Un dobson (?) per osservare i pianeti

Recensioni di telescopi astronomici e accessori, discussioni, suggerimenti, reportage e altro ancora. La sezione dedicata agli astrofili
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Marco Guidi ha scritto: Se ti fai un dob anche tu posso condividere con te le mie conoscenze se vuoi ,non sto scherzando .
Oh, finalmente un argomento interessante! Allora spero di poter approfittare anch'io. Non subito magari ma tra un anno o un anno e mezzo, se tutto va bene vorrei mettere mano a un dobson planetario. Pensavo di stare sui 14 pollici, perche' vorrei qulcosa di smontabile e trasportabile senza troppi problemi, e che si possa usare piu' o meno normalmente anche da casa mia (per andare in montagna "vera" io dovrei fare 3000km), ma nettamente superiore al mio 10' attuale. Vorrei anche non scendere sotto l'f/5, ammetto che un f/4 per il planetario mi spaventa un po'... Ho bisogno di qualcosa di piu' "forgiving".

Per stare sull'economico e sul semplice, vorrei piazzare tutto su una tavola equatoriale ma non ho ancora capito bene se l'inseguimento potrebbe essere adeguato anche per imaging (giusto in caso diventi pigro come Raf :D). Mi servira' sicuramente qualche buon consiglio sulle ventole di raffreddamento e su come costruire un traliccio rigido ma smontabile e che una volta rimontato, non abbia la collimazione proprio totalmente sballata. Prometto, giuro e spergiuro di condividere in cambio ogni singolo frame, per quanto schifoso mi sia venuto :wave:

p.s. lo so che sono OT ma tanto lo sono tutti i thread ormai, a quanto pare va bene cosi'. Mettero' un dettaglio tecnico ogni 30 o 40 post
Ultima modifica di Ivano Dal Prete il 14/06/2015, 21:24, modificato 1 volta in totale.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Acronauta »

xenomorfo ha scritto:(con un dato budget uno sceglie la soluzione che preferisce, quel che conta è il budget)
A proposito di grandi aperture col minimo costo, Xeno, credo che ti sia sfuggita questa discussione ;) viewtopic.php?f=129&t=5155&hilit=Rosse
Marco Guidi
Buon utente
Messaggi: 237
Iscritto il: 10/11/2012, 14:19
Contatta:

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Marco Guidi »

Raf584 ha scritto:Marco, quanto hai speso per il tuo setup, se è lecito saperlo ?
Non è complicato saperlo,i prezzi sono sul listino Zen ,per l'ottica 5000 ,Stellarcat 1500 circa ,argonavis 700 circa(encoder compresi) legno (multistrato betulla) 700 a questo va aggiunta la cella+spider+foch e accessori vari
Se vuoi sapere altro chiedi pure !
APOD NASA 2014 Nov. 26 http://apod.nasa.gov/apod/ap141126.html

Dobson 24'' f/3.5 autocostruito con ottiche Zen motorizzato ServoCAT & Argonavis GOTO
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Acronauta »

Marco Guidi ha scritto:Se vuoi sapere altro chiedi pure !
Grazie. Dunque appena più di un tubo di C14 nuovo (7295.00, prezzo TS).... a prima vista è un bel risparmio anche se bisogna pesare tutti i fattori prima di valutarne la convenienza. Io ad esempio ho pochissimo tempo libero e un lavoro come quello che hai fatto tu per me sarebbe improponibile, ma potendo e considerando il buon cielo milanese a mia disposizione :lol: forse la tentazione mi verrebbe... :think:
Marco Guidi
Buon utente
Messaggi: 237
Iscritto il: 10/11/2012, 14:19
Contatta:

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Marco Guidi »

Raf584 ha scritto:Grazie. Dunque appena più di un tubo di C14 nuovo (7295.00, prezzo TS).... a prima vista è un bel risparmio anche se bisogna pesare tutti i fattori prima di valutarne la convenienza. Io ad esempio ho pochissimo tempo libero e un lavoro come quello che hai fatto tu per me sarebbe improponibile, ma potendo e considerando il buon cielo milanese a mia disposizione :lol: forse la tentazione mi verrebbe... :think:
Puoi tenere un diametro minore che indubbiamente è più pratico come un 16'' ,il costo diminuisce MOLTO sensibilmente
APOD NASA 2014 Nov. 26 http://apod.nasa.gov/apod/ap141126.html

Dobson 24'' f/3.5 autocostruito con ottiche Zen motorizzato ServoCAT & Argonavis GOTO
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Acronauta »

Se un giorno riuscirò ad avere un terrazzo più ampio ci farò un pensiero, al momento il tubo deve stare in alto altrimenti perdo tutto il cielo sotto i 30 - 40° di altezza....
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da xenomorfo »

