Possibile che nel 1800?

Principi di funzionamento, manutenzione, modifica e autocostruzione dei microscopi e dei loro accessori

Moderatore: Enotria

Rispondi
Avatar utente
Salvatore
Buon utente
Messaggi: 255
Iscritto il: 24/04/2015, 22:03
Località: Prov. ME

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Salvatore »

Paolo, intanto preciso che l'oculare 16x era gia' diventato definitivamente da 23mm (vedi allegato)
poiche' ho tagliato il tubo barlow e l'ho incollato all'oculare e vorrei evitare di sostituirlo perche' la cam e' adattata a lui, nel senso che si innesta sopra di lui perfettamente.
per quanto riguarda invece le modifiche vorrei farle meno invasive (correggimi dove sbaglio).
invece di cambiare il revolver non basterebbe allargare il foro dove ho intenzione di mettere il nuovo obiettivo (vedi allegato)
poi gentilmente ti posto la foto di un possibile nuovo obiettivo dove desidererei che tu mi dicessi le dimensioni in lunghezza e diametro della filettatura (allego)
ti saluto e a presto :wave:
p.s. ma tu quando hai messo il 100x ha funzionato?
secondo te sostituendo il 40x con uno come dici tu ad esempio del biolam si avrebbe una grossa miglioria?
che tipo di ob. mi consigli acro. plan. o apo?
riciao :thumbup:
Allegati
ob.JPG
ob.JPG (13.36 KiB) Visto 5151 volte
for.jpg
for.jpg (19.58 KiB) Visto 5151 volte
ocu.jpg
ocu.jpg (8.29 KiB) Visto 5151 volte
Avatar utente
500paolo
Buon utente
Messaggi: 1421
Iscritto il: 29/01/2014, 15:10
Località: Prov. Teramo

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da 500paolo »

Ho ripreso il revolver del biolux che ormai non posso piu' montare perchè ho fatto come ti ho scritto sopra e come pensavo non c'e' spazio per allargare e ri-filettare il foro ma si potrebbe creare, se hai un tornio, un adattatore maschio 15,2mm->femmina RMS.
La filettatura standard e' chiamata RMS (royal microscope society) ed è circa 20,3mm di diametro ma e' il passo ad essere particolare: non e' din ma molto piu' stretto.
Quando ho montato il 100x ho ottenuto un ottimo risultato e ti assicuro che anche se monti un 40x achro 0.65 noterai la differenza e risolverai tranquillamente l'ala di farfalla.
Peccato non sei della zona, altrimenti ti potevo dare lo stativo del mio biolux gia' modificato e completo del revolver standard, tanto io non me ne faccio piu' nulla e tu magari lo potevi completare con gli altri tuoi pezzi senza modificare nulla e alla fine se non ti convince ripristinare il biolux originale...
Allegati
6.jpg
5.jpg
4.jpg
3.jpg
Avatar utente
Salvatore
Buon utente
Messaggi: 255
Iscritto il: 24/04/2015, 22:03
Località: Prov. ME

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Salvatore »

Paolo grazie dei consigli e della pazienza, sono tornato da poco dal mare fino a mercoledi sono nella casa al mare e non ho con me il biolux, ma se non erro avevo misurato il foro e lo spazio rimanente e credo fosse 22 mm, anche perche' tempo addietro avevo visto online degli obiettivi con filettatura da 18mm solo 2 mm in + e mi sembrava una cosa fattibile.---------
Sono rimasto invece poco convinto sulla lunghezza degli obiettivi che se fossero troppo lunghi potrebbero non strarci nemmeno sopra il tavolino.
per quanto riguarda lo stativo del tuo biolux ti ringrazio di cuore come se me lo avessi gia' dato, pero' lo smontare il mio per montare tutto sul tuo....... mamma mia :think: :think: :doh: :doh:
cmq grazie mille ancora per la tua disponibilita' , aiuto e generosita'.
ciaooooo :thumbup:
Allegati
diam.jpg
diam.jpg (19.57 KiB) Visto 5136 volte
Avatar utente
Salvatore
Buon utente
Messaggi: 255
Iscritto il: 24/04/2015, 22:03
Località: Prov. ME

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Salvatore »

Ciao a tutti , sono riuscito a migliorare ulteriormente le prestazioni del biolux incrementando la
an del 40x e del condensatore arrivando a 0,75 micron, ho risolto alla grande le strie
trasversali della cavolaia arrivando pure ai pit del dvd , (limite che sono riuscito a
raggiungere ) . le foto postate precedentemente non erano della papilio cavolaia ma della pyralis ,me ne sono accorto solo dopo queste migliorie che non erano strie (allego differenza al microscopio elettronico e nuove foto fatte da me con particolare dove si intravedono le strie)

