Ciao a tutti
Purtroppo il lavoro, nell'ultimo periodo, mi ha lasciato davvero pochissimo tempo
Mi sono arrivati un bel pò di vetrini, quasi tutti petrografici, ma anche qualcuno "vintage" di preparati chimici birifrangenti
Per ora, come anteprima beccatevi quest'immagine di "Salicina" da una slide di inizio 1900, ripresa in luce polarizzata, nicol incrociati a 90°, senza lamine di ritardo.
Obiettivo Zeiss West Planapo 4x (sta diventando quello che uso di più ), ripresa in proiezione dell'oculare KPL-W 10x.
Come sempre, ogni consiglio è il benvenuto
Ho recuperato un nuovo adattatore M42 per la reflex, ed ho parafocalizzato questa con il visore binoculare. Devo dire che la situazione è migliorata: prima avevo un pochino di curvatura di campo (con i bordo meno a fuoco rispetto al centro, nonostante l'obiettivo planare), ora il defocus sui bordi è significativamente migliorato. Appena possibile, farò qualche test sulla risoluzione usando il solito vetrino di Kemp, vediamo se la situazione è migliorata anche in quel senso, avendo regolato un pò meglio gli assi ottici
Per chi fosse interessato, l'adattatore è vintage e prodotto dalla Pentacon, penso fra fine anni '70 e gli anni '80, ed è questo qui:
Appena ho tempo, scrivo 2 righe al riguardo
Salicina in luce polarizzata
Moderatore: Enotria
Salicina in luce polarizzata
Ciao a tutti,
Piero
Bino: Vixen BT80M-A. Konus 20x80. Zeiss Binoctem 1Q 7x50. Swift Newport 10x50. Bell&Howell 8x40. Hawke Frontier PC 8x42.
Tele: Acro Bresser R152 @F8, Mak SW 127. HEQ5 PRO MarkII.
Altro: Canon 500D + MZ5M + SPC900NC. Microscopio Zeiss Standard RA.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
Piero
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Re: Salicina in luce polarizzata
Altra sezione della stessa slide, stessi parametri di ripresa. Ho aggiunto una piccola scala micrometrica, anche se forse si legge poco :/
Ciao a tutti,
Piero
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Piero
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- Guido Gherlenda
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Re: Salicina in luce polarizzata
Forse?
Ad ogni modo bella foto e soggetto interessante.
Ad ogni modo bella foto e soggetto interessante.
Guido Gherlenda
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
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Re: Salicina in luce polarizzata
Solo un suggerimento.
Quando lavorate in luce polarizzata si prova un po' di tutto e si scoprono effetti molto belli ed interessanti, quasi un caleidoscopio di forme e colori.
Normalmente la sostanza in prova viene prima diluita in acqua e poi una goccia viene messa sul vetrino ad evaporare e, quindi, a formare i cristalli.
Tenete presente che le condizioni in cui fate avvenire questa cristallizzazione modifica moltissimo la disposizione dei cristalli e la loro reazione alla luce polarizzata.
Per questo motivo, a fianco del vetrino con la goccia scoperta, mettetene sempre un altro con sopra la lamella: impiegherà molto più tempo a cristallizzare, ma sarà anche totalmente diverso.
Stessa cosa se accelerate l'evaporazione con la ventilazione tiepida di un phon, oppure facendola avvenire sotto vuoto. Ancora i cristalli saranno completamente diversi sia nella forma, sia nei colori.
Lasciate inoltre che la vostra fantasia si sbizzarrisca nel riconoscere le forme più strane, ad esempio questi sono pericolosi Asteroidi in avvicinamento alla Terra: si salvi chi può !
Buon divertimento
Quando lavorate in luce polarizzata si prova un po' di tutto e si scoprono effetti molto belli ed interessanti, quasi un caleidoscopio di forme e colori.
Normalmente la sostanza in prova viene prima diluita in acqua e poi una goccia viene messa sul vetrino ad evaporare e, quindi, a formare i cristalli.
Tenete presente che le condizioni in cui fate avvenire questa cristallizzazione modifica moltissimo la disposizione dei cristalli e la loro reazione alla luce polarizzata.
Per questo motivo, a fianco del vetrino con la goccia scoperta, mettetene sempre un altro con sopra la lamella: impiegherà molto più tempo a cristallizzare, ma sarà anche totalmente diverso.
Stessa cosa se accelerate l'evaporazione con la ventilazione tiepida di un phon, oppure facendola avvenire sotto vuoto. Ancora i cristalli saranno completamente diversi sia nella forma, sia nei colori.
Lasciate inoltre che la vostra fantasia si sbizzarrisca nel riconoscere le forme più strane, ad esempio questi sono pericolosi Asteroidi in avvicinamento alla Terra: si salvi chi può !
Buon divertimento
Andrea
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
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il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
Re: Salicina in luce polarizzata
Grazie per i consigli Andrea,
il problema è che, a meno dei soliti "zuccheri", dell'amido e della pelle di cipolla, è davvero complesso realizzare slides con altri composti chimici, dato che la mia signora potrebbe non perdonarmi l'installazione del laboratorio del piccolo chimico in casa
Comunque sto cercando una soluzione, e certamente seguirò i tuoi suggerimenti
il problema è che, a meno dei soliti "zuccheri", dell'amido e della pelle di cipolla, è davvero complesso realizzare slides con altri composti chimici, dato che la mia signora potrebbe non perdonarmi l'installazione del laboratorio del piccolo chimico in casa
Comunque sto cercando una soluzione, e certamente seguirò i tuoi suggerimenti
Ciao a tutti,
Piero
Bino: Vixen BT80M-A. Konus 20x80. Zeiss Binoctem 1Q 7x50. Swift Newport 10x50. Bell&Howell 8x40. Hawke Frontier PC 8x42.
Tele: Acro Bresser R152 @F8, Mak SW 127. HEQ5 PRO MarkII.
Altro: Canon 500D + MZ5M + SPC900NC. Microscopio Zeiss Standard RA.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)
Piero
Bino: Vixen BT80M-A. Konus 20x80. Zeiss Binoctem 1Q 7x50. Swift Newport 10x50. Bell&Howell 8x40. Hawke Frontier PC 8x42.
Tele: Acro Bresser R152 @F8, Mak SW 127. HEQ5 PRO MarkII.
Altro: Canon 500D + MZ5M + SPC900NC. Microscopio Zeiss Standard RA.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)