Coltivazione di qualcosa?
Moderatore: Enotria
Coltivazione di qualcosa?
Salve, non avendo pozzi, fiumi o laghi dalle mie parti vorrei trovare un metodo fai da te semplice per coltivare da me esserini microscopici
Non avendo alcuna base in biologia, chiedo a voi esperti: mettendo della semplice acqua di casa in un recipiete e lasciandola lì per giorni, posso riuscire ad ottenere qualcosa?
Nel caso non fosse così ci sono delle alternative? Voi cosa osservate di solito ogni giorno?
Non avendo alcuna base in biologia, chiedo a voi esperti: mettendo della semplice acqua di casa in un recipiete e lasciandola lì per giorni, posso riuscire ad ottenere qualcosa?
Nel caso non fosse così ci sono delle alternative? Voi cosa osservate di solito ogni giorno?
Re: Coltivazione di qualcosa?
Mettici pure qualche goccia di latte e un pizzico di (erbetta)
dopo qualche giorno vedrai tanti esserini interessati.
dopo qualche giorno vedrai tanti esserini interessati.
Re: Coltivazione di qualcosa?
Oppure raccogli acqua piovana, dopo qualche giorno che ristagna iniziano a formarsi alghe poi anche microrganismi
Re: Coltivazione di qualcosa?
Grazie ragazzi!
Potreste spiegarmi anche perché si mette il latte nell'acqua con dell'erba? Cioè biologicamente cosa avviene?
L'acqua piovana non sarebbe come l'acqua di casa? Fatemi capire plsss
Potreste spiegarmi anche perché si mette il latte nell'acqua con dell'erba? Cioè biologicamente cosa avviene?
L'acqua piovana non sarebbe come l'acqua di casa? Fatemi capire plsss
Re: Coltivazione di qualcosa?
Questo argomento sulle colture interessa molto anche a me per i problemi che riscontra reter, sarebbe gradito un approfondimento se qualcuno ne sa di più, altrimenti un testo da poter acquistare al riguardo esiste ?
Re: Coltivazione di qualcosa?
Io ti rispondo per quel che riguarda cosa ti ho consigliato.
Nell'aria fluttua di tutto come spore, particelle vegetali, batteri e se, come abbiamo visto in altri paesi, dopo uragani possono piovere rane e pesci, figurati cosa puo' accumularsi in un secchio con la semplice pioggia. Basta dare il tempo necessario e le alghe verranno fuori con tutto il loro ecosistema.
In teoria basterebbe lasciare un secchio con acqua comune dentro, ma bisognerebbe aspettare di piu' perche' questa e' piu' pulita e disinfettata dal cloro che le aziende fornitrici del servizio usano svuotare nelle vasche di raccolta direttamente con le carriole, di conseguenza bisognerebbe affidarsi al vento che deposita il suo contenuto sul pelo dell'acqua... con quella piovana e' piu' veloce perche' quando la pioggia cade roccoglie tutto quello che trova nello strato d'aria che attraversa e non v'e' cloro che uccide tutto.
Nell'aria fluttua di tutto come spore, particelle vegetali, batteri e se, come abbiamo visto in altri paesi, dopo uragani possono piovere rane e pesci, figurati cosa puo' accumularsi in un secchio con la semplice pioggia. Basta dare il tempo necessario e le alghe verranno fuori con tutto il loro ecosistema.
In teoria basterebbe lasciare un secchio con acqua comune dentro, ma bisognerebbe aspettare di piu' perche' questa e' piu' pulita e disinfettata dal cloro che le aziende fornitrici del servizio usano svuotare nelle vasche di raccolta direttamente con le carriole, di conseguenza bisognerebbe affidarsi al vento che deposita il suo contenuto sul pelo dell'acqua... con quella piovana e' piu' veloce perche' quando la pioggia cade roccoglie tutto quello che trova nello strato d'aria che attraversa e non v'e' cloro che uccide tutto.
- Guido Gherlenda
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- Località: Oderzo (Treviso)
Re: Coltivazione di qualcosa?
Questo ragazzo è molto preparato, ha coltivazioni di molteplici specie sia marine che d'acqua dolce, mi sembra molto disponibile, credo sia disponibile per consigli: http://matteorancan.com/
Guido Gherlenda
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
Re: Coltivazione di qualcosa?
No vabbè lasciatemi passare questa parola: che figata!
