Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Moderatore: Enotria
Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Ciao a tutti
Intrigato dalle prime prove con le riprese in campo oscuro, ho pensato di fare qualche test anche con l'illuminazione obliqua. Ho ritagliato un dischetto di cartoncino nero della dimensione esatta del portafiltri del mio condensatore (aplan-acro 1,4) ed ho chiuso il filtro per 3/4 ed aperto l'iride al massimo. Quindi ho regolato il condensatore quasi a contatto col vetrino. Quindi, ho pensato di seguire i consigli di Guido ed Enotria (era ora! ) ed ho impostato la reflex in B/N. Ho usato un obiettivo Zeiss Jena 60x/0,90 con correzione dello spessore del vetrino, ed ho ripreso usando la "solita" Canon 500D in proiezione dell'oculare, con un Periplan 10x/18.
Ecco il risultato... lascio a voi ogni commento
1) Diatomea n.3: illuminazione obliqua e ripresa in B/N (sopra), illuminazione standard e ripresa "colori" sotto:
http://www.foto-astronomia.it/applicazi ... p_3_OB.jpg
http://www.foto-astronomia.it/applicazi ... 3_norm.jpg
2) Diatomea n. 6 in illuminazione obliqua, finalmente si vede il pattern dei dots ben definito :
http://www.foto-astronomia.it/applicazi ... p_6_ob.jpg
3) Diatomea n.7, sono ben lontano dal risolvere i dots, ma almeno ora qualcosa si inizia ad intravedere, sotto forma di "strie" verticali:
http://www.foto-astronomia.it/applicazi ... p_7_ob.jpg
Come sempre, ogni commento o consiglio è il benvenuto
Intrigato dalle prime prove con le riprese in campo oscuro, ho pensato di fare qualche test anche con l'illuminazione obliqua. Ho ritagliato un dischetto di cartoncino nero della dimensione esatta del portafiltri del mio condensatore (aplan-acro 1,4) ed ho chiuso il filtro per 3/4 ed aperto l'iride al massimo. Quindi ho regolato il condensatore quasi a contatto col vetrino. Quindi, ho pensato di seguire i consigli di Guido ed Enotria (era ora! ) ed ho impostato la reflex in B/N. Ho usato un obiettivo Zeiss Jena 60x/0,90 con correzione dello spessore del vetrino, ed ho ripreso usando la "solita" Canon 500D in proiezione dell'oculare, con un Periplan 10x/18.
Ecco il risultato... lascio a voi ogni commento
1) Diatomea n.3: illuminazione obliqua e ripresa in B/N (sopra), illuminazione standard e ripresa "colori" sotto:
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2) Diatomea n. 6 in illuminazione obliqua, finalmente si vede il pattern dei dots ben definito :
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3) Diatomea n.7, sono ben lontano dal risolvere i dots, ma almeno ora qualcosa si inizia ad intravedere, sotto forma di "strie" verticali:
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Ciao a tutti,
Piero
Bino: Vixen BT80M-A. Konus 20x80. Zeiss Binoctem 1Q 7x50. Swift Newport 10x50. Bell&Howell 8x40. Hawke Frontier PC 8x42.
Tele: Acro Bresser R152 @F8, Mak SW 127. HEQ5 PRO MarkII.
Altro: Canon 500D + MZ5M + SPC900NC. Microscopio Zeiss Standard RA.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
Piero
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Sono bellissime !!!!
Complimentoni. Mi piacciono davvero moltissimo ! Sembrano immagini SEM.
Lo voglio anch'io il microscopio, uffa!
Complimentoni. Mi piacciono davvero moltissimo ! Sembrano immagini SEM.
Lo voglio anch'io il microscopio, uffa!
Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Grazie per i complimenti, ma sono ancora all'inizio della lunghissima strada da percorrere per padroneggiare la microfotografia
Devo dire, però, che i risultati mi stanno confortando, anche considerando che tutto il mio set-up (escludendo la fotocamera) costa un paio di centinaia di euri ;D
Comunque, guardando le tue foto, mi sta venendo voglia di sperimentare un pò con le riprese in "episcopia" a relativamente basso ingrandimento... ma una cosa alla volta
Devo dire, però, che i risultati mi stanno confortando, anche considerando che tutto il mio set-up (escludendo la fotocamera) costa un paio di centinaia di euri ;D
Comunque, guardando le tue foto, mi sta venendo voglia di sperimentare un pò con le riprese in "episcopia" a relativamente basso ingrandimento... ma una cosa alla volta
Ciao a tutti,
Piero
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
....ottime...hai provato con un filtro blu intenso e un obbiettivo ad immersione sull' Amphhipleura pellucida?
Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Gli obiettivi ad immersione li sto evitando... so che otterrei risultati molto superiori (già in visuale, con un 90x acro ad immersione, riesco ad intravedere i dots della Frustulia anche senza illuminazione obliqua), ma il problema della pulizia del vetrino dopo, è angosciantearturoag75 ha scritto:....ottime...hai provato con un filtro blu intenso e un obbiettivo ad immersione sull' Amphhipleura pellucida?
Sto però cercando di spremere il massimo che posso dal 60x a secco... vediamo cosa riesco a tirarci fuori Sulla carta dovrebbe essere un buon obiettivo.
Riguardo al filtro, proverò appena posso
Ciao a tutti,
Piero
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Ottime, non c'è paragone con le precedenti.
Guido Gherlenda
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Grazie Guido
I tuoi consigli, e lo studio delle immagini di Diatomee che hai postato tu sui miei precedenti topic, mi sono stati davvero utili, se non indispensabili
I tuoi consigli, e lo studio delle immagini di Diatomee che hai postato tu sui miei precedenti topic, mi sono stati davvero utili, se non indispensabili
Ciao a tutti,
Piero
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
In pratica hai realizzato un campo oscuro faidate? Ma la tecnica del cartoncino non dovrebbe essere valida solo a bassi ingrandimenti?
