Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
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Era decisamente troppo vecchio, troppo malandato: l'unica cosa che restava da fare era recuperare il meno peggio e gettare il resto nel rusco.
Pardon, nella spazzatura differenziata, altrimenti ti fanno pagare anche la multa oltre alla TASI, che prima si chiamava TARES ed aveva preso il posto della TIA che, prima ancora, si chiamava TARSU, ma che tutti noi chiamavamo famigliarmente la tassa sul paciugo.
Ma, chissà perché, ogni sei mesi cambiano il nome alle tasse, forse è per la speranza che, nella confusione, noi perdiamo il filo e trascuriamo il pagamento, così ci fanno pagare il doppio: tassa e multa !
E noi, poveri cittadini succubi, non possiamo neppure protestare, perché la colpa è solo nostra se abbiamo dimenticato la nuova tassa: si sa, la Legge non ammette ignoranza !
Ma ritorniamo a noi, che stavamo buttando nel rusco quello che restava di un vecchio microscopio Wild M20 già smembrato e fatto a pezzi.
E mi ritornano in mente le vostre discussioni, dove avete sostenuto che guardare nel telescopio con entrambi gli occhi, era molto più bello e riposante che con uno solo.
Guarda caso, stavo proprio per buttare via una testata nera come la Morte, vecchia come me ed ormai inutile come il mio amico Nicola, anche lui membro dell'Ospizio dei Vecchietti.
Ed allora perché non provare ? Male che vada la butto via dopo, se proprio non funziona.
Prendo il mio telescopietto, un Astro Professional ED 560/80 e lo libero da tutte le riduzioni, lasciando solo la flangia da 2".
Misuro la coda di rondine della testata WILD: 41 mm.
Vado al tornio e riduco un anello di Delrin nelle giuste misure, esterno 2", interno 41 mm.:
Rifinisco la flangia con i tre fori e le tre vitine 3MA di blocco.
Abbiamo già finito: fisso la flangia alla coda di rondine della testata con le tre vitine:
ed infilo tutto nel tubo da 2" del telescopio:
Nel mio caso, una testata che stava per essere gettata, ha ritrovato una sua nuova funzione e il tutto non mi è costato nulla, ma, anche se doveste acquistarla, il suo prezzo su eBay si aggira sui 30/50 Euro ed il lavoro al tornio, se lo fate fare da uno dei tanti ragazzini delle scuole professionali che lavorano tramite eBay e su ordinazione non vi costa più di 20 Euro.
p.s.: con questo freddo io non la uso di sicuro, pertanto se qualcuno di voi la vuole provare sul SUO telescopio, non ha che da contattarmi.
Era decisamente troppo vecchio, troppo malandato: l'unica cosa che restava da fare era recuperare il meno peggio e gettare il resto nel rusco.
Pardon, nella spazzatura differenziata, altrimenti ti fanno pagare anche la multa oltre alla TASI, che prima si chiamava TARES ed aveva preso il posto della TIA che, prima ancora, si chiamava TARSU, ma che tutti noi chiamavamo famigliarmente la tassa sul paciugo.
Ma, chissà perché, ogni sei mesi cambiano il nome alle tasse, forse è per la speranza che, nella confusione, noi perdiamo il filo e trascuriamo il pagamento, così ci fanno pagare il doppio: tassa e multa !
E noi, poveri cittadini succubi, non possiamo neppure protestare, perché la colpa è solo nostra se abbiamo dimenticato la nuova tassa: si sa, la Legge non ammette ignoranza !
Ma ritorniamo a noi, che stavamo buttando nel rusco quello che restava di un vecchio microscopio Wild M20 già smembrato e fatto a pezzi.
E mi ritornano in mente le vostre discussioni, dove avete sostenuto che guardare nel telescopio con entrambi gli occhi, era molto più bello e riposante che con uno solo.
Guarda caso, stavo proprio per buttare via una testata nera come la Morte, vecchia come me ed ormai inutile come il mio amico Nicola, anche lui membro dell'Ospizio dei Vecchietti.
Ed allora perché non provare ? Male che vada la butto via dopo, se proprio non funziona.
Prendo il mio telescopietto, un Astro Professional ED 560/80 e lo libero da tutte le riduzioni, lasciando solo la flangia da 2".
Misuro la coda di rondine della testata WILD: 41 mm.
Vado al tornio e riduco un anello di Delrin nelle giuste misure, esterno 2", interno 41 mm.:
Rifinisco la flangia con i tre fori e le tre vitine 3MA di blocco.
