Quanto spesso osservate o fotografate il cielo ?

[Acronauta]

Ho scoperto, leggendo un altro forum, che c'è gente che ha in casa una decina di telescopi ma poi li usa una volta ogni morte di papa. Io ho solo quattro tubi (anzi tubetti), due in città e due in montagna, ma osservo tutte le volte che il cielo è sgombro da nubi (nel 2015, ad esempio, ho fatto quasi 200 disegni del Sole e un centinaio di osservazioni e immagini CCD di Venere e Giove). Schiaparelli di tubi ne aveva uno solo - quello dell'osservatorio - ma quando abbandonò l'attività aveva fatto quasi dodicimila misure di stelle doppie (una media di 500 l'anno) e centinaia di osservazioni e disegni di pianeti e comete. Credo che questo sia il principale vantaggio dell'avere il telescopio in postazione fissa, anche se purtroppo in piena città, e quindi pronto in ogni momento. E' ovviamente una situazione molto diversa da quella di chi fa deep sky, che il più delle volte deve spostarsi attendendo il week end favorevole col cielo limpido e senza Luna, e quindi ha molte meno occasioni di osservare o fotografare (tranne Pier che può farlo dal giardino di casa ). Poi occorre considerare anche l'attitudine personale, penso che non tutti facciano dell'osservazione del cielo una malattia, ci sono sicuramente persone che la vivono in modo meno viscerale di me.

voi come vi regolate ?

[Kyle Katarn]

Io in questi 2 anni ho osservato poco causa nascita di Leonardo, sarò stato sulle 30 serate annue ma preferendo gli strumenti veloci ( acro 150 f5 e meade 102ED su eq5 ) per ovvi motivi, ho utilizzato qualche volta anche la contraerea ( acro 150 f8, newton 200 f5 ), però ora ho piastrellato il giardino e mi sto facendo costruire colonna per postazione fissa per montarci l'SC Meade 10", quindi in teoria.....

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[tuvok]

mah... io vado a periodi.
ci sono periodi che osservo tutti i giorni (e quasi tutte le notti ), e periodi di grande fiacca in cui (per combattere i sensi di colpa) spero sempre in nuvole e pioggia

ora sono nel periodo 2
ogni tanto osservo e faccio qualche ripresa del sole (più o meno una volta a settimana).

la cosa che ho notato è che quando sono nei periodi di pigrizia cresce in maniera esponenziale la voglia di provare nuovi strumenti.
quando li uso in maniera frequente, invece, sono contento degli strumenti che ho!

[Kappotto]

Personalmente nel 2015 ho portato a casa:

1 sola osservazione del profondo cielo, con 56 galassie osservate;
10 osservazioni di saturno con disegno;
10 osservazioni di giove con disegno;
4 osservazioni di venere con disegno;
1 osservazione di marte con disegno.
svariate osservazioni del sole, ogni tanto disegnate e ogni tanto no;
Stelle doppie poche, ho provato anche a riprenderle e misurarle, ma non fa per me, sono un visualista;
svariate osservazioni della luna, in cui ho tentato di disegnare senza molto successo, ma conto di rifarmi nel 2016!

Ho al momento 4 telescopi: 1 è il dobson che uso per il profondo cielo in montagna, due a casa ( vmc e telementor), uno fisso nella casa dei miei al mare.

C'è da dire che al mattino sono troppo rinco per osservare e che di giorno sono a lavoro, quindi il sole mi è precluso, se non nel weekend.
Però, da quando il kappottino ha iniziato a camminare, la sera finchè le "duracell son cariche" va a mille e vuole giocare con il papà, perciò spesso arrivo a metterlo a letto che son più stanco di lui...

Detto questo, si avvicinano pian pianino le opposizioni di marte e giove, conto e spero di portare a casa 20 disegni per ciascun pianeta.

Kapp

[Andrea75]

... Mah, il mio approccio è più da "turista del cielo" o meglio: da uno che si diverte con i piccoli strumenti che ha. Osservo pochissimo: mi concentro sostanzialmente sulle opposizioni dei pianeti maggiori, compreso Marte quando è "in buona". Mi diverto a seguirli riprendendoli con la mia webcam da tre soldi presa nel 2009 e montata in barilotti di cartone, tanto sul sessantino quanto sul 114; mi intriga l'approccio visuale con disegno, ma la scarsa pratica mi penalizza un po'. Però, tenendo nota di ciò che osservo (in visuale o in ripresa), riesco a cogliere le differenze sui pianeti (Giove in primis) da un'opposizione all'altra e a seguire qualche cosa della meteorologia di Marte.
Insomma, credo di potermi definire un blando planetarista urbano balconaro...

[marco-prunotto]

Ahi ahi ahi...io faccio proprio parte dei primi che menzioni...Diciamo, nel mio caso, 10/15volte l'anno?
Pero' ho una grande biblioteca...prendendo tanti aerei leggo molta storia dell'astronomia.

[Acronauta]

Beh ma non è mica un delitto, la mia non era una critica, il bello di essere astrofili è che non devi rendere conto a nessuno di cosa fai e di quanto spesso lo fai (parliamo di astronomia, eh ? )...

[Acronauta]

la cosa che ho notato è che quando sono nei periodi di pigrizia cresce in maniera esponenziale la voglia di provare nuovi strumenti

a me viene anche quando sono nei periodi di attività ma adesso ho deciso di darci un taglio (alla strumentazione ), fuori tutto, tengo solo quello che uso, il resto via...

[marco-prunotto]

Io dico sempre la stessa cosa tutti gli anni ma da anni accumulo strumenti e strumentini che uso poco. Mia moglie dice che io dico sempre che il prossimo telescopio che comprero' sara' quello definitivo....

