Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Un saluto da Stefano, appassionato di astronomia.
Dopo tanto pensare ho deciso di dotarmi di un binocolo ad oculari inclinati per osservare gli oggetti celesti come ammassi, nebulose, galassie, Luna, da usare su un cavalletto.
Ritengo che qui' dall' Appennino Piacentino, un binocolo di 80 millimetri di apertura mi dara' delle belle soddisfazioni e che sara' il giusto compromesso tra peso, ingombro e costo.
La spesa a cui potrei arrivare e' intorno ai 2000 Euro compreso il cavalletto e una testa fotografica che non ho ancora comprato, e anche su questo argomento avrei bisogno di aiuto dai piu' esperti.

Quale modello potrebbe essere l' acquisto ideale ?
Ringrazio con il cuore per l' aiuto nella scelta.

buongiorno Stefano,
purtroppo o per fortuna i marchi non sono molti per cui puoi cominciare a vedere fra i modelli di APM e Ibis, che sono sostanzialmente la stessa cosa e Vixen.
Se lo strumento è dedicato solo al cielo profondo, (il binocolo è di per sè poco adatto ai pianeti anche se qualcosina si può fare) un buon acromatico va benissimo. Se lo utilizzerai anche per il terreste e qualche ingrandimento più spinto sul planetario meglio un apocromatico che costa sensibilmente di più (il Vixen ha un costosa e ottima versione apocromatica solo nel 70 mm, l'80 è solo acromatico). A ciò dovrai aggiungere il costo degli oculari e in genere quelli forniti di serie sono abbastanza adeguati ma ci vorranno almeno un paio di coppiere per avere due diversi ingrandimenti (intanto però puoi iniziare con quelli di serie).
tenuto conto di paesi intorno ia 4 Kg sarebbe auspicabile un cavalletto con la colonna a cremagliera che costituisce un'impagabile comodità.
per la testa invece ti sconsiglio una testa fotografica a tre vie mentre nettamente più indicata una cosiddetta testa fluida video cioè a due vie oppure una forcella.
Con queste informazioni puoi incominciare a fare una disamina sui siti astronomici principali (APM, tecnosky, skypoint etc tanto per fare qualche esempio) e farti due conti. Da non trascurare la possibilità dell'usato. Tirata fuori la rosa di possibilità in rapporto all'impego che puoi fare potremo discutere le soluzioni migliori fatti salvo che la scelta finale sarà sempre solo tua.

Ringrazio molto Piero per le informazioni, il binocolo mi serve solo per osservare il cielo profondo, magari qualche rara volta potrei usarlo per guardare dei panorami o la natura che mi circonda, visto che abito in una zona molto isolata e circondata dal verde, e di notte il cielo e' veramente scuro.
Allora comincio a cercare un binocolo acromatico sui siti che mi hai consigliato. Ti ringrazio ancora e dopo fatta una buona ricerca mi faro' risentire per esaminare i binocoli scelti.

se ti può interessare c'è un Omegon acromatico usato da 82mm con oculari a90° su astrosell..... penso sia un clone del Apm ormai liberalizzato dalle licenze e commercializzato da vari brand....

Come mai cerchi un binocolo e non un telescopio?

sì, Elio, credo sia lo stesso binocolo, da vedere se uno preferisce gli oculari a 45° o 90°: vi sono pro e contro oggettivi in entrambe le versioni e la preferenza è assolutamente personale: in sintesi il 45° ha un visione "in linea" più intuitiva e naturale senza farti piegare il collo ma è più scomodo oltre 75-80° fino allo zenit; il 90° è perfetto allo zenit e dintorni ma sostanzialmente ti guardi i piedi per vedere un oggetto che hai davanti; questioni di abitudine e attitudine.
Come puntatore per fare poi star-hopping ad oggi il punto rosso rimane la soluzione migliore
Anche fra testa fluida video e forcella le preferenze sono personali: con la testa non tocchi il binocolo ma lo comandi solo con la maniglia e il complesso testa-treppiede è più compatto e agevole per il trasporto; con la forcella impugni direttamente il binocolo ma hai un pezzo in più da portarti in giro; però in molti casi con strumenti particolarmente pesanti dai 6-8 kg in su la forcella ti permette un bilanciamento migliore
Su un 82 mm acromatico per cielo profondo starei inizialmente sui 25-30 x, non di più, poi se sono rose fioriranno e li si apre un mondo. Ma un passo alla volta, già solo iniziare così con l'attrezzatura giusta non è poco, il resto viene da sè.

