Altri soggetti presi in mare tra le alghe.
Un crostaceo che a me pare un copepod...(marino?)
In versione animata alla @Dante (cliccarci sopra se non non va)
Il solito video:
[youtubenew]F6Fn_SXceDw[/youtubenew]
Una alga in campo chiaro e poi in campo oscuro:
Un oggetto non identificato (da me chiaramente):
copepod (o altro crostaceo), alga e "U.F.O."
Moderatore: Enotria
Re: copepod (o altro crostaceo), alga e "U.F.O."
Non ho proprio idea di cosa possa essere l'UFO
Il mio blog di microscopia ottica ed elettronica: https://nidhoggmicroscopy.wordpress.com/
Re: copepod (o altro crostaceo), alga e "U.F.O."
Già, tra le alghe marine si trovano spesso soggetti inconsueti.
Questa e' un'altra foto di un altro "ufo" in uno stadio diverso, quindi suppongo sia un'alga che si sta dividendo: Colgo l'occasione per mostrare altre tre foto con obiettivo water immersion lomo apo 70x 1,25 usato impropriamente ovvero direttamente inzuppato nel campione d'acqua. In realtà andrebbe usato con il copri-vetrino ma in quel caso la distanza di lavoro dell'obiettivo mi impedirebbe di usare campioni ricchi di detriti, quindi e' chiaro che siamo di fronte a un compromesso...
Aggiungo che le foto sono chiaramente sovradimensionate causa lo spessore del dispositivo per episcopia a fluorescenza che aumenta di molto i canonici 170mm.
In sequenza: foto del soggetto in campo chiaro poi via via in fluorescenza a lunghezza d'onda piu' corta.
Da notare nelle ultime foto il nucleo che sembra diventare tridimensionale, peccato che il soggetto in questione era avvizzito, dovrei riprovare con uno sano.
Questa e' un'altra foto di un altro "ufo" in uno stadio diverso, quindi suppongo sia un'alga che si sta dividendo: Colgo l'occasione per mostrare altre tre foto con obiettivo water immersion lomo apo 70x 1,25 usato impropriamente ovvero direttamente inzuppato nel campione d'acqua. In realtà andrebbe usato con il copri-vetrino ma in quel caso la distanza di lavoro dell'obiettivo mi impedirebbe di usare campioni ricchi di detriti, quindi e' chiaro che siamo di fronte a un compromesso...
Aggiungo che le foto sono chiaramente sovradimensionate causa lo spessore del dispositivo per episcopia a fluorescenza che aumenta di molto i canonici 170mm.
In sequenza: foto del soggetto in campo chiaro poi via via in fluorescenza a lunghezza d'onda piu' corta.
Da notare nelle ultime foto il nucleo che sembra diventare tridimensionale, peccato che il soggetto in questione era avvizzito, dovrei riprovare con uno sano.