Ivano Dal Prete ha scritto: Oh, finalmente un argomento interessante! Allora spero di poter approfittare anch'io. Non subito magari ma tra un anno o un anno e mezzo, se tutto va bene vorrei mettere mano a un dobson planetario. Pensavo di stare sui 14 pollici, perche' vorrei qulcosa di smontabile e trasportabile senza troppi problemi, e che si possa usare piu' o meno normalmente anche da casa mia (per andare in montagna "vera" io dovrei fare 3000km), ma nettamente superiore al mio 10' attuale. Vorrei anche non scendere sotto l'f/5, ammetto che un f/4 per il planetario mi spaventa un po'... Ho bisogno di qualcosa di piu' "forgiving".
16 pollici (o anche 18) perfettamente trasportabili. Se vuoi una soluzione collaudata (sei negli USA giusto?) puoi acquistare una struttura Obsession da 15" e farti fare l'ottica da Zambuto o qualche altro top (per non rischiare - le OMI hanno avuto diversi problemi e se niente niente perdi pun po' di contrasto perdi dalla finestra quello che volevi fare entrare dalla porta).

Ivano Dal Prete ha scritto: Per stare sull'economico e sul semplice, vorrei piazzare tutto su una tavola equatoriale ma non ho ancora capito bene se l'inseguimento potrebbe essere adeguato anche per imaging (giusto in caso diventi pigro come Raf :D). Mi servira' sicuramente qualche buon consiglio sulle ventole di raffreddamento e su come costruire un traliccio rigido ma smontabile e che una volta rimontato, non abbia la collimazione proprio totalmente sballata. Prometto, giuro e spergiuro di condividere in cambio ogni singolo frame, per quanto schifoso mi sia venuto :wave:

p.s. lo so che sono OT ma tanto lo sono tutti i thread ormai, a quanto pare va bene cosi'. Mettero' un dettaglio tecnico ogni 30 o 40 post

La Obsession non è la perfezione ma è collaudata. penso abbia bisogno di inserire delle battute sui tubi (la mia che è un clone ha i tubi che vanno in battuta e riproduce perfettamente la collimazione). Poi la Obsession la puoi avere con Argonavis e Stellarcart. La soluzione con Piattaforma equatoriale richiederebbe una con doppia motorizzazione (tipo le Osypowsky) che viene a un bel botto di soldini.

Apri comunque un thread se desideri discutere di questi dettagli. Marco ha accumulato abbastanza esperienza di a permetterti di andare diritto alla soluzione senza rifare alcuni errori.Anche pewr le ventole ti possiamo dire quale sia la soluzione preferibile.
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Ivano Dal Prete »

xenomorfo ha scritto: 16 pollici (o anche 18) perfettamente trasportabili. Se vuoi una soluzione collaudata (sei negli USA giusto?) puoi acquistare una struttura Obsession da 15" e farti fare l'ottica da Zambuto o qualche altro top (per non rischiare - le OMI hanno avuto diversi problemi e se niente niente perdi pun po' di contrasto perdi dalla finestra quello che volevi fare entrare dalla porta).
Un osservatore visuale ha esigenze diverse da quelli di un imager (ovviamente vale anche l'inverso). Un oculare a 2 metri d'altezza per osservare un pianeta nei Gemelli non e' proprio il massimo, specialmente se devi pure stare seduto e hai bisogno di disegnare. Ti cade una matita? Scendi, cerca, prendi, risali o meglio, riarrampicati, rimettiti in "posizione" ecc. Per tanti motivi mi serve una cosa un po' piu' compatta.
xenomorfo ha scritto:La soluzione con Piattaforma equatoriale richiederebbe una con doppia motorizzazione (tipo le Osypowsky) che viene a un bel botto di soldini.
Uh? Una piattaforma equatoriale sarebbe piu' costosa? Tieni presente che non mi serve una motorizzazione anche in Dec. se il telescopio e' in equatoriale o imitazione equatoriale. Per l'ottica, Bob Royce sta a Hartford a mezz'ora da casa mia; lo specchio che uso adesso me l'ha regalato (si, gli americani fanno queste cose) un astrofilo che lo ha lavorato nel suo laboratorio sotto la sua supervisione, e non ho lamentele in proposito.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da xenomorfo »

Ivano Dal Prete ha scritto: Un osservatore visuale ha esigenze diverse da quelli di un imager (ovviamente vale anche l'inverso). Un oculare a 2 metri d'altezza per osservare un pianeta nei Gemelli non e' proprio il massimo, specialmente se devi pure stare seduto e hai bisogno di disegnare. Ti cade una matita? Scendi, cerca, prendi, risali o meglio, riarrampicati, rimettiti in "posizione" ecc. Per tanti motivi mi serve una cosa un po' piu' compatta.

