Binocoli Antares
Binocoli Antares
Ciao a tutti,
qualcuno conosce i binocoli Antares? Da qualche parte ho letto che sono binocoli giapponesi (!?!)...
http://www.ebay.it/itm/Binocolo-prismat ... SwHjNWCVXo
http://www.ebay.it/itm/Binocolo-ANTARES ... SwQTVV-TJB
La fascia di presso è molto bassa, ma non bassissima. Io sarei interessato al 10x32 da tenere in macchina per le occasioni "lampo".
Secondo voi non vale nulla (tipo fondi di bottiglia...), oppure il rapporto prezzo/qualità è accettabile per l'utilizzo "macchina"?
Grazie,
Claudio
qualcuno conosce i binocoli Antares? Da qualche parte ho letto che sono binocoli giapponesi (!?!)...
http://www.ebay.it/itm/Binocolo-prismat ... SwHjNWCVXo
http://www.ebay.it/itm/Binocolo-ANTARES ... SwQTVV-TJB
La fascia di presso è molto bassa, ma non bassissima. Io sarei interessato al 10x32 da tenere in macchina per le occasioni "lampo".
Secondo voi non vale nulla (tipo fondi di bottiglia...), oppure il rapporto prezzo/qualità è accettabile per l'utilizzo "macchina"?
Grazie,
Claudio
Bresser AR 102/460XS - Bresser 80/640 nano - MAK 90 OMEGON - MTO 500 -
Astrotech 11x70 - ZOMZ Kronos BNU 7x50 Olympic issue - Chinon 10x40 roof Wide angle -
3T4 20x50 russo - Vixen Solo 8x25
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Re: Binocoli Antares
Con il nome di Antares oggi sono identificati una quantità di società, attività, oggetti. Non so proprio chi ci sia dietro a questi binocoli rimarcati così; dal disegno li ipotizzerei cinesi.
Negli anni ’60 del secolo scorso binocoli e telescopi (quelli sì giapponesi) rimarcati Antares erano distribuiti dalla Palchetti Importazioni (PAIM) di Firenze, storico distributore delle macchine fotografiche reflex Miranda (poco note in Italia, ma robuste e funzionali) e degli obiettivi universali Soligor.
Di Antares se n'è già parlato viewtopic.php?t=2595&p=26361
Vorrei dirti di più, ma anch'io sono a caccia di notizie.
Negli anni ’60 del secolo scorso binocoli e telescopi (quelli sì giapponesi) rimarcati Antares erano distribuiti dalla Palchetti Importazioni (PAIM) di Firenze, storico distributore delle macchine fotografiche reflex Miranda (poco note in Italia, ma robuste e funzionali) e degli obiettivi universali Soligor.
Di Antares se n'è già parlato viewtopic.php?t=2595&p=26361
Vorrei dirti di più, ma anch'io sono a caccia di notizie.
Ernesto Rosso
Traffico con qualche binocolo di vario tipo e ingrandimento: dai 6x dell'Hensoldt Vilaba fino ai 15x del Pentekarem Zeiss, passando per le misure intermedie.
Traffico con qualche binocolo di vario tipo e ingrandimento: dai 6x dell'Hensoldt Vilaba fino ai 15x del Pentekarem Zeiss, passando per le misure intermedie.
Re: Binocoli Antares
Grazie Ernesto,ilRosso ha scritto:Con il nome di Antares oggi sono identificati una quantità di società, attività, oggetti. Non so proprio chi ci sia dietro a questi binocoli rimarcati così; dal disegno li ipotizzerei cinesi.
Negli anni ’60 del secolo scorso binocoli e telescopi (quelli sì giapponesi) rimarcati Antares erano distribuiti dalla Palchetti Importazioni (PAIM) di Firenze, storico distributore delle macchine fotografiche reflex Miranda (poco note in Italia, ma robuste e funzionali) e degli obiettivi universali Soligor.
Di Antares se n'è già parlato viewtopic.php?t=2595&p=26361
Vorrei dirti di più, ma anch'io sono a caccia di notizie.
Effettivamente dalla tua risposta mi sto convincendo che questi binocoli abbiano poco di giapponese, probabilmente hanno cercato di "clonare" il nome.....
