Neofita in cerca di consiglio (binocolo compatto)

[Metalrulez]

Ciao a tutti,
mi chiamo Emanuele e abito in provincia di Varese.
Ex appassionato di fotografia paesaggistica, mi dedicavo saltuariamente anche a quella naturalistica.
Mi sono iscritto al forum in quanto avrei bisogno del vostro aiuto sull'acquisto di un nuovo binocolo.
Sono un po' di giorni che mi sto documentando e, in base alle mie esigenze, credo di avere le idee più o meno chiare.
Piccola premessa, ho già avuto modo di provare due binocoli: uno era un "mezzo giocattolo" 8x21, l'altro un vecchio Leitz Trinovid 10x25 BCA dei primi anni 80 (vedi foto).
L'8x non credo vada bene per le mie esigenze, non rimane quindi che il 10x. Ho una mano abbastanza ferma e non ho avuto grossi fastidi/problemi inoltre non credo che le sessioni di osservazione dureranno ore e ore.
Escluderei anche i 12x perchè, se ricordo bene, diventano impegnativi da utilizzare senza treppiede e sono anche di dimensioni maggiori.
Il Leitz dovrebbe essere un "signor" binocolo. Lo trovo bellissimo ed incarna tutte le caratteristiche che sto ricercando ma non è di mia proprietà, a breve dovrò purtroppo restituirlo al legittimo proprietario (mio papà). A questo punto mi sono deciso ad acquistare un binocolo tutto mio.
Visto la frequenza di utilizzo e viste le mie esigenze a parer mio non ha molto senso investire cifre importanti (almeno per ora).

Ricapitolando quindi:
- Binocolo leggero (massimo 300/350gr) e di piccole dimensioni (sopratutto da chiuso) da utilizzare anche durante escursioni/trekking impegnativi
- Utilizzo prevalentemente paesaggistico e di tanto in tanto per avifauna.
- Possibilmente waterproof
- Buon ingrandimento (solo 10x in su)
- Budget massimo 200 euro ma preferirei stare intorno alle 150.

Mi ero soffermato su questi modelli:
- Nikon Aculon A30 10X25 - 90 euro
- Olympus 10X25 WP II - 110 euro
- Steiner Safari UltraSharp 10x26 (esteticamente non bellissimo e da chuso non molto compatto) - 130 euro
- Kowa SV II 10x25 - 130 euro
- Minox BV 10x25 - 140 euro
- Ziel H-PRO 10x25 - 160 euro
- Steiner BluHorizons 10x26 - 200 euro
- Bushnell Legend Ultra HD 10X25 (fuori budget e di difficile reperibilità) - 280 euro

Fuori classifica - valide opzioni ma troppo ingombranti o pesanti:
- Vortex Optics Vanquish 10x26 - 130 euro
- Ziel X-Pro 10x26 - 160 euro
- Vortex Diamondback HD 10x28 - 190 euro
- Ziel Z-CAI 10X25 - 190 euro

Ho visto che su questo sito è stata fatta una buona recensione del Nikon Aculon A30 ma non credo possa essere ai livelli degli altri.
Andando per esclusione, valutanto qualità ottica/costruttiva, prezzo e tenendo conto anche delle dimensioni da chiusi sono rimasti il Kowa SV II 10x25 e lo Ziel H-PRO 10x25.
A livello di caratteristiche sono bene o male alla pari ma in tutta sincerità propenderei per l'ultimo, mi sembra più bellino ed elegante esteticamente.
Ma potrei cambiare idea se effettivamente il Kowa ha una qualità di immagine migliore.
Avete qualche consiglio o altre proposte di cui non ho tenuto conto?
Le opzioni riportate sopra sono molto peggiori rispetto la qualità di immagine del vecchio Leitz? C'è tutt'ora "un abisso" o gli oltre 50 anni di innovazione tecnologica hanno colmato il gap qualitativo?
Spero d'avervi fornito un quadro generale completo.
Grazie in anticipo

[Antonello66]

Ciao, di dove sei?

[Metalrulez]

Ciao Antonello, sono di Saronno.

