Cristallizzazioni

Fotografie, filmati e descrizioni del micromondo animato e inanimato

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Francesco R
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Cristallizzazioni

Messaggio da Francesco R »

Ecco (come promesso) alcune delle mie prime foto al microscopio.. mi sono dedicato a cristallizzare varie sostanze per osservarle a luce polarizzata (e alcune con altre tecniche).
Per quasi tutte ho seguito sempre la stessa procedura.. nel caso ad esempio di sostanze come il sale e lo zucchero soluzioni sature a caldo, nel caso di altre sostanze come i medicinali ne ho sciolti una certa quantità in acqua distillata e poi per concentrarli ho scaldato e portato ad ebollizione per un po' di tempo..
Poi ho prelevato due o tre gocce di soluzione e ho lasciata una a cristallizzarsi senza coprivetrino e l'altra (o le altre) con il coprivetrino. Si ottengono risultati molto differenti e ugualmente interessanti. Nella goccia senza coprivetrino c'è più concentrazione e quindi i cristalli si sovrappongono (in strutture tridimensionali), in quella col coprivetrino il liquido si allarga e si possono osservare i cristalli in modo molto più preciso..
Nella foto sotto si vede bene a sinistra la goccia senza coprivetrino e a destra quella con coprivetrino
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E' interessante notare anche i tempi di cristallizzazione.. certe sostanze come il sale si cristallizzano molto velocemente (pochi minuti dopo aver messo la goccia si possono osservare già i primi cristalli), alcune con tempi medio-brevi (lo zucchero richiede qualche giorno) e altre con tempi molto molto lunghi ad esempio i bellissimi cristalli di acido acetilsalicilico (per vedere i caratteristici cristalli aghiformi si deve aspettare più di 10-15 giorni a temperatura ambiente).
Aggiungo alcuni dati riguardanti le tecniche di ripresa e la modalità di preparazione dei vetrini.
Vorrei ricordare che tutto il procedimento è effettuato senza pretese di scientificità, il mio scopo principale è di ottenere immagini interessanti però ovviamente se qualcuno vuole gentilmente aggiungere qualche considerazione "scientifica", almeno dal mio punto di vista è molto gradito! Ad esempio nel caso dell'atenololo ho provato a "lavare" con dell'acido cloridrico le impurità presenti ma per quel che ne so potrei aver eliminato il principio attivo e quel che rimane è il rivestimento, invece che il contrario (mi riferisco alle foto 6-7)!

1° Sale e zucchero in luce polarizzata (goccia senza coprivetrino). I cristalli di sale non si colorano in luce polarizzata.. lo zucchero (in quantità minore) si presenta come "gemme incastonate" nel substrato uniforme di sale. Nei primi giorni dopo aver preparato il vetrino si vedevano solamente cristalli di sale.. dopo il 7-8° giorno hanno iniziato ad apparire anche i primi cristalli di zucchero.
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2°Acido acetisalicilico nella sua caratteristica cristallizzazione aghiforme. Quasi venti giorni di attesa prima di vedere questi cristalli aghiformi. Goccia molto piccola coperta subito dal coprivetrino.
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3°Acido acetisalicilico. Goccia più grande senza coprivetrino.
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4° Paracetamolo (Tachipirina effervescente disciolta in acqua distillata e concentrata), piccola goccia coperta da coprivetrino. Osservata pochi minuti dopo l'aver preparato il vetrino. Campo oscuro a 10x ottenuto tramite anelli del contrasto di fase.
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5° Paracetamolo, stessa soluzione della foto precedente ma lasciato asciugare senza coprivetrino. Panoramica di 52 scatti con obiettivo 1,2x. Si riprende così l'intera goccia (all'incirca 1cm).
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6° Atenololo (farmaco per il trattamento dell'ipertensione). Presenta molte impurità dovute al rivestimento. Ho provato ad aggiungere HCl e un po' di impurità sono andate via.. Goccia con coprivetrino.
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7° Atenololo come sopra ma ho ottenuto una illuminazione obliqua utilizzando il condensatore in una posizione intermedia tra il campo chiaro e un anello di fase.. l'effetto finale sicuramente non ortodosso è particolare..
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Spero di non aver annoiato.. per me che sono agli inizi tutto quello che sto scoprendo è molto interessante e molto bello.. ora sto continuando con altre cristallizzazioni di sali e acidi (solfato di rame, tiosolfato di sodio, acido tartarico, acido citrico, solfato di magnesio..) :)
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Acronauta
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Re: Cristallizzazioni

