Leitz Dialux 20
Moderatore: Enotria
Leitz Dialux 20
Eccolo
Non ha l'alimentatore ma l'ho testato con la torcia/flash del cellulare. E' un regalo (inaspettato).
Difetti riscontrati: testa binoculare secondo me scollimata (ma non sono la persona più qualificata per esprimere giudizi su un binoculare vista la mia estrema difficoltà ad unire le due immagini).
Manopole varie più o meno dure. Manopola micrometrica gira a vuoto. Il resto sembra fungere. Avendo a disposizione una illuminazione a dir poco improvvisata ho testato il giusto 10x fluotar senza condensatore (solo con la lente ausiliare) su un tessuto leggero e l'immagine è molto nitida.
Vedremo come evolve la situazione. Essendo un regalo ormai mi sento in dovere di riuscire a rimetterlo in sesto. Se non sarà possibile valuterò altre opzioni che avevo già fortemente preso in considerazione!
Appena possibile mi farò anche un giro dal Caro Enotria portandomi dietro lo strumento per fare due chiacchiere sulla microscopia ed avere un validissimo supporto per capire cosa sia meglio fare.
E' lui che mi ha indirizzati qui fra voi.
Intanto vi chiedo: cosa ne pensate? Consigli?
Una volta messo in pista ho in mente un paio di esperimentini di biologia che spero vi interesseranno.
PS. Ho a disposizione 4x plan, 10x fluotar e 40x phaco (immagino sia per invertiti visto che è per coprioggetto dai 0.6 a 1.1mm). Ben presto mi dovrò munire di un obiettivo per contrasto di fase intorno ai 20x (per valutare i pattern di velocità di gameti di pesce) e un buon 100x per le diatomee.
Non ha l'alimentatore ma l'ho testato con la torcia/flash del cellulare. E' un regalo (inaspettato).
Difetti riscontrati: testa binoculare secondo me scollimata (ma non sono la persona più qualificata per esprimere giudizi su un binoculare vista la mia estrema difficoltà ad unire le due immagini).
Manopole varie più o meno dure. Manopola micrometrica gira a vuoto. Il resto sembra fungere. Avendo a disposizione una illuminazione a dir poco improvvisata ho testato il giusto 10x fluotar senza condensatore (solo con la lente ausiliare) su un tessuto leggero e l'immagine è molto nitida.
Vedremo come evolve la situazione. Essendo un regalo ormai mi sento in dovere di riuscire a rimetterlo in sesto. Se non sarà possibile valuterò altre opzioni che avevo già fortemente preso in considerazione!
Appena possibile mi farò anche un giro dal Caro Enotria portandomi dietro lo strumento per fare due chiacchiere sulla microscopia ed avere un validissimo supporto per capire cosa sia meglio fare.
E' lui che mi ha indirizzati qui fra voi.
Intanto vi chiedo: cosa ne pensate? Consigli?
Una volta messo in pista ho in mente un paio di esperimentini di biologia che spero vi interesseranno.
PS. Ho a disposizione 4x plan, 10x fluotar e 40x phaco (immagino sia per invertiti visto che è per coprioggetto dai 0.6 a 1.1mm). Ben presto mi dovrò munire di un obiettivo per contrasto di fase intorno ai 20x (per valutare i pattern di velocità di gameti di pesce) e un buon 100x per le diatomee.
Re: Leitz Dialux 20
.
Si, si, ho capito, qui ci scappa fuori una bella cena di pesce, altro che la solita pizza !
Il microscopio è decisamente notevole, però ha bisogno di una bella risistemata.
La cosa più preoccupante è la micrometrica non funzionante, la cosa più antipatica la preparazione delle due illuminazioni: la normale e quella per la fluoroscopia.
Si, si, ho deciso.
Andiamo al Pirata e paghi tu !
Si, si, ho capito, qui ci scappa fuori una bella cena di pesce, altro che la solita pizza !
Il microscopio è decisamente notevole, però ha bisogno di una bella risistemata.
La cosa più preoccupante è la micrometrica non funzionante, la cosa più antipatica la preparazione delle due illuminazioni: la normale e quella per la fluoroscopia.
Si, si, ho deciso.
Andiamo al Pirata e paghi tu !
Andrea
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
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il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
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Re: Leitz Dialux 20
Emmm...ti pago il pasto e io rimango fuori a mangiarmi un panino alla mortadella?!Enotria ha scritto:.
Si, si, ho capito, qui ci scappa fuori una bella cena di pesce, altro che la solita pizza !
Il microscopio è decisamente notevole, però ha bisogno di una bella risistemata.
La cosa più preoccupante è la micrometrica non funzionante, la cosa più antipatica la preparazione delle due illuminazioni: la normale e quella per la fluoroscopia.
Si, si, ho deciso.
Andiamo al Pirata e paghi tu !
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Re: Leitz Dialux 20
Bello..!
