Un binocolo per tutta la vita
Re: Un binocolo per tutta la vita
Salve cari amici,
in questi giorni ho pensato, ho letto, ho valutato, ed avrei deciso per questa soluzione :
Per le spazzolate sul cielo prendo un Nexus 70, che mi sembra buono da quello che ho letto un po in giro.
Per terrestre, ecco, qui ho ancora bisogno di voi...
L' uso principale e' mattino presto e verso il tramonto, quando cominciano a farsi vedere tutti quei graziosi pennuti che popolano la zona dove ho una baita in collina , ma meglio chiamarlo rudere, che comprai anni fa in Val Brembana.
La zona e' popolata di pettirossi, uccelli di vario genere che non conosco e che vorrei identificare.
Quando portai su lo Zeiss 15x60 che ebbi in prestito, mi ricordo che verso il tramonto osservai un rapace, non so cosa fosse, penso un falco, che in volo si portava negli artigli un bel biscione di oltre un metro, visione fantastica ed impressionante.
Quindi presumo che avrei bisogno di un binocolo con buona pupilla d' uscita e messa a fuoco centrale.
Ricapitolando che il mio budget e' di non oltre 1500 euro, Nexus 70 piu' un paio di buoni oculari da 20 mm. di focale,dovrei star dentro gli 800 euro, mi avanzano 700 euro per l' altro.
Ecco amici, su quella cifra max. che prendo ? Consigliatemi un binocolo robusto, di ottima qualita',ben fatto, che mi duri forever, da usare a mano libera.
Preferisco il porro al tetto, ma in caso estremo vada anche per il tetto.
Ultima cosa, mi consigliate anche un buon libro per riconoscere i vari tipi di volatili ?
Alla fin fine cosa ne pensate della mia soluzione per astronomico ?
Non volevo piu roba cinese ma questo Nexus 70 sembra che sia un buon binocolo.
Devo fidarmi di quel che ho letto sul web ?
Ciao Ciao
in questi giorni ho pensato, ho letto, ho valutato, ed avrei deciso per questa soluzione :
Per le spazzolate sul cielo prendo un Nexus 70, che mi sembra buono da quello che ho letto un po in giro.
Per terrestre, ecco, qui ho ancora bisogno di voi...
L' uso principale e' mattino presto e verso il tramonto, quando cominciano a farsi vedere tutti quei graziosi pennuti che popolano la zona dove ho una baita in collina , ma meglio chiamarlo rudere, che comprai anni fa in Val Brembana.
La zona e' popolata di pettirossi, uccelli di vario genere che non conosco e che vorrei identificare.
Quando portai su lo Zeiss 15x60 che ebbi in prestito, mi ricordo che verso il tramonto osservai un rapace, non so cosa fosse, penso un falco, che in volo si portava negli artigli un bel biscione di oltre un metro, visione fantastica ed impressionante.
Quindi presumo che avrei bisogno di un binocolo con buona pupilla d' uscita e messa a fuoco centrale.
Ricapitolando che il mio budget e' di non oltre 1500 euro, Nexus 70 piu' un paio di buoni oculari da 20 mm. di focale,dovrei star dentro gli 800 euro, mi avanzano 700 euro per l' altro.
Ecco amici, su quella cifra max. che prendo ? Consigliatemi un binocolo robusto, di ottima qualita',ben fatto, che mi duri forever, da usare a mano libera.
Preferisco il porro al tetto, ma in caso estremo vada anche per il tetto.
Ultima cosa, mi consigliate anche un buon libro per riconoscere i vari tipi di volatili ?
Alla fin fine cosa ne pensate della mia soluzione per astronomico ?
Non volevo piu roba cinese ma questo Nexus 70 sembra che sia un buon binocolo.
Devo fidarmi di quel che ho letto sul web ?