Uh? Una piattaforma equatoriale sarebbe piu' costosa? Tieni presente che non mi serve una motorizzazione anche in Dec. se il telescopio e' in equatoriale o imitazione equatoriale. Per l'ottica, Bob Royce sta a Hartford a mezz'ora da casa mia; lo specchio che uso adesso me l'ha regalato (si, gli americani fanno queste cose) un astrofilo che lo ha lavorato nel suo laboratorio sotto la sua supervisione, e non ho lamentele in proposito.
Un 16" F/5 ha l'oculare a circa 1,5 m da terra se punta a media altezza. Ci sono delle sedie regolabili in altezza apposta. Comunque Vanoni ha preso un Orion USA xg e ha fatto ottime immagini. Il tele viene completo di motorizzazione che, a giudicare le mi magoni, è più che idonea. L'ottica non deve essere male ma ovviamente Royce avrebbe anche la mia preferenza.

La piattaforma equatoriale con motorizzazione singola può bastare in visuale ma temo che per le fotografie avrai bisogno anche della motorizzazione in dec. Queste sono un po' costose http://www.equatorialplatforms.com
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Uhm, forse e' una buona idea se quest'estate provo a costruirne una per il mio 10" attuale (in origine era un dobson, si puo' ancora ri-dobsonizzare :) ) e vedere come va. Ho accesso a un laser cutter, che e' fenomenale per tagliare con precisione parti in legno e dovrebbe semplificarmi parecchio la vita.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da xenomorfo »

Se disponi di un taglio laser farti la struttura non è un problema. Trovi i disegni sul libro del Kriege e ti basta seguire pari pari le istruzioni per evitare il 90% degli errori. Il resto sono aggiustamenti che puoi fare in corso.

Per la ventola Google
https://www.google.it/search?client=saf ... 8QeFyICIDA

PS ovviamente io ci sono arrivato da astropainter nel 2008... so bene che gli astroimager sapevano già tutto delle ventole nel 33 A.C., ma non lo hanno detto!
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

xenomorfo ha scritto: Per la ventola Google
https://www.google.it/search?client=saf ... 8QeFyICIDA
OK ho dato un'occhiata, grazie. E' necessario che il fondo della cella sia completamente chiuso, apertura del fan a parte?
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
Marco Guidi
Buon utente
Messaggi: 237
Iscritto il: 10/11/2012, 14:19
Contatta:

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Marco Guidi »

Ivano Dal Prete ha scritto:
xenomorfo ha scritto: Per la ventola Google
https://www.google.it/search?client=saf ... 8QeFyICIDA
OK ho dato un'occhiata, grazie. E' necessario che il fondo della cella sia completamente chiuso, apertura del fan a parte?
Io per il mio ho 2 ventole da 20cm , una sotto che soffia e una sopra Cha aspira e che sono costantemente accese 24h su 24h
Ho anche verificato con varie sonde a la resa è ottima.
Qui si vede qualcosa
http://www.marcoguidihires.com/setup.ht ... 4395676710
APOD NASA 2014 Nov. 26 http://apod.nasa.gov/apod/ap141126.html

Dobson 24'' f/3.5 autocostruito con ottiche Zen motorizzato ServoCAT & Argonavis GOTO
Avatar utente
Kappotto
Buon utente
Messaggi: 1365
Iscritto il: 18/03/2012, 11:25
Località: Milano
Contatta:

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Kappotto »

Ivano Dal Prete ha scritto:Ho accesso a un laser cutter, che e' fenomenale per tagliare con precisione parti in legno e dovrebbe semplificarmi parecchio la vita.
E figurati, voi americani pure la spada laser c'avete :D

Auguri per la costruzione. Per me è stato un parto: ci ho messo 9 mesi :wave:
kappellate Astronomiche!
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Andrea Maniero »

Marco Guidi ha scritto:Non è complicato saperlo,i prezzi sono sul listino Zen ,per l'ottica 5000 ,Stellarcat 1500 circa ,argonavis 700 circa(encoder compresi) legno (multistrato betulla) 700 a questo va aggiunta la cella+spider+foch e accessori vari
Se vuoi sapere altro chiedi pure !
Facciamo € 10.000,00 compreso il lavoro fatto da qualche amico e le ore di lavoro ?

Per questa cifra avrei preso un 500mm gia fatto bello e pronto alu/carbo completo senza perdere tempo ed opposizioni a parte il gusto di costruirlo e di rimetterci le mani mille volte .
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Andrea Maniero »

xenomorfo ha scritto:
PS ovviamente io ci sono arrivato da astropainter nel 2008... so bene che gli astroimager sapevano già tutto delle ventole nel 33 A.C., ma non lo hanno detto!
Ti avrebbero tolto il gusto della scoperta come per la derotazone con WJ che era accessibile a tutti se non ricordo male gia dal 2010 o prima .
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da xenomorfo »

La differenza fra me e te è che tu sei arrivato alla derotazione perché qualcuno te lo ha detto sottovoce. Io invece ci sono arrivato da solo seguendo un ragionamento logico circa il rapporto fra segnale e rumore... (te la ricordi la famosa immagine di Giove che tanto "vi" ha fatto penare e che ancora oggi speri di dimostrare che sia stata "truccata"?).

