Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturalistic
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Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturalistic
Un paio di giorni fa ho avuto il piacere di ricevere un’e-mail da un amico astrofilo del quale non avevo notizie da almeno quindici anni.
L’occasione è nata da una sua richiesta inerente al mondo dei binocoli. Conoscendolo e apprezzando le sue ricerche e i suoi articoli nel campo della geologia lunare, la mia curiosità ha preso il sopravvento. Non riuscivo a comprendere il nesso fra la sua recondita passione per il nostro satellite naturale e l’uso del binocolo.
continua a leggere su.. https://www.binomania.it/leditoriale-del ... raio-2015/
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Bell'articolo e parole sante ,camminate ,camminate con un binocolo al collo è veramente appagante
osservo con: Swarovski,Nikon,Vortex,Kowa,Pentax, Noctovist Hawke,Vixen.Steiner,Swift, ZeissJena,Bushnell,Carl Zeiss,Hensold Wetzlar,Eschenbach,Komz,Tasco,Minolta
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Non male l'idea di farsi 2 passi intorno a casa e guardare la natura con occhio diverso ... Sicuramente uno non si aspetta che ci sono sorprese che si riveleranno molto interessanti se le si vuole conoscere!!!
Se invece si vuole rimanere sul divano e guardare chi scopre la natura come uno che non ha niente da fare lo faccia pure !!!
Io piano piano sto imparando molte cose ..lui prenderà nervoso perché Balotelli non segna !!
Abramo
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Hensoldt dialyt..qualcuno!! Hans Hensoldt jagd e nox..Minox family bd 10x44 br,bd 8-14x40 br ed, Scope MD62 ED..Sard 7x50.. Nedelta 7x50..Switf Audubon...Polifemo Celestron C5
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
non tutti hanno le montagne dietro casa dove andare a farsi una passeggiatina tutti i pomeriggi. Si fa quel che si può.abramo giusto ha scritto:Se invece si vuole rimanere sul divano e guardare chi scopre la natura come uno che non ha niente da fare lo faccia pure !!!
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Era un modo di dire basato sul ozio !!!
Io di certo non ho le montagne dietro casa anzi la valle Olona fino al '80 era no dei posti più inquinati d'Italia adesso è un pò migliorata la situazione anche perché molte ditte sono chiuse !!
Ogni posto ha qualcosa di buono pensa un pò che ogni tanto si passa anche in discarica a dare un occhiata !!
Abramo
Io di certo non ho le montagne dietro casa anzi la valle Olona fino al '80 era no dei posti più inquinati d'Italia adesso è un pò migliorata la situazione anche perché molte ditte sono chiuse !!
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Ma negli zaini cosa vi portate dietro?
Personalmente io amo muovermi leggero; il massimo che mi concedo è un binocolo/monocolo, a meno che non sia uscito per motivi per cui serva dell'altro.
Lo zaino non lo uso mai e se devo essere sincero, quando mi capitano lunghe escursioni insieme ad altre persone, trovo alquanto noioso il momento in cui da quelle sacche esce fuori il pretesto per il riposino mangereccio... e bisogna necessariamente fermarsi ad aspettare che abbiano finito.
Personalmente io amo muovermi leggero; il massimo che mi concedo è un binocolo/monocolo, a meno che non sia uscito per motivi per cui serva dell'altro.
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Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Come mi trovi d'accordo, io faccio circa 18/20 km al giorno (penso che morirò in piedi) nn ho molto tempo per vedere i mei amati rapaci ma ho passato tantissimi anni a uscire e quando potevo in altre parti del mondo, nn mi è mai venuto in mente di fotografare perchè a mio parere o li osservi per capirne i comportamenti o ti dedichi alla foto ma in ogni caso (chi fotografa avrà dei ricordi molto belli) nn è mai tempo buttato specialmente in compagnia di persone che la pensano come te. grazie, Giorgio
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Dalla fine di Ottobre fino a alla fine di febbraio tutti i giorni faccio 10 12 km se diluvia magari meno ma sei giorni su sette sono a camminare. Se non vado via dal mattino non porto lo zaino ma il binocolo sempre anche per poco tempo ho svariate borse adattate ai binocoli. Se esco con l'Audubon mi sono adattato una borsa particolare,anche perchè i'804 è bello grosso. Se esco con il Monarch7 10x30 ho un'altra borsa molto più piccola.