Grazie mille per la spiegazione 500paolo, in poche righe mi hai aperto un mondo che a stento conoscevo
Guido grazie per la.segnalazione, domani ci darò un occhiata più da vicino al sito
Sarebbe bello come ha detto Alex se ci fosse una specie di libro di biologia a prova di dementeche spiega basilarmente la formazione dei microorganismi e come far avvenire ciò...una specie di libro botanico microcreatura!
Grazie mille per la spiegazione 500paolo, in poche righe mi hai aperto un mondo che a stento conoscevo
Guido grazie per la.segnalazione, domani ci darò un occhiata più da vicino al sito
Sarebbe bello come ha detto Alex se ci fosse una specie di libro di biologia a prova di dementeche spiega basilarmente la formazione dei microorganismi e come far avvenire ciò...una specie di libro botanico microcreatura!
Re: Coltivazione di qualcosa?
Bene, interessante il link
Grazie anche a Paolo per i consigli
Grazie anche a Paolo per i consigli
Re: Coltivazione di qualcosa?
Prego, per così poco...
A dimenticavo, se vi interessano batteri piu' o meno pericolosi (attenzione! come minimo uso di guanti e comunque tutto monouso) prendete al mare un po' d'acqua con inglobata un'alga, aspettate il 3° giorno e si salvi chi puo' dalla puzza e dal contenuto: spirilli, vibrioni, coliformi, cocchi insomma di tutto e di piu'.
A dimenticavo, se vi interessano batteri piu' o meno pericolosi (attenzione! come minimo uso di guanti e comunque tutto monouso) prendete al mare un po' d'acqua con inglobata un'alga, aspettate il 3° giorno e si salvi chi puo' dalla puzza e dal contenuto: spirilli, vibrioni, coliformi, cocchi insomma di tutto e di piu'.
Re: Coltivazione di qualcosa?
Per la coltivazione di alghe: http://www.uni-goettingen.de/en/list+of ... 86449.html
Per alghe e protozoi vari (anche acquisto di colture e terreni di coltura): http://www.lebendkulturen.de/index.php/ ... ox-tertius
e http://www.carolina-science.com/
P.S.
Se non si hanno già i sali in casa conviene sempre comprare i terreni di coltura già pronti!
Per alghe e protozoi vari (anche acquisto di colture e terreni di coltura): http://www.lebendkulturen.de/index.php/ ... ox-tertius
e http://www.carolina-science.com/
P.S.
Se non si hanno già i sali in casa conviene sempre comprare i terreni di coltura già pronti!
Il mio blog di microscopia ottica ed elettronica: https://nidhoggmicroscopy.wordpress.com/
Re: Coltivazione di qualcosa?
Sì, acqua piovana o anche di bottiglia, un po' di terriccio e qualche vegetale (erba, foglie, rametti, non troppa roba però) e tempo qualche giorno viene fuori di tutto.
Ancora meglio, i suddetti materiali organici si fanno bollire in circa 3/4 di litro, si filtra e si butta il residuo, si tiene l'acqua che avrà in soluzione molti nutrienti. Poi si cerca un'acqua naturale stagnante, ad esempio quella di un fosso di irrigazione, di un piccolo stagno, di un acquario, se ne prende un po' (40 - 50 ml) e con questa si "inocula" l'acqua di bollitura, e anche qui dopo un paio di giorni si spalanca un universo.
Nel mercato dell'usato si trova ancora un vecchio libriccino Hoepli del 1895, Tecnica protistologica, di Leopoldo Maggi, è zeppo di ricette per coltivare microrganismi usando i materiali organici più disparati, dai piselli fino alla diarrea
Occhio a disinfettare tutto per bene dopo che avrai osservato, soprattutto se usi la tecnica dell'inoculazione perché nelle acque naturali si trovano anche molti patogeni.
Ancora meglio, i suddetti materiali organici si fanno bollire in circa 3/4 di litro, si filtra e si butta il residuo, si tiene l'acqua che avrà in soluzione molti nutrienti. Poi si cerca un'acqua naturale stagnante, ad esempio quella di un fosso di irrigazione, di un piccolo stagno, di un acquario, se ne prende un po' (40 - 50 ml) e con questa si "inocula" l'acqua di bollitura, e anche qui dopo un paio di giorni si spalanca un universo.
