Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

E' disponibile su binomania la recensione del visore binoculare Tecnosky Horizon. Lo abbiamo comparato a un binocolo astronomico angolato da 100 mm, utilizzato con un dobson e testato nell'uso diurno con un Takahashi FS128. Ringrazio Vincenzo Valente per il BOX riguardo il test con il suo Dobson. https://www.binomania.it/torretta-binoc ... st-diurno/

Vorrei solo sintetizzare che questo è un accessorio che mi è piaciuto veramente tanto. Era da tempo che non mi divertivo cosi'. Se unito a un buon rifrattore anche acromatico consente di ottenere delle visioni simili a quelle di binocoli astronomici dal costo decisamente piu' elevato.

Interessante recensione.
Grazie Piergiovanni (un grazie anche ai collaboratori per il testing).
Il prezzo di questo accessorio mi sembra accattivante.

Interessante la considerazione secondo cui il rifrattore da 15cm + torretta abbia una luminosità simile a quella di un binocolo da 10 cm.

Ciao Pier, per caso avete verificato se la Horizon fa passare più o meno luce rispetto alla Maxbright ?

Ciao Raf, a casa ho fatto questa prova.
Ho fissato su un cavalletto prima la Horizon e poi la Maxbright.
Ho inquadrato la stessa zona (muro illuminato) e poi ho inserito all'interno del porta oculari l'obiettivo della compatta Canon Powershot S95
Era impostata a F2 ed ho regolato il tempo di posa per arrivare alla perfetta esposizione (a zero)
Nella Horizon ho dovuto scattare a 1/4 di secondo, nella Maxbright il tempo è stato piu' alto- anche se di poco- ossia 1/8 di secondo.
La MaxBright è leggermente piu' luminosa, tuttavia, dato che è impossibile da usare ad ingrandimenti cosi bassi come quelli concessi dalla Horizon non l'ho evidenziato come elemento essenziale per una eventuale scelta.
La Horizon va bene- fra ovvi compressi costruttivi- per la possibilità di mostrarmi il cielo a 40X con un bel rifrattorone.

davvero interessante e innovativa! complimenti a tutti Giuliano Monti compreso.
3 punti mi hanno molto colpito: 1) l'uso diretto senza dover impiegare un correttore di tiraggio 2) l'immagine raddrizzata con il curioso schema misto a lenti/specchi 3) la possibilità d'impiego a bassi ingrandimenti.
Dire che può sostituire un binocolo forse è un po' azzardato (la vedo dura "navigare" con il rifrattore da 150, un newton o un dob) ma poter osservare con un dob o un rifra acro a basso ingrandimento con due occhi vuol dire moltiplicare la percezione di dettagli e ingrandimento di circa 1.5x. Notevole!
Mi immagino già un bel setup su montatura T-Sky con un bino angolato leggero, 20x70-80 mm da una parte, e il rifra acro da 152 con la torretta a 60-80x dall'altra....o magari un bel dob da mezzo metro che si sgrana in binoculare una per una il cluster della vergine....o perchè no, in cupola sul goliath da 234.....(si lo so, a quasi sessantanni dovrei piantarla lì di sognare......)

Adesso devo proprio dirlo, sono lustri che perseguo la via delle osservazioni binoculari a medio-grande campo, mediante una marea di diverse torrette binoculari, sempre rigorosamente senza alcun OCS, proprio per massimizzare il maggior campo possibile.

L'ho fatto con il 120ED, accorciandolo di soli 35mm su 900mm di focale ed anche li, apriti cielo, previsioni, anzi certezze, senza sperimentare di persona, di catastrofica caduta di luce e spaventose vignettature.

Ho sempre raccolto aspre critiche, perche non usando degli OCS, mi si diceva che mancava la correzione degli OCS per le aberrazioni introdotte dai prismi della torretta.

Avoglia a spiegare che la torretta LUMICON, la torretta DENKEMEYER e le torrette ZEISS angolate a 45° da microscopio, non richiedevano il presunto effetto correttivo degli OCS BAADER, ne tanto meno avrei potuto interfacciarli.

Anzi, le torrette da microscopio ZEISS angolate a 45°, ERETTIVE e NON ERETTIVE, potendo fare a meno di un diagonale associato,vanno invariabilmente a fuoco su qualsiasi rifrattore, con il plus aggiuntivo di un baricentro bassissimo, al punto che il temuto cappottamento laterale della torre DIAGONALE+TORRETTA DIRITTA +2 oculari è del tutto assente con una torretta ZEISS a 45°

Ora per la torretta TECNOKY ORIZON, di colpo il DOGMA dell'uso obbligatorio di un OCS è finalmente stato abolito e direi finalmente.

