Indipendentemente dal fatto di essersi poi dimostrato un placebo (la strumentite non è passata fino a quando non curata con l'oggetto del desiderio, ora sto meglio -grazie-
![Wink ;)](./images/smilies/icon/wink.gif)
Il motivo che mi ha spinto a volerlo provare è fondamentalmente il campo reale, dichiarato di 9,3° ad un costo di circa 60 euro. Considerate che ho "scoperto" il binocolo sul cielo stellato, ed è per me l'uso prevalente, anche se sto pian piano scoprendo le altre sue molteplici funzionalità diurne, quali i paesaggi, cloudwatching, girlwatching, e così via (su quest'ultimo punto sto scherzando!!!
![Smile :)](./images/smilies/icon/smile.gif)
Non avevo ovviamente grandi aspettative, immaginavo una sorta di lidlocolo, invece il "giocattolo" mi è piaciuto assai.
Molto più massiccio e largo di quanto credessi (è un Porro), è molto ergonomico, si impugna molto bene ed è ben bilanciato. Rispetto al mio Eagle Optics Ranger 8x32 ottengo un'immagine più stabile, non so se sia per merito dell'ingrandimento in meno o della maggior ergonomicità, anche se propendo per quest'ultima.
Curiosamente sono riuscito a notare la differenza di un ingrandimento (da 8x a 7x), non me lo aspettavo, anche se non incide molto sulla visione.
Al primo utilizzo ho lasciato i paraluce oculari alzati, e la visione non m'è piaciuta molto, non riuscivo a vedere il field stop (si chiama così anche nei binocoli, vero?) e la cosa non mi piaceva molto, di primo achitto ho preferito l'8x32, ma poi mi sono ricordato che in base alle specifiche l'estrazione pupillare era ridotta (sui 10 mm credo di ricordare, bisognerebbe verificare) ed ho ripiegato i paraluce: si è "aperto" il mondo, ho potuto apprezzare gli oltre 9° di campo inquadrato (con 65 di campo apparente, secondo i miei calcoli non-ISO-standard), e la visione mi è piaciuta parecchio, con gli occhi molto vicini agli oculari (ho paura che non sia un binocolo per i portatori di occhiali).
Campo grande, ovviamente non particolarmente corretto, direi che dal 50% in poi l'immagine comincia ad essere deformata, ma concentrandosi sul centro la resa è ottima. Infatti, a centro campo ho una nitidezza e resa dei colori superiore al Ranger 8x32 (che per inciso costa 4 volte tanto), con deformazione geometrica come dicevo progressiva da metà campo inquadrato al bordo (non saprei dire bene che aberrazioni, ma sicuramente un po' di cuscinetto, coma e curvatura). Ma ripeto, percepibilmente più nitido e contrastato del binocoletto a tetto, a centro campo.
Altre due cose che ho notato sono state la luminosità (sempre in rapporto al tetto 8x32, probabilmente la PU di 5mm contro 4 si nota, anche di giorno, più di quanto credessi) e l'effetto di tridimensionalità sulle osservazioni a distanza medio/corta. Piacevole, davvero piacevole.
Un paio di prove sulla classica "punta distante" (un traliccio enel ed un'antenna a frusta alta e lontana) mi hanno fatto decretare una buona collimazione, sicuramente sufficiente a non darmi alcun fastidio.
Meccanicamente è solido, il ponte della messa a fuoco è regolare e fluido e non ha particolari giochi anche se, "ovviamente", muovendo gli oculari con le dita del movimento è presente. Fluida ma resistente la regolazione interpupillare, non mostra cedimenti.
Ovviamente non è tropicalizzato, il che aiuta a tenere il costo basso.
Tuttavia l'ho preso per giocarci col cielo stellato, e l'altra sera ho fatto una "bi-bino" con lui ed il Nexus II, e mi son divertito parecchio (pur se da cielo casalingo!). I 9,3° danno una certa soddisfazione, la luminosità è discreta, vedevo comodamente tutte 3 le principali stelle dell'aquila per dare il senso di ampiezza, e poi in caso di necessità passavo alla maggiore apertura. Carino, per il suo tipo di utilizzo. Certo, non sono riuscito a vedere m57 (nemmeno come batuffolo), ed il doppio ammasso in perseo è relativamente anonimo dopo averlo gustato nel binocolone da 10cm, ma visto che il suo scopo è "spazzolare" mi sembra che se la sia cavata benone.
60 euro ben spesi. Non cura la strumentite, ma fa divertire.
Grazie per avermi letto fin qui, ora vado con lui sul balcone a guardare un po' delle "mie" montagne...