Spektive redfield
Spektive redfield
Buongiorno, qualcuno ha provato ancora spektive della "redfield"? Come vi siete trovati? Potrebbero essere adatti per la caccia di selezione? Grazie in anticipo
Re: Spektive redfield
non vanno affatto male; è un buon prodotto medio con ottimo rapporto qualità prezzo; non sempre così facili da trovare.
per la selezione vanno bene ma non bisogna aspettarsi però le prestazioni di uno spotting da 1500 euro
per la selezione vanno bene ma non bisogna aspettarsi però le prestazioni di uno spotting da 1500 euro
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
- -SPECOLA->
- Buon utente
- Messaggi: 9530
- Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
- Contatta:
Re: Spektive redfield
A trovarli vanno più che bene e quello che si risparmia rispetto ad un "blasonato" spotting da 1500,00 €, lo si può investire in un telemetro, che personalmente considero essenziale, per l'esercizio questo tipo di pratica venatoria.
https://www.redfield.com/
https://www.redfield.com/
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Re: Spektive redfield
E mi consigliereste il 60 o l'80mm?
- -SPECOLA->
- Buon utente
- Messaggi: 9530
- Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
- Contatta:
Re: Spektive redfield
Il Rampage 20-60×60 è dritto, mentre il Rampage 20-60×80 è angolato.
Il cannocchiale di apertura maggiore è più luminoso, di contro però è più pesante e ingombrante da portarsi appresso e in virtù del fatto di avere l'oculare angolato, è anche meno immediato nel puntamento.
Quest'ultima cosa, fin tanto che non si ci abitua, può creare difficoltà anche nell'individuare in seguito il bersaglio, con l'ottica da fucile.
Il 60 mm è sì meno luminoso, però è più leggero e meno ingombrante rispetto all'80 mm e soprattutto, essendo dritto, è più semplice da puntare.
Video Redfield Rampage 20-60x60
Ambedue comunque sono dei buonissimi strumenti waterproof.
Il Rampage 20-60×80 ha una minima distanza di messa a fuoco pari a 4.8 m, mentre il Rampage 20-60×60 di 6.0 m, però questo è un fattore che conta maggiormente nel birdwatching, piuttosto che nella caccia di selezione.
Considerando che conosco cacciatori di selezione che usano uno ZEISS DIALYT 18-45X65, se il Rampage 20-60×80 non dovesse soddisfare le proprie esigenze, allora, sempre rimanendo in casa Redfield, il Rampage 20-60×80 sarebbe un valido rimpiazzo (rispetto allo ZEISS Dialyt, sono 5 mm in meno di apertura; un 80 mm invece ne ha in più ben 15 mm, ovvero TRE volte tanto).
Imho, naturalmente.
Il cannocchiale di apertura maggiore è più luminoso, di contro però è più pesante e ingombrante da portarsi appresso e in virtù del fatto di avere l'oculare angolato, è anche meno immediato nel puntamento.
Quest'ultima cosa, fin tanto che non si ci abitua, può creare difficoltà anche nell'individuare in seguito il bersaglio, con l'ottica da fucile.
Il 60 mm è sì meno luminoso, però è più leggero e meno ingombrante rispetto all'80 mm e soprattutto, essendo dritto, è più semplice da puntare.
Video Redfield Rampage 20-60x60
Ambedue comunque sono dei buonissimi strumenti waterproof.
Il Rampage 20-60×80 ha una minima distanza di messa a fuoco pari a 4.8 m, mentre il Rampage 20-60×60 di 6.0 m, però questo è un fattore che conta maggiormente nel birdwatching, piuttosto che nella caccia di selezione.
Considerando che conosco cacciatori di selezione che usano uno ZEISS DIALYT 18-45X65, se il Rampage 20-60×80 non dovesse soddisfare le proprie esigenze, allora, sempre rimanendo in casa Redfield, il Rampage 20-60×80 sarebbe un valido rimpiazzo (rispetto allo ZEISS Dialyt, sono 5 mm in meno di apertura; un 80 mm invece ne ha in più ben 15 mm, ovvero TRE volte tanto).
Imho, naturalmente.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Re: Spektive redfield
Grazie mille per i chiarimenti
- -SPECOLA->
- Buon utente
- Messaggi: 9530
- Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
- Contatta:
Re: Spektive redfield
Tieni conto che anche se il 60 mm è dritto, oculare e obiettivo sono comunque disassati.
Ad ogni modo, grazie alle apposite nervature sul paraluce scorrevole, il puntamento è facile, tenendole come riferimento di mira.
Ad ogni modo, grazie alle apposite nervature sul paraluce scorrevole, il puntamento è facile, tenendole come riferimento di mira.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/