Tocca a MARTE

[Acronauta]

la mia paura è di vedere a casa tua telescopi più belli del mio

scherzi ? il melone è l'unico telescopio "nobile" che ho, ed è anche più piccolo del tuo SW, il resto è cineseria assoluta...

tornando OT, se guardi sulla pagina di Marte dell'ALPO-J ci sono alcune immagini interessanti per fare dei confronti, peccato che gli UT non coincidano mai...

[Ivano Dal Prete]

Non credevo che marte potesse appassionarmi così tanto!

L'osservazione e' sempre piu' appagante quando si capisce quello che si vede, o almeno ci si fa un'idea; da spettatori si diventa un po' protagonisti. Era (e'?) a mio parere uno dei grandi meriti del programma osservativo dell'UAI: producesse o no risultati scientifici, stimolava gli osservatori a darsi un metodo e a conoscere meglio un pianeta "sul campo" invece che solo sui libri.

Ogni tanto arrivano delle sorprese: se guardi il manuale UAI, c'e' scritto che le nubi orografiche tipo Nix Olimpica raggiungono la massima estensione verso mezzogiorno e si dissolvono nel pomeriggio. La prima volta in cui ho seguito un'opposizion afelica, nel '97 non mi ci raccapezzavo perche' mi sembrava che continuassero a crescere fino al tramonto, cosi' ho scritto a Paolo Tanga il quale mi ha risposto che si, in effetti era proprio cosi'. Nemmeno i libri vanno trattati come "auctoritates", sempre meglio dare un'occhiata.

Mi pare che con l'introduzione del digitale questo approccio sia andato un po' perso, interessa piu' che altro l'estetica dell'immagine e le tecniche di elaborazione (a parte i coordinatori e pochissimi altri)

Ivano

[Kappotto]

Allego osservazione di stasera effettuata alle 20:30 ut. Nord in alto.

Confermo che la nube su elysium non si vede con il filtro w21. Con lo stesso filtro si continua a vedere molto chiaramente la calotta polare, ma non le nubi varie.

Si confermano anche le nubi su nix olympica e tharsys al tramonto, più la nuvoletta tonda in amazonis.

Si vede inoltre nuvoletta nella zona dove dovrebbe sorgere boreosyrtis.

Si conferma anche il residuo della calotta.

[Andrea75]

Belle osservazioni, Kapp! Spero di poter osservare di nuovo anch'io, prima che Marte diventi fuori portata (non ho finestre a sud, e la mia visuale è limitata in azimut a sud-sud-est...), purtroppo la forbice temporale si sta vieppiù stringendo.
Quoto in pieno l'utimo messaggio di Ivano: in effetti con questa opposizione marziana, concentrandomi un po' di più sull'osservazione visuale, mi sono anch'io appassionato alla meteorologia marziana e più in generale a capire quello che vedevo, tentando di seguirne l'evoluzione. Questo vale anche per la ripresa: se in genere il mio scopo è vedere fin dove arrivo, il limite che riesco a raggiungere con i miei piccoli strumenti, accertato che questa volta il 114 produce risultati degni di nota sto cominciando a fare il passaggio successivo, cioè leggere questi risultati e vedere cosa dicono. Non ci credevo tanto quando ho visto quello strano, evanescente battufolino bianco sopra Elysium, e invece ne è venuto un dialogo per me interessantissimo dal punto di vista conoscitivo. Questo è molto più interessante dell'approccio da "foto ricordo" o da "performance". Stranamente trovo Marte più facile di Giove (non parliamo di Saturno), forse è una cosa legata all'uso di strumenti piuttosto piccoli. Però, in fondo, gran parte dell'astronomia amatoriale, in passato, si faceva con il mitico 114... anche sul sito UAI ho visto, negli archivi degli anni passati, molti report fatti anche con quei riflettorini...

[tuvok]

questo l'ho letteralmente rubato in mezzo alle nuvole ieri sera.
è un resize del 150% di una ripresa fatta con il c11 sulla sphinx, ho aggiunto la barlow 2.6X (forse un po' meno in realtà(*)) di TS.
forse ho un po' esagerato con in wavelet?

