42 mm:...finita!

Recensioni di binocoli, suggerimenti, comparative, reportage, consigli per gli acquisti e altro ancora
Rispondi
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4219
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

42 mm:...finita!

Messaggio da piero »

Qualche settimana fa, rispondendo a una mail di un appassionato, ho realizzato che piano piano negli ultimi 2 anni, senza chiara intenzione e quasi senza accorgermene, mi sono ritrovato senza più alcun 42 mm ad eccezione dello stabilizzato. Certo alla base vi sono almeno 3 elementi che hanno pesato: l'intento di minimalista di riduzione del parco ottiche alle sole necessarie, il bisogno/voglia di compattezza, gli specifici tipi di osservazione. Il fatto è che non ne sento nemmeno la mancanza; anzi, direi quasi che mi sembra di aver raggiunto la quadratura del cerchio.
Curioso, no? (vediamo quanto dura…... :roll: )
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Angelo Cutolo

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Angelo Cutolo »

Ma lo stabilizzato lo tieni? :mrgreen:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4219
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da piero »

seeeee..... :twisted: :twisted: :twisted:
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
rigel
Buon utente
Messaggi: 880
Iscritto il: 31/08/2012, 13:44

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da rigel »

piero ha scritto: 24/02/2022, 18:30
Curioso, no? (vediamo quanto dura…... :roll: )

Facile........fino a quando quella Satanassa Tentatrice di tua moglie ti manderà le foto di un nuovo 42mm da un Leica-store....... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4219
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da piero »

:roll: :roll:
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Il superstite è il CANON 10x42 ? e che vuoi di più? :thumbup: :wave:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4219
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da piero »

no è il Kite 16x42 e comunque ne sono ampiamente soddisfatto
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Caspita!!!! un 16x42 stabilizzato è davvero un formato molto interessante. :thumbup: :wave:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4219
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da piero »

ciao Giovanni,
ne avevo fatto due parole qui:
viewtopic.php?f=36&t=11155&p=120099&hil ... 42#p120099
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Si PIERO, avevo fatto una ricerca subito questa mattina ed ho letto tutto ed ho scoperto che ero anche intervenuto nella discussione.

La cosa più eccezionale è il peso di soli 700 grammi, in rapporto alla potenza ottica del 16x42, ovviamente insieme ai 2° pieni di stabilizazione.

Davvero un mix di grande valore pratico. :thumbup: :wave:
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Si PIERO, avevo fatto una ricerca subito questa mattina ed ho letto tutto ed ho scoperto che ero anche intervenuto nella discussione.

La cosa più eccezionale è il peso di soli 700 grammi, in rapporto alla potenza ottica del 16x42, ovviamente insieme ai 2° pieni, di stabilizazione.

Davvero un mix di grande valore pratico. :thumbup: :wave:
Avatar utente
vale75
Buon utente
Messaggi: 769
Iscritto il: 07/05/2012, 18:56

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da vale75 »

Non avevo notato il taglio delle lenti.
Ma come si vede? Essendo simmetrici gli smussi, il campo sarà sempre circolare immagino, ma se chiudi un occhio diventerà troncato.
Io mi tengo stretto il canon 12x36 che a parte un leggero cromatismo é un rasoio.
Giusto l'elettronica mi fa paura sulla durata (vedi il geiger ludlum preso usato e la settimana scorsa vado per accenderlo... morto).
rigel
Buon utente
Messaggi: 880
Iscritto il: 31/08/2012, 13:44

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da rigel »

vale75 ha scritto: 27/02/2022, 0:10
Giusto l'elettronica mi fa paura sulla durata (vedi il geiger ludlum preso usato e la settimana scorsa vado per accenderlo... morto).
C'è una certa differenza.....il geiger morto è morto e basta.....un canon ipoteticamente morto di elettronica ( o con pile finite) rimane sempre un ottimo Porro che vale tutti i soldi che costa....notoriamente la stabilizzazione è un plus.
Fermo restando che vorrei conoscere quanti casi di canon morti nell'elettronica ci siano stati in tutti questi anni...
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Il caso limite sono forse io, ho un non recentissimo CANON 15x50 IS che ha un'ottica superba e spianatissima.

