Macrofotografia ?? Il ghiro !!

[maxper]

Ecco qua..... posto una foto di domenica scorsa fatta ad un ghiro intento a papparsi un kiwi in quel dell'Alpe Tedesco (Cuasso al Monte ) .
Premetto che sono un vero neofita in materia e non ho mai fatto foto del genere .
Non so se definirla una macro di ghiro ......
Lo scatto e' eseguito con un tele 70-200 mm a circa 2 metri di distanza in modo completamente automatico e il soggetto e' particolarmente piccolo .

Ghiro

Spero prossimamente di trovare altre "prede" e di migliorare la mia tecnica . Si accettano suggerimenti .

[-SPECOLA->]

Che bel ghiro.
Mi fa venire in mente una cosa che mi è capitata (qui da me, di ghiri se ne vedono un po' e facilmente).
Circa due settimane fa andando a dormire, dopo un po' sento dei rumori e così accendo la luce.
Sulla sponda del letto vedo un ghiro bello cicciotto che mi guarda curioso.
Lo avviluppo nel lenzuolo e lo libero sulla finestra che da verso il bosco, ma non ne vuole sapere e anzichè andarsene, cerca di rientrare.
Chiudo la finestra e me ne vado con l'animaletto appoggiato al vetro, nel tentativo di trovare un ingresso.
Tre giorni dopo salendo dal seminterrato verso al primo piano della mia abitazione, me lo ritrovo acciambellato sul soffitto dei gradini delle scale che portano al secondo piano...
Questa volta per prenderlo ci ho messo due giorni, perchè fuggiva e si nascondeva per non farsi prendere.
Nemmeno col cibo sono riuscito a corromperlo.
Poi ho chiuso tutte le finestre è ho messo all'opera la mia micia (sotto il mio controllo, naturalmente); bene, lo ha subito individuato col fiuto e dopo averlo stanato, l'ha costretto a rifugiarsi in una cassetta delle bibite, dove spaventatissimo, sono riuscito a prenderlo agevolmente.
Liberato in giardino verso il bosco, si è arrampicato sulla rete di recinzione e dopo essersene stato agilmente aggrappato a guardarmi per un bel po', alla fine ha fatto un bel balzo verso il bosco e si è subito arrampicato su una pianta, fino ad arrivarci in cima.

[monpao]

Soggetto grazioso e bella immagine.
Divertente anche la storia di Specola

[CARLO ROSSI]

a Specola:

Ho l'impressione che il tuo ghiro non fosse un abitatore del bosco, bensì di casa tua.
Possedevo una casa in collina, tra i boschi di querce e castagni. Gli incontri, nel bosco, con ghiri e scoiattoli erano piacevoli e all'ordine del giorno.
Poi un'estate salgo nel sottotetto della legnaia e dio me ne scampi e liberi: tracce di digestione sul pavimento in quantità industriale!! Consulto un vecchio contadino montanaro che mi curava la proprietà e questi sentenzia: Faine, una grossa famiglia di faine.
Ma, quello che più mi sorprese fu che mi disse "sicuramente anche in casa ci saranno altri abitatori".
Andiamo immantinente ad ispezionare l'ultimo piano che aveva i soffitti spioventi con travi secolari a sostegno del rivestimento in tavole di legno e...... ecco la conferma: tracce di presenza di ghiri.
Fu così che appresi che ghiri e faine prediligono i tetti delle case piuttosto che le romantiche cavità degli alberi del bosco.
Ferroni, così si chiamava il vecchio contadino, mi spiegò che questi simpatici animaletti avevano l'abitudine di stare in casa durante la notte e che durante il giorno abitavano il loro bosco.

Ovviamente non ebbi il coraggio di disinfestare. Il mio ragionamento fu: se in quindici anni non mi hanno mai dato fastidio, posso continuare ad ospitarli.

ciao ciao carlo

[-SPECOLA->]

Sì Carlo,
quì da me ce ne sono tanti, ma sfrondando i rami degli alberi vicino a casa, sul tetto non ci arrivano (coi rami lunghi invece, la notte si sentono scorrazzare sul solaio).
Poi avendo anche 3 gatti, queste cose non capitano soventissimo; comunque al limite se non si dovessero vedere ne' sentire, le tracce della loro presenza sono in ogni caso inequivocabili e non passerebbero inosservate...
Purtroppo una decina di anni fa mi hanno rosicchiato i cavi del telefono e quindi da quel giorno devo curarli e tenerli a bada.