Kowa 6.5x32: prime impressioni e delusione

[annoluce]

Ciao a tutti
Oggi ho ricevuto e provato i Kowa 6.5x32 di cui tanto si parla.
Impressioni positive:
Campo, costruzione solida, peso, nitidezza e qi al centro, focusing e close focus
Impressioni negative: curvatura campo già al 70-75% del campo, ma soprattutto... Ahimè veiling glare. Davvero pesante.
Penso che torneranno indietro al fornitore.
Avrei potuto accettare la curvatura anche se molto peggio del mio Zeiss dyalit col quale ho fatto un confronto visto che hanno ingrandimento simile.
Ma il veiling glare... In quasi tutte le condizioni di osservazione quando ci sono luci è presente. A volte impedisce la visione, 'mezzaluna" del campo è coperta di una nebbia che sembra di stare in val Padana. In altre condizioni ce n'è meno ma insomma.
A malincuore devo restituirlo.
Anche il mio Zeiss ne soffre ma davvero in pochissime situazioni e in maniera davvero di ordini di grandezza inferiore.
Testati i due nelle stesse condizioni dentro casa, sullo stesso oggetto, il dyalit ne era privo, il Kowa aveva la parte inferiore del campo che sembrava immersa nel latte.

Max

[annoluce]

Non so se si è capito ma nel caso lo dico, molto graditi i vostri feedback per capire se altri hanno avuto le stesse impressioni, o il mio è un caso isolato o di esemplare difettoso.

Grazie.

[blake 69]

Idem con patate. Ma il problema di fondo è che ormai siamo abituati ad ottiche di pregio, e a far il passo indietro, e di molto, l occhio nn ci sta.

[Marco Franceschetti]

Io del BD II 6.5x32 XD ho trovato fastidiosa più la curvatura di campo che altro, ma ho anche apprezzato contrasto e nitidezza in generale.
D'altronde la linea top di gamma di Kowa è la Prominar Genesis...

[annoluce]

Parliamoci chiaro, se non fosse stato per il glare lo avrei tenuto. Mi piace molto la resa al centro, il senso di tridimensionalità e corposità delle immagini e lo sweet spot è ampio abbastanza da non accorgersi della curvatura (almeno senza muovere gli occhi).
Però a me il glare ha dato fastidio, poi ad altri non dà fastidio. Dipende certo dalle condizioni di illuminazione in cui si usa, ma c'è.
Sto cercando da tempo un buon grandangolo, che abbia 6x e close focus 1 metro, e pensavo di averlo trovato ma niente da fare.
Purtroppo il Meopta Meopro non lo fanno più, e io soffro il problema della EP che deve permettermi di osservare con occhiali.

[giova]

Probabilmente la mia è una voce fuori dal coro, in quanto personalmente non rilevo fastidio ne per la curvatura di campo, che tollero piuttosto bene, ne per il veiling glare.
Il mio utilizzo è comunque esclusivamente in diurno per fini paesaggistici.

[Westley]

Ciao,
ho reso l'8x32 per motivi in parte concordi, gestione del controluce, ma anche non soddisfatto dalla risoluzione/nitidezza/precisione.
Ho preso il Vixen Sg 6.5x32 Ed, molto soddisfatto.

[annoluce]

Ciao,
ho reso l'8x32 per motivi in parte concordi, gestione del controluce, ma anche non soddisfatto dalla risoluzione/nitidezza/precisione.
Ho preso il Vixen Sg 6.5x32 Ed, molto soddisfatto.

Ciao, il vixen mi è stato consigliato anche da Blake.
Sembra averle tutte, come ti ci trovi puoi dirmi di più?
Sto cercando un grandangolare a bassi x per paesaggi viaggi natura architettura urbana, da avere sempre in tasca. Vixen è un ottimo candidato. L'unica cosa che non mi piace è il close focus davvero enorme... 6 mt sono più del dyalit!
Se avesse avuto 1 mt ma anche 2 lo avrei preso subito.

Max

[Mauro81]

Blake ha ragione, l'occhio abituato a ottiche top difficilmente torna indietro....
Ho avuto fra le mani il modello 8x32, secondo me ha un ottimo campo, ben sfruttabile anche se non perfetto, curvatura non fastidiosa, binocolo costruito molto bene, in mano bello da tenere, molto stabile, di contro però come risoluzione e nitidezza c'è di meglio (ma anche di peggio)nella loro fascia di prezzo.
Dipende da che si cerca........

[Westley]

Ciao a livello di risoluzione nitidezza e qualità di immagine con il Vixen sono rimasto soddisfatto, mi ricorda il 7x50 Foresta che ho in certe caratteristiche..
Il Focus individuale a me piace, lo trovo più immediato, una volta regolato, lo ritrovi sempre, mentre i focheggiatori si spostano facilmente e quando serve devi ricercare continuamente, perdendo tempo.
Non a caso è scelto come soluzione più efficace di robustezza e impermeabilità, nei militari. Poi io non guardo insetti ,ma la minima distanza è anche meno di 6m, è soggettiva.
Spostare le ghiere per l'occasione non lo trovo un problema.
http://www.binomania.it/vixen-sg-65x32- ... ove-gradi/

[annoluce]

Vixen = regolazione individuale degli oculari?
No no no no!!

[Westley]

Se sfrutti la profondità di campo il "focus" è inutile.

[blake 69]

Annoluce, ricorda al lettore che sei portatore di occhiali, e che fa la differenza. Noi siamo una parentesi a parte, che deve scegliere in base all estrazione pupillare in primis, e a seguire tutte le varianti costruttive. Il che, rende la lista dei papabili molto ristretta. Troppo ristretta.


Westley, il focheggiatore unico per noi è un gran vantaggio. I singoli oculari ruotati sulle lenti Degli occhiali sono un handicap di nn poco conto: si sporcano subito, e si perde il centraggio della pupilla, se la pupilla d uscita è piccola.

[Westley]

Ciao Blake, sarebbe un vantaggio l'if per voi occhialuti, in primi non ruota nessun oculare, soprattutto puoi scegliere su quale occhio compensare le diottrie, quindi la mancanza perché un occhio può avere deficit differenti rispetto l'altro. Con il fuocheggiatore centrale fa su entrambi gli occhi la stessa correzione. Quindi uno dei due perde a discapito dell'altro.

[maurip00]

Per curiosità, avete provato a guardare il cielo notturno col piccolino kowa?