Ho l'occasione di comparare questi tre obiettivi per infinito sullo Zeiss Axioskop. Uno Zeiss Cp Achromat 100x, un Leitz FL 100x ed un Apo 160x sempre Leitz:
Ho scelto come soggetto un'alga unicellulare che conosco bene, un Cosmarium, scegliendo un organismo particolarmente piccolo e povero di particolari, per notare eventuali differenze nella definizione fra i diversi obiettivi.
Per primo lo Zeiss Cp che nasce per contrasto di fase, ma qui utilizzato in chiaro:
E' un obiettivo relativamente economico, ma fa comunque il suo mestiere. Paradossalmente la foto è venuta meglio della visione dal vivo, raro in microscopia. Probabilmente perchè essendo l'obiettivo che uso normalmente lo conosco bene e so ottimizzarlo...
Con il Leitz Fl 100x 1,36AN sembra di entrare in una altro mondo, la fluorite è la fluorite, e vi è la gradita planarità con gli obiettivi di casa:
L'immagine non rende la visione dal vivo, cosa comune in microscopia. Dovrei gingillarmi a lungo con questo obiettivo per rendere la definizione e la ricchezza dei particolari che offre, con una fotografia.
Il Leitz Apo 160x 1,40AN è un obiettivo atipico, probabilmente nasce dalla necessità di focalizzare i particolari:
Offre una visione solo leggermente migliore di quello alla fluorite, nonostante sia un apo... è proprio vero che in ottica per avere una piccola cosa in più bisogna spendere molto di più. Inoltre l'ingrandimento estremo non mi è molto gradito... ma questa è una personalissima opinione, e in molti casi può essere una caratteristica indispensabile.
Per concludere è un piacere constatare che obiettivi di diversi marchi possano essere compatibili fra loro, come in questo caso in cui i Leitz funzionano benissimo anche su microscopi Zeiss, cosa comune con il vecchio standard 160 TL ma non così scontato nella recente tecnologia ad infinito. Sono tutte combinazioni da testare caso per caso
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