Per quanto riguarda i pits, quelli del cd li ho risolto e fotografato molto facilmente mentre quelli del dvd ho dovuto fare molte peripezie per riuscirli a fotografare (ho usato una fotocamera di buona qualita’).
Anche se la preparazione dei compact disk e’ stata molto invasiva e poco ortodossa, mi ritengo lo stesso soddisfatto ed avere il piacere di esserci riuscito.
A presto :thumbup: :D
Allegati
pits cd.jpeg
pits dvd.jpg
particolare.jpg
40x.jpg
papilio.jpg
pyralis.jpg
Avatar utente
Guido Gherlenda
Buon utente
Messaggi: 1068
Iscritto il: 24/08/2012, 14:14
Località: Oderzo (Treviso)

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Guido Gherlenda »

:thumbup: :thumbup: :thumbup:
Guido Gherlenda
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
Avatar utente
Salvatore
Buon utente
Messaggi: 255
Iscritto il: 24/04/2015, 22:03
Località: Prov. ME

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Salvatore »

Grazie Guido, sei stato tu a darmi l'input per perfezionare l'ottica.
Grazie ad Andrea e pure a Paolo perche' uno mi ha invogliato a ridurre la potenza dell'oculare--------- e l'altro per migliorare il 40x ----------, dalla quale poi io ho preso spunto per aumentare l ' an del condensatore mettendo una piccola lente dalla focale di 2 mm sotto il tavolino.
Certo la tecnica non e' stata tanto raffinata per risolvere i pits, ho dovuto spellicolare e rompere i dischetti, ma alla fine e' il risultato che conta, riuscire a risolvere il dvd ;)
ciao :wave:
Allegati
preparati di cd e dvd
preparati di cd e dvd
da 16x a 12-13x circa
da 16x a 12-13x circa
40x con circa 0.50an
40x con circa 0.50an
Avatar utente
Enotria
Buon utente
Messaggi: 1958
Iscritto il: 07/06/2012, 7:43
Località: Ferrara
Contatta:

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Enotria »

Se non vuoi disfare il CD puoi ricorrere al semplice trucco di guardarlo da sopra invece che dalla parte delle tracce.

Il motivo è che l'incisione è piuttosto profonda e finché utilizzi bassi ingrandimenti tutto va bene, riesci a mettere a fuoco i pits ed i lands, ma con gli alti ingrandimenti (>400x) le tracce incise sono sotto alla zona a fuoco, per cui non le vedi più.
La soluzione è appunto girare il CD e guardarlo dalla parte delle scritte, ma naturalmente in un punto pulito.

Puoi trovare una discussione interessante su viewtopic.php?f=84&t=4968

Non ho fatto prove con i DVD, ma ripropongo l'interessante osservazione di Gerardo nella discussione sopra citata.

Il DVD ed il blu ray sono quindi l'ultima sfida per la microscopia ottica: chi ci riuscirà ?

:wave:
Andrea

URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm

:clap: il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve. :clap:

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
Avatar utente
Salvatore
Buon utente
Messaggi: 255
Iscritto il: 24/04/2015, 22:03
Località: Prov. ME

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Salvatore »

Andrea, per vedere i pits del dvd lo si deve per forza rompere poiche' il dvd e' fatto di due strati di policarbonato (il cd no) che una volta che il disco viene rotto per curvatura si separano facilmente, spellicola un pezzetto di dvd in modo che sia completamente trasparente, a questo punto lo puoi osservare con qualsiasi ingrandimento con la luce da sotto (trasmessa non episcopica).
Ti faccio vedere che col tuo micro ti sembreranno molto probabilmente delle cose enormi, altro che sfida del microscopista.
ciao :wave:
http://tostati.altervista.org/blog/come ... ifrazione/
Avatar utente
Salvatore
Buon utente
Messaggi: 255
Iscritto il: 24/04/2015, 22:03
Località: Prov. ME

Re: Possibile che nel 1800?

Messaggio da Salvatore »

Allora se non volete rompere il dvd e' un conto, altrimenti una volta rotto i pits sono visibilissimi poiche' e' come osservare un normale vetrino porta oggetti con il campione da osservare sopra (luce da sotto)
vedi all.
rompete un dvd e ve ne accorgerete... ciao :wave:
Allegati
Foto-001.jpg
Foto-002.jpg
Rispondi

Torna a “Ottica, meccanica, manutenzione e riparazione del microscopio”