Quindi ben venga questa torretta che dichiara orgogliosamente di non necessitare di un OCS e quindi di poter concedere il massimo campo concesso dalla focale del telescopio e dalla focale e del campo apparente, degli oculari in uso.

Nessun dogma, per le torrette "normali" dritte (quelle angolate da microscopia hanno altro sistema di prismi) è effettivamente obbligatorio usare l'ocs, o perché non si arriva al fuoco, o perché (tagliando il tubo) questa va a pescare così in profondità il cono ottico che per un normale barilotto da 31,8 mm si rischia seriamente la vignettatura (soprattutto per f/corti che hanno detto cono molto "aperto"); la horizon, in pratica usa in serie un moltiplicatore di focale per allungare il cono ottico e subito dopo un riduttore per riportare la focale equivalente a quella originaria del tubo, in tal maniera pesca solo la parte finale di questo senza alcun rischio di vignettatura anche con strumenti da f/ molto corto.

Eh si, veramente interessante questa torretta: dunque vediamo, col 45cm avrei 79x , p.u. di 5,7 e un campo di 0,8° (sono di 65° i nuovi FF ?).
Ma ancora più interessante sarebbe la configurazione col travel-dob da 25cm: 42x, pu di quasi 6 e campo di 1,5°

e il coma? Kap hai verificato ?

p.s. Pier , nell'articolo la seconda frase dei "pregi" non si capisce...

Col mio dob 300/1500 e due ultra FF 24mm 65° avrei 62x ed 1° di campo con una p.u. di 4,8mm. Praticamente un superbinocolone.

piergiovanni ha scritto: ↑03/04/2019, 21:51La Horizon va bene- fra ovvi compressi costruttivi- per la possibilità di mostrarmi il cielo a 40X con un bel rifrattorone.

ottimo, pensavo di usarla col newton così non mi serve l'OCS (il mio 150 f/5 tuttofare va tranquillamente a fuoco con la Maxbright senza aggiungere nulla ma non me lo porto in giro, il newton sì).

Ti faccio un'altra domanda: hai usato un pentaprisma, ti sei fatto un'idea della qualità, almeno per le osservazioni terrestri ?

Raf è scritto nell'articolo. L'ho provata di giorno con il TAKA FS128

Inviato dal mio G8141 utilizzando Tapatalk

Dob ha scritto: ↑04/04/2019, 11:24
e il coma? Kap hai verificato ?

Io non l'ho avvertito.

piergiovanni ha scritto: ↑04/04/2019, 14:48Raf è scritto nell'articolo. L'ho provata di giorno con il TAKA FS128

intendevo se hai avuto la possibilità di fare un test anche sul pentaprisma

stevedet ha scritto: ↑04/04/2019, 12:44 Col mio dob 300/1500 e due ultra FF 24mm 65° avrei 62x ed 1° di campo con una p.u. di 4,8mm. Praticamente un superbinocolone.

L'impressione è stata proprio quella di una "spazzolata profonda".

Out topic:
Per me c'è qualcuno che vorrebbe sapere dobson di kappotto+docter 12.5mm

Non lo aveva portato

Magari si può fare in una prossima uscita, Pier?

Ciao Raf. L'ho usato con il pentaprisma sia di giorno, sia di sera. La comodità è indubbia, non ho notato apprezzabili differenze "nelle spazzolate" a bassi ingrandimenti, tranne una lieve inferiore trasmissione luminosa ma una indubbia comodità.
Nell'uso di giorno, ammetto di averlo usato ben poco, tranne qualche osservazione di rapaci e aerei in alta quota.
Tutto sommato quel kit e' un valido sostituto di un binocolone acromatico gigante, allorquando si possieda un buon rifrattore da almeno 100-120mm
Rispondendo a Piero, lo rassicuro confermando che sulla AOK SWISS il tutto si girava con un dito e non era assolutamente scomodo da utilizzare, anzi la visione angolata e il cercatore erano un ulteriore punto a favore.

Grazie per la recensione Pier...devo dire che questa torretta mi tenta e non poco per le osservazioni terrestri.

ciao Federico, ma anche sul tuo splendido Zeiss AS! (ancora ricordo quel pomeriggio di anni fa al Rifugio della Corte quando mi mostrasti quel gioiello di doppietto in uno scrigno di legno e mi parlasti del tuo progetto di intubazione )