(*) per verificare l'effettivo fattore moltiplicativo della barlow nella configurazione in cui l'ho usata ho fatto un confronto con e senza, ottenendo un risultato di ca. 2.1X:

barlowTS.jpg (8.82 KiB) Visto 4989 volte

[Acronauta]

Dato che continuo a leggere di gente che si chiede a cosa serva vedere un pianeta colorato attraverso un filtro, può forse servire il grafico che allego qui sotto, tratto da "Observing e photographing the Solar System" (Willmann-Bell), è autoesplicativo e offre a colpo d'occhio una panoramica dell'effetto dei filtri sull'osservazione dei dettagli di Marte (cliccare sull'immagine per ingrandirla).

I numeri sulle curve sono i corrispondenti Kodak Wratten. Chi usa i filtri Baader, come il sottoscritto, può trovare le curve di trasmissione alla pagina http://www.baader-planetarium.de/sektion/s40/s40.htm, comunque alla fin fine i colori sono sempre quelli.

[Andrea75]

Grazie, Raf. Ieri sera sono riuscito a riprendere qualcosa: ormai non ho più il tempo per l'osservazione visuale, Marte se ne va oltre il muro del palazzo già alle 21.30... . Mi domandavo, però, se l'osservazione con filtri possa essere almeno in parte "surrogata" dal dividere un'immagine nelle sue tre componenti, verde, blu e rossa. Forse è una cosa un po' ingenua, tuttavia sto "sperimentando" un po' in questo senso... Appena finisco l'elaborazione posto qualche immagine di ieri.

[Kappotto]

Tempo fa mi era venuto in mente un esperimento interessante: utilizzare una torretta binoculare con due filtri diversi. Ad esempio sull'oculare destro metto un filtro W21 e sul sinistro un W82A. Chissà come mescola le due immagini il cervello, se ci si riesce.

[Kappotto]

Allego osservazione di stasera ore 19:30 ut.

La calotta polare mi sembra ridotta. Noto 2 residui.

Visto per la prima volta le "corna" del mare sirenum.

EDIT: A maggior completezza, debbo dire che in amazonis si vedevano parecchi chiaro scuri. La cosa è confermata nella mappa di ebisawa. MI è dispiaciuto non vedere i lacus al confine di tharsis. Forse è ancora presto. Penso che fra una settimana, quando si vedranno altri 60° a ponente, gli stessi saranno più vicini al meridiano centrale, dunque più semplici da risolvere.

Gli oculari utilizzati sono stati il naglerino zoom a 3mm e l'ortoscopico da 9mm più barlow che mi ha dato Raf. L'ortoscopico è un oculare dal contrasto davvero eccezionale. A 4,5mm i dettagli scuri con il filtro arancione erano meglio risolti che con il naglerino e stesso filtro. Certo l'osservazione è cavaocchi, con le ciglia attaccate alla lente dell'oculare. Spesso, con il cappuccio in testa, non riuscivo a capire dove fosse la lente dell'oculare. Il naglerino al confronto è un divano letto!

[vale75]

la denkmeier da' 2 colori diversi in uscita dal beamsplitter, da un lato azzurrino, dall'altro piu' giallo, ma non si notano differenze mentre si usano entrambi gli occhi.
Feci la prova diverse volte usando (anche nel binocolo) ,uhc in uno e OIII nell'altro per vedere cosa succedeva.
Mah,non si aveva il maggior contrasto di uno e la maggior nebulosita' dell'altro, ma uno piu' "scuro" e l'altro piu' "chiaro".

I filtri colorati li ho sempre odiati, perché vedere i colori cosi falsati non piace assolutamente, al massimo uso lo skyglow che da quella tinta violettina carina.
Usando uno rosso in un occhio e uno blu nell'altro temo mi succeda come negli occhiali 3D di una volta.
Mal di mare istantaneo ,come in un bino scollimato.
Stasera seeing scadente qua a ravenna.