[Antonello66]

Abito vicino a Gallarate, verso Varese. Ti avrei proposto una prova del Nikon 10x30 HG, anche se fuori target come fascia di prezzo.

[Metalrulez]

Ho dato un occhiata, non metto in dubbio la qualità ma costo troppo alto.
Inoltre le dimensioni non farebbero al caso mio, troppo grande. L'ideale sarebbe un binocolo a doppia cerniera

[Metalrulez]

Provo a ritornare sull'argomento, nessuno ha provato il Kowa SV II 10x25 e lo Ziel H-PRO 10x25 e saprebbe darmi un parere su quale dei due sia il migliore?

[vale75]

Non sono troppi 10x su un binocolino così piccolo e leggero?
Ti vibrerà un bel po'.

[Antonello66]

La penso come vale75, però probabilmente è un fatto soggettivo il peso che ognuno da questi “limiti”.

[Metalrulez]

Non sono troppi 10x su un binocolino così piccolo e leggero?
Ti vibrerà un bel po'.

La penso come vale75, però probabilmente è un fatto soggettivo e il peso che ognuno da questi “limiti”.

Buona sera Vale e Antonello, grazie per l'intervento. Come dicevo nel post iniziale, posseggo già un 10x leitz e ad esser sincero non ho alcun fastidio. Purtroppo a breve dovrò restituirlo quindi sto cercando un valido sostituto anche se dubito sarà mai all'altezza. Ne sono consapevole, ma per un uso amatoriale e saltuario non credo valga la pena investire cifre importanti.

[Samuele]

Scusami, ma condivido poco la tua ultima affermazione.
Il "vale la pena" secondo me è direttamente proporzionale non alla frequenza dell'utilizzo ma al piacere che intendi ricavare da quelle poche volte che userai il binocolo.
Perché -per esemplificare- si può andare al ristorante una volta ogni 10 anni, ma quella volta voler mangiare cose particolari di alta cucina ed alta qualità, da ricordare nel tempo, spendendo una cifra importante, oppure ci si può andare anche molto raramente ma solo per necessità contingenti, perchè magari non si ha nulla da mangiare in casa, e quindi accontentarsi di una trattoria economica sia pur di buon livello.
Un binocolo non si cambia ogni anno per moda, e nella categoria compatti la differenza di prezzo fra un top di gamma (circa 800€) ed un modello economico di buona qualità (diciamo almeno 150€) non è così marcata in termini assoluti come per i binocoli da 42mm (dove il divario è anche di un paio di migliaia di euro), per cui, magari sfruttando una qualche offerta o una buona occasione sull'usato, si potrebbe pensare di fare uno sforzo in più per avere fra le mani qualcosa che possa, quelle poche volte che andremo ad usarlo, dare soddisfazioni da ricordare nel tempo.

[Giovanni Bruno]

Io ricordo nitidamente che tribolavo moltissimo ad impugnare e tenere fermo lo sgusciante LEICA TRINOVID 10x25, mentre reggevo alla grandissima un BREAKER PORRO PRISM 12x60.

Più peso e più ingrandimenti, ma grazie al grosso volume, mi cascava in mano che era una meraviglia.

Come impugno bene un supereconomico REVERSE PORRO NIKULA 10-30x25 settato a 15x, grazie al buon volume della zona dei PRISMI DI PORRO

Per dire che non sempre un bassissimo peso ed un piccola dimensione fisica aiutano a reggere 10x a mano libera senza vibrazioni, anzi, tutto il contrario.
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[Metalrulez]