Grazie ancora,
Claudio
Bresser AR 102/460XS - Bresser 80/640 nano - MAK 90 OMEGON - MTO 500 -
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Re: Binocoli Antares
Cercando ancora, ho trovato che il marchio Antares, come proprietà della PAIM, è stato cancellato all'inizio del 2000 e la PAIM avrebbe chiuso nel 2001. Il marchio Antares per i telescopi (di fabbricazione cinese nel 1999-2000) è passato a un commerciante dal nome anglosassone, ma poi ho perso le tracce: la ditta anglosassone sarebbe sparita a sua volta a breve. Dopo di che, solo qualche voce ed illazione.
Ernesto Rosso
Traffico con qualche binocolo di vario tipo e ingrandimento: dai 6x dell'Hensoldt Vilaba fino ai 15x del Pentekarem Zeiss, passando per le misure intermedie.
Traffico con qualche binocolo di vario tipo e ingrandimento: dai 6x dell'Hensoldt Vilaba fino ai 15x del Pentekarem Zeiss, passando per le misure intermedie.
Re: Binocoli Antares
A vederli così sembrano anche a me di produzione cinese, relativamente economica, hanno qualche similitudine con quelli marchiati Nikula.
"Un bel tacer non fu mai scritto"
Mo ci provo...
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Re: Binocoli Antares
Sì,
quel design è NIKULA al 99,999%
Verificarlo non è difficile:
http://www.weihongmj.net/index/en/1.html
Peccato che per lo più campeggino dei disegni, in luogo di foto reali degli strumenti:
http://www.weihongmj.net/index/en/3.html
Della PAIM si trova ancora qualcosa su INTERNET ARCHIVE.
viewtopic.php?f=36&t=7083&p=77804&hilit=paim#p77804
Io possiedo un telescopio RIFLETTORE NEWTON 40/400 ANTARES e confermo che si tratta di uno strumento GIAPPONESE (DAI ICHI KOGAKU).
quel design è NIKULA al 99,999%
Verificarlo non è difficile:
http://www.weihongmj.net/index/en/1.html
Peccato che per lo più campeggino dei disegni, in luogo di foto reali degli strumenti:
http://www.weihongmj.net/index/en/3.html
Della PAIM si trova ancora qualcosa su INTERNET ARCHIVE.
viewtopic.php?f=36&t=7083&p=77804&hilit=paim#p77804
Io possiedo un telescopio RIFLETTORE NEWTON 40/400 ANTARES e confermo che si tratta di uno strumento GIAPPONESE (DAI ICHI KOGAKU).
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
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Re: Binocoli Antares
Salve a tutti, volevo chiedere informazioni sui binocoli Antares, ho trovato questo vecchio esemplare in soffitta. Sopra è scritto made in japan. Probabilmente risale agli anni 90 o ancora prima.
Grazie
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Re: Binocoli Antares
Sì,
confermo che si tratta di un binocolo giapponese di fabbricazione Keihoku Kogaku (JB 199), rimarchiato ANTARES (vecchio logo) dall'allora importatore PAIM:
Logo Design Information
Design Feature:
(1) One star
(2) Comets, stars with tail
Rif. https://www.trademarkia.com/ctm/antares-001530534.htm
confermo che si tratta di un binocolo giapponese di fabbricazione Keihoku Kogaku (JB 199), rimarchiato ANTARES (vecchio logo) dall'allora importatore PAIM:
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Rif. https://www.trademarkia.com/ctm/antares-001530534.htm
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
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Re: Binocoli Antares
Grazie Specola! Da una breve ricerca mi pare di capire che i veri jap erano/sono buoni binocoli, ovviamente per l'epoca..
Tu hai riscontri in merito?
Non ho un occhio esperto ma mi pare però che rispetto al soligor 10x50 che ho, le immagini siano più nitide. La meccanica poi è su un altro livello proprio.
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Tu hai riscontri in merito?
Non ho un occhio esperto ma mi pare però che rispetto al soligor 10x50 che ho, le immagini siano più nitide. La meccanica poi è su un altro livello proprio.
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Re: Binocoli Antares
Ciao brunello,
confermo che il costruttore in questione ha prodotto delle buone ottiche.
Il tuo in pratica è uguale al TECHNO De Luxe.
I suoi modelli dotati di sistema di messa a fuoco a bilancere (cosiddetti FAST FOCUS o QUICK FOCUS), sono prodotti di una fascia superiore rispetto ai corrispettivi formati parimente rimarchiati dello stesso costruttore e dotati di rotore di messa a fuoco.
Il tuo esemplare inoltre è la versione EXTRA WIDE ANGLE, che è più curata.
Curiosità,
l'indice della regolazione della compensazione diottrica sul singolo oculare, ha la forma di un rombo; giusto?
