Scappo che ho il tele pronto
![Wink ;)](./images/smilies/icon/wink.gif)
PER POTER AVERE ACCESSO A TUTTI I PERMESSI, FARE RICERCHE, PARTECIPARE E' NECESSARIO FARE IL LOGIN, SE REGISTRATI O ISCRIVERSI.
POTETE FARLO RAPIDAMENTE UTILIZZANDO QUESTO LINK Iscriviti qui.
xenomorfo ha scritto:Occhio che con i pennarelli hai debordato dal globo! Astropainter!!
spetta di vedere quella di oggi...tuvok ha scritto:stupenda!
Ovviamente significa che la zona temperata non poteva avere lo stesso esatto colore (infatti è più scura e di una tonalità più mattone: la cosa può non essere evidente solo a chi non osserva, o a chi vuole piantare grane?).xenomorfo ha scritto: Il globo aveva i soliti colori giallo pastello. La zona equatoriale era ben distinta dalla zona temperata, la quale dava l'impressione di qualche cosa di "granuloso". La zona polare aveva una tinta verdastra (confermata anche da Cardin)....
Saturno e' giallo pastello con piccoli telescopi e un sacco di aria in mezzo. Con grossi telescopi, buona altezza cielo limpido e/o in quota le cose cambiano, piu' che per altri pianeti. L'anello B diventa grigio acciaio, le bande rossiccie, il verde viene spesso descritto come la tonalita' prevalente del globo ma anche questo puo' cambiare periodicamente a seconda della stagione (di Saturno) per ragioni fisiche intrinseche al pianeta. Un paio di sere fa al crepuscolo il disco di Giove aveva una tinta rosata, 20 minuti dopo era gia' cambiata.Andrea Maniero ha scritto:
Ma Saturno non dovrebbe essere giallo pastello come da descrizione in visuale ?
bella, data la difficoltà del momento non è niente male ? Hai provato ad elaborare in modo differente il pianeta e gli anelli e vedere il risultato ?Marco Guidi ha scritto:Finalmente un RGB ,ieri sera il seeing era buono e mi ha permesso di tirare fuori un immagine a colori dove è ben visibile l’esagono polare
cambiano anche con piccoli telescopi, secondo me, ricordo un Saturno coloratissimo osservato dalle Alpi marittime col mio vecchio rifrattore da 10 cm, con sfumature di bruno-rossiccio, verde, ocra e giallo che dalla città non avevo mai visto.Ivano Dal Prete ha scritto:Con grossi telescopi, buona altezza cielo limpido e/o in quota le cose cambiano, più che per altri pianeti.
Possibilissimo, ho osservato raramente Saturno con telescopi sotto i 20cm.Raf584 ha scritto:cambiano anche con piccoli telescopi, secondo me, ricordo un Saturno coloratissimo osservato dalle Alpi marittime col mio vecchio rifrattore da 10 cm, con sfumature di bruno-rossiccio, verde, ocra e giallo che dalla città non avevo mai visto.Ivano Dal Prete ha scritto:Con grossi telescopi, buona altezza cielo limpido e/o in quota le cose cambiano, più che per altri pianeti.
E' abbastanza comune osservare qualcosa di "granuloso" (o forse, "chiazzato"?) nella zona temperata di Saturno, e' capitato spesso anche a me. Ho l'impressione che sia un'illusione ottica generata dallo sforzo di scorgere dettagli in un soggetto poco luminoso, non so se si possa descrivere empiricamente come una sorta di "rumore visuale".xenomorfo ha scritto: Il globo aveva i soliti colori giallo pastello. La zona equatoriale era ben distinta dalla zona temperata, la quale dava l'impressione di qualche cosa di "granuloso".
In effetti io me lo ricordo con i colori vivi, come dici, quando l'ho osservato in quota (la migliore visione dell'anello C, ma anche molti molti colori, è stata dalla Val Visdende non ricordo quando). Dal fondo della pianura Padana è sempre sto molto più pallido (ma anche Giove se è per questo). L'aperura aiuta ma non compensa lo spesso di atmosfera che c'è in mezzo in quanto a estinzione e scoloramento.Ivano Dal Prete ha scritto: Saturno e' giallo pastello con piccoli telescopi e un sacco di aria in mezzo. Con grossi telescopi, buona altezza cielo limpido e/o in quota le cose cambiano, piu' che per altri pianeti. L'anello B diventa grigio acciaio, le bande rossiccie, il verde viene spesso descritto come la tonalita' prevalente del globo ma anche questo puo' cambiare periodicamente a seconda della stagione (di Saturno) per ragioni fisiche intrinseche al pianeta. Un paio di sere fa al crepuscolo il disco di Giove aveva una tinta rosata, 20 minuti dopo era gia' cambiata.
Nessuna di queste descrizioni e' sbagliata, corrispondono semplicemente a condizioni osservative diverse. E mi fermo qui che e' meglio.
Anche secondo me la posizione in quota conta più dell'apertura.Raf584 ha scritto:cambiano anche con piccoli telescopi, secondo me, ricordo un Saturno coloratissimo osservato dalle Alpi marittime col mio vecchio rifrattore da 10 cm, con sfumature di bruno-rossiccio, verde, ocra e giallo che dalla città non avevo mai visto.
Potrebbe essere una spiegazione. Infatti la zona temperata è meno luminosa. Però è anche vero che osservavo con 2-2.5 mm di pupilla di uscita (e una magnitudine forse due di estinzione!).Ivano Dal Prete ha scritto:Ho l'impressione che sia un'illusione ottica generata dallo sforzo di scorgere dettagli in un soggetto poco luminoso, non so se si possa descrivere empiricamente come una sorta di "rumore visuale".
- 1°Ivano Dal Prete ha scritto:
Saturno e' giallo pastello con piccoli telescopi e un sacco di aria in mezzo. Con grossi telescopi, buona altezza cielo limpido e/o in quota le cose cambiano, piu' che per altri pianeti.
Nessuna di queste descrizioni e' sbagliata, corrispondono semplicemente a condizioni osservative diverse. E mi fermo qui che e' meglio.
Piu' che giudizio un'opinione , comunque alla luce di un'analisi globale sulle immagini del 20" e del mio 10"Andrea Maniero ha scritto:
-4° Giudizio personale sul risultato digitale di QUESTA immagine : a parte tanta dinamica non ho visto una grandissima risoluzione specie nelle bande e zone polari , lo stacco tra le zone nonostante il seeing dichiarato in questa imagine e' appena avvertibile , il risultato globale e' paragonabile ad uno strumento da 10"-12" .
Andrea, abbi pazienza, non è che basta fare un profilo di intensità per "dimostrare" che cosa? Mi spieghi come vanno letti quei profili? Nell'altro forum hai anche postato degli altri grafici, in cui un asse era in "dB" (dB come deciBel?!?) asserendo che quei grafici "dimostravano".. non so bene che cosa dati che non hai nemmeno detto come andavano interpretati e che cosa rappresentavano.Andrea Maniero ha scritto: Piu' che giudizio un'opinione , comunque alla luce di un'analisi globale sulle immagini ...