Ciao Ciao
Re: Un binocolo per tutta la vita
questo penso trattavasi di un Biancone, rapace "specializzato" nella cattura di rettili e serpenti in particolare (circa il 90% della sua dieta).mimmo ha scritto:penso un falco, che in volo si portava negli artigli un bel biscione di oltre un metro, visione fantastica
Per un binocolo terrestre con quella cifra, se prismi di Porro: se non dai molta importanza a peso e ingombri, e vuoi un ottica robusta, che duri una vita, oltrechè luminosa, ti direi il Docter Nobilem 10X50. Fra i tetto, farei dei tentativo o su i nuovi Zeiss Conquest HD (che non ho ancora provato, ma da quello che dice Pier nella recensione sembrano un bel passo avanti rispetto alla serie precedente, e in questo caso prefereirei il 10X42), o su un bel Meopta Meostar B1, sia il 42 che il 50. Anche qui, visto che prediligi (sembra) l'avifauna, andrei su un 10X, anche se un classico l'8X42 risulta di utilizzo più poliedrico e trasversale. Difatti un perfetto Tuttofare, anche sul paesaggio. Sia Meopta che Zeiss sono molto facili da reperire e provare in molte armerie ben fornite.
Ciao
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Re: Un binocolo per tutta la vita
Ciao! Per i libri sull'ornitologia te ne consiglio tre:UCCELLI D'EUROPA di Rob Hume - Fabbri editori circa €.20,00 ; GLI UCCELLI DELLE ALPI di Cauda Beraudo Pettavino, Blu edizioni €.17,00 ; LA NUOVA GUIDA DEL BIRWATCHER di Hayman & Hume, Franco Muzzio editore €.16,00; li ho elencati secondo le mie preferenze.
Per il binocolo (8x - 10x) ti dico la mia esperienza: vivo in campagna e quindo ho la continua occasione di osservare tante specie di uccelli, migratori e stanziali (quest'anno c'è una varietà infinita in più rispetto al passato). Il mio preferito è il Bushnell Stablewiev 10x35 che nonostante la misura ridotta dell'obbiettivo trovo ben luminoso e contrastato; il secondo è il Bushnell Legend ultra 8x42 che ha un maggiore CA ed è ancora più "tagliente"(vedi la recensione di Piergiovanni). Col primo è più facile seguire il volo, col secondo sei più "immerso nella natura".
Per il Bushnell stabilizzato ti riporto quanto da neofita ho scritto in altro post:
Come ho accennato (nell' intervento precente) ho il Bushnell 10x35 stabilizzato, e l'ho da subito trovato un ottimo binocolo sia per la sensazione di solidità che trasmette ( anche per il peso di quasi 1300 gr.) che per le immagini ben definite anche a stabilizzazione spenta. E' forse il binocolo che per la conformazione del mio viso è il più ergonomico di tutti quelli che possiedo, e questo è secondo me un fattore da non sottovalutare. Sia alle corte ed alle medie distanze (da 2 a 40 metri) conferisce all'immagine la giusta tridimensionalità, e nel panning orizzontale presenta un modestissimo effetto di "palla rotolante", quasi impercettibile, che a livello personale non trovo affatto irritante o spiacevole. Più che buona la definizione al centro campo fino ad almeno l'80%, forse meno "tagliente" del Nikon 10x25, ma in generale più "riposante". Molto buona la meccanica e praticamente immediata la regolazione di messa a fuoco, ottima l'estrazione pupillare; ben più dura la regolazione della distanza interpupillare, ma una volta ben sistemata non va più aggiustata e quindi per me non costituisce un problema. Il binocolo presenta due tipi di stabilizzazione: la prima (verticale)sul piano orizzontale, la seconda di ben 3° sui due piani (O-V).Mentre ho più volte testata la 1^stabilizzazione , che trovo ottima per l'osservazione terrestre, poco ho utilizzato la seconda stabilizzazione che tende a fermare le immagini quando ci si trova su una "base" oscillante ( es. su una barca):infatti la stabilizzazione orizzontale serve a bloccare l'immagine al centro del campo, quella verticale compensa il movimento altalenante impresso dalle onde. Il binocolo dotato di o.ring è water e fog proof ottimo per portarlo in mare; lo scomparto batterie, due stilo, è esterno e funge da comoda maniglia per la mano sinistra. Ora mi fermo, in attesa che Pier pubblichi la sua preziosa recensione su questo gioiellino.
