consiglio fotografico per uccelli lacustri

[piero]

la mia figlioccia, che si diletta di birdwatching, vorrebbe avvicinarsi alla fotografia di uccelli lacustri.
utilizzerebbe una macchina fotografica in quanto vorrebbe anche portarsela nello zaino essendo una trekker ed esperta di vie ferrate in montagna, con una qualità superiore alle compatte e obiettivi intercambiabili.
Quindi parliamo di massima compattezza e leggerezza possibili.
Escluso quindi digiscoping e costosi tele da 4-5 kg la domande sono due:
1) mirrorless o reflex, visti che esistono anche piccolissime reflex? mi nominate qualche modello a titolo di esempio?
2) zoom 100-300 potrebbe andar ben per iniziare o esistono compatti ancora più spinti?
grazie a chi risponderà

[Westley]

Ho sentito parlare molto bene nelle varie recensioni del settore della Lumix Fz1000 è una Mirrorless con focale 25-400 Leica Vario Elmarit ed è l'unica che ha (tra le Mirrorless) il sensore di un pollice più di 20 mpx.Non ha il sensore Aps-c delle Reflex ma si dovrebbe difendere bene....dimensioni quanto una reflex semiprofessionale circa.Non so se è sufficiente 400 max di zoom.

[Monticola]

Ciao Piero
ad inizio anno ho preso una bridge Canon SX50 usata, da portarmi dietro in aggiunta alla solita attrezzatura principale (spottingscope+treppiede; 15x56 + treppiede e Zeiss Victory 7x42 FL), e l'ho scelta proprio per la sua compattezza e leggerezza, con l'idea di utilizzarla nel caso di un'eventuale rarità in migrazione che meritasse di essere documentata (superzoom di focale pari a 24-1200mm nel 24x36).
Ho pensato di risolvere in questo modo l'annoso dilemma -per me- della rinuncia, per ragioni di peso e ingombro, alla DSLR con teleobiettivo 400mm. Non ha la qualità d'immagine di una reflex, ma lo sapevo e non era questo che m'interessava.
Mi ero documentato su alcuni forum dove parlavano molto bene della SX50HS; è un modello del 2012-2013, quindi se vogliamo già superato, ma per quello che mi serve e per le volte che la uso, cioè saltuariamente, a me va bene. La impiego per comodità anche nel caso di brevi uscite fuori porta al posto della reflex digitale.
E' ben costruita (made in Japan) e per di più accetta flash Canon Speedlite con cui dialoga in totale automatismo.
Ottime recensioni avevo letto anche della Sony DSC HX400V (sempre per fotografare uccelli in volo, motivo per il quale mi ero avvicinato alle bridge), e anche ovviamente di vari modelli Panasonic e Nikon... se uno ne fa uso più generale c'è da perdersi nella scelta, data l'ampia offerta, il turnover commerciale e la fascia economica d'appartenenza dei vari modelli proposti.
Credo che la ragazza potrebbe trovarsi davvero bene con una bridge

[Marzan]

Ciao Piero, ho compiuto lo stesso percorso alcuni anni fa, con analoga passione e medesime esigenze. Oggi posseggo due set fotografici che soddisfano le mie esigenze, a seconda dei luoghi e dei pesi che voglio portare. Ho una reflex full frame e una con sensore aps di Canon con il classico 400 L f.5,6 che da una qualità senza compromessi e una focale equivalente di 640 mm. su aps. Tieni presente che per avifauna lacustre, salvo appostamenti lunghi o spot particolari la fauna alata e' molto elusiva e un'ottica da 600 mm. equivalente in su a mio modesto avviso e' il minimo per un risultato accettabile. Meglio sarebbero ottiche da 500 o 600 ...ma costano un botto e pesano tanto.
Per la montagna il mix ideale a mio avviso non è dato dalle bridge camera, con super zoom da 30 o più ingrandimenti , piuttosto dalle mirrorless possibilmente con mirino elettronico di buona qualità. Per esempio la serie G di Lumix o la serie GH, più professionale, potrebbero fare al caso di specie. Sensore micro 4/3, molto valido come risultato finale, ottica zoom 100/300 panasonic stabilizzata (eq. 200/600 mm.) oppure, se puoi spendere una certa cifra (1700/2000 euro), il nuovo performante zoom 100/400 sempre in casa Panasonic (eq. 200/800). Peso complessivo intorno a 1 kg con Lumix e Pana 100/300, 1,3 kg con il combo Lumix e 100/400.
Questa e' la mia esperienza. In montagna il micro 4/3 e' imbattibile come rapporto qualità'/peso.
Ciao. Marco