Ciao ragazzi.
Vi posto alcune fotografie di un binocolo che apparteneva al mio nonno paterno.
Il marchio sembra essere "Browni", è un porro 8x40 con trattamento antiriflesso azzurrino (sia sugli obiettivi che sugli oculari).
Gli esperti mi hanno insegnato che certe sigle hanno un significato preciso: ebbene sul coperchio della sede dei prismi a sx si legge J-B82; sul ponte inferiore sinistro si legge J-E6; sul coperchietto inferiore dello snodo si trova un triangolino con all'interno la scritta 80C (ma potrebbe essere anche 800 o BOC)...
Qualcuno sa darmi qualche informazione sul conto di questo vegliardino?
PS: all'interno del tubo sinistro, dalla parte dell'obiettivo c'è un anello che si muove liberamente e si mette talvolta di traverso. Con qualche scuotimento si raddrizza e non infastidisce la visione....è complicato sistemarlo (non ho mai aperto un binocolo.... )?
Grazie
Allegati
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Il binocolo e' molto leggero, le conchiglie degli oculari sono rigide, in bakelite e mi riducono il campo parecchio osservando con gli occhiali. Togliendole, ovviamente, campo pieno ( quindi l'EP e' inferiore ai 15 mm). Il campo dichiarato e' 6,3 gradi. Messa a fuoco e snodo dei tubi ottimi.
Otticamente contrasto ed incisione molto buoni. La luminosita' e'solo discreta (ma sono anche abituato troppo bene... ).
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
JB 82: indica il nome del produttore del body : Sanwa Kogaku Co. Ltd., Tokyo
J-E6 : la J- sta a indicare il simbolo di eccellenza che veniva concesso e stampigliato solo per produttori certificati
la E6 è il nome del produttore (ma che non ho modo di dire perchè non mi trovo più il file con l'elenco)
- potrei anche non ricordare bene e perciò potrebbe andare invertito l'ordine delle due spiegazioni tra la prima riga e la seconda.
ciao ciao carlo
Quello che ha una memoria assassina è Monpao: stuzzicatelo che interverrà
Japanese Manufacturer's Codes for Optical Products.
Most Japanese binoculars from the 1960s and several decades later carry one
or two tiny marks on the body, about 2 mm in height, frequently adjacent to
the hinge axis on the rear, between the objectives. 'JB' and two or three
digits identifies the manufacturer of the finished binocular, and 'JE'
identifies the maker of the body. The J symbol has a small horizontal line
extending from the middle of the J, and is explained in a pamphlet from the
Japan Binoculars Export Promotion Association, _'63 Binoculars From Japan_.
"Combining the letters L and J (standing for Light Machinery of
Japan)......on the shoulder hinges or support strut of all approved
binoculars manufactured in Japan since November 1959." The JBEPA had their
US office in the Japan Trade Center, 393 Fifth Ave, NY.
This list was obtained by Bill Beacom, who arranged for its translation, and
converted to electronic form by Fred Schwartzman. A second, later, list
added further companies; the earlier list used 'Kogaku' and the later list
used 'Optical'. No dates are available for either list.
We are looking for the manufacturers represented by the missing numbers 65,
66, and 209.
=============
Checkup On Quality - JAPANESE BINOCULAR INSPECTION INSTITUTE
Binoculars from Japan are rigidly inspected to make sure that every
component is of top quality and that all mechanisms are in perfect working
order. All optical products that have passed these rigorous standards are
tagged “PASSED” by the Government’s Japan Telescopes Inspection Institute.
The JL mark: Only those binocular and optical manufacturers meeting Japan’s
Government standards of inspection and quality may use the authorized JL
symbol. This symbol accompanied by the letter “E” or “B” and the number of
the respective manufacturer is engraved on the objective-end hinge or on the
cover plate. The letter “E” designating the metalwork manufacturer is
engraved on the right and the letter “B” designating the manufacturer of the
finished product is on the left.
“PASSED” labels. This oval silver paper label marked “JTII” certifies that
binoculars have complied with the export standards of the Japan Telescopes
Inspection Institute. It is usually found on the axle of the binoculars.
-----
The quality of the JB marked products are rechecked by the Institute for
items that are exported. This rigorous Government system insures that only
top quality binoculars are exported from Japan. Know your dealer. Your final
check on a quality pair of binoculars is your faith and reliance in your
dealer. A reputable dealer will stand behind his optical products.
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Below are two lists, one in numeric order and the second in alphabetic
order.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico). 31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico). 31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Wow che informazione dettagliata!!!!
Grazie!!!!
Mio nonno era del 1911 ed e' mancato nel 1985.
Guardando all' interno dei tubi i prismi sembrano un po' opachi...ci vorrebbe un bel restaurino...
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Mio nonno paterno era del 1893 († 1972), ha fatto la Grande Guerra, però di binocoli non ne aveva.
Per l'opacità dei prismi, magari basta un bel lavaggio, soltanto che per farlo devi aprire e smontare lo strumento e forse se non lo hai mai fatto, conviene prima che tu faccia un po' di pratica su uno strumento dal minore valore affettivo; io farei così.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico). 31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Grazie per i preziosi consigli.
Mio nonno di guerra mondiale aveva fatto la seconda pur essendo gia' un po' avanti con gli anni...quante cose mi raccontava ...cacciatore, pescatore, alpinista, fungaiolo, aveva praticato tutti gli sport e qualsiasi strumento musicale gli mettessero in mano dopo 5 minuti riusciva gia' a suonarlo...
Amava molto le belle donne...
Beh, almeno in qualcosa ho preso da lui....
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico). 31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Ciao Born to.. ho fatto una ricerca ma non è semplice trovare qualcosa su questo binocolo. Comunque guarda qui: http://tedbrink.webs.com/japan.htm
Questa casa fa davvero dei prodotti interessanti.
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)?
, Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). 
...cacciatore, pescatore, alpinista, fungaiolo, aveva praticato tutti gli sport e qualsiasi strumento musicale gli mettessero in mano dopo 5 minuti riusciva gia' a suonarlo...
