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La ripresa è al fuoco diretto (quindi focale di 2 metri) con l'ausilio di una webcam Philips SPC900n (spero di aver scritto bene la sigla).
Il filmato è stato ripreso a 60 FPS (credo sia qualcosa come 500 frames o giù di lì).
Ho "elaborato" con REGISTAX 5.1.
La foto è questa:
"@ cherubino.
Però,
proprio niente male come prima ripresa.
Mi sembra buona e in linea anche col mio SC LX90 8".
mi sento di rispondere così:
SPECOLA, sei carino e gentile, e ti ringrazio.
Detto questo (doveroso), diciamo pure che la ripresa fa un po' schifio...
Però ho trovato un amico, il caro BENNY, che mi sta dando delle "dritte" di cui cercherò di fare tesoro.
Mi ha chiesto il filmato per vedere cosa sarebbe riuscito a tirare fuori lui.
Vi posto quello che ha fatto.
- giov150.jpg (11.07 KiB) Visto 4734 volte
1) Lui è più bravo ad elaborare e ha tirato fuori meglio quel che c'era
2) sembrerebbe che l'immagine non sia bene a fuoco (e qui vado nel panico angelico... mi sembrava che l'immagine fosse nel fuoco "migliore", evidentemente non era così!) Quindi credo che dovrò fare, per ogni ripresa, almeno 3/4 riprese modificando leggermente la focheggiatura intorno a quella che mi sembra essere la migliore.
3) la focale usata è troppo limitata. Servirà una barlow. Qualcuno ha dei suggerimenti in merito (ho chiesto anche al buon Giuliano di Tecnosky che è sempre carinissimo anche lui - attendo suo responso e vostro!)
4) Forse (come suggerisce BENNY) il filmato è troppo "corto", dovrei quindi allungarlo almeno di 2/3 volte.
Ora, se per i punti 1 - 3 - 4 si può rimediare, ho dei problemi sul punto 2 (focheggiatura).
Quando osservo l'immagine sul monitor non ho MAI l'immagine come quella che vedo in visuale. Insomma... vedo le bande e qualche loro divisione, ma è sempre molto "flou", è corretto che sia così?
Inoltre... come faccio ad essere sicuro che il fuoco sia quello migliore? C'è un sistema (non so.. qualche maschera sfuocata o con dei buchi o feritoie) che permetta di capire quale è il fuoco corretto?
Non so se la ripresa planetaria sarà il mio futuro, però mi piacerebbe capire dove posso arrivare con strumenti modesti.
Qui capisco di essere anacronistico. Qualche d'uno potrebbe obiettare: "ma con tutta la roba che hai devi proprio usare un f....ssimo SC da 20 cm.?"
Ecco: direi di sì.
Più che altro perché vorrei imparare a fare il massimo (o quasi) con questo set-up scarsotto prima di usare strumenti più impegnativi.
E' una mia forma mentis. L'idea di fare un discreto lavoro con poco mi piacerebbe molto.
Più che altro perché il vero fine credo non sia quello di riprendere Giove o Saturno o Marte (ci sono in giro amici: vedi Marco Guidi, Angelo Gentile, Massimiliano Lattanzi, e altri che producono immagini talmente belle che mi basta guardare le loro) ma poi provare a fare qualche foto meno "estetica" e più interessante (non me ne voglia nessuno) come cercare qualche doppia molto sbilanciata (Sirio ad esempio e altre) oppure cercare di cimentarmi su Venere o Urano (pianeta che mi affascina tantissimo benché offra tanto poco: ribaldo!)
Mi sono quindi permesso di aprire questo post affinché possa servire a me ma anche a chi, come me, vorrebbe imparare qualcosa di nuovo. Ovviamente con il vostro aiuto, perché da soli non si va da nessuna parte.
Grazie a chiunque avrà la voglia di rispondermi.
Paolo
, Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). 
c'è gente che utilizza ancora la spc900 o la toucam da anni senza essere passato a ccd piu performanti. La dmk21 che è quella che ho io è di sicoru tra le piu economiche e tra le migliori rapporto qualità/prezzo. Il consiglio che ti do è, se dovessi cambiare, prendi un bianco e nero... è piu sensibile e comunque puoi fare un'immagine a colori con filtri e ruota!