Peretta rimuovi polvere

[Fabione]

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[abramo giusto]

Così tanto bella che il Kowone passa in 2 piano ....
Della serie che nessuno ha bevuto durante le feste !!!
Abramo

[Fabione]

Ciao abramo, dalla serie il Fabione non ha bevuto un pochino!!!!!!!!
io la uso se necessario prima di mettere gli oculari, non lascia aloni di nessun tipo.
La peretta me la consigliata un anziano fotografo,lui la usa x gli specchi delle macchine fotografiche....povare x credere.


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[abramo giusto]

La mia è un poco piú piccola ...oppure uso la bomboletta arie spray da lontano..
Abramo

[fulvio_]

Anch'io uso una peretta per i miei binocoli. Sta di fatto che la maggior parte della polvere che vedo in controluce sulle ottiche dove era rimane, e soprattutto sulle conchiglie oculari in gomma (... forse perchè la peretta è sottodimensionata). Ho letto da qualche parte che c'è il pericolo che granelli di polvere presenti all'interno della peretta possano partire come proiettili e creare microlesioni sulle ottiche. Francamente mi pare esagerato, ma poichè la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, prima di soffiare sulle ottiche faccio qualche soffio a vuoto.
Certo è che la polvere è un nemico insidioso. Anche se si ripongono gli strumenti in modo maniacale un pò si deposita sempre. E, almeno nella mia esperienza, molto più sugli oculari che sugli obbiettivi. Chissà perchè poi! Sarà mica forfora?
Complimenti per il Kowa. Diciamo che hai deciso di affrontare il problema 'cromatismo' in modo radicale e definitivo!
Curiosità: chè oculari monti? Mi sembrano celestron...
Fulvio

[Fabione]

Ciao fulvio
X quel che riguarda la peretta la uso esclusivamente all'interno sulla facciata del prisma, sia nel kowa e nella torretta binoculare.
X quello che riguarda la bomboletta non la uso più perché a volte sputano vapore, ne ho provato tre tipi.
gli oculari sono i 14 mm originali kowa

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[-SPECOLA->]

@ fulvio_
Dove nulla può il soffio della peretta, vai di pennellino.

[fulvio_]

A me la pulizia delle ottiche mette un'ansia irrazionale , tant'è vero che a parte la peretta per ora mi astengo (visto che i binocoli in mio possesso sono nuovi).
Il fatto è che in rete si legge tutto e il contrario di tutto.
Io dico che in fondo di pezzi di vetro si tratta, mica grissini. Però il trattamento antiriflessi pare sia estremamente delicato (cosa plausibile visto che è uno strato estremamente sottile depositato sulle ottiche).
Il pennello 'si dice' che possa causare delle righe sulle ottiche se le setole non sono della giusta morbidezza. Inoltre andrebbe usato con perizia con movimenti 'circolari' (sul libro 'le costellazioni al binocolo' c'è scritto di esercitarsi col borotalco al posto della polvere)
I detergenti risulterebbero inutili per alcune macchie, esagerati in altri casi. Nel senso che ogni tipo di macchia (sporcizia, unto... etc) andrebbe trattata diversamente.
Delle 'ditate' non ne parliamo proprio. Gira voce che se non tolte immediatamente corrodano il vetro peggio dell'acido muriatico.
I dobsoniani per i loro specchi spesso utilizzano l'acqua distillata passandola sulla superficie con le dita. Solo che quella commerciale non sarebbe sufficientemente distillata e alcuni utilizzano quella restituita dai condizionatori.
I pannetti... non ne parliamo. Chi dice che i fazzolettini per pulire gli occhiali vanno bene anche per le ottiche. Chi storce il naso. Chi trova degli aloni peggio della sporcizia originaria.
Le cartine di riso per ottica mi sono state letteralmente 'proebite' da un astrofilo dobsoniano che decisamente sà il fatto suo e delle cui opinioni ho molta considerazione. E io che pensavo fossero l'ottimo.
Forse i pannetti in microfibra! ma poi bisogna lavarli.
Insomma, quando sarà, mi piacerebbe avere le idee più chiare.
Se no vado direttamente di Vetril col mocio vileda

[-SPECOLA->]

I pennellini, i soffiatori, le cartine, i detergenti, i panni e tutto il resto, DEVONO essere ovviamente specifici per l'uso, altrimenti si rischia troppo.
Riguardo ai trattamenti anti riflesso, l'anno scorso circa un telemetro Victory 10 x 45 T* RF mandato in assistenza a causa degli oculare rovinati (direi quasi smerigliati), il laboratorio ZEISS sentenziò in lingua teutonica più o meno così:
PER LE PROSSIME VOLTE, é accuratamente da evitare la pulizia delle ottiche e anche il disappannamento o l'asciugatura dalla pioggia, utilizzando l'apposito panno in dotazione (USARE ALLO SCOPO SOLTANTO PANNI PERFETTAMENTE PULITI), SE PRIMA non si è provveduto a rimuovere ACCURATAMENTE dalla loro superficie pulviscolo, sabbia, fango e qualsiasi corpo estraneo, perché questi SONO ALTAMENTE ABRASIVI!.
Ma tu vagliela a spiegare questa cosa, a chi non tratta bene nemmeno il Perazzi che imbraccia.

[fulvio_]

Ignoravo l'esistenza del 'Perazzi'. Ho dovuto googlare per scoprire che trattasi di fucile da tiro al volo (... immagino molto costoso).
Tornando a noi, almeno i tedeschi sono chiari nella loro lapidarietà.
Tirando le somme, praticamente:
1. Peretta;
2. Pennello;
3. Panno intonso in microfibra inumidito preventivamente con Baader Optical Wonder. Pulizia delle ottiche e asciugatura delle stesse col pannetto (lato asciutto) da 'lavare' per un successivo utilizzo;
Chè dici... può andare?

[gioyork]

A me qualche volta per pulire le ottiche è capitato di usare il cotone...secondo voi può andar bene o si rischia di far danni?

[-SPECOLA->]

Sì,
direi di sì.
Io però il cleaner spray, come da istruzioni del prodotto, lo deposito direttamente sulle superfici da pulire.

[Angelo Cutolo]

Io continuo con la lens pen (ne ho di tre misure diverse) sia per gli oculari, telescopi e binocoli; pima soffio con la peretta per togliere il grosso, poi col pennellino delle lens pen per "sbloccare" i granelli di polvere tenaci, poi di nuovo con la peretta ed infine con il tamponcino della lens pen.
Al momento non ho ancora rovinato nulla e le ottiche sono sempre pulite.

In caso di grasso (ditate et simila), però un passaggio con alcool isopropilico glie lo faccio.

[monpao]

Io ribadisco, come già detto da altri, l'utilità di far fare qualche soffio a vuoto alla pompetta per l'aria, visto che ha me è successo che fuoriuscisse anche qualche goccia di liquido (niente di mortale comunque), dovuta penso a della condensa interna.

[Angelo Cutolo]

Si è una buona pratica che faccio sempre, soprattutto quando sono all'esterno al freddo.

[-SPECOLA->]

Concordo che la LENS PEN sia davvero una gran bella invenzione.
Anche le mie ottiche sono belle pulite e in perfetto stato; il vero trucco però, è quello di pulirle soltanto quando serve.

Preso nota del consiglio riguardo ai soffi d'aria a vuoto con la peretta; GRAZIE!
A scanso di problemi comunque, le mie vengono tenute insieme all'imancabile bustina di silica gel.