Il SOLE oggi

[vincenzo]

Osservatelo, almeno oggi con qualunque strumento, ma osservatelo anche solo oggi ed approfittando della tregua meteo. Ciao a tutti e grazie. V.

[monpao]

L'emisfero meridionale è costellato di macchie come raramente si vede e c'è ancora la GMN (Grande Macchia Nera ) che fa bella mostra verso l'est.
Oggi metto in pista o il PST o il TAL con l'astrosolar.

[Acronauta]

Sì, è uno spettacolone, la 11899 è visibilissima a occhio nudo, un vero e proprio neo sul Sole.

Anche al bordo, in H alfa, c'è parecchia attività che mi sto godendo con lo zoom Swarovski di Piero che è un portento di nitidezza

[ottaviano fera]

Osservatelo, almeno oggi con qualunque strumento, ma osservatelo anche solo oggi ed approfittando della tregua meteo. Ciao a tutti e grazie. V.

...ma quale tregua meteo? qui, a Napoli!!! piove da stamattina...

[tuvok]

...osservatelo anche solo oggi ed approfittando della tregua meteo...

non so perchè ma mi sento un po' preso per il cuBo

[-SPECOLA->]

Veramente un bello spettacolo (anche se in passato c'è stato di meglio; ma in questo periodo bisogna accontentarsi, si fa per dire).
Ho seguito il Sole con il PST su RpOptix T2 e con l'onnipresente rifrattore TECHNO 50/630, dalle 11:30 fino alle 13:00.
Fino alle 12:20 il seeing era veramente buono, in seguito la turbolenza è cresciuta e ho notato, mentre cercavo Venere al TASCO 400 7X35, che il tersissimo cielo azzurro cominciava ad essere solcato da qualche sottilissima nuvola a velo qua e la.
Al PST il Sole era una goduria (beh, in verità lo è sempre, comunque), con l'oculare CEMAX da 25 mm appariva una bellissima miniatura.
Il CEMAX 12.5 ha subito dimostrato la sua netta superiorità rispetto al K 12.5 di serie.
L'attività ai bordi era ben evidente; girando la ghiera di sintonizzazione si riusciava a vedere di tutto e di più, a seconda di ciò che interessava maggiormente cogliere, sia sul disco che ai bordi.
E' sempre una grande emozione osservare il Sole in Halfa.
Spettacolare l'accoppiata CEMAX BARLOW 2X + CEMAX 18 e per l'osservazione dei più fini dettagli, quella del CEMAX 12.5 con la BARLOW 2X!
Intorno alle 12:45 un aeroplano si è stagliato sul disco solare, mentre era puntato dai due strumenti; prima la sagoma dell'apparecchio e poi le due scie che uscivano dai motori.
Sarebbe stata l'occasione per una bella fotografia, ad esserselo aspettato e soprattutto a saper fotografare.

In luce bianca il rifrattore TECHNO con il suo PRISMA DI HERSCHEL e il FILTRO SOLARE IN VETRO sull'oculare HM 12,5 mostrava benissimo le macchie con la loro penombra attorno e la granulazione fotosferica sul disco della Ns. STELLA.

Era veramente da molto tempo che non mi dedicavo all'osservazione solare e così ne ho fatto una scorpacciata!!!

Ad aver saputo della bella mattinata, avrei approfittato anche per puntare la cometa ISON...

[monpao]

Anche io alla fine ho messo in pista il PST, grande ricchezza di dettagli sia sulla superficie che sul bordo, il grande arco sul bordo orientale ancora dava spettacolo anche se attenuato.
Il seeing era abbastanza stabile anche se qualche nuvola ogni tanto copriva per qualche istante, dopo aver iniziato con lo zoom Vixen 8-24 sono passato con grande soddisfazione all'ortoscopico (circle T) da 6mm e poi anche a quello da 4, che però mostrava di essere un po' al limite: immagine meno contrastata e "morbidina".
Per godere meglio della struttura delle macchie avrei dovuto piazzare il TAL 100 con il filtro, magari domani

[Acronauta]

Per godere meglio della struttura delle macchie avrei dovuto piazzare il TAL 100 con il filtro, magari domani

approfittane perché il meteo reggerà appunto ancora domani, poi... acqua!

