Un paio di considerazioni sull'osservazione diurna.
1. Se per centrare il telescopio usate l'ombra del cercatore, proiettando l'immagine per essere sicuri di averlo bene al centro del campo come suggerivo qualche post fa, FATELO A FUOCO DIRETTO NON CON OCULARI! La puzza di plastica fusa potrebbe essere la prima avvisaglia che qualcosa sta andando storto, seguita dal fumo. Mi scuso se qualcuno nel frattempo si e' giocato un oculare, non mi ero ricordato di questa piccola avvertenza
2. Un modo comodo per non far scaldare il tubo del telescopio potrebbe essere semplicemente... osservare all'ombra! Con Venere cosi' lontano dal Sole, non dovrebbe essere troppo difficile posizionare il telescopio in modo opportuno. Per puntare si puo':
a. usare il cellulare in funzione cercatore, o
b. montare il telescopio pochi minuti prima che finisca in ombra --> azzerare il cerchio di AR --> muovere su Venere mentre il Sole va dietro un palazzo o altro. E' il sistema che sto usando in questi giorni.
Per chi osserva con telescopi a traliccio c'e' il vantaggio addizionale di non dover togliere il telo, come consigliava Raf. Considerando che da queste parti almeno fa un freddo becco (2 giorni fa osservavo alle 3 del pomeriggio con pantaloni da sci, guanti e berretto di lana), potrebbe essere una buona idea non mettere un corpo umano 40 gradi piu' caldo dell'aria circostante a pochi centimetri dal percorso ottico senza niente in mezzo.