Mai avuto un binocolo più prestazionale sul puro piano ottico, la stabilizzazione aiuta, ma non è al top e sebbene si impugni benissimo pesa davvero parecchio, ma io non mi scompongo di certo, lo uso molto spesso sia a mano libera che soprattutto su un leggerissimo, ma già più che sufficiente cavallettino, oppure su un ultra-leggero monopiede.

Per il CANON 15x50 da non sottovalutare assolutamente è il fatto di avere un bel foro fotografico sotto il suo pancione, che permette una immediata solidissima connessione a qualsiasi cavallettino, oppure monopiede

Avere uno stabilizzato non comporta automaticamte l'obbligo di usarlo da stabilizzato,ma solo una strabenedetta possibilità in più per improvvise osservazioni al volo.

Uso invece molto di più la stabilizazione con il mio CANON 12x36IS III, perché essendo molto leggero, può sempre fare a meno del cavalletto, anche per ore di osservazioni continuate a mano libera. :thumbup: :wave:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4219
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da piero »

vale75 ha scritto: 27/02/2022, 0:10 Non avevo notato il taglio delle lenti.
Ma come si vede? Essendo simmetrici gli smussi, il campo sarà sempre circolare immagino, ma se chiudi un occhio diventerà troncato.
Io mi tengo stretto il canon 12x36 che a parte un leggero cromatismo é un rasoio.
Giusto l'elettronica mi fa paura sulla durata (vedi il geiger ludlum preso usato e la settimana scorsa vado per accenderlo... morto).
no, no Vale, vedi sempre tondo anche con un occhio solo (e si vede da dio....); era un cosa che preoccupava anche me (e non solo quella) , motivo per cui prima di comprarlo mi sono fatto il mio bravo viaggetto e sono andato a provarlo prima. Credo che non abbiano potuto farne a meno per l'estrema vicinanza degli obiettivi in ragione del suo peculiare progetto ottico che però non ti so descrivere.
Ho avuto anch'io il canon 12x36: ecco, la resa ottica sostanzialmente è uguale, persin un po' più nitido e inciso a stabilizzazione inserita (vero anche che è un made in japan).
Qui poi i tuoi timori per l'elettronica sono fugati: 60 ore d'autonomia con 2 pile stilo, più il vano dentro il binocolo (sono i due vano a tappo che vedi di fianco gli obiettivi) per tenere altre 2 pile nuove se rimani a piedi; non devi tenere premuto nulla, si disattiva automaticamente in verticale e stabilizza 2°: io me lo sono tenuto al collo sempre accesso per un'escursione a piedi di circa 3 ore senza preoccuparmi di nulla.
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
vale75
Buon utente
Messaggi: 769
Iscritto il: 07/05/2012, 18:56

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da vale75 »

Grazie della spiegazione.
La mia paura per l'elettronica é dovuta non alla durata delle pile, ma proprio alla durata/obsolescenza della stessa.
Sai ormai , se si brucia un condensatore, caput.
Certo mi rimane sempre e comunque l'ottica a vita, però mi scoccerebbe un guaio irreversibile, se non a prezzo quasi di uno nuovo.
rigel
Buon utente
Messaggi: 880
Iscritto il: 31/08/2012, 13:44

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da rigel »

Il mio 15x50 ce l'ho dal 2010 ed ha funzionato in condizioni sia di estremo freddo/caldo che di umidità decisamente elevate....ed è tuttora perfetto, sia come funzionamento che come condizioni esterne....il 10x42 mi ha fatto praticamente finire nell'armadio i vari Leica, Swaro e Zeiss.....in futuro avrò bisogno di qualcosa di molto piccolo e leggero, e li dovrò tornare su roba non stabilizzata....forse Zeiss Victory....vedremo......
Avatar utente
vale75
Buon utente
Messaggi: 769
Iscritto il: 07/05/2012, 18:56

