Ciao a tutti, premetto che sono alle prime armi (qualcuno di voi già lo sa), questa sera ho puntato Giove e Saturno. Vixen ED80S, 8mm Celestron Plössl. Molto soddisfatto, satelliti puntiformi, visibili le due bande di Giove. Seeing? Non lo so. Saturno, con lo stesso oculare, molto ben definito, forse una leggera traccia della divisione di Cassini. Decido di provare a raddoppiare gli ingrandimenti. Barlow Televue… caduta di luminosità e netta caduta di definizione. Francamente mi aspettavo di più. La Televue e molto più lunga della Celestron basic che avevo già ( e che ho deciso di cambiare perché, si spegneva la luce), questa entrava tutta nella diagonale. Mi chiedo, quanto va inserita? Questo comporta una maggior o minor resa, ho sbagliato qualcosa?
Più tardi aspetto la luna, allego foto del Plössl.
Barlow x2
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Re: Barlow x2
Il vero motore di un telescopio è la sua apertura, gli oculari di varie focali e le barlow, sono le varie marce che sono utili a gestire la potenza ottica del telescopio.
Come recitava il mio amico VALTER FERRERI, alla mancanza di apertura non vi è rimedio alcuno ed io l'ho sperimentato sulla mia pelle tutte le volte che ho venduto un grosso diametro, credendo di potermi accontentare di molto meno.
Per motivi di spazio in garage, ho da poco dovuto vendere il mio amatissimo C11 CPC HD ed in questo momento ho solo robetta tipo binocolone APO da 100mm, rifrattore APO 120ED ed un rumak da 150mm, che brutto risveglio che ho avuto, con nessuno dei tre strumenti vedo M11 da casa, mentre con il C11 era un faro.
Con buona pace degli improvvisati esperti da forum, i soliti neofiti che hanno fatto delle
letture veloci e mendaci, che ripetono a pappagallo che un grosso diametro è totalmente inutile da cieli urbani.
Io mi chiedo come sia possibile perpetrare acriticamente una bufala, senza nemmeno essersi scomodati di verificare di persona quello che tanto spavaldamente affermano per sentito dire.
Come recitava il mio amico VALTER FERRERI, alla mancanza di apertura non vi è rimedio alcuno ed io l'ho sperimentato sulla mia pelle tutte le volte che ho venduto un grosso diametro, credendo di potermi accontentare di molto meno.
Per motivi di spazio in garage, ho da poco dovuto vendere il mio amatissimo C11 CPC HD ed in questo momento ho solo robetta tipo binocolone APO da 100mm, rifrattore APO 120ED ed un rumak da 150mm, che brutto risveglio che ho avuto, con nessuno dei tre strumenti vedo M11 da casa, mentre con il C11 era un faro.
Con buona pace degli improvvisati esperti da forum, i soliti neofiti che hanno fatto delle
letture veloci e mendaci, che ripetono a pappagallo che un grosso diametro è totalmente inutile da cieli urbani.
Io mi chiedo come sia possibile perpetrare acriticamente una bufala, senza nemmeno essersi scomodati di verificare di persona quello che tanto spavaldamente affermano per sentito dire.
Re: Barlow x2
E' normale che raddoppiando l'ingrandimento la luminosità crolli, avviene con qualunque Barlow decidi di usare, anche le migliori, perché la luminosità dell'immagine viene diluita su una superficie apparente maggiore. 150x iniziano a essere tanti per un soggetto come Giove visto in un 80 mm, ci possono stare solo se le condizioni sono molto favorevoli ma difficilmente in questo periodo col pianeta poco alto in cielo e l'aria disturbata, l'immagine perde subito di definizione. L'ingrandimento ideale per osservare Giove è da D a 1.5D se D è il diametro del telescopio in millimetri, ingrandimenti maggiori sono più adatti per Saturno o per Marte.
Non fa differenza quanto inserisci la Barlow del diagonale, piuttosto se non va in battuta potrebbe inclinarsi quando stringi e allora equivale a osservare col telescopio scollimato.
Non fa differenza quanto inserisci la Barlow del diagonale, piuttosto se non va in battuta potrebbe inclinarsi quando stringi e allora equivale a osservare col telescopio scollimato.
Re: Barlow x2
Secondo me non ha alcun senso, ed è anche deleterio usare una barlow per osservare pianeti con un telescopio da 80 mm.; questo perché più lenti si frappongono all'oculare peggio è perché più superfici ci sono da attraversare dalla luce più questa si disperde diminuendo quindi luminosità, e con aperture medio piccole lo s i nota subito; inoltre oggi esistono oculari che arrivano a meno di 2.5 mm., più che sufficient i per osservazioni planetarie per un tele da 80 f9, anche troppo corti per luna e pianeti.
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Re: Barlow x2
Vi ringrazio per le considerazioni e i consigli.
“Conosci i tuoi limiti e fanne la tua virtù”, cercherò di spremere quello che ho, per ora i cm non possono aumentare, tranne quelli della conoscenza
P.s. ho ordinato il Pocket Sky Atlas della Sky & Telescope's
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