I più competenti perdonino questa mia uscita, ma credo che esporre le proprie personalissime impressioni possa auitare tutti.
Cari saluti
Per il binocolo (8x - 10x) ti dico la mia esperienza: vivo in campagna e quindo ho la continua occasione di osservare tante specie di uccelli, migratori e stanziali (quest'anno c'è una varietà infinita in più rispetto al passato). Il mio preferito è il Bushnell Stablewiev 10x35 che nonostante la misura ridotta dell'obbiettivo trovo ben luminoso e contrastato; il secondo è il Bushnell Legend ultra 8x42 che ha un maggiore CA ed è ancora più "tagliente"(vedi la recensione di Piergiovanni). Col primo è più facile seguire il volo, col secondo sei più "immerso nella natura".
Per il Bushnell stabilizzato ti riporto quanto da neofita ho scritto in altro post:
Come ho accennato (nell' intervento precente) ho il Bushnell 10x35 stabilizzato, e l'ho da subito trovato un ottimo binocolo sia per la sensazione di solidità che trasmette ( anche per il peso di quasi 1300 gr.) che per le immagini ben definite anche a stabilizzazione spenta. E' forse il binocolo che per la conformazione del mio viso è il più ergonomico di tutti quelli che possiedo, e questo è secondo me un fattore da non sottovalutare. Sia alle corte ed alle medie distanze (da 2 a 40 metri) conferisce all'immagine la giusta tridimensionalità, e nel panning orizzontale presenta un modestissimo effetto di "palla rotolante", quasi impercettibile, che a livello personale non trovo affatto irritante o spiacevole. Più che buona la definizione al centro campo fino ad almeno l'80%, forse meno "tagliente" del Nikon 10x25, ma in generale più "riposante". Molto buona la meccanica e praticamente immediata la regolazione di messa a fuoco, ottima l'estrazione pupillare; ben più dura la regolazione della distanza interpupillare, ma una volta ben sistemata non va più aggiustata e quindi per me non costituisce un problema. Il binocolo presenta due tipi di stabilizzazione: la prima (verticale)sul piano orizzontale, la seconda di ben 3° sui due piani (O-V).Mentre ho più volte testata la 1^stabilizzazione , che trovo ottima per l'osservazione terrestre, poco ho utilizzato la seconda stabilizzazione che tende a fermare le immagini quando ci si trova su una "base" oscillante ( es. su una barca):infatti la stabilizzazione orizzontale serve a bloccare l'immagine al centro del campo, quella verticale compensa il movimento altalenante impresso dalle onde. Il binocolo dotato di o.ring è water e fog proof ottimo per portarlo in mare; lo scomparto batterie, due stilo, è esterno e funge da comoda maniglia per la mano sinistra. Ora mi fermo, in attesa che Pier pubblichi la sua preziosa recensione su questo gioiellino.
I più competenti perdonino questa mia uscita, ma credo che esporre le proprie personalissime impressioni possa auitare tutti.
Cari saluti
Gianni Merlini
Malo malo malo ire, quam mala mala malis malis mandere.
(Preferisco morire d'un brutto male, che mangiare mele cattive con denti guasti)
Mi diletto con: Fujinon Polaris FMTRC SX 7x50, Konus zoom 10-30x50, Bushnell stableview 10x35, Bushnell legend ultra hd 8x42, Nikon HG L 10x25 dcf , Vixen BCF 20x80, Swarovski SLC 15x 56 WB, Lens2Scope, Auriol spottingscope 20 - 60 x60 .......
Malo malo malo ire, quam mala mala malis malis mandere.
