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Sul mio standard RA, ho un photochanger Zeiss a 3 uscite, sul quale ho installato una testa binoculare su una, ed un raccordo fotografico su un'altra. La terza uscita è al momento inutilizzata.
L'adattatore fotografico (montato sull'uscita superiore) è costituito da una ruota portafiltri astronomica, con collegato un tubo con D interno da 23,2mm, che porta un oculare da 10x (identico a quelli montati sulla testa binoculare), un raccordo T2 e l'anell adattatore per la reflex, che riprende in proiezione dell'oculare.
Ho notato un fenomeno strano: Per regolare la lunghezza del portaoculari "fotografico" in modo da renderlo parafocale con la testa binoculare, ho messo a fuoco una diatomea con quest'ultima, utilizzando l'obiettivo più forte che ho (plan-neofluar 63x), quindi ho regolato la lunghezza del tubo superiore in modo che anche il terzo oculare fosse parafocale.
Fin qui è tutto banale, ed in effetti funziona perfettamente.
Ho notato, però, che usando altri obiettivi, il sistema non è più parafocale, ed in particolare tanto più è "debole" l'obiettivo che uso, tanto è maggiore la differenza nel fuoco che devo andar a compensare fra la testa binoculare e l'oculare di ripresa.
Francamente non riesco a spiegarmi la cosa... ho pensato alla profondità di campo, ma essendo questa molto inferiore nel 63x rispetto (ad esempio) al 4x, mi sarei aspettato questo fenomeno se avessi "tarato" il tubo superiore usando l'obiettivo più debole, e non facendo il contrario...
Vorrei chiedere a tutti voi, che siete più esperti e certamente più preparati di me, se sapete spiegarmi, più che la soluzione al problema, il motivo per cui questo accade
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Grazie fin da ora!