[tuvok]

finalmente è tornato il sereno ma... seeing pessimo!
marte era una pallina rossa informe senza nessun dettaglio, un po' meglio (ma poco poco davvero) giove e la luna con il cielo ancora chiaro (osservato con il c11)

[Andrea75]

... Porto il mio contributo - in verità peggiore di quanto mi sembrasse a prima vista, il seeing in prima serata era meno buono di quanto supponessi - del 4 maggio: stavolta il 114 ha arrancato un po', forse anche perchè questa faccia di Marte è meno contrastata. Peccato non aver più il tempo di osservare visualmente per un tempo congruo... ad ogni modo mi pare che il 114 abbia "beccato" uno dei due residui di calotta visti bene dall'ottimo Kapp, quello sopra Elysium, intuibile nell'immagine a destra. Per il resto, almeno visto così, meno contrasti e nubi evidenti solo al lembo, niente Nix Olympica - nel senso che probabilmente il 114 non ci arriva...

[Angelo Cutolo]

Dato che continuo a leggere di gente che si chiede a cosa serva vedere un pianeta colorato attraverso un filtro, può forse servire il grafico che allego qui sotto, tratto da "Observing e photographing the Solar System" (Willmann-Bell), è autoesplicativo e offre a colpo d'occhio una panoramica dell'effetto dei filtri sull'osservazione dei dettagli di Marte (cliccare sull'immagine per ingrandirla).

I numeri sulle curve sono i corrispondenti Kodak Wratten. Chi usa i filtri Baader, come il sottoscritto, può trovare le curve di trasmissione alla pagina http://www.baader-planetarium.de/sektion/s40/s40.htm, comunque alla fin fine i colori sono sempre quelli.

Se può essere utile ho raccolto in un unico grafico gli spettri dei filtri colorati Baader e degli omologhi Wratten.

Fonte degli spettri: http://www.astroamateur.de/filter/hersteller.html

[Kappotto]

Andrea, si vedono comunque parecchi dettagli, addirittura si intravede una struttura canaliforme... Solo se visto in piccolo, senza zoomare.

Bel grafico angelo!

[Acronauta]

il seeing in prima serata era meno buono di quanto supponessi

da me era quasi pessimo, ho fatto un disegno nel blu a 222x col 130/650 perché mi interessava almeno dare un'occhiata alle formazioni nuvolose, se ho tempo lo metto in bella.

Mi sa che hai ripreso davvero la suddivisione della calotta visualmente non sapevo decidermi della sua estensione, il seeing non mi ha permesso di vederla più in dettaglio.

[Acronauta]

Se può essere utile ho raccolto in un unico grafico gli spettri dei filtri colorati Baader e degli omologhi Wratten.

grazie, Angelo, molto utile.

[Andrea75]

Ho tentato un esperimento sulla mia ripresa del 13 aprile, scomponendola nei tre canali rosso, verde e blu: effettivamente il canale blu mostra meglio calotta e nebbia in Hellas, mentre quello rosso sembra contrastare di più i mari. Surrogato minimalista all'uso dei filtri?

[Kappotto]

Sempre filtri sono, anche se stanno sul sensore

[Andrea75]

... però meno "controllabili", non sono certo i Wratten... poi il funzionamento in rgb del sensore ci mette del suo per degradare l'immagine... Però mi sembrava un esperimento carino, chissà se in futuro può servire lo stesso a "beccare" eventuali tempeste di sabbia...

[Kappotto]

Ecco il marte di stasera. Seeing non eccezionale, dato che mi era già finito sui tetti.
Osservazione effettuata con orto 9mm + barlow 2x, a circa 260x. Filtro che mi dava maggiori dettagli il W11.
Di nuovo, ho notato solo una macchia di albedo leggermente più scuro del fondo tra amazonis e memnonia. Secondo ebisawa è Eumenides.

