Il polo nord della Luna
Il polo nord della Luna
Ieri, 9 gennaio, la Luna era alla massima librazione in latitudine (6.7°) ed era perciò esposto il polo nord. Nonostante il seeing cattivo, che ci terrà compagnia ancora per qualche giorno, ho voluto riprendere la regione polare e identificare i crateri visibili grazie alle carte del Rukl delle zone di librazione. Non ho potuto campionare correttamente perché la turbolenza lo impediva, ma insomma se si clicca sulle immagini qualcosa si vede.
Ho cominciato con Plato, che era magnificamente esposto anche se per vederlo al meglio occorre che ci sia anche una librazione favorevole in longitudine. I principali craterini interni, che sono il tormentone di tanti astroimagers (ma non il mio, non mi interessa far vedere quanto sono bravo) erano abbastanza ben visibili nonostante il seeing, e si può notare che effettivamente ad una librazione così spinta si vedono decisamente meglio che in condizioni ordinarie, anche all'oculare. C'è che sostiene di no, che si vedono meglio di scorcio, ma io non sono d'accordo: Ho poi fatto qualche ripresa della regione polare e questa qui sotto è l'immagine che mi è riuscita meglio e a cui ho aggiunto i nomi dei crateri identificati. Il cratere Peary è a 88.6° di latitudine nord, il polo vero e proprio è indicato da un cerchietto giallo: Questa che segue è una regione più a ovest (IAU) della precedente (Sylvester è a 87.2° di latitudine) Non osservo più molto la Luna come una volta ma ieri ne valeva la pena. Tra l'altro mi piace il colore della superficie lunare osservata in un riflettore puro, non ha quel vago color nocciola che si osserva nei rifrattori, anche apocromatici, e in molti catadiottrici.
Ho cominciato con Plato, che era magnificamente esposto anche se per vederlo al meglio occorre che ci sia anche una librazione favorevole in longitudine. I principali craterini interni, che sono il tormentone di tanti astroimagers (ma non il mio, non mi interessa far vedere quanto sono bravo) erano abbastanza ben visibili nonostante il seeing, e si può notare che effettivamente ad una librazione così spinta si vedono decisamente meglio che in condizioni ordinarie, anche all'oculare. C'è che sostiene di no, che si vedono meglio di scorcio, ma io non sono d'accordo: Ho poi fatto qualche ripresa della regione polare e questa qui sotto è l'immagine che mi è riuscita meglio e a cui ho aggiunto i nomi dei crateri identificati. Il cratere Peary è a 88.6° di latitudine nord, il polo vero e proprio è indicato da un cerchietto giallo: Questa che segue è una regione più a ovest (IAU) della precedente (Sylvester è a 87.2° di latitudine) Non osservo più molto la Luna come una volta ma ieri ne valeva la pena. Tra l'altro mi piace il colore della superficie lunare osservata in un riflettore puro, non ha quel vago color nocciola che si osserva nei rifrattori, anche apocromatici, e in molti catadiottrici.
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Re: Il polo nord della Luna
Interessante Raf; devo ammettere che non ho mai seguito assiduamente le librazioni lunari per osservare dettagli ai limiti.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Re: Il polo nord della Luna
Anaxagoras-Goldschmidt fanno sempre la loro bella figura...
Bellina la "coppia" Main-Challis...
Byrd e dintorni mi sono sempre piaciuti; quando il seeing è buono si vedono molti dettagli.
Sono uscito ad osservare anch'io il giorno 9 ma la turbolenza era elevata, direi Antoniadi 5; a 150x l'immagine ribolliva.
Bellina la "coppia" Main-Challis...
Byrd e dintorni mi sono sempre piaciuti; quando il seeing è buono si vedono molti dettagli.
Sono uscito ad osservare anch'io il giorno 9 ma la turbolenza era elevata, direi Antoniadi 5; a 150x l'immagine ribolliva.