Che condensatore monta e che apertura ha..?
Complimenti, una volta sistemato ti darà soddisfazioni..!
A presto,
Mariano.
Che condensatore monta e che apertura ha..?
Complimenti, una volta sistemato ti darà soddisfazioni..!
A presto,
Mariano.
Re: Leitz Dialux 20
Condensatore UK universal con 4 posizioni per il contrasto di fase più campo scuro.Mariano Curti ha scritto:Bello..!
Che condensatore monta e che apertura ha..?
Complimenti, una volta sistemato ti darà soddisfazioni..!
A presto,
Mariano.
La lente del condensatore è intercambiabile e montato c'è l'acromatico con apertura 0.9.
Speriamo che i problemi siano risolvibili. Aldilà dei miei difetti di vista con i binoculari sono quasi sicuro che i 2 campi non coincidono. Comunque, in attesa di trovare una testata trinoculare che prima o poi vorrei sostituire potrei anche farmi andar bene quella testata considerando che di solito guardo con un occhio solo, stancandomi non poco.
Se mi ricordo il tuo nick, preparati a qualche immagine micologica poichè quando vado a raccogliere i soliti funghi sono sempre attirato dalla miriade di funghi sconosciuti che mi circondano. Esempio: il genere Russula a me sconosciuto. A forza di assaggiar lamelle, una certa voglia di osservare due spore o qualche altro carattere ce l'ho. Non che abbia un grande interesse alimentare, se non sono sicuro al 100% (porcini, sanguini, galletti, mazze di tamburo, stop anche se qualcos'altro potrei azzardare perchè sono praticamente sicuro di riconoscerlo, es. C. geotropa)
Se ho sbagliato di nick scusami e scusatemi tutti! Anzi scusatemi in generale per l'off topic!
Saluti!
StefanoE
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Re: Leitz Dialux 20
Tranquillo .....sui funghi non hai che da chiedere..
Una volta sistemato il tuo micro, divertiti a fotografare spore, cistidi ife ecc....
A presto,
Mariano.
Una volta sistemato il tuo micro, divertiti a fotografare spore, cistidi ife ecc....
A presto,
Mariano.
Re: Leitz Dialux 20
Un bello strumento che merita di tornare operativo!
Il mio blog di microscopia ottica ed elettronica: https://nidhoggmicroscopy.wordpress.com/
Re: Leitz Dialux 20
Oggi, impaziente di provarlo, l'ho umiliato. Una lampada da scrivania nel ... e una pila di libri (più raccoglitore e righello per raggiungere l'inclinazione giusta) come supporto fotografico.
Una scaglia di trota con il 10x fluotar. Il campo misura circa 2mm. Le scaglie delle trote e dei salmonidi in generale sono piuttosto piccole. Qui a casa non ancora vetrini & co per cui ho usato, a sandwich, a due pezzetti ritagliati di copertina lucida, consunta e rigata!
Per ora non posso far altro che accettare la vignettatura. La macchina è una mirrorless nikon 1j1. La bassa lunghezza focale di quell'obbiettivo mi fa intercettare bene l'immagine proiettata dall'oculare, ma essendo privo di zoom non posso eliminare il problema. Per ora, prima di un supporto in parfocale, poco male.
Si possono apprezzare gli anelli concentrici relativi all'accrescimento dell'individuo. Come con gli alberi, si può risalire all'età. Dove gli anelli sono più vicini il pesce cresce più lentamente. Di solito questo coincide con gli inverni, metabolismo rallentato e meno disponibilità di cibo. L'individuo della fotografia è un 2+, ovvero non ha ancora compiuto i 3 anni. Si notano due inverni, più l'ultimo a metà, al margine della scaglia. Gli anelli dei primi 2 anni scarsi di vita sono piuttosto costanti poichè probabilmente quell'individuo è nato alle sorgenti ed è rimasto in acqua sorgiva a circa 10 gradi costanti durante le varie stagioni (escursione di pochi gradi) per le prime due stagioni per poi migrare nella terza primavera della sua vita verso il fondovalle più produttivo. Il primo inverno quindi si intuisce appena. Appartiene ad una femmina, e l'altro giorno era di nuovo nei siti dove è nata, per riprodursi. Quante cose dice una scaglia!
Mettendo a fuoco sul margine "esterno" della scaglia, sempre col 10x fluotar, si vedono i residui di derma ed epidermide rimasti attaccati alla scaglia. I pigmenti sono tutti nel derma, bellissimi i melanofori che quando sono dilatati mostrano una forma dendritica espansa "a stella". In talune condizioni i i pigmenti all'interno dei melanofori vengono richiamati al centro formando un piccolo nucleo nero lasciando passare gran parte della luce. MEccanismo responsabile di veloci cambiamenti del colore (più o meno scuro) come adattamento al fondale. Ecco l'immagine:
Deve essere interessante investigare il derma con luce polarizzata poichè tra melanofori e cromatofori vari ci sono gli iridofori, immagino piuttosto trasparenti alla luce trasmessa, responsabili dell'effetto lucente argentato di molti pesci. Dovrebbero essere birifrangenti e quindi svelarsi bene alla luce polarizzata.