E mentre tutte le cose che gli astroimager sanno dal 33 A.C. (salvo non fare nessuno partecipe) sono il frutto di passaparola, io non ne ho bisogno perché ho un metodo per scoprire ciò che serve... e mi diverte un mondo scoprire i "piccoli segreti" e vedere che subito dopo (ma MAI prima) viene fuori che lo sapevate (in realtà ci sono cose di cui non vi accorgete e ne deduco che non le sapevate, ma questa è un'altra storia).
Ma intanto ho spifferato qualche cosa che evidentemente prima era riservato a pochi (dato che non ne facevate certo pubblicità).
Ultima modifica di xenomorfo il 17/06/2015, 19:08, modificato 2 volte in totale.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da xenomorfo »

Andrea Maniero ha scritto: Facciamo € 10.000,00 compreso il lavoro fatto da qualche amico e le ore di lavoro ?
Per questa cifra avrei preso un 500mm gia fatto bello e pronto alu/carbo completo senza perdere tempo ed opposizioni a parte il gusto di costruirlo e di rimetterci le mani mille volte .
E allora? sarebbe stato sempre un 500 mm che asfaltava le "teorie" che sostieni (con tanto di abbondanti insulti) nell'altro forum. Gira e rigira il punto è che con 10.000 euro puoi avere mezzo metro di apertura contro la quale non c'è apertura inferiore di pari costo che possa competere.

Comunque, se io motorizzo il mio, sto dentro i 10.000 anche io per 60 cm di apertura (IVA compresa). Due settimane fa, Marco Cardin era a casa mia, il seeing era buono ma non stratosferico lui aveva un 30 cm di Zen, io un 60 cm di Zen e la differenza si vedeva e come se si vedeva. E se si vede a occhio non c'è modo di pensare che non si veda in fotografia. La strada del telescopio fatto bene (necessariamente con meno apertura) non è vincente. E' questo il tuo problema.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da xenomorfo »

Ivano Dal Prete ha scritto: OK ho dato un'occhiata, grazie. E' necessario che il fondo della cella sia completamente chiuso, apertura del fan a parte?
Quella configurazione serve per instaurare un flusso d'aria che scende sullo specchio ed esce radialmente parallelo alla superficie trascinando lo strato limite. Lo scopo di quella configurazione non è tanto raffreddare lo specchio ma togliere lo stato limite.
Il problema maggiore è che il bordo si raffredda prima, ma è un problema solo con il pyrex e solo temporaneo.

Prova a dare un'occhiata agli Hubble Optics.
http://www.hubbleoptics.com/UL18.html

Emadeg ha una di queste ottiche che sembra essere molto ben corretta. Ti danno telescopio completo ultra light con motorizzazione goto e tracking a un costo incredibile (te ne vengono due per uno).
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Andrea Maniero »

xenomorfo ha scritto:

Comunque, se io motorizzo il mio, sto dentro i 10.000 anche io per 60 cm di apertura (IVA compresa). Due settimane fa, Marco Cardin era a casa mia, il seeing era buono ma non stratosferico lui aveva un 30 cm di Zen, io un 60 cm di Zen e la differenza si vedeva e come se si vedeva. E se si vede a occhio non c'è modo di pensare che non si veda in fotografia. La strada del telescopio fatto bene (necessariamente con meno apertura) non è vincente. E' questo il tuo problema.

Veramente io non ho nessun problema , anche le ultime analisi mediche lo confermano :mrgreen:
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Andrea Maniero »

xenomorfo ha scritto: Emadeg ha una di queste ottiche che sembra essere molto ben corretta. Ti danno telescopio completo ultra light con motorizzazione goto e tracking a un costo incredibile (te ne vengono due per uno).
Allora anche Guidi poteva percorrere la stessa strada che stai consigliando , come mai non lo ha fatto ? :whistle:
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Andrea Maniero »

xenomorfo ha scritto:
Andrea Maniero ha scritto: Facciamo € 10.000,00 compreso il lavoro fatto da qualche amico e le ore di lavoro ?
Per questa cifra avrei preso un 500mm gia fatto bello e pronto alu/carbo completo senza perdere tempo ed opposizioni a parte il gusto di costruirlo e di rimetterci le mani mille volte .
E allora? sarebbe stato sempre un 500 mm che asfaltava le "teorie" che sostieni (con tanto di abbondanti insulti) nell'altro forum. Gira e rigira il punto è che con 10.000 euro puoi avere mezzo metro di apertura contro la quale non c'è apertura inferiore di pari costo che possa competere.
.

Mah ! Dai risultati fin qui visti non si e' andati oltre quelli di un 300mm o di un 350mm nel migliore dei casi , quindi considerando i costi/prestazioni del 500mm fino ad ora non vanno a vantaggio del mezzo metro .

