Rieccomi .
Ieri ho letto l'articolo su Salimbeni degli stabilizzati e volevo avere altre opinioni. Io ho un binocolo 7X per il selecontrollo, qualcuno usa uno stabilizzato per questo genere di attività? Lo potrei anche usare al tiro sportivo sino a circa 200-250 metri
stabilizzati, ma vanno bene?
Re: stabilizzati, ma vanno bene?
in linea generale la risposta al titolo di apertura è: sì, funzionano bene. Tutti quanti.
nella tua attività di selecontrollo possono avere senso solo se ti servono ingrandimenti maggiori del tuo 7 x con il vantaggio di avere un'immagine più ferma e stabile, specie se a volte sei con una mano sola. Tuttavia la maggior parte degli stabilizzati, peraltro utilizzabili anche così come sono, necessitano che si debba tenere premuto un pulsante, che è quindi un impaccio in più, cosa invece non richiesta negli ultimi usciti della Kite, Sig Sauer e Bresser (in pratica lo stesso binocolo con diversa armatura/livrea) ove invece la stabilizzazione, una volta accesa, si inserisce/disinserisce automaticamente a seconda che il binocolo sia in orizzontale o verticale. Questi ultimi essendo molto comodi e leggeri potrebbero forse essere utilmente impiegati nell'attività venatoria di selezione ai loro massimi ingrandimenti (16x) in quanto possono permetter di distinguere meglio su lunghe distanze le caratteristiche dell'animale relative a sesso ed età (un capriolo certamente no, ma pensa per esempio a un camoscio magari da differenziare rispetto a un giovanissimo stambecco) . La mia personale opinione è che se uno deve prendere uno stabilizzato tanto vale sfruttare bene questa caratteristica scegliendo ingrandimenti elevati, generalmente non gestibili a mano libera e quindi non inferiori ai 12x salvo le dovute eccezioni (ottica particolarmente eccellente, tremore intenzionale/posturale etc).
Vi è poi una soggettività/sensibilità individuale relativa al grado di stabilizzazione, variabile fra i diversi marchi: i canon sono quelli "meno stabilizzati", e a me non piacciono molto perchè dai 12x in su noto sempre un certo sfarfallio dell'immagine che sembra togliere nitidezza, ma molti altri non lo notano; per contro con il mio kite che ha un maggior grado di stabilizzazione mi trovo bene, ma una birdwatcher l'ha provato notando comunque lo stesso problema e non le piaceva, quindi l'ideale, per quanto possibile è provarli prima. Quelli maggiormente stabilizzati sono i fujinon e derivati che consentono di utilizzare alti ingrandimenti (14x) anche da imbarcazioni o elicotteri, ma iniziano ad essere piuttosto ingombranti e pesanti.
Nell'attività del tiro a poligono non li trovo invece particolarmente utili per le distanze che hai indicato ( a meno che tu tiri con un 338 lapua o un cal 50 ) in quanto l'ingrandimento massimo a cui arrivano gli stabilizzati sono 18-20x, un po' pochini anche per un un 308 o un 30.06; poi in realtà il binocolo non lo terresti al collo, lo devi appoggiare sul bancone con il rischio che cada, devi impugnarlo e puntarlo a ogni tiro, meglio uno spotting ben piazzato e fisso sul bersaglio su cui puoi regolare l'ingrandimento secondo le condizioni di luce e che probabilmente non sarà mai inferiore ai 25-30x per un visione comoda.
