In questi giorni ho avuto modo di provare un po' il
Raptor 6,5x32 e devo dire che mi sono definitivamente convinto di aver preso un binocolo serio al costo di un giocattolo (anche se più di un forumer, in particolare Alessio e Ernesto, mi aveva già convinto di questo
![Very Happy :D](./images/smilies/icon/biggrin.gif)
).
La prima impressione, infatti, è quella di un ottica di qualità molto più alta del suo prezzo.
ilRosso ha scritto:Benvenuto nel club degli estimatori del Raptor! Il mio mi ha seguito in escursione ed al mare, nel bosco e sulla spiaggia...
Quelle che Ernesto ha riportato sono esattamente il tipo di uscite per le quali mi serviva il Raptor .
L'ho provato in terrestre e sul cielo, per osservare montagne, panorami, uccelli e stelle.
Il Raptor è molto nitido e l'immagine che fornisce non mi sembra abbia particolari dominanti di colore. Ha un contrasto elevato, mostra colori saturi e molto "reali", forse aiutato in questo anche dai pochi ingrandimenti (ma su questo discorso chiedo lumi a chi è più esperto di me...).
Non vorrei passare per eretico, ma i colori di fiori, piante e uccelli mi sembrano più "vivi" e accesi che nel mio EII 8x30
![Think :think:](./images/smilies/eusa/think.gif)
...
Come già fatto notare da altri, il piccolo Vortex ha un cromatismo bassissimo, nemmeno sulla luna mostra fastidiosi aloni viola/blu.
Le stelle sono molto puntiformi per una buona parte del (piccolo) campo, e anche se non è propriamente un binocolo da cielo notturno per la scarsa apertura degli obiettivi, di notte si difende bene e mostra le stelle con bei colori accesi.
I difetti logicamente ci sono, ma bisogna proprio andare a cercarli su un prodotto da nemmeno 150 euro.
Comunque, per me che sono abituato ad osservare senza occhiali, l'EP è davvero ampia, forse troppo: devo abituarmi a posizionare gli occhi nel posto giusto e con i paraluce tutti alzati, pena impossibiltà di vedere tutto il campo (appare il cosiddetto effetto "kidney beaning").
Poi una messa a fuoco che definirei "particolare": finchè si fuocheggia di continuo tutto è ok, quando si lascia la ghiera di regolazione ferma per un po', il riavvio della stessa diventa duro forse a causa del grasso poco fluido. Sarà forse anche per gli o.r. di tenuta che magari fanno un minimo di attrito (il bino dovrebbe essere impermeabile), ma qui siamo anni luce dal comando a mio parere quasi perfetto del Nikon EII, e ci mancherebbe
Chiunque voglia condividere impressioni su questo "best-buy" è ben accetto
Allego due foto dove si vede la compattezza a confronto col compattissimo EII (col quale, un po' sfrontatamente data la differenza abissale di costo, non teme di confrontarsi, a parte per il campo inquadrato esageratamente diverso
![Wink ;)](./images/smilies/icon/wink.gif)
)