I prodotti Lomo vengono ancora offerti in condizioni discrete e buoni prezzi e la cosa mi invoglia a provarli, ma devo prima chiarirmi le idee. A proposito di oculari:
1) Gli oculari compensatori sono vantaggiosi con tutti gli obiettivi o solo con gli apocromatici?
2)Gli ortoscopici? Mi sembra che questo tipo di oculare si incontri nei binocoli, quali sono gli eventuali vantaggi e svantaggi?
3)Gli oculari marcati Foto penso servano a proiettare l'immagine sulla pellocola o sul sensore con maggiore correzione rispetto ai normali huygens o compensatori, ma si possono usare anche per osservazione diretta e con quali limitazioni?
4)Infine, vedo alcuni oculari russi marcati Gomal, sono gli Homal per fotografia, come si usano, c he differenza c'è con quelli marcati Foto?
Grazie a tutti quelli che avranno la pazienza di chiarirmi le idee.
Tipi di oculari
Moderatore: Enotria
Re: Tipi di oculari
Io ti rispondo ai primi quesiti.
Gli oculari compensanti vanno con obiettivi meno recenti di tutti i tipi dagli achro ai planapo o fluorite e non sono universali ma ce ne sono di piu' compensanti e meno compensanti a seconda del produttore e dei suoi obiettivi.Con obiettivi moderni di tutti i tipi vanno utilizzati semplici widefield spesso indicati con WF.
Un modello di obiettivo compensante da avere perche' va bene un po' su tutto, anche per fotografia è il GF periplan Leitz, si trova con diversa apertura di campo, il piu' facile e economico da trovare è il /18 (campo piu' stretto) ma esiste anche il /20 che e' ,IMHO, un capolavoro. Va persino bene con i Lomo che andrebbero abbinati ai loro fortemente compensanti K (K10x etc...).
Io ho due gf periplan 10x/20 con il simbolo "occhiali" a pupilla alta da cui mai mi separero', uno di questi ha il puntino rosso che sta a indicare che e' specifico per fotografia, nella realta' la differenza con l'altro e' solo la distanza del pacco lenti dal tubo della testa del microscopio, basta inserire un distanziatore e torna tutto uguale.
Pensavo che sia i gomal che gli homal fossero entrambi per proiezione quindi non utili per visione diretta, ho un homal ed e' inutilizzabile come oculare per visione, ma su questo punto non se so molto e non aggiungo altro.
Gli oculari compensanti vanno con obiettivi meno recenti di tutti i tipi dagli achro ai planapo o fluorite e non sono universali ma ce ne sono di piu' compensanti e meno compensanti a seconda del produttore e dei suoi obiettivi.Con obiettivi moderni di tutti i tipi vanno utilizzati semplici widefield spesso indicati con WF.
Un modello di obiettivo compensante da avere perche' va bene un po' su tutto, anche per fotografia è il GF periplan Leitz, si trova con diversa apertura di campo, il piu' facile e economico da trovare è il /18 (campo piu' stretto) ma esiste anche il /20 che e' ,IMHO, un capolavoro. Va persino bene con i Lomo che andrebbero abbinati ai loro fortemente compensanti K (K10x etc...).
Io ho due gf periplan 10x/20 con il simbolo "occhiali" a pupilla alta da cui mai mi separero', uno di questi ha il puntino rosso che sta a indicare che e' specifico per fotografia, nella realta' la differenza con l'altro e' solo la distanza del pacco lenti dal tubo della testa del microscopio, basta inserire un distanziatore e torna tutto uguale.
Pensavo che sia i gomal che gli homal fossero entrambi per proiezione quindi non utili per visione diretta, ho un homal ed e' inutilizzabile come oculare per visione, ma su questo punto non se so molto e non aggiungo altro.
Re: Tipi di oculari
Con i microscopi Lomo vengono forniti sempre oculari K, il che farebbe pensare che sui Lomo siano di uso universale. Mi chiedo allora perché producono anche quelli non compensati, forse sono la classe economica...