(Preferisco morire d'un brutto male, che mangiare mele cattive con denti guasti)
Mi diletto con: Fujinon Polaris FMTRC SX 7x50, Konus zoom 10-30x50, Bushnell stableview 10x35, Bushnell legend ultra hd 8x42, Nikon HG L 10x25 dcf , Vixen BCF 20x80, Swarovski SLC 15x 56 WB, Lens2Scope, Auriol spottingscope 20 - 60 x60 .......
Re: Un binocolo per tutta la vita
ciao mimmo, io mi sento di consigliarti questi 4 porro di grande qualità, che rientrano grossomodo nel tuo buget...
Swarovski Habicht 10x40 W......circa 700-800 euro
nikon 10x42 SE
NIKON 12X50 SE
NIKON 10x35 EII 500-700 EURO
Swarovski Habicht 10x40 W......circa 700-800 euro
nikon 10x42 SE
NIKON 12X50 SE
NIKON 10x35 EII 500-700 EURO
osservo con Nikon EII 10X35, Vortex Viper HD 8X42, Nikon monarch 8x42 ,Xiaomi beebest 8x32
Re: Un binocolo per tutta la vita
Ciao mimmo!
Come libri non posso che consigliarti "la nuova guida del birdwatcher". Ma se vuoi un prodotto di grande qualita, vai senza dubbi su " collins bird guide". Io l'ho e davvero non ha paragoni per la bellezza dei disegni!
Andrea
Come libri non posso che consigliarti "la nuova guida del birdwatcher". Ma se vuoi un prodotto di grande qualita, vai senza dubbi su " collins bird guide". Io l'ho e davvero non ha paragoni per la bellezza dei disegni!
Andrea
Swarovski SwaroVision 10x42 (un ORGASMO!), Hawke Frontier ED 8x43 (il mulo per le uscite rischiose), Meopta Meostar B1 8x32, Swarovski BTX 85 mm.
Re: Un binocolo per tutta la vita
Il consiglio di Andrea mi offre lo spunto non solo di sottoscriverlo in toto, ma anche di perfezionarlo: aspetta ancora un po' (un mese o due) e la Collins Bird Guide la potrai comperare ...in italiano! Infatti il lavoro di traduzione è a buon punto e si parla di vederla stampata a fine mese. Incrociamo le dita e speriamo che i traduttori facciano bene la loro parte, così come la faccia bene anche la Muzzio con la stampa, e che non succeda come all'edizione italiana della guida sui rapaci diurni di Clark & Schmitt, pure stampata (malissimo!) dalla stessa Muzzio.Andrea ha scritto:Come libri non posso che consigliarti "la nuova guida del birdwatcher". Ma se vuoi un prodotto di grande qualita, vai senza dubbi su " collins bird guide". Io l'ho e davvero non ha paragoni per la bellezza dei disegni!
Cordiali saluti,
Alessandro.
A seconda delle esigenze, degli ambienti da esplorare e delle ...voglie, posso scegliere tra sette binocoli, da 6,5x32 a 15x56, e tra due cannocchiali: 20x/40x50 o 30/20-60x65.
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Re: Un binocolo per tutta la vita
Avevo sentito anche io di questa traduzione...
Le premesse dovrebbero essere buone...
Speremo ben!!!
Le premesse dovrebbero essere buone...
Speremo ben!!!
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Re: Un binocolo per tutta la vita
concordo sostanzialmente con il parere di Marco; da considerare anche il formato 8x56 se osservi principalmente all'alba e tramonto: direi docter per i porro e meopta per i tetto
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
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Re: Un binocolo per tutta la vita
Per Mimmo (off topic):
mi sono arrivati oggi da Amazon tre libri interessanti:"Che uccello è questo?" // Guida degli uccelli d'Europa " // "Il comportamento degli uccelli d'Europa". Speriamo che la traduzione del Collins esca presto!
mi sono arrivati oggi da Amazon tre libri interessanti:"Che uccello è questo?" // Guida degli uccelli d'Europa " // "Il comportamento degli uccelli d'Europa". Speriamo che la traduzione del Collins esca presto!