Cosa intendi per aver aperto l'iride al massimo? L'iride sarebbe?...
Grazie.
Cosa intendi per aver aperto l'iride al massimo? L'iride sarebbe?...
Grazie.
- arturoag75
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
...credo che intendesse il diaframma del condensatore....
Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Perchè non mi è chiaro questo passaggi: chiuso il filtro per 3/4 ed aperto l'iride al massimoarturoag75 ha scritto:...credo che intendesse il diaframma del condensatore....
presumo che il filtro lo abbia chiuso a 3/4 con l'iride del condensatore... e poi... quale altro iride ha aperto al massimo?
Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Ciao
Dunque, la tecnica funziona così:
1. Si ritaglia un cartoncino nero del diametro del portafiltri del condensatore;
2. Si inserisce il cartoncino nel suddetto portafiltri, e si "chiude" il portafiltri per 2/3 (in pratica "copriamo" il campo del condensatore per 2/3 col cartoncino, lateralmente);
3. si apre l'iride del diaframma del condensatore al massimo.
l'oscuramento di una parte del fascio di luce proveniente dall'illuminatore, fa in modo che il condensatore non illumini in modo simmetrico, ma che l'illuminazione arrivi "di lato", e da qui otteniamo l'illuminazione obliqua
La differenza fra ill. obliqua e campo oscuro, è che nel secondo caso invece l'illuminazione arriva "radialmente" ed investe il soggetto "di lato", in questo modo avremo il fondo nero e l'oggetto che rifrange la luce, quindi è come se a sua volta fosse una "fonte emittente". Nel primo caso, invece, abbiamo sempre fondo chiaro, ma l'illuminazione avviene obliquamente, in modo da far risaltare la "tridimensionalità" dell'oggetto.
Comunque è molto più facile provare che spiegarlo
Naturalmente, non devi chiudere il filtro per forza di "2/3", ma trovare la regolazione che funziona meglio con i tuoi obiettivi ed il tuo condensatore. Condensatori diversi potrebbero, naturalmente, necessitare di settaggi differenti.
Dunque, la tecnica funziona così:
1. Si ritaglia un cartoncino nero del diametro del portafiltri del condensatore;
2. Si inserisce il cartoncino nel suddetto portafiltri, e si "chiude" il portafiltri per 2/3 (in pratica "copriamo" il campo del condensatore per 2/3 col cartoncino, lateralmente);
3. si apre l'iride del diaframma del condensatore al massimo.
l'oscuramento di una parte del fascio di luce proveniente dall'illuminatore, fa in modo che il condensatore non illumini in modo simmetrico, ma che l'illuminazione arrivi "di lato", e da qui otteniamo l'illuminazione obliqua
La differenza fra ill. obliqua e campo oscuro, è che nel secondo caso invece l'illuminazione arriva "radialmente" ed investe il soggetto "di lato", in questo modo avremo il fondo nero e l'oggetto che rifrange la luce, quindi è come se a sua volta fosse una "fonte emittente". Nel primo caso, invece, abbiamo sempre fondo chiaro, ma l'illuminazione avviene obliquamente, in modo da far risaltare la "tridimensionalità" dell'oggetto.
Comunque è molto più facile provare che spiegarlo
Naturalmente, non devi chiudere il filtro per forza di "2/3", ma trovare la regolazione che funziona meglio con i tuoi obiettivi ed il tuo condensatore. Condensatori diversi potrebbero, naturalmente, necessitare di settaggi differenti.
Ciao a tutti,
Piero
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Ok stavo confondendo il campo oscuro con la tua illuminazione obliqua....
Risolto l'arcano! In pratica per "chiudere" tu intendi ruotare il porta-filtro fino a coprire i 2/3 della visuale del condensatore!
Questa tecnica aumenta mi pare anche il contrasto oltre la tridimensionalità?
Notevole la differenza tra le foto "normali" con luce classica e quella a illuminazione obliqua... Ma il B&N è un fattore determinante?
Risolto l'arcano! In pratica per "chiudere" tu intendi ruotare il porta-filtro fino a coprire i 2/3 della visuale del condensatore!
Questa tecnica aumenta mi pare anche il contrasto oltre la tridimensionalità?
Notevole la differenza tra le foto "normali" con luce classica e quella a illuminazione obliqua... Ma il B&N è un fattore determinante?
- Guido Gherlenda
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Mi intrometto: il B/N serve solo per minimizzare le aberrazioni cromatiche, un'illuminazione monocromatica sarebbe più corretta, verde per gli acro e blu sino agli UV visibili per gli apo, la differenza visiva tra un BF centrato ed un'obliqua sta tutta nelle ombre che chiaramente mettono in risalto i particolari.
Guido Gherlenda
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
Bene Guido, in effetti i filtri forse sono un pò snobbati, dovremmo farne più uso... Anzi ne approfitto per lanciare un appello, se qualcuno potesse fare un articolo sui filtri e corretto utilizzo!Guido Gherlenda ha scritto:Mi intrometto: il B/N serve solo per minimizzare le aberrazioni cromatiche, un'illuminazione monocromatica sarebbe più corretta, verde per gli acro e blu sino agli UV visibili per gli apo, la differenza visiva tra un BF centrato ed un'obliqua sta tutta nelle ombre che chiaramente mettono in risalto i particolari.
- arturoag75
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Re: Illuminazione obliqua e diatomee di Kemp
....avevo aggiunto qualcosa giorn fa proprio su un vecchio post in questa sezione. .
Arturo
Arturo