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da vale75 »

Sapevo che Paolo Morini del planetario di Ravenna , aveva la prima versione del canon 15x45 (quello a tetto e con custodia rigida grigia), da credo 20-22 anni ed é sempre andato.
Speriamo bene.
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Il mio CANON 15x50 IS è del 2005 e funziona ancora perfettamente bene, assolutamente divina la meccanica della messa a fuoco, morbidissima, ma con ZERO slittamenti se si punta lo zenit e ZERO perdita del bilanciamento diottrico, dopo decine di migliaia di messe a fuoco.

Mentre il pur otticamente buono binocolone IBS 20x80 ED, è un disastro alla voce mantenimento del bilanciamento diottrico, ad ogni messa a fuoco devo sempre ritoccare il bilanciamento diottrico.

Purtroppo, più un binocolo ha un'ottica di altissima qualità e più ogni sfocatura tra i due canali ottici, è pesantemente percepibile e fastidiosa.

Mentre un binocoli di scarsa qualità ottica, con la relativa visione a melassa, soffre meno di sfocature differenziali tra i due canali ottici.

Il mio ZEISS JENOPTEM 10x50, con il suo campo troppo curvo per i miei gusti, è otticamente letteralmente frullato dai due miei CANON, il 15x50 e il 12x36 IS III come ottica, ma non lo venderò mai, solo perché ha una meccanica di messa a fuoco eccezionalmente solida e morbida al contempo :thumbup: :wave:
Angelo Cutolo

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Angelo Cutolo »

Con i binocoli (dritti) di grandi dimensioni, costa molto di più fare una buona meccanica che delle buone ottiche, tanto più per quelli con la messa a fuoco centrale, me ne sono reso conto proprio confrontando fianco a fianco il Vx 30x80 (cf) e il WO 22x70 (if), il primo seppur meccanicamente buono (il ponte flette veramente poco), come solidità e mantenimento del fuoco in tutte le situazioni, non è confrontabile al secondo.
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

I binocoli con messa a fuoco individuale, per un'uso quasi esclusivo astronomico, partono avvantaggiati, perché naturalmente privi del gioco di intraversamento del rotore centrale, però sono molto scomodi e macchinosi per un'uso terrestre naturalistico con repentinee variazioni del piano focale. :thumbup: :wave:
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

Il design del KITE BINO APC STABILIZED 42 pare essere approdato anche in casa BRESSER, tra l'altro a mio parere, molto ben "rivisitato":
Binocolo STABILIZER OIS 16x42 BRESSER con stabilizzatore d'immagine.
Peccato manchino in descrizione le specifiche più importanti.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4219
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da piero »

e non solo lui..... https://www.sigsauer.com/zulu6-16x42-mm.html
credo che nella sostanza sia sempre lo stesso binocolo con vestiti diversi ma "il cuore" dovrebbe essere sempre quello made in japan
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Appare evidente che sono tutti assolutamente identici, quindi tutti dei rimarchiati di un singolo produttore. :thumbup: :wave:
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

Sì, anche se i dettagli circa il grado di compensazione dello stabilizzatore non vengano esplicitati, credo anch'io che il cuore sia il medesimo.
Il BRESSER e il SIG Sauer comunque li trovo meglio studiati a livello di ergonomia e compattezza, rispetto al KITE, dove i due vani per l'alloggiamento delle batterie mi paiono uno spreco di spazio.
Imho.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Vero, la forma del KITE è la meno adatta ad essere infilata alla disperata dentro ad una capace tasca di un giaccone.

Anche come estetica gli altri simil-KITE hanno una linea più pulita ed elegante.

Mi piacerebbe sapere se i PORRO REVERSE PRISM utilizzati sono dei PORRO normali, oppure dei PORRO II.