Gianni Merlini
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Re: Un binocolo per tutta la vita
Salve cari amici,
ho appena acquistato il libro Uccelli delle Alpi, e mi sembra un bel libro.
Un caloroso grazie a Gianni e tutti gli altri amici per i consigli sui libri ed all' amico che mi ha erudito riguardo al rapace in volo con una serpe negli artigli, quindi era un biancone.
In attesa di acq. il binocolo per vedere al meglio i pennuti, sto usando il vecchio Panagor 20x80 prossimo alla demolizione
Sono gia' in contatto con uno che acquista rottami a peso...
Volevo tenerlo come soprammobile per ricordo e a monito di non acq. mai piu' relitti di questo genere, ma poi ho pensato che in casa ho gia' un altro strumento che uso come soprammobile portabottiglie , un vecchio riflettore 114 1000, RET 50, con cercatore reflex incorporato, di cui ricordo solo che vedevo quasi di piu' ad occhio nudo che con siffatto strumento...
La scelta finale , dopo notti insonni di meditazione e lettura di test di Pier, cadrebbe tra il Docter 8x56 ed il Docter 10x50, ed i pennuti sono gia' stati avvisati, ora non avranno piu' segreti.
Con il derelitto Panagor, colori pallidi, uccelli piuttosto sfuocati ed avvolti da notevole aberrazione cromatica, manto di peli con alone violaceo e con falsi colori.
Con uno dei 2 Docter dovrei decisamente vedere tutt' altra cosa.
Pensavo che con un 10x50 vedrei bene ai crepuscoli, ma altrettanto bene anche panorami diurni.
Con l' 8x56 vedrei benissimo ai crepuscoli e potrei comunque usarlo anche per panorami diurni, non sfruttando ovviamente la grande pupilla d' uscita.
Poi penso che a mano meglio un 8x che un 10x, che ne dite ?
Il binocolo me lo porto su nella mia baita in Val Brembana, dove vado a rilassarmi ogni weekend.
Ultima cosa, ho conosciuto qui a Milano un ragazzo che ha un Fujinon 10x50 FMT SX.
Ci ho guardato dentro.
IMPRESSIONANTE.
ho appena acquistato il libro Uccelli delle Alpi, e mi sembra un bel libro.
Un caloroso grazie a Gianni e tutti gli altri amici per i consigli sui libri ed all' amico che mi ha erudito riguardo al rapace in volo con una serpe negli artigli, quindi era un biancone.
In attesa di acq. il binocolo per vedere al meglio i pennuti, sto usando il vecchio Panagor 20x80 prossimo alla demolizione
Sono gia' in contatto con uno che acquista rottami a peso...
Volevo tenerlo come soprammobile per ricordo e a monito di non acq. mai piu' relitti di questo genere, ma poi ho pensato che in casa ho gia' un altro strumento che uso come soprammobile portabottiglie , un vecchio riflettore 114 1000, RET 50, con cercatore reflex incorporato, di cui ricordo solo che vedevo quasi di piu' ad occhio nudo che con siffatto strumento...
La scelta finale , dopo notti insonni di meditazione e lettura di test di Pier, cadrebbe tra il Docter 8x56 ed il Docter 10x50, ed i pennuti sono gia' stati avvisati, ora non avranno piu' segreti.
Con il derelitto Panagor, colori pallidi, uccelli piuttosto sfuocati ed avvolti da notevole aberrazione cromatica, manto di peli con alone violaceo e con falsi colori.
Con uno dei 2 Docter dovrei decisamente vedere tutt' altra cosa.
Pensavo che con un 10x50 vedrei bene ai crepuscoli, ma altrettanto bene anche panorami diurni.
Con l' 8x56 vedrei benissimo ai crepuscoli e potrei comunque usarlo anche per panorami diurni, non sfruttando ovviamente la grande pupilla d' uscita.