Con 3000€ un Dob 16" come quello di Vanoni rende uguale e per osservazioni visuali vaì piu' che bene
Avatar utente
Kappotto
Buon utente
Messaggi: 1365
Iscritto il: 18/03/2012, 11:25
Località: Milano
Contatta:

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da Kappotto »

Ma bisogna per forza inquinare anche questo topic?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
kappellate Astronomiche!
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

xenomorfo ha scritto: Prova a dare un'occhiata agli Hubble Optics.
http://www.hubbleoptics.com/UL18.html

Emadeg ha una di queste ottiche che sembra essere molto ben corretta. Ti danno telescopio completo ultra light con motorizzazione goto e tracking a un costo incredibile (te ne vengono due per uno).
Visto. Si costa veramente poco specialmente l'f4.5 e mi farebbe gola, ma il GOTO sono altri $2,000 (ammazza, neanche fosse amarone del '65; vabbe' i veneti mi capiranno) e non me ne farei molto; con un telescopio in bolla e stazionato e un paio di cerchi graduati i 2 o 3 pianeti che osservi quando e' ancora chiaro li trovi. Aggiungo che un telescopio cosi' va bene in Arizona ma dal driveway di casa mia sarebbe totalmente inutilizzabile cosi' come', troppi fari da troppe direzioni diverse.

Piuttosto, vorrei capire bene il problema della tavola equatoriale per l'imaging. E' difficile che il tracking venga sufficientemente "smooth"? Vibrazioni? Necessita' di correggere spesso in dec. se il telescopio non e' stazionato perfettamente?
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da Acronauta »

Che apertura hai in mente?

Inviato dal mio SM-A300FU utilizzando Tapatalk
emadeg72
Buon utente
Messaggi: 116
Iscritto il: 12/11/2012, 10:55
Località: Roma

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da emadeg72 »

xenomorfo ha scritto:
Prova a dare un'occhiata agli Hubble Optics.
http://www.hubbleoptics.com/UL18.html

Emadeg ha una di queste ottiche che sembra essere molto ben corretta. Ti danno telescopio completo ultra light con motorizzazione goto e tracking a un costo incredibile (te ne vengono due per uno).
Molto ben corretta non so....ma dovrebbe essere al limite di diffrazione. In alcuni punti ci sono errori anche oltre il limite di diffrazione ma per fortuna sono zone molto piccole ed influiscono poco.
Il UL 18 della hubbleoptics sembra interessante soprattutto per il prezzo ma ci sono un paio di soluzioni tecniche che non mi convincono. In primis la cella del primario. Sembra sia a cinghia. Non che la cinghia non vada bene in assoluto, ma mi chiedo dove cacchio vada a sorreggere lo specchio visto che nel baricentro non c'è vetro....
Per carità aggiungere due supporti basculanti a 45 gradi dalla verticale....però bisogna vedere se si ha viglia di metter su le mani ad un prodotto nuovo appena comprato. Il punto alla fine è sempre quello.....
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Raf584 ha scritto:Che apertura hai in mente?

Inviato dal mio SM-A300FU utilizzando Tapatalk
Per ragioni pratiche e di costo pensavo di stare su 14-15", ma tenere un rapporto focale di almeno f/5 per tante ragioni. Mi serve uno strumento che sia operativo velocemente dal mio driveway dove osservo il 90% delle volte, ma stavolta vorrei poterlo mettere in macchina se capita; cosi' magari vado a Stellafane con qualcosa e non devo sempre elemosinare un'occhiata in un oculare :)

Voglio anche che sia un netto salto di qualita' rispetto al 10" attuale, perlomeno quando il seeing e' buono (non la penso come Xeno, su Saturno o Urano magari una grande apertura la sfrutti quasi sempre anche in visuale ma vorrei vedere su Marte).

Pensavo di piazzarlo su una tavola equatoriale, che probabilmente sono in grado di autocostruire - vabbe' magari non al primo tentativo. L'idea sarebbe di stare entro i 1,000 dollari e di farmi io quasi tutto a parte le ottiche; voglio una cosa 'customized' e se devo segare e bucare pazienza, sara' roba che ho preso in ferramenta non l'avro' pagata migliaia di dollari. Non sono riuscito a completare il corso al machining shop dell'universita' cosi' non ho accesso al tornio per metallo che si fa per ultimo, ma al laser cutter si (fa solo legno e plastica, niente metallo). Potrebbe anche essere un limite pero', nel senso che non ricordo quale sia lo spessore massimo che puo' tagliare.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da xenomorfo »

Ivano Dal Prete ha scritto:Aggiungo che un telescopio cosi' va bene in Arizona ma dal driveway di casa mia sarebbe totalmente inutilizzabile cosi' come', troppi fari da troppe direzioni diverse.

Piuttosto, vorrei capire bene il problema della tavola equatoriale per l'imaging. E' difficile che il tracking venga sufficientemente "smooth"? Vibrazioni? Necessita' di correggere spesso in dec. se il telescopio non e' stazionato perfettamente?
Ti servono ovviamente i teli paraluce (ma servono anche sotto un cielo buio!).