Come saprete, la CANON utilizza dei REVERSE PRISM PORRO II, e nel 15x50 IS utilizza un pregiato vetro UD, oltre ad un efficiente spianatore di campo. :thumbup: :wave:
Avatar utente
piergiovanni
Amministratore
Messaggi: 9947
Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
Località: Valganna
Contatta:

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da piergiovanni »

Il binocolo Kite stabilizzato non è ovviamente prodotto da Kite ma da una nota azienda del settore che lo propono con piccole modifiche a varie aziende.
Voci di corridoio di cono che Sig Sauer abbia preteso una maggior impermeabilizzazione con diversi O-ring e un'armatura piu' robusta. Spero di provarlo prossimamente, ma come capirete ci sono un po' di ritardi nelle consegne anche verso i distributori ufficiali.
Come sempre penso che molti appassionati- a parità di prezzo o caratteristiche, compreranno il prodotto con il marchio piu' blasonato e che consenta una ottima assistenza. Tra i tre, almeno nel settore tiro e venatorio, tutti prediligeranno SIG SAUER per vari motivi.
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1

Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it

Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

Quasi certamente chi proviene dal settore tiro e venatorio si orienterà facilmente verso SIG SAUER, per i vari motivi sintetizzati da Piergiovanni, tuttavia chi proviene dall'astronomia in particolare, dovrebbe essere a conoscenza del tipo di assistenza che eroga MEADE EUROPE e per questo magari si orienterà sul BRESSER.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Un difetto del SIG SAUER e credo anche del BRESSER e del KYTE, l'ho trovato sulla scheda tecnica, dove si legge che la distanza minima di messa a fuoco e di ben 8,2 metri, davvero tanti per un REVERSE PORRO, dove gli obbiettivi ravvicinati permetterebbero agevolmente meno di 3 metri di messa a fuoco minima.

Nel naturalistico di fiori ed animali confidenti, 8,2 metri sono davvero tanti.

Io per decenni non ho dato importanza alla caratteristica di distanza minima di messa a fuoco, fino a quando non ho comprato il binocoletto PENTAX UP 8x25 WP, con una messa a fuoco a soli 1.8 metri, solo allora ho capito di quanto possa essere utile e piacevole una messa a fuoco ravvicinata.

Di colpo i miei CANON 12x36 IS III e CANON 15x50 IS , sono diventati per me un pochino carenti nel naturalistico, con i loro 6 metri di distanza minima di messa a fuoco, perlomeno in questo particolare comparto d'uso. :thumbup: :wave:
Ultima modifica di Giovanni Bruno il 08/03/2022, 8:20, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

Beh, riguardo alla minima distanza di messa a fuoco, conta molto il personalissimo grado di accomodamento visivo di ciascun osservatore, ragion per cui in realtà i margini per scendere al di sotto dei dati indicati fra le caratteristiche tecniche ci dovrebbero essere.
Parlando di difetti, io considero tale la scelta che i progettisti del KITE APC 16x42 hanno introdotto per migliorare il risparmio energetico, ovvero l'abilitazione del sensore che esclude automaticamente il sistema di stabilizzazione ottica sui due assi, quando il binocolo si trova inclinato in un certo range, in quanto ciò esclude di fatto la possibilità di poter usare lo stabilizzatore all'interno delle inclinazioni per cui il sensore lavora.
Non so se questa impostazione di serie si possa o meno aggirare in qualche modo.
Sul libretto di istruzioni del BRESSER questa funzione non viene indicata e per quanto ho letto finora, idem anche per il SIG SAUER, per cui con questi binocoli stabilizzati non ci dovrebbero essere problemi in tal senso.
Il SIG SAUER ZULU6 16x42 mm è garantito a vita (ottica) e 5 anni (elettronica), mentre il BRESSER STABILIZER OIS 16x42 10 anni (anche se sul libretto di istruzioni si parla di 5 anni, indicando di leggere le condizioni complete di garanzia e i servizi di assistenza visibili al sito: www.bresser.de/warranty_terms).
Di contro il SIG SAUER dovrebbe pesare solo 567 g ( :!: ), mentre BRESSER per il suo prodotto indica 668 g.
Per confronto, il KITE pesa 735 g ma è certificato con grado IPX7 = involucro protetto contro gli effetti dell’immersione, mentre BRESSER e SIG SAUER con grado IPX4 = involucro protetto contro gli spruzzi d’acqua.
Il kite è garantito 30 anni (ottica) e 2 anni (elettronica).
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1381
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Samuele »