Poi penso che a mano meglio un 8x che un 10x, che ne dite ?
Il binocolo me lo porto su nella mia baita in Val Brembana, dove vado a rilassarmi ogni weekend.
Ultima cosa, ho conosciuto qui a Milano un ragazzo che ha un Fujinon 10x50 FMT SX.
Ci ho guardato dentro.
IMPRESSIONANTE.
Re: Un binocolo per tutta la vita
Se scegli tra questi due, di sicuro non sbagli. Tieni presente che se ti piace particolarmente l'avifauna, andrei sul 10 per le dimensioni medie dei tuoi target preferiti. Questo 10 poi anche sul "panoramico" possiede un Campo apparente superiore all'8. Quest'ultimo è da preferire se osservi in orari maggiormente crepuscolari. Sono belli entrambi cmq.mimmo ha scritto:La scelta finale , dopo notti insonni di meditazione e lettura di test di Pier, cadrebbe tra il Docter 8x56 ed il Docter 10x50, ed i pennuti sono gia' stati avvisati, ora non avranno piu' segreti.
Con il derelitto Panagor, colori pallidi, uccelli piuttosto sfuocati ed avvolti da notevole aberrazione cromatica, manto di peli con alone violaceo e con falsi colori.
Con uno dei 2 Docter dovrei decisamente vedere tutt' altra cosa.
Ciao
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Re: Un binocolo per tutta la vita
Ciao, indipendentemente dal costo ( ho visto su ebay una differenza di 100 euro circa) l'8x56 pesa 1300 gr e campo visivo di 110m/1000m mentre il 10x50 pesa 1500 g ed ha campo visivo m72/1000m. Se io dovessi scegliere non avrei dubbi: l'8x56!
Anche le dimensioni mi sembrano quasi uguali a vantaggio di quest' ultimo (205x214) contro 221x217 del 10x.
A te l'ardua sentenza!! Poi facci sapere.
Un caloroso saluto
Anche le dimensioni mi sembrano quasi uguali a vantaggio di quest' ultimo (205x214) contro 221x217 del 10x.
A te l'ardua sentenza!! Poi facci sapere.
Un caloroso saluto
Gianni Merlini
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Re: Un binocolo per tutta la vita
No Gianni, scusami ma sei in errore:
8x56
Apparent field of view (°) 50,0 True field of view (°) 6,3 Field of view at 1,000 m (m) 110
10x50
Apparent field of view (°) 67,0 True field of view (°) 6,7 Field of view at 1,000 m (m) 118
e il 10X pesa qualche cosa meno ( circa 50g.) rispetto all'8X circa 1300g. rispetto ai circa 1350g. dell 8X, oltre a essere più "compatto".
Mai fidarsi troppo di Ebay
8x56
Apparent field of view (°) 50,0 True field of view (°) 6,3 Field of view at 1,000 m (m) 110
10x50
Apparent field of view (°) 67,0 True field of view (°) 6,7 Field of view at 1,000 m (m) 118
e il 10X pesa qualche cosa meno ( circa 50g.) rispetto all'8X circa 1300g. rispetto ai circa 1350g. dell 8X, oltre a essere più "compatto".
Mai fidarsi troppo di Ebay
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Re: Un binocolo per tutta la vita
E' vero! Avevo preso i dati (fidandomi) dalla descrizione su Ebay; poi controllando sul catalogo Docter i tuoi dati risultano esatti: per cui ribalto la scelta, sempre preferendo il più leggero e quello con maggior campo. Quindi il 10x50.
Chiedo venia per l'errore in buona fede.
Chiedo venia per l'errore in buona fede.
Gianni Merlini
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Malo malo malo ire, quam mala mala malis malis mandere.
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Re: Un binocolo per tutta la vita
E cosi' sia.
Aggiudicato il Docter 10x50, anche se la Merkel non meriterebbe che le compri un prodotto tedesco...vabbe', soprassediamo...