Abbiamo già finito: fisso la flangia alla coda di rondine della testata con le tre vitine:
ed infilo tutto nel tubo da 2" del telescopio:
Nel mio caso, una testata che stava per essere gettata, ha ritrovato una sua nuova funzione e il tutto non mi è costato nulla, ma, anche se doveste acquistarla, il suo prezzo su eBay si aggira sui 30/50 Euro ed il lavoro al tornio, se lo fate fare da uno dei tanti ragazzini delle scuole professionali che lavorano tramite eBay e su ordinazione non vi costa più di 20 Euro.
p.s.: con questo freddo io non la uso di sicuro, pertanto se qualcuno di voi la vuole provare sul SUO telescopio, non ha che da contattarmi.
Andrea
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Che invidia per chi sa fare sti lavoretti! Io al massimo riesco a mettere in asse due pezzi di legno
kappellate Astronomiche!
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Caro ENOTRIA, complimenti per il possesso di un tornio e la capacità di saperlo usare.
Una domanda secca, quella torretta è TOTALMENTE RIBALTATA, oppure TOTALMENTE ERETTA?
Come sai da altra discussione, ho comprato la torretta da microscopio ZEISS 47 30 11 9901 che mi deve arrivare da UK.
L'ho comprata perchè me ne ha fatta provare una un mio amico ed è in quel frangente che ho scoperto che è raddrizzata SOTTO-SOPRA con mia immensa gioia.
Io osservo già molto intensamente il terrestre con molti e diversi telescopi + torretta binoculare, da quando ho scoperto che le immagini fornite da un ottimo telescopio sonno molto più incise dei comuni binocoli e binocoloni acromatici di basso prezzo.
Per un uso prevalente terrestre, l'essere raddrizzata SOTTO-SOPRA, per una torretta è cosa praticamente vitale.
Una domanda secca, quella torretta è TOTALMENTE RIBALTATA, oppure TOTALMENTE ERETTA?
Come sai da altra discussione, ho comprato la torretta da microscopio ZEISS 47 30 11 9901 che mi deve arrivare da UK.
L'ho comprata perchè me ne ha fatta provare una un mio amico ed è in quel frangente che ho scoperto che è raddrizzata SOTTO-SOPRA con mia immensa gioia.
Io osservo già molto intensamente il terrestre con molti e diversi telescopi + torretta binoculare, da quando ho scoperto che le immagini fornite da un ottimo telescopio sonno molto più incise dei comuni binocoli e binocoloni acromatici di basso prezzo.
Per un uso prevalente terrestre, l'essere raddrizzata SOTTO-SOPRA, per una torretta è cosa praticamente vitale.
Ultima modifica di Giovanni Bruno il 20/01/2017, 9:49, modificato 1 volta in totale.
Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Ciao Andrea, quella torretta assorbe molta luce ? hai potuto fare qualche prova ?
Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Per prima cosa diamo una bella delusione a Giovanni Bruno: ho montato il telescopietto apposta per verificare e si vede tutto alla rovescia, il sopra lo vedi sotto, il destra lo vedi a sinistra.
Non ho idea di quale sia la testata che hai visto tu, ma per quanto ne so io, sono così.
Le testate degli stereo raddrizzano, ma poi come collegarle al telescopio ?
Per Raf, mi piacerebbe avere la tua esperienza nel campo dei telescopi, ma non l'ho, per cui non ti so rispondere. Posso solo pensare che vi sia una perdita di luminosità per l'utilizzo di oculari di piccolo diametro tipici dei microscopi.
Eventualmente te la posso spedire, fai le tue prove e poi me la rimandi.
Non ho idea di quale sia la testata che hai visto tu, ma per quanto ne so io, sono così.
Le testate degli stereo raddrizzano, ma poi come collegarle al telescopio ?
Per Raf, mi piacerebbe avere la tua esperienza nel campo dei telescopi, ma non l'ho, per cui non ti so rispondere. Posso solo pensare che vi sia una perdita di luminosità per l'utilizzo di oculari di piccolo diametro tipici dei microscopi.
Eventualmente te la posso spedire, fai le tue prove e poi me la rimandi.
Andrea
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
ENOTRIA la mia (in arrivo) ZEISS 47 30 11 9901 è invece eretta SOTTO-SOPRA.
Lo so perchè un mio amico ne possiede una e mi ha chiesto di testarla per lui.