Il tracking della piattaforma equatoriale è fluido. Il problema è che deriva lentamente. Pe rio visuale non c'è problema. Per la fotografia non lo so. Credo che avere i bottoni per correggere sia molto comodo (altrimenti devi correggere a mano).

Comunque Il costo degli Hubble è contenuto perché riescono a fare gli specchi a costo contenuto (e a quanto pare sono buoni).

Se consideri un 20" il costo in Italia è 5200$+2000$ di motorizzazione, più trasporto 600$ + dazio e Iva arrivi facilmente a 8000-9000 euro.
Nella versione tutta italiana, Zen offre i il dobson da 510 mm a 6000 euro + IVA, che fa 7200 euro, a cui aggiungere 1500 euro di stellarcat e argonavis (e vai allo stesso costo).

Ora, gli Hubble paiono essere buone ottiche, c'è però da dire che anche con Zen all'ottica vai sicuro. Nella fattispecie è interessante considerare che dei 9000 euro, 4800 se ne vanno per il costo dell primario. Vale a dire che il 50% dell'intero costo va sulla superficie più importante. Se fai lo stesso ragionamento per altre configurazioni vedrai che dell'intero costo sulla cosa più importante ne va solo una frazione ben più piccola. Da questo punto di vista è chiaro che la soluzione dobson è la soluzione che consente di mettere la maggior parte delle risorse sulla superficie ottica che conta. E' per questo che a parità di budget si ottengono risultati migliori.

Ovviamente se ti accontenti di un diametro minore e cerchi ottiche e soluzioni più risparmiasse puoi forse stare a meno di metà del costo per 40 cm di apertura.
Ultima modifica di xenomorfo il 18/06/2015, 1:32, modificato 1 volta in totale.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da xenomorfo »

emadeg72 ha scritto: Molto ben corretta non so....ma dovrebbe essere al limite di diffrazione. In alcuni punti ci sono errori anche oltre il limite di diffrazione ma per fortuna sono zone molto piccole ed influiscono poco.
Il fatto è che nessuno sospetta quanto poco siano corretti i grandi specchi... un'ottica lambda/2 non è rara e spesso ce ne sono anche di peggio in circolazione (molte le ho star testate, ma sai che un Roddier dice tutto).
Ecco che, per esempio, un'ottica lambda/2 nel verde è lambda/3 nel rosso e in condizioni di seeing eccellente potrebbe magari consentire un'ottima immagine R, ma il G sarebbe sempre scarso 8anche con il seeing buono perché nel G lp'ottica è lambda/3) e nel blu non se ne parla perché sarebbe lambda/1.5.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da xenomorfo »

Ivano Dal Prete ha scritto: Voglio anche che sia un netto salto di qualita' rispetto al 10" attuale, perlomeno quando il seeing e' buono (non la penso come Xeno, su Saturno o Urano magari una grande apertura la sfrutti quasi sempre anche in visuale ma vorrei vedere su Marte).

Pensavo di piazzarlo su una tavola equatoriale...
La tavola va benissimo per osservazioni visuali. Ti dò un'idea degli ingrandimenti (nitidi) possibili con il 24"

- da aperta campagna in pianura Padana: Giove 260x, Saturno 380x, Marte 515x.
- dalle Tre Cime: Giove 515x, Saturno non ricordo, Marte 720x e più.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da xenomorfo »

Andrea Maniero ha scritto: Mah ! Dai risultati fin qui visti non si e' andati oltre quelli di un 300mm o di un 350mm nel migliore dei casi , quindi considerando i costi/prestazioni del 500mm fino ad ora non vanno a vantaggio del mezzo metro .
Con 3000€ un Dob 16" come quello di Vanoni rende uguale e per osservazioni visuali vaì piu' che bene
Già, peccato che i 300-350 mm abbiano fatto ancora peggio. Quindi "considerando i costi/prestazioni", ne deduco per proprietà transitiva, che passerai a un dobson di 16" da 3000 €?

PS sarebbe ora di finirla con questo giochetto di confrontare un risultato reale con uno teorico in condizioni ideali (come quando si prendeva a paragone le immagini di Olivetti per dire che il 20" non funzionava, salvo il fatto che nessun altro in Italia ha fatto meglio con regolarità). Sì, è vero che il 20" ha funzionato come una apertura inferiore in condizioni ideali, ma quella stessa apertura a FIANCO in quel momento non avrebbe funzionato così. Ho detto che in condizioni di seeing non eccelso, due ottiche Zen di 30 e 60 cm a fianco mostravano una differenza molto ben apprezzabile. Poco conta che il 60 cm stesse funzionando come una apertura perfetta più piccola: il 30 cm nelle stesse condizioni funzionava peggio. Stessa differenza osservata in tante altre occasioni fra 40 e 60 cm. Quando osservo Saturno a 380x (come due settimane fa), non penso che 380x sarebbe l'ingrandimento possibile con un 25 cm dal Paranal, perché se avessi il 60 cm al Paranal l'ingrandimento sarebbe 1000x e se avessi il 25 cm a fianco l'ingrandimento sarebbe 250x.
Fidati: fianco a fianco un 20" rende "almeno" come un 16", spesso di più e ovviamente vale la pena avere quella marcia in più.
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