Oppure è diversa?
Il Soligor 10x50 di cui parli è un made in Japan o in China?
È coevo?
Comunque sia, immagino si tratti di un prodotto entry level; per intenderci tipo i comuni ZENITH (ma anche TECHNO), COATED OPTICS
confermo che il costruttore in questione ha prodotto delle buone ottiche.
Il tuo in pratica è uguale al TECHNO De Luxe.
I suoi modelli dotati di sistema di messa a fuoco a bilancere (cosiddetti FAST FOCUS o QUICK FOCUS), sono prodotti di una fascia superiore rispetto ai corrispettivi formati parimente rimarchiati dello stesso costruttore e dotati di rotore di messa a fuoco.
Il tuo esemplare inoltre è la versione EXTRA WIDE ANGLE, che è più curata.
Curiosità,
l'indice della regolazione della compensazione diottrica sul singolo oculare, ha la forma di un rombo; giusto?
Oppure è diversa?
Il Soligor 10x50 di cui parli è un made in Japan o in China?
È coevo?
Comunque sia, immagino si tratti di un prodotto entry level; per intenderci tipo i comuni ZENITH (ma anche TECHNO), COATED OPTICS
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
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Re: Binocoli Antares
Ciao, ti Allego la foto della regolazione dell'antares e a fianco puoi vedere il soligor. il soligor è anni 90. Sopra ha un bollino che riporta 107 passed JTII.
Fra l'altro il soligor è gommato ma in alcuni punti il rivestimento inizia ad appiccicare
Ne approfitto per una Domanda:
A breve farò un viaggio "naturalistico" e sono indeciso se portarmi uno dei due in viaggio (uso generico e osservazione cielo notturno), oppure acquistare un oggetto nuovo più prestante e magari un poco più compatto.
Suggerimenti?
Grazie!!
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Fra l'altro il soligor è gommato ma in alcuni punti il rivestimento inizia ad appiccicare
Ne approfitto per una Domanda:
A breve farò un viaggio "naturalistico" e sono indeciso se portarmi uno dei due in viaggio (uso generico e osservazione cielo notturno), oppure acquistare un oggetto nuovo più prestante e magari un poco più compatto.
Suggerimenti?
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Re: Binocoli Antares
Ciao,
grazie per le foto.
L'indice di riferimento per la compensazione diottrica a forma di punto depone sulla produzione del binocolo con parti specifiche ad hoc e non comuni ad altre serie del medesimo costruttore (ad un certo punto è subentrata l'esigenza della riduzione dei costi, cosa che ha fatto sì che molte parti diventassero comuni; nel caso del tuo binocolo, a quanto pare quando venne prodotto non si era ancora arrivati a quello).
Ciò depone a favore di un binocolo di fascia superiore rispetto agli entry level; cosa per altro legittima, considerando che il tuo esemplare è EXTRA WIDE ANGLE.
Per il SOLIGOR ok, è un binocolo made in Japan.
Trattalo con del talco e vedrai che l'appiccicaticcio della gommna non sarà più un problema; ricordati però poi di conservare il binocolo fuori dalla sua custodia, se ce l'ha.
Prima di passare ad altro, secondo me faresti bene a sfruttare a fondo i binocoli che già possiedi.
L'ANTARES dovrebbe essere in grado di darti diverse soddisfazioni.
grazie per le foto.
L'indice di riferimento per la compensazione diottrica a forma di punto depone sulla produzione del binocolo con parti specifiche ad hoc e non comuni ad altre serie del medesimo costruttore (ad un certo punto è subentrata l'esigenza della riduzione dei costi, cosa che ha fatto sì che molte parti diventassero comuni; nel caso del tuo binocolo, a quanto pare quando venne prodotto non si era ancora arrivati a quello).
Ciò depone a favore di un binocolo di fascia superiore rispetto agli entry level; cosa per altro legittima, considerando che il tuo esemplare è EXTRA WIDE ANGLE.
Per il SOLIGOR ok, è un binocolo made in Japan.
Trattalo con del talco e vedrai che l'appiccicaticcio della gommna non sarà più un problema; ricordati però poi di conservare il binocolo fuori dalla sua custodia, se ce l'ha.
Prima di passare ad altro, secondo me faresti bene a sfruttare a fondo i binocoli che già possiedi.
L'ANTARES dovrebbe essere in grado di darti diverse soddisfazioni.
Fabrizio Ferrario
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Re: Binocoli Antares
Grazie mille!!!
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