Proprio durate il TEST ho fatto letteralmente un salto sulla sedia, immagine eretta SOTTO-SOPRA, ben luminosa ed IPERINCISA.
Il collegamento al telescopio per un tornitore come te, non è un problema, infatti hai già risolto per la tua WILD con quella boccola in DELRIN.
La tecnica è sempre la stessa, si misura la parte cilindrica dell'attacco a baionetta e si tornisce una cortissima boccola, con il diametro femmina della baionetta da un lato ed un filetto femmina T2 dall'altra.
Sul filetto femmina T2 si avvita un barilotto T2--31,8, oppure T2--2" ed ecco servito un attacco univesale T2, sia per il mondo 31,8mm che 2" .
Avendo già avuto esperienza con delle torrette LETZ PORTUGAL da 45° e delle torrette LEITZ WETZLAR angolate a 60°, totalmente ribaltate, sempre autocostruendo la boccola di raccordo tra BAIONETTA femmina--T2 femmina ,ed avvitando un diagonale PRISMATICO T2 BAADER da 31,8mm, alla boccola intermedia, si ottiene il ribaltamento della torretta di 180°.
Portando dunque la torretta LETZ PORTUGAL a 45° ad essere ancora a 45° ,ma raddrizzata sotto-sopra ed ancora invertita destra sinistra.
Ancora più roboante è l'abbinamento delle torrette LEITZ WETZLAR angolate 60°, abbinate al PRISMATICO BAADER T2, ribaltando la torretta di 180°, la torretta da angolata a 60° si presenta alla vista angolata di soli 30° ed eretta SOTTO-SOPRA, ma con una postura osservativa per il terrestre ipercomoda a 30° sull'orizzonte.
Naturalmente si possono fare anche degli attacchi diretti e monolitici, da un lato l'attacco alla baionetta con tre viti e dall'altra un diametro 31,8mm ,oppure 2" come hai fatto tu.
Io già possiedo molti di questi attacchi autocostruiti fatti in solido AVIONAL e posso giostrarmi con qualsiasi torretta da microscopio.
Lo so perchè un mio amico ne possiede una e mi ha chiesto di testarla per lui.
Proprio durate il TEST ho fatto letteralmente un salto sulla sedia, immagine eretta SOTTO-SOPRA, ben luminosa ed IPERINCISA.
Il collegamento al telescopio per un tornitore come te, non è un problema, infatti hai già risolto per la tua WILD con quella boccola in DELRIN.
La tecnica è sempre la stessa, si misura la parte cilindrica dell'attacco a baionetta e si tornisce una cortissima boccola, con il diametro femmina della baionetta da un lato ed un filetto femmina T2 dall'altra.
Sul filetto femmina T2 si avvita un barilotto T2--31,8, oppure T2--2" ed ecco servito un attacco univesale T2, sia per il mondo 31,8mm che 2" .
Avendo già avuto esperienza con delle torrette LETZ PORTUGAL da 45° e delle torrette LEITZ WETZLAR angolate a 60°, totalmente ribaltate, sempre autocostruendo la boccola di raccordo tra BAIONETTA femmina--T2 femmina ,ed avvitando un diagonale PRISMATICO T2 BAADER da 31,8mm, alla boccola intermedia, si ottiene il ribaltamento della torretta di 180°.
Portando dunque la torretta LETZ PORTUGAL a 45° ad essere ancora a 45° ,ma raddrizzata sotto-sopra ed ancora invertita destra sinistra.
Ancora più roboante è l'abbinamento delle torrette LEITZ WETZLAR angolate 60°, abbinate al PRISMATICO BAADER T2, ribaltando la torretta di 180°, la torretta da angolata a 60° si presenta alla vista angolata di soli 30° ed eretta SOTTO-SOPRA, ma con una postura osservativa per il terrestre ipercomoda a 30° sull'orizzonte.
Naturalmente si possono fare anche degli attacchi diretti e monolitici, da un lato l'attacco alla baionetta con tre viti e dall'altra un diametro 31,8mm ,oppure 2" come hai fatto tu.
Io già possiedo molti di questi attacchi autocostruiti fatti in solido AVIONAL e posso giostrarmi con qualsiasi torretta da microscopio.
Ultima modifica di Giovanni Bruno il 20/01/2017, 9:51, modificato 1 volta in totale.
Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Giovanni, non ho fatto in tempo a finire di leggere, sono corso in bagno a vomitare anche l'anima !Giovanni Bruno ha scritto: . . . torrette LEITZ WETZLAR angolate a 60°, totalmente ribaltate. . . . avvitando un diagonale PRISMATICO T2 BAADER da 31,8mm, alla boccola intermedia, si ottiene il ribaltamento della torretta di 180°.
Portando dunque la torretta LETZ PORTUGAL a 45° ad essere ancora a 45° ,ma raddrizzata sotto-sopra ed ancora invertita destra sinistra.
. . . torrette LEITZ WETZLAR angolate 60°, abbinate al PRISMATICO BAADER T2, ribaltando la torretta di 180°, la torretta da angolata a 60° si presenta alla vista angolata di soli 30° ed eretta SOTTO-SOPRA, ma con una postura . . . a 30° sull'orizzonte.
Dopo la tua girandola di angoli raddrizzati, immagini sotto sopra, ribaltamenti, ecc. ho deciso che me ne ritorno mogio mogio nel mio angolino dei microscopi e da li non mi muovo più.
Andrea
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. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Andrea, non buttarti giù così. Prova a mettere un diagonale a 90° (prismatico o a specchio) tra il telescopio e la torretta, tutto dovrebbe tornare "al suo posto"
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
ANDREA, non fare il falso modesto, hai capito benissimo di cosa parlo, ne sono certo.
Il vero problema è lo spessore ottico di una torretta angolata + un PRISMATICO T2 che è inesistente su un CATADIOTTRICO, ma è molto serio su un rifrattore.
Il pregio massimo della torretta ZEISS 47 30 11 9901 è quello di essere eretta SOTTO-SOPRA e di non aver bisogno di un diagonale, con ciò si contiene molto lo spessore ottico di quella torretta, gia bella che eretta all'origine.
L'altro pregio è che la monoliticità di detta torretta, già eretta con il suo prisma erettore SOTTO-SOPRA interno, scongiura la tendenza al cappottamento tipico di un complessivo DIAGONALE + torretta diritta , oppure angolata.
Il vero problema è lo spessore ottico di una torretta angolata + un PRISMATICO T2 che è inesistente su un CATADIOTTRICO, ma è molto serio su un rifrattore.
Il pregio massimo della torretta ZEISS 47 30 11 9901 è quello di essere eretta SOTTO-SOPRA e di non aver bisogno di un diagonale, con ciò si contiene molto lo spessore ottico di quella torretta, gia bella che eretta all'origine.
L'altro pregio è che la monoliticità di detta torretta, già eretta con il suo prisma erettore SOTTO-SOPRA interno, scongiura la tendenza al cappottamento tipico di un complessivo DIAGONALE + torretta diritta , oppure angolata.
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
CORREGGO quanto detto in precedenza, la torretta da microscopio ZEISS 47-30-11 9901, a 45° è ERETTA solo SOTTO-SOPRA, ma non DESTRA-SINISTRA.
Questo spiega anche il basso spessore ottico e l'eccellente luminosità e secchezza di immagini e colori.
Se avesse avuto davvero un ERCTING PRISM totale, avrebbe anche avuto un maggiore spessore ottico ed un inutile degrado ottico.
Quindi questa scoperta nulla toglie, anzi, aggiunge la spiegazione del perchè percepivo una tale estrema qualità ottica che un prisma erettore totale a 45° non potrà mai dare, ne sarebbe stato minimamente utile in microscopia
Questo spiega anche il basso spessore ottico e l'eccellente luminosità e secchezza di immagini e colori.
Se avesse avuto davvero un ERCTING PRISM totale, avrebbe anche avuto un maggiore spessore ottico ed un inutile degrado ottico.
Quindi questa scoperta nulla toglie, anzi, aggiunge la spiegazione del perchè percepivo una tale estrema qualità ottica che un prisma erettore totale a 45° non potrà mai dare, ne sarebbe stato minimamente utile in microscopia
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Oggi mi è arrivata la torretta ZEISS a 45° ed ho scoperto che esistono due diverse versioni.
La ZEISS a 45° 47 30 12 9901 del mio amico che ha un prisma di SCHMIDT che erige il SOTTO SOPRA.
La mia appena arrivata la ZEISS a 45° 47 30 11 9901 che ha un PRISMA DEVIATORE a 45° che non erige alcun che......putroppo.
Per converso, la mia torretta è molto più luminosa ed incisa di quella del mio amico che ha il prisma a 45° di SCHMIDT che erige il SOTTO-SOPRA.