xenomorfo ha scritto:
Ti servono ovviamente i teli paraluce (ma servono anche sotto un cielo buio!).
Questo ha il secondario fuori dal tubo. Ci sono altre cosette che non mi convincono, come notava Ema, forse niente che non si possa sistemare per carita' ma mi sembra ottimizzato per leggerezza e trasportabilita'.
xenomorfo ha scritto: Il tracking della piattaforma equatoriale è fluido. Il problema è che deriva lentamente.
Vuoi dire, che invece di oscillare avanti e indietro come nella classica accoppiata corona/vite senza fine ha una deriva costante in una certa direzione? C'e' qualche motivo tecnico per cui e' cosi?
xenomorfo ha scritto: Se consideri un 20"
Per ora non lo considero.
xenomorfo ha scritto: La soluzione dobson è la soluzione che consente di mettere la maggior parte delle risorse sulla superficie ottica che conta. E' per questo che a parità di budget si ottengono risultati migliori.
Sono d'accordo, una volta risolto il problema tracking non vedo perche' no. Poi, ovviamente ognuno ha le sue esigenze e in newton az puo' non andare bene per tutti.
xenomorfo ha scritto: Ovviamente se ti accontenti di un diametro minore e cerchi ottiche e soluzioni più risparmiasse puoi forse stare a meno di metà del costo per 40 cm di apertura.
No, piuttosto di un'ottica da 40cm scadente ne prendo una da 35cm buona, del resto si puo' discutere.
Ultima modifica di Ivano Dal Prete il 18/06/2015, 13:27, modificato 1 volta in totale.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

xenomorfo ha scritto:
Ti dò un'idea degli ingrandimenti (nitidi) possibili con il 24"

- da aperta campagna in pianura Padana: Giove 260x, Saturno 380x, Marte 515x.
- dalle Tre Cime: Giove 515x, Saturno non ricordo, Marte 720x e più.
10" attuale (nitidi):

- casa mia in citta' tra luci dei vicini e lampioni stradali: Giove 300-350x, Saturno 440x, Marte 590x (ingrandimenti usati normalmente con seeing medio nei primi due casi, seeing buono nel terzo).
- montagna: non ce ne sono :(
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Saturno con Northek CS 250 e altri strumenti

Messaggio da xenomorfo »

Ivano Dal Prete ha scritto: Questo ha il secondario fuori dal tubo. Ci sono altre cosette che non mi convincono, come notava Ema, forse niente che non si possa sistemare per carita' ma mi sembra ottimizzato per leggerezza e trasportabilita'.
Dì, è un ultralight. Io reperisco la versione più classica (alla Obsession). Comunque puoi attaccare dei paraluce fatti di poliuretano con il velcro sulla parte superiore che si estendono in fuori. Li uso anche io sia per aumentare il contrasto sia per ridurre la condensa.
Ivano Dal Prete ha scritto: Vuoi dire, che invece di oscillare avanti e indietro come nella classica accoppiata corona/vite senza fine ha una deriva costante in una certa direzione? C'e' qualche motivo tecnico per cui e' cosi?
Il trascinamento avviene per ruote di frizione, quindi eventuali irregolarità possono nascere se le ruote sono eccentriche (oddio che ho detto!! adesso prepariamoci a un thread da 1001 post sulla rotondità e centratura meccanica delle ruote!!).
Inoltre l'asse "virtuale" difficilmente è perfettamente parallelo a quello della Terra, e quindi c'è una deriva laterale. Infine anche la velocità di trascinamento non sarà perfetta. In ogni caso per il visuale non credo ci siano problemi. Bisognerebbe sentire che ha una piattaforma equatoriale (mi viene in mente dob45).
Ivano Dal Prete ha scritto: No, piuttosto di un'ottica da 40cm scadente ne prendo una da 35cm buona, del resto si puo' discutere.
Non intendevo di prendere un'ottica non corretta. Quella non è mai rinunciabile.
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da Andrea Maniero »

Ivano Dal Prete ha scritto:
xenomorfo ha scritto:
Ti dò un'idea degli ingrandimenti (nitidi) possibili con il 24"

- da aperta campagna in pianura Padana: Giove 260x, Saturno 380x, Marte 515x.
- dalle Tre Cime: Giove 515x, Saturno non ricordo, Marte 720x e più.
10" attuale (nitidi):