Scusami, ma condivido poco la tua ultima affermazione.
Il "vale la pena" secondo me è direttamente proporzionale non alla frequenza dell'utilizzo ma al piacere che intendi ricavare da quelle poche volte che userai il binocolo.
Perché -per esemplificare- si può andare al ristorante una volta ogni 10 anni, ma quella volta voler mangiare cose particolari di alta cucina ed alta qualità, da ricordare nel tempo, spendendo una cifra importante, oppure ci si può andare anche molto raramente ma solo per necessità contingenti, perchè magari non si ha nulla da mangiare in casa, e quindi accontentarsi di una trattoria economica sia pur di buon livello.
Un binocolo non si cambia ogni anno per moda, e nella categoria compatti la differenza di prezzo fra un top di gamma (circa 800€) ed un modello economico di buona qualità (diciamo almeno 150€) non è così marcata in termini assoluti come per i binocoli da 42mm (dove il divario è anche di un paio di migliaia di euro), per cui, magari sfruttando una qualche offerta o una buona occasione sull'usato, si potrebbe pensare di fare uno sforzo in più per avere fra le mani qualcosa che possa, quelle poche volte che andremo ad usarlo, dare soddisfazioni da ricordare nel tempo.

Ciao Samuele,
hai ragione, il tuo ragionamento non fa una piega ed anche il tuo esempio calza proprio a pennello.
Nel mio caso andrei al ristorante una volta ogni 10 anni e mi accontenterei di una trattoria relativamente economica.
Se dovessi scegliere tu un binocolo con le caratteristiche sopra descritte cosa acquisteresti?

Io ricordo nitidamente che tribolavo moltissimo ad impugnare e tenere fermo lo sgusciante LEICA TRINOVID 10x25, mentre reggevo alla grandissima un BREAKER PORRO PRISM 12x60.
Più peso e più ingrandimenti, ma grazie al grosso volume, mi cascava in mano che era una meraviglia.
Come impugno bene un supereconomico REVERSE PORRO NIKULA 10-30x25 settato a 15x, grazie al buon volume della zona dei PRISMI DI PORRO
Per dire che non sempre un bassissimo peso ed un piccola dimensione fisica aiutano a reggere 10x a mano libera senza vibrazioni, anzi, tutto il contrario.
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Ciao Giovanni Bruno, nel mio caso do come massima priorità il peso e le dimensioni.
Facendo trekking anche impegnativi necessito di un binocolo molto compatto.
Ma per "REVERSE PORRO NIKULA 10-30x25" intendi questo monocolo?
https://www.amazon.it/25-mini-telescopi ... B0785SKMHY

[Samuele]

Economico e di qualità decente: l’unica è guardare nel mercato cinese come ad esempio lo Shunto di cui si parla in questa discussione, oppure uno Svbony da 30 mm.

[Metalrulez]

Economico e di qualità decente: l’unica è guardare nel mercato cinese come ad esempio lo Shunto di cui si parla in questa discussione, oppure uno Svbony da 30 mm.

Ma c'è cosi tanta differenza tra sto shunto e ziel/kowa? Hanno praticamente gli stessi prezzi..

[Samuele]

Non c’è bisogno di citarmi per replicare subito dopo ad un mio post.
Non sono in grado di rispondere alla tua domanda, prova a chiedere a Piergiovanni o a chi magari è in grado di farlo.

[-SPECOLA->]

@Metalrulez
Ciao, il NIKULA di cui parla @Giovanni Bruno immagino sia un binocolo come questo:
https://it.aliexpress.com/item/10050037 ... Redirect=y

[Giovanni Bruno]

Si è quello postato da SPECOLA.

Attenzione, se il lato destro è molto valido per essere uno ZOOM ultraeconomico, il lato sinistro ha tutti i gravi problemi dei binocoli ZOOM ultraeconomici, come assoluta infedeltà diottrica ad ogni messa a fuoco su vari piani focali.

Oppure nel cambio della distanza interpupillare ed un campo apparente davvero troppo stretto.

Per poterlo utilizzare ci vuole molta pazienza e moltissima esperienza ed a lungo andare i problemi di infedeltà diottrica aumentano fino a diventare incorreggibili.

Tornando al lato destro, anche settato a 30x, si rivela uno PSEUDO-MONOCOLO piuttosto nitido e persino abbastanza luminoso, ma si perde la dote principale di un binocolo, la percezione della tridimensionalità, già modestissima anche in un REVERSE-PORRO di media qualità come il mio PENTAX 8x25 a causa degli obbiettivi troppo vicini.