Corrado - Crema (Cremona)
Rifrattore Acromatico SW 150mm f/8; Montatura EQ6; diagonale 2" TV Everbrite; oculari TV Radian; barlow TV 2x; filtri colorati e di contrasto
Rifrattore Acromatico SW 150mm f/8; Montatura EQ6; diagonale 2" TV Everbrite; oculari TV Radian; barlow TV 2x; filtri colorati e di contrasto
Re: Il polo nord della Luna
Che belle schede!
kappellate Astronomiche!
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
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Re: Il polo nord della Luna
grazie, non avevo niente da fare e la Luna bene o male mostra qualcosa anche con seeing perfido. Mi sono divertito anche a provare un po' di oculari, ho visto che al rapporto focale del Mewlon + barlow Baader-Zeiss non c'è niente di meglio degli Huygens e degli ortoscopici da microscopio.Kappotto ha scritto:Che belle schede!
Re: Il polo nord della Luna
Secondo me anche a rapporti focali inferiori, se con barlow, huygens e ramsden hanno una nitidezza al centro difficilmente battibile.
Per dare un confronto, quando avevo il newton da 10" skywatcher, rendeva meglio la barlow televue 2x + ramsden 8mm ( quello che mi hai dato tu) rispetto al nagler zoom 3-6 ( che avevo dato a te, quanti giri sti strumenti ).
Per dare un confronto, quando avevo il newton da 10" skywatcher, rendeva meglio la barlow televue 2x + ramsden 8mm ( quello che mi hai dato tu) rispetto al nagler zoom 3-6 ( che avevo dato a te, quanti giri sti strumenti ).
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Re: Il polo nord della Luna
Interessanti le considerazioni sugli oculari nell'osservazione della Luna.
Ma con questi accoppiamenti Huygens+barlow oltre al centro del campo, la luna appare nitida anche ai bordi ? Anche con i newton aperti a f/4 ?
Ma con questi accoppiamenti Huygens+barlow oltre al centro del campo, la luna appare nitida anche ai bordi ? Anche con i newton aperti a f/4 ?
Re: Il polo nord della Luna
È proprio così, e in più l'Huygens ha il vantaggio di un acromatismo praticamente perfetto. L'unica vera differenza tra gli oculari più semplici e i migliori oculari astronomici per hires (intendo i Taka Abbe, i Plössl TeleVue e compagnia) è il trattamento antiriflesso, quelli moderni sono più efficienti anche se personalmente non mi pare che facciano sta gran differenza.Kappotto ha scritto:Secondo me anche a rapporti focali inferiori, se con barlow, huygens e ramsden hanno una nitidezza al centro difficilmente battibile.
Per dare un confronto, quando avevo il newton da 10" skywatcher, rendeva meglio la barlow televue 2x + ramsden 8mm ( quello che mi hai dato tu) rispetto al nagler zoom 3-6 ( che avevo dato a te, quanti giri sti strumenti ).
Re: Il polo nord della Luna
no, purtroppo. L'Huygens lavora bene da f/10 (meglio f/15) in su, a f/20 (col Mewlon + Barlow sono a f/23) è meglio di un ortoscopico, al bordo del campo, oltre che al centro, è perfetto. Col Ramsden si può scendere a f/6 - f/8 ma le immagini sono buone solo al centro del campo.Dob ha scritto:Interessanti le considerazioni sugli oculari nell'osservazione della Luna.
Ma con questi accoppiamenti Huygens+barlow oltre al centro del campo, la luna appare nitida anche ai bordi ? Anche con i newton aperti a f/4 ?
Il polo nord della Luna
Dob, secondo me dipende dalla barlow. Se riescie a stringere bene il cono di luce magari sì. Raf da che rapporto focale gli huygens hanno buone prestazioni ai bordi, f15?