Nel mercato dell'usato si trova ancora un vecchio libriccino Hoepli del 1895, Tecnica protistologica, di Leopoldo Maggi, è zeppo di ricette per coltivare microrganismi usando i materiali organici più disparati, dai piselli fino alla diarrea
Occhio a disinfettare tutto per bene dopo che avrai osservato, soprattutto se usi la tecnica dell'inoculazione perché nelle acque naturali si trovano anche molti patogeni.
Re: Coltivazione di qualcosa?
Grazie di nuovo anche a Duna e Raf
Re: Coltivazione di qualcosa?
Me ne sono accattato una copia del libro indicato da Raf
Chi fosse interessato se ne trova ancora qualcuno… sia su amazon, ebay e qui: https://www.maremagnum.com/shopping_cart#reg_landing
Chi fosse interessato se ne trova ancora qualcuno… sia su amazon, ebay e qui: https://www.maremagnum.com/shopping_cart#reg_landing
Re: Coltivazione di qualcosa?
Non c'è uno scan di quel libro su internet?
Quindi se ho capito bene ciò che interessa ai microorganismi per crescere sono i nutrienti che si trovano dentro a piante, terricci e rametti?
Una volta preparata acqua e nutrienti in un contenitore posso chiuderlo e tenerlo in casa o hanno bisogno di un ricambio di aria?
Quindi se ho capito bene ciò che interessa ai microorganismi per crescere sono i nutrienti che si trovano dentro a piante, terricci e rametti?
Una volta preparata acqua e nutrienti in un contenitore posso chiuderlo e tenerlo in casa o hanno bisogno di un ricambio di aria?
Re: Coltivazione di qualcosa?
Come gli organismi superiori anche i microrganismi non vivono solo di aria e di acqua, hanno bisogno, ad esempio, di zuccheri, di sali ecc. quindi in acqua pura si trova ben poco, bisogna metterci della sostanza organica come appunto dei vegetali. Gli stessi microrganismi, una volta morti, diventano cibo per gli altri.
In un microambiente si sviluppano sia organismi aerobi che anaerobi, meglio lasciare il recipiente a contatto con l'aria, sul fondo nelle zone meno ricche di ossigeno si svilupperanno comunque colonie di protisti e di batteri anaerobi.
Leggo dal tuo primo messaggio che saresti alla tua prima esperienza con queste cose, se non hai nessuna base in materia raccattare informazioni a pezzetti sul forum come stai facendo è il modo peggiore per partire. Procurati almeno un testo di base poi da lì si comincia a ragionare, eccoti qualche spunto
link 1
link 2
link 3
In un microambiente si sviluppano sia organismi aerobi che anaerobi, meglio lasciare il recipiente a contatto con l'aria, sul fondo nelle zone meno ricche di ossigeno si svilupperanno comunque colonie di protisti e di batteri anaerobi.
Leggo dal tuo primo messaggio che saresti alla tua prima esperienza con queste cose, se non hai nessuna base in materia raccattare informazioni a pezzetti sul forum come stai facendo è il modo peggiore per partire. Procurati almeno un testo di base poi da lì si comincia a ragionare, eccoti qualche spunto
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Re: Coltivazione di qualcosa?
Sì mi sono informato un sacco sui microscopi ma lacuno in biologia appunto... Perché una volta preso un microscopio se non sai cosa osservare è un problema
- Guido Gherlenda
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Re: Coltivazione di qualcosa?
Avevo già segnalato il sito ma evidentemente qualcosa è sfuggito, in questa pagina ci sono istruzioni dettagliate per l'allevamento di microorganismi sia d'acqua dolce che salata:
http://matteorancan.com/produzione-inte ... cibo-vivo/
http://matteorancan.com/produzione-inte ... cibo-vivo/
Guido Gherlenda
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
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Re: Coltivazione di qualcosa?
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Re: Coltivazione di qualcosa?
Arrivato il libro, davvero ben fatto e ricco di informazioni utili sulla preparazione e come procurarsi una miriade di esseri microscopici!
Re: Coltivazione di qualcosa?
Impressionante quel sito!
Avevo proprio bisogno anch'io di un po' di roba da microscopico, visto che mi sono arenato non trovando mai niente di nuovo in acqua dolce...e mai niente in assoluto in quella salata.
Avevo proprio bisogno anch'io di un po' di roba da microscopico, visto che mi sono arenato non trovando mai niente di nuovo in acqua dolce...e mai niente in assoluto in quella salata.