Sforare un momento in OT sul tema Spread credo non sia un reo penale perciò dirò la mia nelle prossime righe.
Gli Italiani che assimilano informazioni e termini che fino a ieri NON erano di loro conoscenza farebbero bene ad informarsi al di fuori dai canali MEDIATICI, quando ero adolescente i miei mi consigliano di acquistare il quotidiano ogni giorno, oggi si fa prima a prendere quei soldi e darli al partito...questo ovviamente è la sintesi della situazione del giornalismo in Italia ( vedi le discese in campo politico di questi ultimi ).
Lo Spread in se significa tutto e niente il vero problema è l'indice differenziale a CHI e COSA è riferito...ma questo credo e spero lo sanno tutti e solo da questo punto si può dedurre quanto questo indice sia una SPECULAZIONE comprensiva del solo INTERESSE EUROPEO e dei MASSONI bancari...il creditore medio ( gli Italiani ) non ne riceveranno ASSOLUTAMENTE beneficio con un indice sotto i 280 punti il debitore medio ( grazie a DIO non gli Italiani ma il resto di Europa ) ne riceveranno i BENEFICI! L'Italia è una fonte IMPORTANTE di esportazione in termini di sviluppo e risorse, mettere le mani sul nostro paese fa gola a TUTTI. Ci stanno trattando semplicemente come paese del terzo mondo e come di regola fanno le Superpotenze Internazionali ( Cina prima di tutto ) entrano in concorrenza con un conflitto di interesse SCANDALOSO! Mantenere la FAME in Africa è una risorsa per TUTTI, questo è noto dai tempi degli schiavi! Ci stanno semplicemente schiavizzando al denaro BANCARIO, al quale storicamente gli Italiani NON avevano mai ceduto, andatevi a leggere un pò i report di Merrill Lynch ( non su Wikipedia per favore )
La CRISI Americana è nata con le Banche e con i loro Prestiti SubPrime dati in pasto alla popolazione!
Mantenendoci su un discorso sempre così ELEMENTARE perciò comprensibile anche per i NON addetti al lavoro, non avremmo MAI avuto bisogno di un governo tecnico PERCHE' il rilancio per il nostro paese si basa sui consumi NON SULLA PRESSIONE FISCALE e oggi ci raccontano la FAVOLA diversamente. Senza lavoro e nuova linfa in questo ambito i consumi MAI riprenderanno la salita. Un paese basato su di una forza lavoro ( BLINDATA ), con contratti fermi ancora ai tempi del ventennio fascista, con una pressione Fiscale al datore di lavoro INSOSTENIBILE sarà vittima SOLO di una progressima regressione!
Aumentare le tasse per i ricchi ( ONESTI ) è SOLO OPPIO per i popoli! La SUPERCLASSE economica muove ingenti capitali NON solo per acquistare lo Yacht ma anche per sviluppare aziende e di conseguenza LAVORO! Se poi questi imprenditori, in Italia ne abbiamo tanti e di illustri, sono messi al patibolo perchè vittime della classe dei " Politici Tecnici " che di un'IMPRESA non hanno visto MAI nemmeno la porta di ingresso, la sola rispsta al " salvataggio " è SCAPPARE all'estero! Indovinate dove?...lascio a voi la risposta
I ricchi ( ONESTI ) NON sono un danno ma una RISORSA, il problema che l'Italia per anni ha avuto una classe lavorativa troppo mediobassa ( parlo in termini remunerativi ) e questo ha incentivato l'astio nei confronti dei ricchi. Mi verrebbe però da dire, esclusi coloro che non ne hanno le attitudini, quanti professionisti escono dalle UNIVERSITA' con le idee chiare per il loro futuro? Quanti giovani già dagli anni '90 avevano lo spirito di sacrificio per entrare dalla porta più piccola del mondo del lavoro? Quanti NeoLaureti preferiscono accontentarsi di un lavoro mediocre ma SICURO invece di intraprendere una carriera da Imprenditore? E' difficile? CERTO tutto ha un prezzo! Stare col cu.lo sulla sedia aspettando che arrivi l'occasione della vita è cosa giusta?
E cosa dovrebbero dire QUEI pochi che negli anni passati hanno lasciato la propria città e la propria nazione per specializzarsi all'estero e invece di restare LONTANI dal baratro sono rientrati nella propria nazione ed hanno INVESTITO????
Ah si quelli sono cattivi perchè oggi non viaggiano in Utilitaria e hanno la casa a all'Argentario! Ma quanto è costata quell'auto, la casa e il benessere in termini di sacrificio e coraggio?...
Finito OT
Tornando al post,
Ema possiamo scrivere fiumi di righe sulla questione tempo, avremo SEMPRE una percezione diversa.
L'essere umano è portato a vedere SEMPRE MEGLIO ciò che succede agli altri...
Evitando di divagare ulteriormente in nocciolo della questione è MOLTO semplice.
Costruire un telescopio NON è cosa facile, la parvenza è quella di un tubo di ferro 4 viti e uno specchio. Sappiamo che in parte non è assolutamente così. Il telescopio di Guidi ( lo cito perchè l'hai portato tu come esempio ) è il frutto di anni di sperimentazione di Mauro Da Lio.
Non è mia intenzione fare i conti in tasca a Mauro ( risulterebbe davvero sgarbata come cosa ) ma la posizione che ricopre professionalmente gli ha dato possibilità e competenza nello sperimentare e studiare NEL TEMPO e NON in un GIORNO.
Ora non sto qui a giudicare se lo strumento va bene, va benissimo o va malissimo, perchè non ne ho le conoscenze e non è questo il punto. Il punto è semplicemente se riportassimo gli anni di studio e i mesi di sperimentazione di Mauro ( sono anni che discute dei temi trattati da quello che leggo su internet ), NON sono esemplificabili a qualche mese di assemblaggio del tubo di Marco, come a qualcuno può sembrare.
Se Mauro è giunto alla progettazione di uno strumento in pochi giorni di studio beato lui ( è un premio Nobel mancato ), ma poichè non credo che le cose siano andate così, in sua assenza Marco ( non per sminuirlo ) avrebbe dovuto necessariamente affidarsi ad un canale DIVERSO di approvvigionamento, come ha fatto in passato con il suo C14!
Allora detto ciò, perchè non essendo studioso ne professionista della materia dovrei costruirmelo da solo e NON pagare chi fa questo di mestiere?
E chi siamo NOI per stabilire quanto questo lavoro sia SOVRACARICATO di oneri da parte del produttore? Se non ho le competenze per costruirmelo figuriamoci per giudicare il costo!
Quando vedo gli impiegati bancari vendere investimenti, sorrido ma perchè è stata la mia specializzazione, ma il pensionato di turno che vuole mettere al sicuro i risparmi o il giovane che vuole accedere ad un PAC ( Piano d'accumulo Capitale ) in alternativa alla utopistica Previdenza Sociale Italiana, dovrà PER FORZA affidarsi a loro!
Troppo facile fare gli opinionisti! E' proprio questo il nostro grande limite, non accettare e soprattutto NON apprezzare il lavoro svolto dagli altri ma semplicemente
LODARE SEMPRE E SOLO IL PROPRIO, a " volte " in modo INCOMMENSURABILE.
Ciao