[Andrea75]

... Eccomi con quella che probabilmente, per me, è l'ultima osservazione per questa apparizione. Seeing davvero mediocre, questa sera, per probabile Favonio in quota (anche se qui non si muove una foglia); nondimeno, nei brevi momenti in cui l'immagine si fermava, ho potuto cogliere con grande evidenza la fase, la calotta nord ancora brillante, due piccole formazioni nuvolose al lembo precedente che andavano e venivano ma, quando visibili, erano brillanti quasi quanto la calotta e infine alcune formazioni scure, di cui probabilmente quella al lembo precedente verso sud corrisponde alla zona di Solis lacus (almeno stando a Winjupos consultato dopo l'osservazione). Aggiungo qualche ombreggiatura a malapena intuibile grossomodo al centro del disco.
Non avendo tempo nè voglia di montare tutto l'ambaradan tra computer e webcam sono tornato al visuale, più immediato.
E per questa apparizione - godibile e goduta! - passo e chiudo (sigh...)...

[Kappotto]

Ecco il mio marte di ieri sera con l'etx125:

Collimato a dovere si è comportato molto bene.

La cosa che mi è saltata subito all'occhio è la riduzione della calotta polare, ora davvero piccinina!

[Acronauta]

Azz... volete dire che dalle nostre parti c'era un seeing accettabile ? io ho passato la sera ad avvolgere in bende l'80ED, devo essermi perso un bel Marte... complimenti a tutti e due (Kapp, il tuo ETX dev'essere veramente ben riuscito...)

[piergiovanni]

Ciao, bravo Kapp, beh l'ETX è un piccolo Killer, quando è ben collimato!

[Andrea75]

Bravo Kapp! Notevole!
Raf, il seeing da me faceva davvero pena perfino con il 114, ho penato per intravvedere quanto disegnato e ho anche molto margine di incertezza sulle macchie d'albedo...

[Kappotto]

Si, è davvero un bel telescopietto. Ho la fortuna di averlo preso a pochissimo. In più è stato reintubato: ora è collimabile senza smontare tutto l'ambaradan di plastica, che non c'è più.

Stasera vi mando qualche foto.

EDIT: ecco quella del precedente proprietario:

[Acronauta]

Un bel lavoro... ottima l'idea di intubarlo bianco

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

[Andrea75]

... sbav...

[Kappotto]

Raf, ora mi manca solo il filtro solare a tutta apertura

[Acronauta]

Beh il filtro è facilissimo da fare, se vuoi ti do qualche dritta. Forse ho anche qualche avanzo di astrosolar, però credo il grado fotografico, che va filtrato

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

[Kappotto]

Ho il foglio in A4 dell'astrosolar, il problema è che è giù in cantina con tutti i libri, perciò sarà durissima trovarlo...

[piergiovanni]

Ma è la versione Americana "Terabeam",giusto?
L'avevo vista anche io, anni fa, poi mi ero frenato per la questione "anelli"
Pier

[Kappotto]

Pier, non ne ho la più pallida idea.
Questo è il "muso":

[piergiovanni]

Ciao, fatti un giretto qui:
http://wegatoptical.com/about/
http://wegatoptical.com/gallery/

In early 2000, Meade entered into an agreement to manufacture ETX-125 telescopes for free space optical communications company Terabeam Networks.

about-image As a result, Meade Instrument manufactured the white Maksutov-Cassegrain optical tube assembly, the ETX-125TB OTA. This very well made telescope was based on the popular Meade’s ETX-125 telescope, but it was modified to work as the receiving aperture for the Terabeam SAT (Single Access Transceiver). The SAT device was mounted on a pole, pointed at an office window, and data was transmitted at a gigabit per second using near-infrared laser light.

The light traveled through the windows to another office across the city and was received by another device called the HPC (Holographic Photon Collector).

Terabeam installed the SAT into free space optical communications networks in Seattle, Denver, Los Angeles, and Dallas. Unfortunately, the cost for a link that used these devices was tens of thousands of dollars. At the time, there were few customers willing to pay that much for a faster internet connection.

[Kappotto]

Pier, la costruzione mi sembra molto artigianale ( e molto ben fatta ), quindi presumo non sia un terabeam.