ciao Piero, mi trovi pienamente in sintonia con le tue indicazioni....io stesso da osservatore in prevalenza sul terrestre ho due BT da 45°......purtroppo quell'usato stà a 90°..... infine se ti può interessare un manfrotto 074 con cremagliera e vuoi provare una mia forcella ne ho a disposizione ....
elio

Ciao,
ho trovato 2 binocoli interessanti, entrambi acromatici, l' Ibis 82 HD e il Vixen BT 81. Il prezzo e' simile pero' l' Ibis ha anche il vantaggio di avere due oculari forniti di serie.
Riguardo il binocolo usato in vendita su Astrosell segnalato da Bifo , preferirei gli oculari a 45 gradi.
Rispondo anche a T1z1ano che mi domanda come mai preferisco il binocolo al telescopio, si tratta del fatto che preferisco la visione con due occhi, piu' naturale e poi perche' mi piace solo l' osservazione degli oggetti del cielo profondo ad un basso ingrandimento, niente pianeti.
Riguardo al cavalletto da prendere, come mi ha consigliato Piero, ne cerco uno con la cremagliera, magari anche nell' usato, altrimenti lo compro nuovo, ho visto il Manfrotto Triman nero a 479 Euro, piuttosto costoso.

i binocoli indicati sono due ottimi strumenti e cadrai in piedi comunque( vixen bello solido, di concezione più tradizionale , Ibis più recente)
per i cavalletti prova a cercare anche i modelli manfrotto 074 che citava Elio (non iù prodotto) o il 475b; esisteva anche un Omegon, che non conosco, ma di cui ho letto recensioni scadenti
se propendi per le teste video per un 80 mm consigliate la manfrotto 502 oppure la Ibis, se preferisci la forcella lascio la parola a Elio

Grazie infinite Piero,
mi hai praticamente dato tutte le informazioni necessarie per procedere con gli acquisti.
Ho deciso per il Vixen, che mi da' l' impressione di grande robustezza e mi piace molto anche esteticamente, poi prendo una testa fluida Manfrotto 502, e riguardo il treppiede con cremagliera vedo se riesco a trovare nell' usato uno dei 2 modelli che hai citato, in caso negativo faro' lo sforzo economico di comprarlo nuovo.
Grazie ancora, e' un piacere avere dei preziosi consigli da persone competenti e gentili.

Ciao Stefano81,
non saprei dirti quale dei due strumenti sia più robusto, ma sono certo che l’Ibis e suoi similari di altri marchi (tutti prodotti dalla cinese Kunming United Optics) sono sicuramente robusti e durevoli.
Io ho utilizzato -sia pur brevemente- solo la versione SD dell’82 mm (marchiato APM) ma non il BT81, anche se della Vixen ho utilizzato il 126.
Quello che forse è opportuno che tu sappia è che il progetto Vixen è più datato rispetto all’altro e che nella concezione dei binocoli Vixen ci sono alcuni punti deboli che per quanto mi riguarda li rendono meno appetibili.
Sul forum Cloudy Nights sono andato a rileggere questa discussione sul Vixen che ti interessa, nella quale vengono evidenziati i seguenti punti deboli:
- l’apertura libera sui prismi pare sia di 17mm con conseguente caduta di luce ai bordi, soprattutto con oculari a focale lunga (=basso ingrandimento)
- i regolatori della distanza interpupillare sono indipendenti l’uno dall’altro, cosicché è necessario impostarli alla stessa angolazione pena la possibile perdita della collimazione binoculare
- il binocolo soffre di luci fantasma (cosiddetti “fingernails”, cioè riflessi interni a forma di spicchi di luna o unghiata).
Dell’altro sistema, invece, sono certo che l’apertura libera dei prismi sia superiore ai 21 mm e che il gruppo porta oculari sia molto solido ed efficace.
Qui trovi la recensione di Piergiovanni

Il binocolone su ASTROSELL, l'OMEGON ACRO da 82mm a 90° da nuovo costa 950€, mentre quello in vendita da usato chiede 850€, ovvero ben l'89% del nuovo, cifra tonda il 90%, una cifra assolutamente assurda per un usato, io gli avevo offerto un onesto 60% del nuovo ovvero 570€, con ritiro diretto a mano, ma il venditore ha rifiutato.