A parte gli scherzi, sto leggendo un magnifico libricino sulla storia di Proxima centauri (quasi finito) di Ian Glass e prossima settimana tocca a Giovan Battista Riccioli, e' appena uscito un saggio su di lui in Inglese che gia' mi pregusto...

[martinello]

Io ho un solo telescopio, faccio solo visuale di luna, pianeti esterni, doppie, ammassi aperti e qualche variabile.
Lavoro 65 notti l'anno mentre altrettanti giorni arrivo dal turno del pomeriggio alle 23 ed esco solo se è una nottata particolare.
le restanti notti, dal momento che ho scarsissima vita sociale, sono tutte passibili di osservazione, meteo permettendo, indipendetemente dal seeing, anche d'inverno se non ci sono nebbie.
Osservo dal giardino di casa, in due postazioni, la prima adiacente al locale non riscaldato dove tengo il tele, l'altra a 15 metri.
Le mie sessioni osservative durano in media 2-4 ore, in nottate particolari anche 6-7 ore ( non più di 8-10 l'anno)

[Capitano]

Il mio Cielo e na schifezza mi devo accontentare dei pianeti, il deep mi è precluso proprio adesso ho riposto tutto volevo fare un po di deep niente da fare ,non riesco nemmeno a visualizzare un DSO da 6,5 magnitudo con il c6 che abbinato a un oculare da 19mm e un'ottimo diagonale Baader a 79X qualcosa dovrei vedere niente da fare ho avuto gli stessi problemi con il c8,Onestamente mi sta passando la voglia di questo Hobby, non ho più lìetà di fare km e km per trovare un cielo decente

[Kyle Katarn]

@Martinello
Quanto prima facciamo serata insieme

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[Angelo Cutolo]

Io mi limito a riportare i dati (chiamiamoli cosi ) che avevo riportato in una simile discussione su Astrofili.org:
Su dodici lune nuove ho potuto osservare col Barile (in baita) per 15 giorni su 24 disponibili, mentre a Milano con l'Obice ho effettuato 76 osservazioni su 365 giorni disponibili, le osservazioni mordi e fuggi diurne e notturne non le ho mai contate, visto che ho il Nano ed il Bidoncino sempre pronti da portare fuori al balcone all'occorrenza anche solo per osservazioni di qualche decina di minuti, la sera ad esempio uso sempre prima il Nano per verificare se il seeing sia sufficientemente buono da poter apparecchiare l'Obice.

[Enotria]

Ragazzi, ma siete proprio sicuri che questo qui sia sano ?

Non è il caso di avvertire i suoi famigliari ?

[Acronauta]

Da un certo punto di vista è una malattia, o forse sarebbe meglio dire una forma di dipendenza. In effetti se vedo il cielo sereno devo proprio fare un sforzo per non mettermi a osservare... Probabilmente se non avessi la postazione fissa non sarei così assiduo.

[tuvok]

la cosa che ho notato è che quando sono nei periodi di pigrizia cresce in maniera esponenziale la voglia di provare nuovi strumenti

a me viene anche quando sono nei periodi di attività ma adesso ho deciso di darci un taglio (alla strumentazione ), fuori tutto, tengo solo quello che uso, il resto via...

anche io vorrei darci un taglio... il problema è che in questo momento lo strumento che uso di meno è il C11 e mi dispiacerebbe davvero molto perderlo (essendomi più che pentito nell'aver venduto, in un precedente periodo no, anche il tripletto apo )

[piero]

praticando per il 90% bino-astronomia e vivendo in città, come diceva Raf, sono soggetto alle limitazioni legate all'osservazione del cielo profondo; in città pratico un po' di planetario e un po' di sole ma con meno interesse e passione, per cui sono osservazioni spesso brevi e superficiali.
Devo però dire che col passare degli anni le frequenza osservativa si è ridotta perché 1) il cielo si è progressivamente deteriorato, 2) il meteo si è spesso accanito nei noviluni 3) l'accumulo di primavere (alle soglie delle 56 ormai) associate a un impegno lavorativo che negli anni è peggiorato anziché migliorare, hanno aumentato accentuano la pigrizia e la sofferenza al freddo.....
a onor del vero bisogna però dire che il binocolo spesso consente quelle osservazioni rapide in manuale(bastava un "giretto" di 10-15 minuti per andare a letto con l'anima in pace ), che però ho abbandonato oramai da tempo causa il punto 1. Qualche volta mi capita ancora in montagna.
in linea generale però cerco di non perdere alcun novilunio, meteo permettendo. In genere non vado oltre le 2-2.5 ore di osservazione effettiva.
Chissà che un giorno non venga folgorato sulla via Damasco (speriamo non da un ictus....) e diventi un cacciatore di comete vecchio stampo.....

[fulvio_]

Chissà che un giorno non venga folgorato sulla via Damasco (speriamo non da un ictus....) e diventi un cacciatore di comete vecchio stampo.....

E chi è il cacciatore di comete vecchio stampo?
Forse alludi al fatto di essere "semplici" visualisti piuttosto che astroimagers!
Cacciatore di comete... credo ci voglia una gran pazienza e una buona dose di fortuna. Magari anche una profonda conoscenza del cielo!
Però mi chiedo se il semplice astrofilo (che non sia un Lovejoy ) possa ancora fare la differenza in tale ambito di ricerca con tutti gli strumenti professionali che scandagliano il cielo!
Forse mi sbaglio ma mi pare un tipo di ricerca "meccanica" (foto a largo campo... oggi un oggetto c'è e ieri no. Tombola!). Insomma qualcosa che non necessiti di consapevole interpretazione. Ripeto... probabile che mi sbagli.