[tuvok]

ah ecco chi lo ha preso quell'etx
ci avevo fatto un pensierino anche io ma poi, onestamente, con il tripletto da 120mm e il makkino da 125mm a cui "posso accedere" quando voglio mi sarebbe sembrato davvero troppo!

comunque ieri sera, nonostante una stanchezza da cani, ho osservato un po' con il c11, mi è successa di nuovo una cosa un p' strana, in visuale seeing inacettabile, metto la webcam e il seeing mi appare piu' che decente (per intenderci sul monitor del pc, dutrante le riprese, vedo un sacco di dettagli, con l'oculare una palla informe rossa), che ne pensate? (potrebbe essere iln diagonale, un ts dielettrico, o l'oculare, uno zoom lunt? comunque la prossima volta metto il diagonale da 2" e cambio un po' di ocualari per capire meglio... mi viene anche il dubbio che avendo collimato senza diagonale poi perdo la collimazione inserendo il diagonale...)

ah, finalmente ho rivisto (e rifotografato) saturno, che bello

[Kappotto]

Antò, sei così pigro che manco hai cambiato oculare?

Comunque, penso fosse il diagonale che scollimava. Non tieni sempre attaccato quello da 2"?

[Acronauta]

Marte è molto brillante e ha dettagli più sfumati di Giove o Saturno, quindi a occhio magari si vede poco ma sullo schermo del pc è più facile trovare la luminosità ottimale per la visibilità dei particolari.

Quando si ha l'impressione di vedere poco è utile diminuire la luminosità con un filtro.

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

[tuvok]

Antò, sei così pigro che manco hai cambiato oculare?

come ha detto raf, kappo', lo zoom da assuefazione

Comunque, penso fosse il diagonale che scollimava. Non tieni sempre attaccato quello da 2"?

no, quando ho soprattutto voglia di riprendere uso quello da 31.8 (che mi hai dato tu ) in modo da evitare di dover ribilanciare

Marte è molto brillante e ha dettagli più sfumati di Giove o Saturno, quindi a occhio magari si vede poco ma sullo schermo del pc è più facile trovare la luminosità ottimale per la visibilità dei particolari.

Quando si ha l'impressione di vedere poco è utile diminuire la luminosità con un filtro.

ecco, questo è un ottimo suggerimento da provare stasera!

[tuvok]

test effettuato.
stavo facendo un po' di riprese della luna con il rifrattore e, visto che il seeing mi sembrava davvero ottimo, ho deciso di dare un'occhiata a marte.
con il sensore ancora montato, seppure molto piccolo, vedvo tantissimi dettagli.
ho messo l'oculare (da 7.2mm, su una focale di 950mm) e, come ieri sera, nessun dettaglio.
allora ho provato a seguire il consiglio di raf e sono rientrato un attimo a prendere l'nd09.
(approfittando del "rientro" in casa, ho portato fuori pure il c11... non lo avessi mai fatto )
comunque esco fuori, poso il c11 a terra, con l'nd09 in tasca, metto l'occhio all'oculare e vedo un marte semplicemente fantastico, una ricchezza di dettagli mai vista (sebbene ad ingrandimenti non altissimi, ca. 130X): il filtro funziona anche semplicemente tenendolo in tasca! penso che potrebbe non essere possibile, tolgo l'occhio dall'oculare e lo volgo al cielo: completamente coperto da nuvole sottili (quasi foschia), che pero' rendono invisibile marte ad occhio nudo: un filtro c'era, sebbene non proprio il piu' desiderabile, ed ha funzionato. tempo due minuti e il cielo si è coperto completamente e marte non è piu' visibile nemmeno al telescopio
sarà stata colpa del 11 (eccolo, poverino, vicino al supersantos, mentre il rifrattore puntava marte)

ho fatto un filmato con il rifrattore, che mi ha convinto ad andare a prendere l'sc, tirando fuori questa caccolina (che, per intenderci, è pure un resize del 200%!)

200.jpg (5.92 KiB) Visto 4988 volte