Su uno strumento ottico (la cui "usura" si misura in decenni), se come nuovo il 60% è secondo me un po pochino, ma nell'usato almeno 22% dell'IVA va assolutamente tolto, da lì si può contrattare per calare ulteriormente.

Grazie Samuele, non posso che ringraziarti per le preziosissime informazioni di cui non ero a conoscenza.
Mi rendo conto di essere stato fortunatissimo ad essermi iscritto in questo meraviglioso Forum di persone estremamente competenti su questi argomenti.
Vista anche la relativa vicinanza al negozio Tecnosky, optero' quindi per l' IBIS da 82 mm che ha anche i 2 oculari in dotazione.

Scusami, mi sono accorto di aver sbagliato ad inserire il link della recensione di Piergiovanni: eccolo qui quello giusto.

Samuele ha scritto: ↑24/04/2023, 8:02 - i regolatori della distanza interpupillare sono indipendenti l’uno dall’altro, cosicché è necessario impostarli alla stessa angolazione pena la possibile perdita della collimazione binoculare

In realtà (almeno sul BT 126) su ognuna delle due ghiere c'è una scala graduata. Ricordo che sul Pollino per tornare al mio personale settaggio di distanza interpupillare mi bastava ruotare le due ghiere impostandole sulle tacche di riferimento... 65 mm...et voilà.
Invece sull'APM (benchè le ghiere ruotino in sincrono) sto continuamente a smanattere ogni volta che la distanza interpupillare non mi soddisfa. Certe volte uso un righello misurando la distanza fra i centri dei due cerchi di luce degli oculari!
Insomma, non sono mai sicuro della distanza interpupillare ottimale impostata.
Quindi per me su questo aspetto meglio Vixen dei più recenti (in realtà non so sull'IBIS com'è il meccanismo).

PS. Che impressioni hai avuto nell'utilizzo dell'APM 82mm (suppongo in astronomico) rispetto al nostro 100?

@Fulvio,
Premesso che è stato qualche anno fa quando ci ritrovammo con alcuni amici dell’associazione sotto un cielo appena più scuro del sub-urbano, la mia impressione fu di una bella ottica, ma di un diametro appena sufficiente per le osservazioni astronomiche.
Quanto alla regolazione della distanza interpupillare, credo che il tuo sia più un problema psicologico e/o dovuto agli oculari che stai utilizzando che altro.
Io la giusta distanza la trovo con facilità e con altrettanta facilità riesco a ripristinarla quando viene spostata per esigenze di altri osservatori.
Prova ad osservare di giorno, magari l’operazione ti riesce più facile.

Stefano81 ha scritto: ↑25/04/2023, 8:15.
Vista anche la relativa vicinanza al negozio Tecnosky, optero' quindi per l' IBIS da 82 mm che ha anche i 2 oculari in dotazione.

Ottima scelta. Se vai di persona magari ci trovi anche il cavalletto e certamente la testa fluida della ibis. Salutami Giuliano

Sara' fatto, Piero.

Stefano, per puro caso mi sono imbattuto in questo annuncio ove, tra l'altro, vi è un manfrotto 475b usato a 250 euro e la testa 502 a 120 euro (più bella della Ibis) e anche una valigia per il binocolo che vuoi prendere (qui vende la versione APO)
https://www.astrosell.it//annuncio.php?Id=168123
PS: ho anche visto quello del binocolo Omegon però lo mette a 650 e non 850
https://www.astrosell.it//annuncio.php?Id=168681

La testa MANFROTTO MVH502AH pesa 1691 g, mentre la testa IBIS pesa 900 g.

Piero,
non posso che ringraziarti per la tua grande gentilezza nel segnalarmi questo annuncio di cui non ero a conoscenza, contatto subito il venditore per il treppiede e la testa, sperando siano ancora disponibili.

Ti faro' poi sapere l' esito.

