ciao Andrea
riguardo la qualità degli strumenti valgono le medesime considerazioni per ogni altro campo osservativo: dipende da quanto potete e volete spendere, dallo spazio che avete a disposizione, dal tipo di utilizzo che intendete farne (visuale, fotografico o entrambi, per il pubblico o solo per voi)... il solare insomma non fà differenza
in generale valgono gran parte delle considerazioni per l'alta risoluzione tenendo inoltre presente che il seeing diurno è mediamente peggiore (ma non sempre e non a tutte le ore) e se avete una cupola ancora peggio!! l'osservazione solare non và sempre d'accordo con le strutture chiuse (dipende dalla qualità del progetto) e di questo bisogna tenere conto
sul prisma non lesinerei ma l'attuale produzione è abbastanza uniforme nella resa, prediligerei comunque un 2 poillici. Il tubo ottico è senza dubbio preferibile un lungo fuoco per via della maggiore profondità di fuoco e quindi la maggiore facilità nel trovare... il fuoco (acch... quante ripetizioni
![Embarrassed :oops:](./images/smilies/icon/redface.gif)
) però non è detto che un corto apo o ed non sia altrettanto performante soprattutto per l'uso fotografico (io osservo per esempio con un acromatico 100/1000 e mi trovo benissimo)
non mi stupisce che abbiate avuto risultati insoddisfacenti con l'astrosolar a piena apertura (e anche ridotto); sebbene in rete girino meravigliose immagini realizzate con dei C14 con astrosolar a piena apertura, la resa fotografica (con tanto lavoro post-produzione) e visuale non sono sempre immediatamente confrontabili; con un buon acromatico f10 (possibilmente almeno di 80 mm di diametro) e un prisma di Herschel avrete senza dubbio prestazioni migliori
valutate voi le condizioni di contorno, senza farvi troppe pippe metali
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon/mrgreen.gif)
ma se non avete esigenze particolari personalmente vi suggerirei di optare per un acro almeno a f10 e almeno di 80 mm di diametro (meglio 100/120), un buon prisma solare, un paio di filtri ND (i più utili sono il 3.0 per il visuale e il 1.8 per fotografia), un polarizzatore variabile vi aiuterà moltissimo nelle condizioni di luce eccezionale o con diametri superiori ai 100 mm, e se poi vi avanza del budget spendeteli in un buon filtro interferenziale centrato nella banda del verde, intorno ai 500-550 nm (vedi continuum ma meglio ancora i filtri da 10 nm centrati a 546 nm... vedi un recente post sul medesimo tema)
ciao e cieli sereni... e assolati
![Sunny :happy-sunny:](./images/smilies/happy/sunny.gif)