La mia torna ad erigere il SOTTO-SOPRA se la monto a strettissima interfaccia con il prismatico T2 BAADER, rimanendo lo stesso più luminosa del modello con il solo prisma di SCHMIDT.
Ovvero, con la mia ZEISS a 45° 47 30 11 9901, ottengo una prestazione otticamente migliore, ma deve sprecare un costoso prisma T2 BAADER ed avere un complessivo un pochino più corposo.
La ZEISS a 45° 47 30 12 9901 del mio amico che ha un prisma di SCHMIDT che erige il SOTTO SOPRA.
La mia appena arrivata la ZEISS a 45° 47 30 11 9901 che ha un PRISMA DEVIATORE a 45° che non erige alcun che......putroppo.
Per converso, la mia torretta è molto più luminosa ed incisa di quella del mio amico che ha il prisma a 45° di SCHMIDT che erige il SOTTO-SOPRA.
La mia torna ad erigere il SOTTO-SOPRA se la monto a strettissima interfaccia con il prismatico T2 BAADER, rimanendo lo stesso più luminosa del modello con il solo prisma di SCHMIDT.
Ovvero, con la mia ZEISS a 45° 47 30 11 9901, ottengo una prestazione otticamente migliore, ma deve sprecare un costoso prisma T2 BAADER ed avere un complessivo un pochino più corposo.
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Papà...
Cavoli quest'articolo lo già letto un po' di tempo fà...Ho provato a trovarlo e non sono mai riuscito !!! Adesso finalmente ti sei rinventato qualcosa di simile ...Se riesco a montare una torretta simile a mio C5 forse mi ritorna la voglia di guardare le stelle !!!
Non ho capito una cosa ..Ma usi oculari da microscopio ??? Ho capito bene o sto dando i numeri dopo una giornata di lavoro ..
Abramo
Cavoli quest'articolo lo già letto un po' di tempo fà...Ho provato a trovarlo e non sono mai riuscito !!! Adesso finalmente ti sei rinventato qualcosa di simile ...Se riesco a montare una torretta simile a mio C5 forse mi ritorna la voglia di guardare le stelle !!!
Non ho capito una cosa ..Ma usi oculari da microscopio ??? Ho capito bene o sto dando i numeri dopo una giornata di lavoro ..
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Hensoldt dialyt..qualcuno!! Hans Hensoldt jagd e nox..Minox family bd 10x44 br,bd 8-14x40 br ed, Scope MD62 ED..Sard 7x50.. Nedelta 7x50..Switf Audubon...Polifemo Celestron C5
http://www.centrometeolombardo.com/cont ... e=Stazioni
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Re: Testata bioculare per telescopi (ex microscopio)
Ho fatto letteralmente il diavolo a quattro in rete, ma non riuscivo a trovare una ZEISS 47 30 12 9901 angolata a 45° e che fosse eretta SOTTO-SOPRA per davvero, ma non trovavo niente che non venisse dall'America, con dei costi di trasporto e sdoganamento proibitivi.
Poi finalmente una discreta occasione e l'ho comprata.
Mi è arrivata collimatissima, due veloci modifiche, i portaoculari da 31,8mm ed un NASO da 31,8m ed ero subito operativo.
Usare questa torretta a partire da un misero ACRO 70/500mm, sulacro da 120/600mm, sul 120ED ,sul RUMAK 615 IM, sul ACF da 8" e sul C11HD, da un crescendo di scosse adrenaliniche.
Sembra di possedere un TELETRASPORTO che ti proietta istantaneamente a distanza di molti Km, che a 200x significa essere di fronte al soggetto.
Ma nulla impedisce di scendere anche a 20x, per pià ampie vedute luminose e con colori vividi.
Poi finalmente una discreta occasione e l'ho comprata.
Mi è arrivata collimatissima, due veloci modifiche, i portaoculari da 31,8mm ed un NASO da 31,8m ed ero subito operativo.
Usare questa torretta a partire da un misero ACRO 70/500mm, sulacro da 120/600mm, sul 120ED ,sul RUMAK 615 IM, sul ACF da 8" e sul C11HD, da un crescendo di scosse adrenaliniche.
Sembra di possedere un TELETRASPORTO che ti proietta istantaneamente a distanza di molti Km, che a 200x significa essere di fronte al soggetto.
Ma nulla impedisce di scendere anche a 20x, per pià ampie vedute luminose e con colori vividi.