Scusate la petulanza. E' la prima osservazione con il mio leitz.
Su questo argomento d'ora in poi metterò solo aggiornamenti sulla riesumazione dello strumento.
Una scaglia di trota con il 10x fluotar. Il campo misura circa 2mm. Le scaglie delle trote e dei salmonidi in generale sono piuttosto piccole. Qui a casa non ancora vetrini & co per cui ho usato, a sandwich, a due pezzetti ritagliati di copertina lucida, consunta e rigata!
Per ora non posso far altro che accettare la vignettatura. La macchina è una mirrorless nikon 1j1. La bassa lunghezza focale di quell'obbiettivo mi fa intercettare bene l'immagine proiettata dall'oculare, ma essendo privo di zoom non posso eliminare il problema. Per ora, prima di un supporto in parfocale, poco male.
Si possono apprezzare gli anelli concentrici relativi all'accrescimento dell'individuo. Come con gli alberi, si può risalire all'età. Dove gli anelli sono più vicini il pesce cresce più lentamente. Di solito questo coincide con gli inverni, metabolismo rallentato e meno disponibilità di cibo. L'individuo della fotografia è un 2+, ovvero non ha ancora compiuto i 3 anni. Si notano due inverni, più l'ultimo a metà, al margine della scaglia. Gli anelli dei primi 2 anni scarsi di vita sono piuttosto costanti poichè probabilmente quell'individuo è nato alle sorgenti ed è rimasto in acqua sorgiva a circa 10 gradi costanti durante le varie stagioni (escursione di pochi gradi) per le prime due stagioni per poi migrare nella terza primavera della sua vita verso il fondovalle più produttivo. Il primo inverno quindi si intuisce appena. Appartiene ad una femmina, e l'altro giorno era di nuovo nei siti dove è nata, per riprodursi. Quante cose dice una scaglia!
Mettendo a fuoco sul margine "esterno" della scaglia, sempre col 10x fluotar, si vedono i residui di derma ed epidermide rimasti attaccati alla scaglia. I pigmenti sono tutti nel derma, bellissimi i melanofori che quando sono dilatati mostrano una forma dendritica espansa "a stella". In talune condizioni i i pigmenti all'interno dei melanofori vengono richiamati al centro formando un piccolo nucleo nero lasciando passare gran parte della luce. MEccanismo responsabile di veloci cambiamenti del colore (più o meno scuro) come adattamento al fondale. Ecco l'immagine:
Deve essere interessante investigare il derma con luce polarizzata poichè tra melanofori e cromatofori vari ci sono gli iridofori, immagino piuttosto trasparenti alla luce trasmessa, responsabili dell'effetto lucente argentato di molti pesci. Dovrebbero essere birifrangenti e quindi svelarsi bene alla luce polarizzata.
Scusate la petulanza. E' la prima osservazione con il mio leitz.
Su questo argomento d'ora in poi metterò solo aggiornamenti sulla riesumazione dello strumento.
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Re: Leitz Dialux 20
Dimenticavo Stefano,
quando è stagione fatti un po' di funghi secchi come erbario...così l'inverno avrai da osservare alla grande...
Se t'interessa in questo forum spiego come fare...è semplicissimo.!
A presto,
Mariano.
quando è stagione fatti un po' di funghi secchi come erbario...così l'inverno avrai da osservare alla grande...
Se t'interessa in questo forum spiego come fare...è semplicissimo.!
A presto,
Mariano.
Re: Leitz Dialux 20
Già letto!Mariano Curti ha scritto:Dimenticavo Stefano,
quando è stagione fatti un po' di funghi secchi come erbario...così l'inverno avrai da osservare alla grande...
Se t'interessa in questo forum spiego come fare...è semplicissimo.!
A presto,
Mariano.
Re: Leitz Dialux 20
Non sono sparito...
ho dotato lo strumento di illuminazione LED e ho sbloccato la micrometrica. Da prossima settimana (avrò tempo da dedicare) vi aggiorno su tutto, compreso l'adattamento del porta lampada originale al nuovo sistema di illuminazione.
Saluti!
Stefano
ho dotato lo strumento di illuminazione LED e ho sbloccato la micrometrica. Da prossima settimana (avrò tempo da dedicare) vi aggiorno su tutto, compreso l'adattamento del porta lampada originale al nuovo sistema di illuminazione.
Saluti!
Stefano
Re: Leitz Dialux 20
Ottimo lavoro! Vedrai da subito i vantaggi del led!
Il mio blog di microscopia ottica ed elettronica: https://nidhoggmicroscopy.wordpress.com/