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
RAF ha perfettamente ragione. Chi ha la fortuna di abitare immerso nella natura o nelle immediate vicinanze, è banalmente ovvio che sia più motivato, anzi troverei davvero un delitto il contrario. Leggo piuttosto la cosa, come peraltro già emerso, in una duplice considerazione. La prima, l'importanza dell'attività fisica e dello sport o meglio dell'educazione allo sport, ad ogni età. I benefici non sono solo fisici, ma etici/morali, derivanti dai valori assimilati dalla attività sportiva, meglio se agonistica (praticata in età opportuna) costante e regolare, sono in grado progressivamente di migliorare una intera società. Si pensi solo senza troppo filosofeggiare, alla educazione alla fatica ed alla "sofferenza", e a quanto questo renda più umili e più forti e coriacei verso tutto. Ai miei tempi, si faceva molta più ginnastica a scuola e poi si giocava in cortile ogni giorno, ad ogni stagione e senza preoccuparsi delle ginocchia sbucciate... Se volessimo davvero migliorare la nostra società, dovremmo ripartire dalla base, dalla materiale fisicità, istituendo un ministero dell'educazione allo sport, investendo nelle scuole e nelle palestre pubbliche ed educando sopratutto i giovanissimi. La seconda considerazione, molto meno importante, è che credo che il fortunato bird Watcher abbia un rapporto meno conflittuale con se e i suoi colleghi rispetto all'astrofilo, sia perché appunto si affatica molto di più e sia perché ha molta più varietà di cose da osservare. È dimostrato dalla sociologia; in un ambiente ristretto, aumenta la conflittualità. Le due attività, non devono essere lette antitetiche (come sembrerebbe dalla lettura superficiale dell'editoriale) anzi, fortemente sinergiche. Poi naturalmente ci sono delle preferenze; personalmente, continuo a emozionarmi di più osservando una grande macchia solare che il nido di un'aquila, ma c'è anche chi preferisce il calcio al judo e Umberto Tozzi a Lou Reed.... Ma meno male ...!!!! La diversità, ricordate sempre, è un valore tra i più importanti in natura!Raf584 ha scritto:non tutti hanno le montagne dietro casa dove andare a farsi una passeggiatina tutti i pomeriggi. Si fa quel che si può.abramo giusto ha scritto:Se invece si vuole rimanere sul divano e guardare chi scopre la natura come uno che non ha niente da fare lo faccia pure !!!
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...
Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Mah...Forse stiamo solo discutendo di hobby differenti ( e de gustibus non est disputandum) anche se la passione per le ottiche ed una certa curiosità per l'universo che ci circonda, accomuna astrofilia ed osservazione naturalistica in genere.
Ragionando per estremi, si può benissimo essere dei naturalisti pigri ed obesi, dato che con l'auto si può andare anche in cima ai passi alpini ad osservare le aquile di passaggio o gli stambecchi sulla parete di fronte, fumando una sigaretta dietro l'altra o raggiungere (sempre in auto) una postazione di birdwatcher in qualche sito di campagna, dove poi rimanere seduti in attesa per ore a mangiare cioccolatini, così come si può essere degli astrofili che trovano il tempo per fare una regolare attività fisica settimanale, matenendosi atletici. Tanto le stelle si osservano col buio
Insomma, passare dalle esperienze personali ad una grossolana generalizzazione è quasi sempre sdrucciolevole.
Ragionando per estremi, si può benissimo essere dei naturalisti pigri ed obesi, dato che con l'auto si può andare anche in cima ai passi alpini ad osservare le aquile di passaggio o gli stambecchi sulla parete di fronte, fumando una sigaretta dietro l'altra o raggiungere (sempre in auto) una postazione di birdwatcher in qualche sito di campagna, dove poi rimanere seduti in attesa per ore a mangiare cioccolatini, così come si può essere degli astrofili che trovano il tempo per fare una regolare attività fisica settimanale, matenendosi atletici. Tanto le stelle si osservano col buio
Insomma, passare dalle esperienze personali ad una grossolana generalizzazione è quasi sempre sdrucciolevole.
Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
poi c'è chi ha le montagne dietro casa ma non ha né mattine né pomeriggi....Raf584 ha scritto:non tutti hanno le montagne dietro casa dove andare a farsi una passeggiatina tutti i pomeriggi. Si fa quel che si può.abramo giusto ha scritto:Se invece si vuole rimanere sul divano e guardare chi scopre la natura come uno che non ha niente da fare lo faccia pure !!!
