo Vortex SOLO 10x36, che ho utilizzato per individuare il pianeta Venere mentre il telescopio stava eseguendo lo stazionbamento autonatico e poi anche nel cercatore del 8x50 del telescopio.
Alle 11:22 ho rivolto il Meade LX90 GPS LNT verso Mercurio, splendente di magnitutine -0.1, sotto forma di una piccola falce (diametro 7.2"), con fase poco meno che mezza (0.47), distante dal Sole 19.8° [W].
Seeing III della scala Atoniadi.
Approfittando del cielo limpido e del seeing medio, ho dato un'occhiata alle seguenti stelle, sempre utilizzando il telescopio catadiottrico da 203 mm di apertura Meade LX90 GPS LNT, a 77x:
-Ore 11:26 => Rigel (Beta Orionis), mv +0.13, benissimo e facilmente visibile all'oculare da 26 mm;
-Ore 11:27 => Betelgeuse (Alfa Orionis) , mv +0.58, benissimo e facilmente visibile all'oculare, della quale si distingue chiaramete la caratteristica tonalità rossastra;
-Ore 11:28 => Bellatrix (Gamma Orionis), mv +1.64, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 11:34 => Procione (Alfa Canis Minoris), mv +0.34, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 11:46 => Saiph (Kappa Orionis), mv +2.05, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 11:52 => Mintaka (Delta Ori), mv +2.23, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:09 => Alnitak (Zeta Ori), mv +2.08, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:11 => Alnilam (Epsilon Orionis), mv +1.69, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:22 => Sirio (Alfa Canis Majoris), mv -1.46, brillantissima e benissimo e molto facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:37 => Arneb (Alpha Leporis), mv +2.84, debole ma ugualmente visibile, anche se non facilmente come le altre;
-Ore 12:53 => Alhena (Gamma Geminorum), mv +1.90, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 13:04 => Regolo (Alfa Leonis), mv +1.40, benissimo e facilmente visibile all'oculare.
Cielo limpido, con soltanto qualche nuvola a velo di piccole dimensioni, che si dissolve rapidamente e seeing medio (III Antoniadi).
Seeing III della scala Atoniadi.
La fase del pianeta è già ben visibile, prima nel monocolo Vortex SOLO 10x36, che ho utilizzato per individuare il pianeta Venere mentre il telescopio stava eseguendo lo stazionbamento autonatico e poi anche nel cercatore del 8x50 del telescopio.
Alle 11:22 ho rivolto il Meade LX90 GPS LNT verso Mercurio, splendente di magnitutine -0.1, sotto forma di una piccola falce (diametro 7.2"), con fase poco meno che mezza (0.47), distante dal Sole 19.8° [W].
Seeing III della scala Atoniadi.
Approfittando del cielo limpido e del seeing medio, ho dato un'occhiata alle seguenti stelle, sempre utilizzando il telescopio catadiottrico da 203 mm di apertura Meade LX90 GPS LNT, a 77x:
-Ore 11:26 => Rigel (Beta Orionis), mv +0.13, benissimo e facilmente visibile all'oculare da 26 mm;
-Ore 11:27 => Betelgeuse (Alfa Orionis) , mv +0.58, benissimo e facilmente visibile all'oculare, della quale si distingue chiaramete la caratteristica tonalità rossastra;
-Ore 11:28 => Bellatrix (Gamma Orionis), mv +1.64, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 11:34 => Procione (Alfa Canis Minoris), mv +0.34, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 11:46 => Saiph (Kappa Orionis), mv +2.05, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 11:52 => Mintaka (Delta Ori), mv +2.23, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:09 => Alnitak (Zeta Ori), mv +2.08, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:11 => Alnilam (Epsilon Orionis), mv +1.69, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:22 => Sirio (Alfa Canis Majoris), mv -1.46, brillantissima e benissimo e molto facilmente visibile all'oculare;
-Ore 12:37 => Arneb (Alpha Leporis), mv +2.84, debole ma ugualmente visibile, anche se non facilmente come le altre;
-Ore 12:53 => Alhena (Gamma Geminorum), mv +1.90, benissimo e facilmente visibile all'oculare;
-Ore 13:04 => Regolo (Alfa Leonis), mv +1.40, benissimo e facilmente visibile all'oculare.
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Re: Venere 2020
Stamattina ho puntato Venere anch'io, purtroppo si e' annuvolato subito e non sono riuscito ad osservare come UAI comanda, non ho avuto tempo nemmeno per qualche stima di fase. Visibili immediatamente le tipiche striature perpendicolari al terminatore. La fase e' percepibile anche al cercatore 6x30 come una specie di aberrazione allungata.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").
Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").
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Re: Venere 2020
A 77x si vedeva soltanto che il candido manto del pianeta non era uniforme.
Ieri sera prima di riuscire a stanare la cometa Neowise dalle nuvole, ho dato un'occhiata anche alla Luna.
Insomnma, il 25 luglio 2020 ho visto ben tre oggetti del Sistema Solare falciformi, più o meno tutti e tre con il medesimo aspetto, ma con dimensioni nettamente diverse.
Ieri sera prima di riuscire a stanare la cometa Neowise dalle nuvole, ho dato un'occhiata anche alla Luna.
Insomnma, il 25 luglio 2020 ho visto ben tre oggetti del Sistema Solare falciformi, più o meno tutti e tre con il medesimo aspetto, ma con dimensioni nettamente diverse.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
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