- casa mia in citta' tra luci dei vicini e lampioni stradali: Giove 300-350x, Saturno 440x, Marte 590x (ingrandimenti usati normalmente con seeing medio nei primi due casi, seeing buono nel terzo).
- montagna: non ce ne sono :(
24" APERTA CAMPAGNA > Giove 260x, Saturno 380x, Marte 515x.
10" CITTA' > Giove 300-350x, Saturno 440x, Marte 590x

:mrgreen: :mrgreen:

non serve altro grazie !
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Saturno con Northek CS 250

Messaggio da Andrea Maniero »

xenomorfo ha scritto:
Già, peccato che i 300-350 mm abbiano fatto ancora peggio.
Non i miei :D
xenomorfo ha scritto: Quindi "considerando i costi/prestazioni", ne deduco per proprietà transitiva, che passerai a un dobson di 16" da 3000 €?
Mah ! Chi lo sa' !
stevedet

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da stevedet »

Andrea Maniero ha scritto:
Ivano Dal Prete ha scritto:
xenomorfo ha scritto:
Ti dò un'idea degli ingrandimenti (nitidi) possibili con il 24"

- da aperta campagna in pianura Padana: Giove 260x, Saturno 380x, Marte 515x.
- dalle Tre Cime: Giove 515x, Saturno non ricordo, Marte 720x e più.
10" attuale (nitidi):

- casa mia in citta' tra luci dei vicini e lampioni stradali: Giove 300-350x, Saturno 440x, Marte 590x (ingrandimenti usati normalmente con seeing medio nei primi due casi, seeing buono nel terzo).
- montagna: non ce ne sono :(
24" APERTA CAMPAGNA > Giove 260x, Saturno 380x, Marte 515x.
10" CITTA' > Giove 300-350x, Saturno 440x, Marte 590x

:mrgreen: :mrgreen:

non serve altro grazie !
Quasi quasi tutti questi vostri numeri me li gioco al lotto. Chissà mai che ci vinco qualcosa...
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da xenomorfo »

A Maniero non è rimasto altro che speculare su numeri (spero ben sapendo come andrebbero letti). Di immagini ne fa, ma più scarse di quelle che critica. Ma va bene tutto pur di esorcizzare il dobson di Guidi. E' una spina nel fianco da sempre, prova ne è che sul forum Northek non fa altro che prendersela con quello, con Guidi e con me. Evidentemente, che con metà del costo del suo telescopio top si possa avere più apertura e fare meglio (oltretutto con maggiore frequenza) è una cosa che non può accettare (e quindi si spiegano benissimo i suoi interventi che hanno l'unico scopo di trovare difetti in tutto ciò che si chiama Guidi/Da Lio/ Dobson da 50 cm con ottica Zen (anche l'ottica non è un dettaglio da poco).
Avatar utente
vale75
Buon utente
Messaggi: 775
Iscritto il: 07/05/2012, 18:56

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da vale75 »

Da 2mesi ho preso un dobson orion (skywatcher) 10" per la ragazza , oltre al mio solito ariete 18".
L'orion ha davvero una buona ottica, appena più sferica del mio, ma zero astigmatismo.
Stessa binoculare,big Barlow tv, g.ortho 12.5, huygens da microscopio tiyoda 16,7mm.
Avendo quasi lo stesso rapporto focale, gli ingrandimenti sono proporzionali nei 2 tele, con circa stessa pupilla.

Saturno: 570x nel 18", 336x nel 10"
Giove: 424x nel 18", 252x nel 10".
Marte: 570x nel 18".

Su Giove non sono mai riuscito (per i miei gusti) a scendere sotto al millimetro di pupilla e ingrandimento appena sotto a D.
Saturno, Marte e luna avrebbero ancora leggero margine , ma non molto, massimo a 1,5 D.
La stabilizzazione termica e l'aspirazione dello strato limite é basilare (sul l'orion girato la ventolina in aspirazione e tappato il fondo. La differenza tra ventola accesa e non, é stata notata subito dalla ragazza che "vedeva meglio" la Cassini)
Avatar utente
Ivano Dal Prete
Buon utente
Messaggi: 1822
Iscritto il: 12/03/2012, 17:19
Località: New Haven, CT (USA)

Re: Un dobson (?) per osservare i pianeti

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Andrea Maniero ha scritto:
non serve altro grazie !
Non lo avevo scritto per fare polemica, e non penso che due numeri buttati li' costituiscano una comparazione tra due telescopi. Quello che e' "nitido" per me puo' non esserlo per un altro; 500x al rifrattore da 25 restituiscono ben altri dettagli che lo stesso ingrandimento in newton da 20 e cosi' via. Mi sembrava ovvio ma evidentemente non e' cosi'.

Poi, non so se e' meglio averlo piu' grosso o piu' tosto, mi dicono che entrambi hanno i loro pregi dipende da come lo usi e con chi. L'importante e' sfruttarlo bene e divertirsi.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
Rispondi

Torna a “TELESCOPI ASTRONOMICI E ACCESSORI”