Anche il fatto del maggiore campo apparente rispetto all' 8x56 e' decisivo per la scelta, a questo punto.
Bene, archiviata grazie ai vostri preziosissimi consigli la pratica sul terrestre, mi rimane da chiudere quella sull' ET.
Un binocolo diritto , sul cielo, non lo prendo neanche in considerazione, per evitare imprecazioni e sedute di fisioterapia cervicale, che tra l' altro la mutua non passa, per cui d' obbligo un binocolo ad oculari inclinati.
Avevo pensato al Nexus 70, ma la scritta made in China mi terrorizza e mi turba la serenita' interiore, Panagor docet
Di altre scelte mi pare ci sia ben poco, a parte un certo Vixen BT 81 S, e poi non so se ci sia ancora qualcos' altro in giro.
Cari amici, che faccio ? Cosa mi consigliate per il cielo ?
Aggiudicato il Docter 10x50, anche se la Merkel non meriterebbe che le compri un prodotto tedesco...vabbe', soprassediamo...
Anche il fatto del maggiore campo apparente rispetto all' 8x56 e' decisivo per la scelta, a questo punto.
Bene, archiviata grazie ai vostri preziosissimi consigli la pratica sul terrestre, mi rimane da chiudere quella sull' ET.
Un binocolo diritto , sul cielo, non lo prendo neanche in considerazione, per evitare imprecazioni e sedute di fisioterapia cervicale, che tra l' altro la mutua non passa, per cui d' obbligo un binocolo ad oculari inclinati.
Avevo pensato al Nexus 70, ma la scritta made in China mi terrorizza e mi turba la serenita' interiore, Panagor docet
Di altre scelte mi pare ci sia ben poco, a parte un certo Vixen BT 81 S, e poi non so se ci sia ancora qualcos' altro in giro.
Cari amici, che faccio ? Cosa mi consigliate per il cielo ?
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Re: Un binocolo per tutta la vita
PANAGOR dovrebbe essere made in Japan (o almeno made in Japan è il mio e i 20x80 PANAGOR che finora ho avuto la possibilità di provare).mimmo ha scritto:Panagor docet
Io possiedo un 11x80 è va più che benone ; lo presi perchè il modello 20x100 era esaurito (c'era in corso un'offerta da MIOTTI a quei tempi...) e pure il 20x80 , di cui tra l'altro ho usato alcuni esemplari, i quali mi hanno sempre soddisfatto appieno.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Re: Un binocolo per tutta la vita
Bravomimmo ha scritto:E cosi' sia.
Aggiudicato il Docter 10x50
Re: Un binocolo per tutta la vita
Il mio Panagor 20x80 e' fatto in Cina, ed ha un sacco di problemi sia ottici che meccanici.
Lo acquistai nel negozio di ottica di Milano che tu hai citato, facendo uno sbaglio, ma per fortuna lo pagai poco.
Ottica scarsa, e meccanica ancora peggiore, quasi da buttare via.
Puo' darsi mi sia capitato un esemplare di scarsa qualita', essendo la produzione Cinese incostante e mancando di un efficiente controllo di qualita' finale.
E' per questo che ho timori sul Nexus 70.
Attendo vostri consigli su acquisto binocolo ad oculari inclinati.
Fondamentale che sia un binocolo che non perda i pezzi per strada e che dia sicura affidabilita' nel tempo.
Lo acquistai nel negozio di ottica di Milano che tu hai citato, facendo uno sbaglio, ma per fortuna lo pagai poco.
Ottica scarsa, e meccanica ancora peggiore, quasi da buttare via.
Puo' darsi mi sia capitato un esemplare di scarsa qualita', essendo la produzione Cinese incostante e mancando di un efficiente controllo di qualita' finale.
E' per questo che ho timori sul Nexus 70.
Attendo vostri consigli su acquisto binocolo ad oculari inclinati.