Messaggio da Acronauta »

Molto suggestive, complimenti. Ho anch'io un set di polarizzazione che sta ammuffendo nella mia cassetta degli accessori, dovrò decidermi a inaugurarlo...
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Guido Gherlenda
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Re: Cristallizzazioni

Messaggio da Guido Gherlenda »

Molto belle, complimenti. :clap:
Guido Gherlenda
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cielo17
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Re: Cristallizzazioni

Messaggio da cielo17 »

Molto belle! Si vede l'esperienza in fotografia.
Potresti provare anche con il solfato di rame (cristalli blu molto belli) e l'allume di rocca ( cristalli esagonali trasparenti lattigginosi, si trova in farmacia come dopo-barda antisettico).
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Enotria
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Re: Cristallizzazioni

Messaggio da Enotria »

Sono le prime immagini tue che vedo e noto che ti stai divertendo.

Bene così, per ora divertiti, prendi confidenza con il microscopio, non è facile, il WL permette tutto e di più, ma non è certo un microscopio facile da utilizzare, specie se si è alle prime esperienze di microscopia.

Molto bella l'immagine della Tachipirina in campo oscuro, mi piace molto.

Alcune note:
in certi casi dici di usare luce polarizzata, più lamina di ritardo di 1/2 onda: dove l'hai recuperata, io ti ho dato solo il compensatore ad 1/4 di onda (fondo giallo) ed ad onda intera (fondo magenta). :think:

Avrai anche notato che l'inserimento delle lamine polarizzatrici sposta la messa a fuoco del microscopio, inoltre i cristalli che si formano, talvolta hanno uno sviluppo non indifferente anche in altezza: la conseguenza è che spesso occorre fare almeno 3-4 foto a fuochi diversi e poi usare la procedura di stack, altrimenti parte della foto sarà sempre sfuocata, indipendentemente dalla planarità dell'obiettivo, vedi ad esempio la tua ultima in luce obliqua.

:wave:
Andrea

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Gerardo
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Re: Cristallizzazioni

Messaggio da Gerardo »

Complimenti, sono davvero belle foto.
Ma dimmi: l'acido acetilsalicilico è puro o hai usato semplicemente una compressa di aspirina?
Francesco R
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Re: Cristallizzazioni

Messaggio da Francesco R »

Ho scambiato l'onda intera per la mezza onda! Per curiosità che effetto darebbe una mezza onda?

Si riguardo alla necessità dello stack ho notato.. ma per fortuna la messa a fuoco micrometrica del microscopio permette di farlo con gran precisione (rispetto allo stack in fotografia con la slitta micrometrica che è decisamente meno precisa)!

L'acido acetilsalicilico è una compressa di aspirina con aggiunta di HCl fino a renderla neutra (verificando con una cartina tornasole).. così ho letto su un sito e ho provato a fare.. (non so se la procedura è corretta) Ci sono ancora impurità o sostanze diverse.. ad esempio i primi giorni dopo aver fatto il vetrino si vedevano solamente cristalli diversi (penso di acido citrico o comunque visivamente simili a quelli) e poi solo dopo quasi 20 giorni si sono finalmente formati quelli aghiformi!

Ho reperito piccole quantità di sali tra cui solfato di rame, solfato di magnesio, solfato d'alluminio e di potassio (dovrebbe essere l'allume se non sbaglio), tiosolfato di sodio, acido tartarico e acido citrico.. dovrebbero cristallizzare tutti.. oggi provo!!
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