Distanziatore di che tipo? Significa che gli oculari Foto non si possono usare come gli altri, a 160mm.500paolo ha scritto: ↑28/01/2019, 19:18 Io ho due gf periplan 10x/20 con il simbolo "occhiali" a pupilla alta da cui mai mi separero', uno di questi ha il puntino rosso che sta a indicare che e' specifico per fotografia, nella realta' la differenza con l'altro e' solo la distanza del pacco lenti dal tubo della testa del microscopio, basta inserire un distanziatore e torna tutto uguale.
Ho visto nei vecchi kit per foto in vendita su Ebay che forniscono, oculari K, oculari Foto e Gomal, ma non ho trovato istruzioni dei dispositivi per capirci qualcosa.
Meno male che ci sei tu a rispondermi. Grazie.
Re: Tipi di oculari
I non compensanti Lomo sono per i loro obiettivi deboli fino al 20x, per gli stereo e per quelli specializzati come petrografici e metallografici.
In effetti e' stato mio errore non specificartelo, ma nei vecchi sistemi, si preferiva piu' fornire due tipi di oculare che normalizzare obiettivi forti e deboli.
Entro in un campo dove sono meno ferrato e spero che qualcuno voglia precisare:
nella fotografia si usano diverse configurazioni, una macchinetta gia' dotata della sua ottica come una usata anche per le foto di persone e paesaggi, ha bisogno di un oculare simile a quello usato per guardare con gli occhi ma con fuoco leggermente diverso perche' la pellicola o il cmos/ccd si trova a una distanza leggermente diversa dal fondo del nostro occhio, e' il caso dei miei periplan con punto rosso e senza dove questa distanza puo' essere compensata con il distanziatore.
Nelle macchinette specifiche per il microscopio o nelle reflex dove non si monta l'obiettivo e comunque dove si espone direttamente la parte sensibile all'acquisizione dell'immagine, l'oculare deve creare un fuoco totalmente diverso dal primo caso e anche le correzioni sono diverse, in questo caso non lo si puo' utilizzare come oculare per la visione.
Certo ho semplificato il ragionamento e spero che qualcuno voglia chiarirti meglio.
In effetti e' stato mio errore non specificartelo, ma nei vecchi sistemi, si preferiva piu' fornire due tipi di oculare che normalizzare obiettivi forti e deboli.
Entro in un campo dove sono meno ferrato e spero che qualcuno voglia precisare:
nella fotografia si usano diverse configurazioni, una macchinetta gia' dotata della sua ottica come una usata anche per le foto di persone e paesaggi, ha bisogno di un oculare simile a quello usato per guardare con gli occhi ma con fuoco leggermente diverso perche' la pellicola o il cmos/ccd si trova a una distanza leggermente diversa dal fondo del nostro occhio, e' il caso dei miei periplan con punto rosso e senza dove questa distanza puo' essere compensata con il distanziatore.
Nelle macchinette specifiche per il microscopio o nelle reflex dove non si monta l'obiettivo e comunque dove si espone direttamente la parte sensibile all'acquisizione dell'immagine, l'oculare deve creare un fuoco totalmente diverso dal primo caso e anche le correzioni sono diverse, in questo caso non lo si puo' utilizzare come oculare per la visione.
Certo ho semplificato il ragionamento e spero che qualcuno voglia chiarirti meglio.
Re: Tipi di oculari
Ormai è difficile trovare notizie su queste cose dato che le moderne camere digitali per microscopio le hanno rese obsolete.
Re: Tipi di oculari
Io ho sempre usato oculari "da visione" anche per proiezione su reflex, con risultati discreti. Per ora il mio preferito è il Nikon CFWN 10x. Dopo sceglierei il Leitz GF Periplan 10x, che è uno dei più utilizzati in proiezione.
Il mio blog di microscopia ottica ed elettronica: https://nidhoggmicroscopy.wordpress.com/
Re: Tipi di oculari
In alternativa agli oculari fotografici ci sono quelli negativi, gli Homal (Gomal in russo nella Lomo), ma non conosco vantaggi e svantaggi e non ho trovato notizie in proposito. Va bene che oggi per documentazione corrente basta una camera da microscopio cinese da poco prezzo.