Grazie ancora.

piero ha scritto: ↑26/04/2023, 9:09 PS: ho anche visto quello del binocolo Omegon però lo mette a 650 e non 850
https://www.astrosell.it//annuncio.php?Id=168681

Ha riflettuto a seguito della proposta di Giovanni Bruno…

Rammento che la M502 AH è del tutto inadatta ad un APM SD APO da 82m a 45° come capacità di controbilanciamento.

Parlo per esperienza direttissima, intendo ovviamente l'uso fino allo zenit ed a frizioni aperte, oppure solo leggermente frizionate.

Per quanto riguarda l'OMEGON ACRO da 82mm a 90°, il prezzo attuale di 650€ è però privo degli oculari di serie EFF da 18mm/65° che hanno un costo in coppia ragguardevole.

Riprendo l' argomento per chiedere un altro consiglio non per me stavolta. io sono gia' a posto ( tranne il cavalletto Manfrotto 475b per il quale sono in attesa di conferma da parte del venditore su Astrosell e ringrazio ancora il buon Piero che me lo ha segnalato ) , ma per un mio caro amico, anche lui vorrebbe osservare il cielo profondo con il binocolo ma , ahime' per lui, non puo' permettersi la spesa per un binocolo con oculari inclinati, cavalletti e testa adeguata, e quindi vorrebbe un binocolo diritto, anche se io lo ho sconsigliato per via' della scomodita' osservativa, (intanto gli ho ceduto un mio vecchio cavalletto Manfrotto 055 ed una testa 128RC per pochi Euro ) ma purtroppo per lui il suo capitale a disposizione gli consentirebbe solo un binocolo diritto. Cosa gli si puo' consigliare di qualita' di livello almeno medio, restando sempre sugli 80 mm ed uso esclusivamente astronomico ?

direi un 20 o 25x80

Grazie Piero,
penso anche io che un 25x80 sia perfetto, e lo potrebbe usare con il cavalletto e la testa che possiede, visto il peso relativamente leggero.

Quale sarebbe questo 25x80? che io sappia vi è una pletora di 20x80 ed un 30x80 di marca SKOC, di cui non conosco la qualità ottico meccanica.

Un 25x80 di buona qualità è l'IBIS 25x80 ED ma è molto pesante e costa circa 600€, mentre ben più abbordabile e leggero è l'ottimo IBIS 20x80ED a 300€ e che pesa solo 2Kg.

Io da sempre aspetto un 30x80ED ricavato dall'IBIS 20x80ED, ma per ora niente in vista.

Io ho il mio binocolo attuale definitivo.. 25x80ED e sui pianeti è eccellente. Venere bello nitido è grosso , Sirio ben puntiforme.

Giove mostra con molta facilità le due bande equatoriali atmotsferiche…

Saturno, anello e disco ben percepibile.

L’angolato non mi interessa per ora e per un po’ di tempo tengo stretto il 25x80ED.

Il mio amico vorrebbe un binocolo con regolazione su ogni singolo oculare, dato che l' uso e' solo astronomico su un cavalletto. E sotto questo aspetto l' Ibis 25x80 sembrerebbe una soluzione ideale, peso a parte.
Il 20x80 costa meno e pesa anche meno, ma ha la regolazione con ruota centrale e lui non gradisce questa soluzione.
Altrimenti dovrebbe ripiegare su un altro modello di binocolo diritto da 80 mm. adatto per astronomia

Come binocoli dritti con regolazione su singolo oculare ci sono anche quelli della serie MS ED di APM che hanno un’ottima reputazione, anche se i prezzi sono più alti dell’Ibis.
Piuttosto io ragionerei anche sulla pupilla di uscita, perché i 3,2 mm del 25x80 potrebbero risultare poco soddisfacenti sotto un cielo decentemente buio.

In effetti esistono anche bincoli IF da 80 mm.

Fra i binocoli dritti con regolazione su singolo oculare come quelli della serie MS ED di APM che ha menzionato Samuele, c'e anche il binocolo BRESSER Spezial Astro SF 20x80 ED, la cui provenienza, che dato come è costruito (caratteristiche e design), molto probabilmente sarà uno dei costruttori cinesi ai quali la United Optics fa capo, visto che la stessa è una realtà commerciale, non produttiva e per questo i costruttori sono diversi (fermo restando che i cinesi sono famosi anche per copiarsi fra loro stessi).