Ciao,
con il materiale fresco tutto è più facile in quanto non serve rigonfiare e si usa solo l'acqua distillata....quindi si salta la procedura del rigonfiamento con ammoniaca.
Il microtomo non serve, basta prelevare una parte d'imenio, metterlo sul portaoggetti, mettere una goccia d'acqua distillata e poggiare il vetrino coprioggetto e schiacciare con un bastoncino arrotondaro che può essere di legno o in plastica. Non ci devono essere estremità appuntite altrimenti si rischia di spaccare il coprioggetto.
Per gli ascomiceti si preleva un pezzettino di gleba ( genere Tuber ) oppure sempre agendo sull'imenio in atri generi ( sempre ascomiceti).
Per quanto riguarda funghi a lamelle, si preleva un pezzettino di lamella che deve essere matura ( possibilmente non il filo lamellare) e si procede alla stessa maniera con il fresco. In questo caso si osserveranno spore, basidi ed eventualmente pleurocistidi ( se ci sono). Il filo lamellare può essere sterile e composto da cheilocostidi.
Se il materiale è secco, il primo procedimento è ovviamente il rigonfiamento con ammoniaca, il resto è come il fresco.
Io anche per le cuticole pileiche e caudali non uso il microtomo.
Mariano.