Uno spunto di riflessione

Recensioni di telescopi astronomici e accessori, discussioni, suggerimenti, reportage e altro ancora. La sezione dedicata agli astrofili
Rispondi
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Uno spunto di riflessione

Messaggio da Acronauta »

Chi ha voglia si legga un po' questa discussione su CN

http://www.cloudynights.com/topic/48666 ... 01jan2015/

personalmente d'accordo col commento di Jim Curry, il modo di fare di Rohr lascia veramente di sasso.
dedo
Buon utente
Messaggi: 278
Iscritto il: 17/12/2012, 13:02
Località: Ariccia (RM)

Re: Uno spunto di riflessione

Messaggio da dedo »

Si Raf, pienamente d'accordo :think:
Angelo Cutolo

Re: Uno spunto di riflessione

Messaggio da Angelo Cutolo »

Da quel che ricordo ha sempre avuto questo modo di fare, 9 volte su 10 testa sempre strumenti che hanno problemi (altrimenti i proprietari nemmeno glie li sottoporrebbero :roll: ) e da un test a poi generalizzare ci mettono nulla, quindi ad esempio Raf e Pier c'è da apprezzarvi per la vostra onestà intellettuale visto che nei vostri test c'è sempre il "disclaimer" che riporto:
Questa recensione è stata pubblicata nel mese di .......... Si specifica che le impressioni d’uso sono totalmente personali,date in completa libertà, senza vincoli o censure e nascono grazie all’esperienza maturata in questi anni nell’utilizzo di tali strumenti ottici. Per eventuali informazioni, aggiornamenti e/o variazioni sui prezzi, sulle caratteristiche dello strumento, su i punti vendita autorizzati o altre informazioni in genere, si prega di contattare direttamente ................ rivenditori ufficiali dei prodotti ............
:thumbup:

Poi personalmente per verificare la bontà di un'ottica ho sempre preferito lo star test il quale fa vedere sempre le magagne quando ci sono e poi non mi sono mai fidato degli interferometri "caserecci" e visto che ho "sparato una sentenza" motivo la cosa; tutto è iniziato leggendo un test sul mio strumento, quello che io chiamo il Nano, sulla rivista francese Ciet es Espace che leggo abitualmente anche ora (la trovo insieme a Sky & Telescope, Sky at Night ed altre alla biblioteca di Baggio), questa rivista si fa fare i test interferometrici dalla Imagine Optic, cercando in rete, vedo che questi tizi hanno delle procedure e delle norme stingentissime per ridurre gli errori sistematici e quindi rendere le misure dei loro test interferometrici ripetibili, stanze anecoiche, completamente termostatate (strumentazione compresa), filtri antipolvere, sistemi antivibrazioni, controllo attivo di planeità ed altre millemila cose e tutto questo per tenere gli errori al di sotto del 1% (per le misure "spannometriche", come quelle da rivista) ed oltre per quelle "professionali".
Quindi mi chiedo, che errori può dare un interferometro (come il tipico Zigo) casereccio come quello di Rohr, basta un minimo cedimento, un errore di planeità minimo, lo specchio piano non perfettamente in temperatura (il mio dob con lo specchio non decentemente acclimatato diventa astigmatico nonostante i suoi 76 mm di spessore), poi mettiamoci il sensore ricevente, lo spitter ed altre mille cose; che errore dovrei aspettarmi da una cosa appunto "casereccia" (che nel caso di rohr, nemmeno descrive blandamente la metodologia utilizzata per ridurre gli errori sistematici e quindi nemmeno sià come li fà) dopo averle confrontare con quelle di Imagine Optic?
Tutte queste considerazioni mi fanno dubitare su questi test "casalinghi", e ripeto dubitare, non ho elementi per essere sicuro della loro validità o meno, ma come ho detto, preferisco lo startest, per il semplice motivo che lo faccio e valuto io direttamente, che tale test viene effettuato in condizioni operative (quindi di osservazione, con eventuale tubo storto, obiettivo scollimato, focheggiatore cedevole, ecc) e non con l'obiettivo smontato e messo sul banco.
Spero quindi di aver motivato a sufficienza la mia "sentenza" su questi tipi di test, oltre al fatto che nel caso specifico, il comportamento tipico di rohr non mi induce (a me personalmente) esattamente ad una totale fiducia nei suoi confronti. :roll:
Avatar utente
vincenzo
Buon utente
Messaggi: 1119
Iscritto il: 16/09/2011, 20:07
Località: opera

Re: Uno spunto di riflessione

Messaggio da vincenzo »

Bravo Angelo! Io l'ho sempre sostenuto: i telescopi vanno testati sotto le stelle ;) i rifrattori poi, tutti uguali ma ognuno diverso... Bastaaaaaaaa!!!!! Riprendiamoci i nostri telescopi e la nostra primitiva passione.
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Uno spunto di riflessione

Messaggio da Acronauta »

Grazie, Angelo, per l'apprezzamento e concordo in toto con quello che scrivi, se dovessi far certificare l'ottica di un telescopio non andrei certo da Rohr.
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9520
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: Uno spunto di riflessione

Messaggio da -SPECOLA-> »

Per effettuare misure serie, il primo presupposto è quello di utilizzare con metodo scientifico, strumentazione e apparecchiature certificate.
http://www.inrim.it/n/index.php
http://www.inrim.it/res/ot_i.shtml
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4229
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: Uno spunto di riflessione

Messaggio da piero »

inquietante lettura , Raf, penso proprio che Jim Curry abbia ragione da vendere ma ancor di più il nostro Angelo che fatto davvero una sintesi di esperienza, senso critico e buon senso; da scolpire nella pietra le considerazioni di Specola anche per la mia formazione scientifica.
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Rispondi

Torna a “TELESCOPI ASTRONOMICI E ACCESSORI”