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Gio Cartti ha scritto:Dalla fine di Ottobre fino a alla fine di febbraio tutti i giorni faccio 10 12 km se diluvia magari meno ma sei giorni su sette sono a camminare.
Questi chilometraggi sono esagerati e potrebbero persino essere controproducenti, favorendo il catabolismo muscolare (cioè la perdita di massa magra) che già tende a verificarsi naturalmente col trascorrere degli anni.Piske ha scritto:Come mi trovi d'accordo, io faccio circa 18/20 km al giorno
Si consideri che, dal punto di vista della salute, è sufficiente un'ora circa di camminata continuativa quotidiana, da fare a passo spedito e senza pause, per ottenere tutti i benefici cardiovascolari che si vuole.
Naturalmente ognuno fa quello che gli piace, ma visto che si parla di attività fisica per mantenerci in salute, sarebbe più utile per voi ridurre il chilometraggio quotidiano ed inserire (3 volte a settimana) un piccolo programmino di esercizi per mantenere tonica la muscolatura, curando soprattutto le spalle e la zona lombo-addominale, che con gli anni tendono ad indebolirsi e causare dolori a seguito anche solo di piccoli sforzi.
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Non diciamo stupidaggini sul chilometraggio eccessivo,Cammino non corro sono alto 177 cm peso tra 63 e 64 KG per me è un piacere fare quei Km ho superato i 50 e nella vita ho sempre fatto sport ,maratone ciclistiche e le vette sulle Alpi poi si può anche morire cadento e farsi ivestire sulle strisce ma dire che camminare tanto faccia male ,mi sembra esagerato.
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Beh io nn è che li faccio apposta, abito a Milano q.re niguarda dietro al parco nord, nn ho la macchina e mi muovo esclusivamente a piedi o mezzi pubblici, per me sono la normalità.
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Pensate un po' la mia vicina di casa ha avuto un brutto incidente ...
Ha la schiena a pezzi ma se non fa più di 10 km al giorno a camminare gli si incricca la schiena !!
Ha più di 50 anni !!
Se non è. Il colmo questo non so cosa pensare...
Abramo
Ha la schiena a pezzi ma se non fa più di 10 km al giorno a camminare gli si incricca la schiena !!
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Ciao Gio, non fraintendermi. Non mi pare di avere scritto che cammimare a lungo faccia male!
Anche a me piace fare belle passeggiate, soprattutto nei mesi invernali, così come amo la bici da corsa per il resto dell'anno.
Dico solo che se il fine è quello di mantenere un corpo tonico, sarebbe consigliabile rinunciare ad almeno un paio di lunghe camminate settimanali introducendo al loro posto un programmino di esercizi a corpo libero (o con l'ausilio di sovraccarichi modesti) volto a far lavorare tutta quella muscolatura che la camminata non sollecita abbastanza.
Qualunque preparatore atletico te lo confermerà.
Anche a me piace fare belle passeggiate, soprattutto nei mesi invernali, così come amo la bici da corsa per il resto dell'anno.
Dico solo che se il fine è quello di mantenere un corpo tonico, sarebbe consigliabile rinunciare ad almeno un paio di lunghe camminate settimanali introducendo al loro posto un programmino di esercizi a corpo libero (o con l'ausilio di sovraccarichi modesti) volto a far lavorare tutta quella muscolatura che la camminata non sollecita abbastanza.
Qualunque preparatore atletico te lo confermerà.
Beh, non parlo più. Diciamo che hai fatto di necessità virtù.Piske ha scritto:Beh io nn è che li faccio apposta, abito a Milano q.re niguarda dietro al parco nord, nn ho la macchina e mi muovo esclusivamente a piedi o mezzi pubblici, per me sono la normalità.
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Be vedo che è un argomento che attira e se possibile portiamo il binocolo.Adesso mi porto in giro un
leggero Hensoldt Diagon 8x30 fine anni 50
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Anni 50 ??? Serie 700.000 ???
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Giusto penso anni 50 ,perche venne costruito dal 48 al 62 serie 770739-
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Re: Editoriale di Febbraio: i benefici dell'osserv. naturali
Sulla Baia si trovano ancora a prezzi giusti e non cari ,bisogna poi vedere le condizioni. Il mio arriva da un venditore tedesco è in ordine ,forse la messa a fuoco è un po dura ma le lenti sono pulite ,è stato tenuto bene.
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