nella tua attività di selecontrollo possono avere senso solo se ti servono ingrandimenti maggiori del tuo 7 x con il vantaggio di avere un'immagine più ferma e stabile, specie se a volte sei con una mano sola. Tuttavia la maggior parte degli stabilizzati, peraltro utilizzabili anche così come sono, necessitano che si debba tenere premuto un pulsante, che è quindi un impaccio in più, cosa invece non richiesta negli ultimi usciti della Kite, Sig Sauer e Bresser (in pratica lo stesso binocolo con diversa armatura/livrea) ove invece la stabilizzazione, una volta accesa, si inserisce/disinserisce automaticamente a seconda che il binocolo sia in orizzontale o verticale. Questi ultimi essendo molto comodi e leggeri potrebbero forse essere utilmente impiegati nell'attività venatoria di selezione ai loro massimi ingrandimenti (16x) in quanto possono permetter di distinguere meglio su lunghe distanze le caratteristiche dell'animale relative a sesso ed età (un capriolo certamente no, ma pensa per esempio a un camoscio magari da differenziare rispetto a un giovanissimo stambecco) . La mia personale opinione è che se uno deve prendere uno stabilizzato tanto vale sfruttare bene questa caratteristica scegliendo ingrandimenti elevati, generalmente non gestibili a mano libera e quindi non inferiori ai 12x salvo le dovute eccezioni (ottica particolarmente eccellente, tremore intenzionale/posturale etc).
Vi è poi una soggettività/sensibilità individuale relativa al grado di stabilizzazione, variabile fra i diversi marchi: i canon sono quelli "meno stabilizzati", e a me non piacciono molto perchè dai 12x in su noto sempre un certo sfarfallio dell'immagine che sembra togliere nitidezza, ma molti altri non lo notano; per contro con il mio kite che ha un maggior grado di stabilizzazione mi trovo bene, ma una birdwatcher l'ha provato notando comunque lo stesso problema e non le piaceva, quindi l'ideale, per quanto possibile è provarli prima. Quelli maggiormente stabilizzati sono i fujinon e derivati che consentono di utilizzare alti ingrandimenti (14x) anche da imbarcazioni o elicotteri, ma iniziano ad essere piuttosto ingombranti e pesanti.
Nell'attività del tiro a poligono non li trovo invece particolarmente utili per le distanze che hai indicato ( a meno che tu tiri con un 338 lapua o un cal 50 ) in quanto l'ingrandimento massimo a cui arrivano gli stabilizzati sono 18-20x, un po' pochini anche per un un 308 o un 30.06; poi in realtà il binocolo non lo terresti al collo, lo devi appoggiare sul bancone con il rischio che cada, devi impugnarlo e puntarlo a ogni tiro, meglio uno spotting ben piazzato e fisso sul bersaglio su cui puoi regolare l'ingrandimento secondo le condizioni di luce e che probabilmente non sarà mai inferiore ai 25-30x per un visione comoda.
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
- piergiovanni
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Re: stabilizzati, ma vanno bene?
Piero, come sempre, ha perfettamente ragione. Poi da quanto ho visto nella tua presentazione possiedi uno spotting scope Meopta, quindi per il tiro sportivo sei praticamente a posto. Per il selecontrollo, dipende giustamente da che distanze operi.
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Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
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Re: stabilizzati, ma vanno bene?
Mi é venuto un dubbio:
ma la stabilizzazione funziona in parallelo all'unisono nei 2 tubi ottici o sono indipendenti il destro dal sinistro?
ma la stabilizzazione funziona in parallelo all'unisono nei 2 tubi ottici o sono indipendenti il destro dal sinistro?
Re: stabilizzati, ma vanno bene?
non ho capito bene....ma io non sono molto esperto di queste cose
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Re: stabilizzati, ma vanno bene?
Cioè , a livello di compensazione, ogni canale é indipendente dall'altro o vanno, come dire, come fosse uno unico?
Se la vibrazione ha una componente rotatoria, un tubo va su e l'altro va giù..
Mi son perso
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- -SPECOLA->
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Re: stabilizzati, ma vanno bene?
Binoculars Technology "Image Stabilizer (IS)" (CanonOfficial)
https://www.fujifilm.com/it/it/business ... echnostabi
https://www.traconed.com/files/pub/192700_OPIN.pdf
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Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/