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Re: Il polo nord della Luna
mai provati, ma mi piacerebbe...
mi stuzzicano anche i nuovi Vixen "high resolution" che sarei curioso di vederne la resa con i miei dob f/4
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Re: Il polo nord della Luna
lo puoi vedere da questo diagramma (da sinistra verso destra ci si allontana dall'asse ottico)Kappotto ha scritto:Raf da che rapporto focale gli huygens hanno buone prestazioni ai bordi, f15?
a f/5 è inutilizzabile anche al centro del campo, al bordo è orrendo. A f/10 al centro è invece già buono perché soddisfa il criterio minimo di accettabilità ma andando verso il bordo inizia a sbrodolare, a f/15 è praticamente come l'Abbe. Poi naturalmente tra un H e l'altro di marche diverse ci saranno differenze, anche se piccole. Gli H da telescopio in generale sono pietosi, anche quelli giapponesi che si davano coi telescopi vintage.
Tieni presente che l'Huygens ha comunque un campo piccolo, non è che si usi tanto per l'osservazione di oggetti estesi anche se devo dire che al bordo l'immagine dei dettagli lunari era indistinguibile da quella al centro.
Re: Il polo nord della Luna
con la Powermate 5x arrivo a f/20.Kappotto ha scritto:Dob, secondo me dipende dalla barlow. Se riescie a stringere bene il cono di luce magari sì.
Re: Il polo nord della Luna
Allora fossi in te proverei con i tiyoda da microscopio. Se non ti va di comprarli, ti posso prestare una coppia di 15,5mm da usare in torretta, mandami l'indirizzo in mp.
Ecco, un difetto fastidioso degli Huygens è che la lente di campo coincide con il piano focale, pertanto anche un granellino di sporco da' fastidio.
Ecco, un difetto fastidioso degli Huygens è che la lente di campo coincide con il piano focale, pertanto anche un granellino di sporco da' fastidio.
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Re: Il polo nord della Luna
sono i Ramsden che hanno questo problema, negli Huygens il fuoco è tra le due lenti. Comunque sì, sempre meglio tenere gli oculari puliti...Kappotto ha scritto:Ecco, un difetto fastidioso degli Huygens è che la lente di campo coincide con il piano focale, pertanto anche un granellino di sporco da' fastidio.
Re: Il polo nord della Luna
come rapporto focale ci stai alla grande. Piuttosto potresti avere problemi a inseguire a mano, il campo degli H è davvero piccolo.Dob ha scritto:con la Powermate 5x arrivo a f/20.
Re: Il polo nord della Luna
Alt, la powermate 5x la posso usare ovviamente solo in mono-oculare mentre con la torretta binoculare, nella configurazione che mi sono trovato bene l'anno scorso, siamo a un fattore di amplificazione 3,5x e quindi arriverei a un rapporto focale equivalente di quasi f/15 .
Per l'inseguimento, Raf dimentichi che ho la tavola equatoriale e quindi non dovrei avere problemi.
Mah..tutto sommato, parlo dell'uso con la torretta, mi sono trovato benissimo con la coppia di plossl Ultima da 18mm: pensate davvero che la nitidezza a centro campo con gli H sia superiore (a f/15)?
Per l'inseguimento, Raf dimentichi che ho la tavola equatoriale e quindi non dovrei avere problemi.
Mah..tutto sommato, parlo dell'uso con la torretta, mi sono trovato benissimo con la coppia di plossl Ultima da 18mm: pensate davvero che la nitidezza a centro campo con gli H sia superiore (a f/15)?
Re: Il polo nord della Luna
I Plossl Ultima della Celestron erano eccellenti, io ne ho un magnifico ricordo, se sono quelli allora non credo vedrai grosse differenze con gli H, però può sempre essere interessante provare, in questo caso ti ci vorrebbero due 12.5x (20 mm).
mah... con 30° di campo non so... dipenderà dall'ingrandimentoDob ha scritto:Per l'inseguimento, Raf dimentichi che ho la tavola equatoriale e quindi non dovrei avere problemi.