sul contrasto e sulla incisività

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andrea vagni
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sul contrasto e sulla incisività

Messaggio da andrea vagni »

Cari amici, forse sfondo una porta aperta, o forse ne avete già parlato in precedenza... in questo caso vi chiedo riepilogo.
mi è arrivato oggi dall'america il mio nuovo (usato) Nikon EDG 8x32 (di cui scriverò nei prox gg) e facendo un improbabile raffronto con lo zen ray 8x43 (Z) ed il Meopta 8x56 (M), mi sembra, così di prima impressione, che il N sia leggermente più contrastato degli altri due. Mi sono detto "per quello che costa" deve essere assolutamente più incisivo e contrastato. poi in realtà ho ragionato che "il contrasto in un'immagine è il rapporto o differenza tra il valore più alto (punto più luminoso) e il valore più basso (punto più scuro) della luminosità nell'immagine. Se si aumenta tale differenza i valori più luminosi tendono al valore massimo e i valori più scuri tendono al valore minimo. I valori intermedi non cambiano. Nel caso di un'immagine in "bianco e nero" aumentare il contrasto significa eliminare il grigio intermedio". in pratica le ombre nel 8x32 erano, ovviamente, piu scure e dense, mentre nell'8x56 risultavano (sempre ovviamente ;) ) meno scure e più tendenti al grigio. tutto questo contribuisce sicuramente ad ottenere una buona impressione di quanto si osserva rendendolo, apparentemente, anche più "incisivo". presumibilmente assegnando una scala di valori tra il punto più luminoso ed il meno luminoso osservato nel M otterrei la stessa scala che potrei ottenere facendo la stessa valutazione per le immagini osservate nel N
ora mi chiedo: vi è un metodo (oggettivo) per interpretare il contrasto di una immagine? sicuramente dovrei fare un raffronto diretto con altri 8x32,
e per l'incisività? quanto questo fattore è influenzato dal contrasto? o sono due elementi completamente "dissociati"?
grazie
Andrea Vagni
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"... pensate quale mondo ci saremmo trovati oggi se Galileo non fosse stato curioso? E Marconi? E Leonardo? E i coniugi Curie? E Fleming? E Janssen?... E' la curiosità che manda avanti l'umanità"
(Andrea Vagni)
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Born to... Zeiss
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Re: sul contrasto e sulla incisività

Messaggio da Born to... Zeiss »

La visione e' un'esperienza molto soggettiva.
Un criterio oggettivo di misurazione di contrasto ed incisione e', a mio avviso, una chimera.
Molto piu' semplice ed efficace e' il metodo comparativo. Metto fianco a fianco due binocoli, osservo, e ti dico quale dei due, PER ME, e' il piu' contrastato ed inciso.
Claudio Todesco

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