Fondamentale che sia un binocolo che non perda i pezzi per strada e che dia sicura affidabilita' nel tempo.
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Re: Un binocolo per tutta la vita
Al momento tutti i binocoli PANAGOR giganti e non, che ho avuto modo di provare, erano tutti "made in Japan" (o almeno così c'è scritto sopra e sull'etichetta "CQ PASSED").
Sul tuo invece c'è scritto "made in China"?
Probabilmente anche PANAGOR rimarchia o costruisce oggi in Cina.
Sul tuo invece c'è scritto "made in China"?
Probabilmente anche PANAGOR rimarchia o costruisce oggi in Cina.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Re: Un binocolo per tutta la vita
intanto complimenti per il docter, per il resto se proprio non riesci a digerire il prodotti del celeste impero oltre al vixen puoi cercare un miyauchi 77 sull'usato, a meno che non sia già stato RI-messo in produzione (prova a sentire il concessioanrio Skypoint)mimmo ha scritto:E cosi' sia.
Aggiudicato il Docter 10x50, anche se la Merkel non meriterebbe che le compri un prodotto tedesco...vabbe', soprassediamo...
Anche il fatto del maggiore campo apparente rispetto all' 8x56 e' decisivo per la scelta, a questo punto.
Bene, archiviata grazie ai vostri preziosissimi consigli la pratica sul terrestre, mi rimane da chiudere quella sull' ET.
Un binocolo diritto , sul cielo, non lo prendo neanche in considerazione, per evitare imprecazioni e sedute di fisioterapia cervicale, che tra l' altro la mutua non passa, per cui d' obbligo un binocolo ad oculari inclinati.
Avevo pensato al Nexus 70, ma la scritta made in China mi terrorizza e mi turba la serenita' interiore, Panagor docet
Di altre scelte mi pare ci sia ben poco, a parte un certo Vixen BT 81 S, e poi non so se ci sia ancora qualcos' altro in giro.
Cari amici, che faccio ? Cosa mi consigliate per il cielo ?
il nexus comunque va bene, a patto di corredarlo con oculari degni di questo nome
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
- CARLO ROSSI
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Re: Un binocolo per tutta la vita
MIYAUCHI - ce ne stava uno su ebay, ora se ne è fujito:piero ha scritto:intanto complimenti per il docter, per il resto se proprio non riesci a digerire il prodotti del celeste impero oltre al vixen puoi cercare un miyauchi 77 sull'usato, a meno che non sia già stato RI-messo in produzione (prova a sentire il concessioanrio Skypoint)mimmo ha scritto:E cosi' sia.
Aggiudicato il Docter 10x50, anche se la Merkel non meriterebbe che le compri un prodotto tedesco...vabbe', soprassediamo...
Anche il fatto del maggiore campo apparente rispetto all' 8x56 e' decisivo per la scelta, a questo punto.
Bene, archiviata grazie ai vostri preziosissimi consigli la pratica sul terrestre, mi rimane da chiudere quella sull' ET.
Un binocolo diritto , sul cielo, non lo prendo neanche in considerazione, per evitare imprecazioni e sedute di fisioterapia cervicale, che tra l' altro la mutua non passa, per cui d' obbligo un binocolo ad oculari inclinati.
Avevo pensato al Nexus 70, ma la scritta made in China mi terrorizza e mi turba la serenita' interiore, Panagor docet
Di altre scelte mi pare ci sia ben poco, a parte un certo Vixen BT 81 S, e poi non so se ci sia ancora qualcos' altro in giro.
Cari amici, che faccio ? Cosa mi consigliate per il cielo ?
il nexus comunque va bene, a patto di corredarlo con oculari degni di questo nome
http://www.ebay.it/itm/140748046431?ssP ... 1423.l2649
ciao ciao carlo
Re: Un binocolo per tutta la vita
se non sbaglio quello è il modello vecchio a oculari fissi: io intendo l'Exceed a 20 e 30x
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....