[-SPECOLA->]

Quando lo spettacolo è imperdibile, qui da me entra in azione il KONUS RIGEL 80/1200; oggi ha prevalso il mordi e fuggi.
Interessante il CIRCLE T 6 mm sul PST.
Farò una prova per confrontarlo con il setup CEMAX BARLOW 2X + 12.5 mm.

[piero]

sì, l'osservazione è stata davvero emozionante e ringrazio Vincenzo per la segnalazione (penso di poter parlare a nome di tutti senza tema di essere smentito); inutile stare a ripetere: le descrizioni di Monpao e Specola sono quello che ho visto.
Impiegato PST con meade 3000 9.5 mm e Burgess planetery da 5 e 6 mm, a mio avviso un po' troppo, in accordo con Monpao: con un buon oculare (il kellner di serie fa veramente senso......) il PST secondo me da il meglio di sè fino a 45x, non di più

[-SPECOLA->]

Sono d'accordo con piero,
la visione più armoniosa e che quindi ritengo migliore, se non si è alla ricerca del "dettaglio nel dettaglio", per quanto mi riguarda è quella che viene fornita dall'accoppiata CEMAX BARLOW 2X + CEMAX 18 mm.
Il PST con le ottoche CEMAX va molto bene, però confermo che si riescono ad ottenere risultati al pari e pure superiori, utilizzando anche "comuni" oculari per telescopio di una certa qualità; il fatto è che bisogna provarli prima per sincerarsi che i risultati mantengano le aspettative.
Una volta trovati, NON bisognerà MAI più privarsene.

[GiulianoT]

Seguendo i consigli stamattina anche io ho montato lo Zeiss e osservato con Astrosolar e Vixen LVW 8 mm, uno spettacolo con l'intero disco solare nel campo dell'oculare.
Poi mi sono dato agli esperimenti di ripresa con la webcam (sono un principiante vero!), ma con qualche difficoltà. In particolare - a parte la messa a fuoco difficile - mi sono un po' stupito che al fuoco diretto (con solo una diagonale a specchio in mezzo) l'immagine del disco solare è MOLTO ingrandita: nel campo della webcam vedo al massimo 1/5 o 1/6 del disco, e le macchie molto ingrandite. Così ovviamente è difficile mettere a fuoco, anche perché il seeing è pessimo. Ma è normale? Mi aspettavo di inquadrare a fuoco diretto più o meno tutto il disco solare. Invece sembra di guardare con un oculare a alto ingrandimento.
Qualche consiglio?

[tuvok]

una volta si diceva che la webcam equivale, più o meno, ad un oculare da 6mm...
a parte questo pui facilmente calcolare il campo inquadrato dal sensore dividendo le dimensioni del sensore (i due lati) per la focale di ripresa (devi usare le stesse unità di misura, ovviamente, per esempio entrambi in mm).
in tal modo ottieni il campo inquadrato sui due lati del sensore in radianti.
nel tuo caso considerando una webcam "std" (cioè con sensore da 3.6X2.7mm) e focale di 750mm, ottieni un campo pari a ca. 12'X16', considerato un diametro apparente del sole di circa 30' hai nel sensore meno di "un quarto" di sole.

io pure sono alle prime armi nelel riprese del sole e pure per me la prima difficoltà è stato mettere a fuoco (visto che il monitor del notebook sotto il sole diventa quasi invisibile!), ho provato in vari modi (coperte, lenzuoli, mi sono messo sotto il tavolo...), alla fine la soluzione migliore che ho trovato, per ora, è proteggere il notebbok con una scatola di stivali di mia moglie , e coprirmi con un plaid... certo sembro ridicolo, ma sembra funzionare.
poi faccio prima il fuoco su un bordo, e poi affino sulle macchie.

ciao antonio

[GiulianoT]

Grazie mille, adesso capisco un po' meglio. Alla scatola da scarpe avevo pensato anche io....

[Acronauta]

nel campo della webcam vedo al massimo 1/5 o 1/6 del disco, e le macchie molto ingrandite

come ti ha detto Tuvok è perfettamente normale, se vuoi riprendere integralmente il disco solare senza fare mosaici ti consiglio di usare una reflex o una compatta, ci puoi fare bellissime foto.

Per proteggermi dalla luce del sole io uso questo

http://www.teleskop-express.de/shop/pro ... ptops.html

e mi ci trovo benissimo.