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Buona sera a tutti. Nella video recensione di questa sera, vi esporrò nel dettaglio le caratteristiche tecniche, i pregi e i difetti del nuovissimo rifrattore TECNOSKY OWL 150 APO F/8 . Il prezzo ufficiale per il mese di marzo 2024 è di 3390 euro IVA inclusa. Posso affermare, senza esitazione, che rappresenta un investimento assolutamente valido. Attraverso questa recensione e il video associato, illustrerò le ragioni che mi hanno portato a trarre questa conclusione.
Articolo: https://www.binomania.it/recensione-tec ... l-150-apo/

Al solito, bellissima recensione, bravo e grazie Pier!

Questo tubo, aveva attirato e incuriosito anche me nella nostra NLT...

Due rammarici: non avergli potuto dedicare più tempo e lo straordinario esubero di tubi in mio possesso...
Altrimenti, sarebbe già mio!

Ciao Vincenzo, grazie per il commento, sì, avevi visto giusto anche tu, aveva performato molto bene, durante la NLT, nella osservazione di Giove. Poi, come sai, nel visuale, io adoro i doppietti.

Trovo che questo OTA TECNOSKY OWL 150 APO F/8 abbia proprio un buon rapporto prestazioni/prezzo.
Al prezzo che costa, con la stessa cifra si trovano in vendita oggi i vecchi SKYMASTER AE-106 (SYW) 108/1600 che ai tempi rappresentavano un sogno per gli astrofili.

piergiovanni ha scritto: ↑16/03/2024, 9:55 Poi, come sai, nel visuale, io adoro i doppietti.

Perchè sono più leggeri ed economici… o per altri motivi?

Mi permetto di rispondere anche io, un doppietto ad f8 FPL-53 + LANTANIO è sufficientemente APO da non mostrare nessuna aberrazione cromatica nel visuale, mentre per il fotografico spinto, magari a basso rapporto focale per avere più campo e maggiore velocità fotografica è meglio un tripletto.

Io posseggo un DUBLET TS SD APO FPL-53 + LANTANIO da 102/711mm ad f7 quindi stessa ricetta ottica dell'OWL 150 APO ad f8 e non sono mai riuscito a scovare la benché minima traccia di cromatismo a fuoco.

Questo vuol dire che la ricetta DUBLET FPL-53 + LANTANIO funziona ottimamente nel visuale planetario, LUNA compresa, inoltre la ricetta Dublet spaziato in ARIA va in temperatura molto più in fretta di un TRIPLET spaziato in ARIA.

Una cosa ancora diversa sono i TRIPLETTI spaziati in OLIO, oppure CEMENTATI, perché si raffreddano molto velocemente, direi con la stessa velocità di un DUBLET di pari diametro.

T1Z1AN0 ha scritto: ↑17/03/2024, 2:44

piergiovanni ha scritto: ↑16/03/2024, 9:55 Poi, come sai, nel visuale, io adoro i doppietti.

Perchè sono più leggeri ed economici… o per altri motivi?

Non essendo un fotografo, non ho notato aberrazione cromatica visuale (che è uscita in una foto delle Pleiadi). Visualmente è quindi apocromatico e inoltre si ambienta molto prima rispetto a un tripletto che sarà si, meglio corretto nelle aberrazioni geometriche ma pesa molto di piu', si ambienta piu' tardi e prevede l'uso di celle piu' complesse e pesanti. Insomma, un doppietto da 6" di tale fattura puo' essere veramente un ottimo compromesso oltre che strumento definitivo per molti appassionati.