-SPECOLA-> ha scritto: 07/03/2022, 14:13 Quasi certamente chi proviene dal settore tiro e venatorio si orienterà facilmente verso SIG SAUER, per i vari motivi sintetizzati da Piergiovanni, tuttavia chi proviene dall'astronomia in particolare, dovrebbe essere a conoscenza del tipo di assistenza che eroga MEADE EUROPE e per questo magari si orienterà sul BRESSER.
È un OT, ma da poco ho scoperto che BRESSER è l'attuale importatore per l'Europa dei prodotti Lunt (chissà quali vicende hanno portato a questo, visto che Markus Ludes era uno dei soci della Lunt Solar System :think: ).
Quindi il marchio sembra stia crescendo in modo solido: da tenere d'occhio ed in considerazione :thumbup:
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

Grazie per l'informazione, Samuele.
MEADE EUROPE è un colosso; l'avrà spuntata commercialmente.
D'altronde queste decisioni si prendono guardando ai numeri.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1381
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Samuele »

Specola,
sono andato sul sito bresser.de e fra i marchi commercializzati ho trovato Lunt, Vixen e Pulsar ma non Meade (che sapevo essere importata ufficialmente dall'italiana SkyPoint anche se è notizia di un po' di anni fa), e neppure ci sono prodotti della casa statunitense (o forse anch'essa cinese oggi? :think: ) fra quelli venduti.
So che continua l'OT, e me ne scuso :oops:, ma dove posso trovare Meade Europe ed il collegamento con Bresser?
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

[OT] Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao Samuele,

le mie conoscenze si basano su quanto riportato sul sito web istituzionsale ufficiale di BRESSER:

https://www-bresser-de.translate.goog/c ... r_pto=wapp

BRESSER è una consociata di MEADE fin dal 1999.

Per quanto riguarda la sorte toccata a MEADE INSTRUMENTS, è successo che nel novembre 2019, Meade Telescopes ha perso una causa legale contro Orion Telescopes & Binoculars per concorrenza sleale.
Il tribunale ha fissato un risarcimento di circa 20 milioni di dollari e Meade poco dopo ha dichiarato fallimento, andando in amministrazione controllata.
A giugno dell'anno scorso, Orion Telescopes & Binoculars ha annunciato l'acquisizione di Meade Instruments, a seguito dell'approvazione della Corte fallimentare degli Stati Uniti per il distretto centrale della California.
Meade Instruments continua a stare sul mercato come multinazionale americana, con ragione sociale Meade Acquisition Corp dba Meade Instruments, la cui proprietà fa capo a Optronic Holding Corp come filiale di OPTRONIC HOLDING CORP. (Delaware (US)), 89 HANGAR MODO WATSONVILLE CA 95076 Stati Uniti.

https://law-justia-com.translate.goog/c ... annotation

https://law.justia.com/cases/federal/ap ... 12-06.html
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1381
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Samuele »

Grazie per le notizie Specola,
avvincente la storia di Meade, ricordavo dì problemi finanziari ma non sapevo dell'acquisizione da parte di Orion telescope.
Dai link mi sembra di capire che Bresser sia fuori da questi giochi dal 2009, mentre non sapevo fosse lei a commercializzare i prodotti Explore Scientific, fra cui i famosi oculari di cui si è parlato in altra discussione.
Come ho già scritto è un marchio che sta diventando sempre più interessante :thumbup:
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Molto interessante e molto vissuta la storia BRESSER. :thumbup: :wave:
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

[OT] Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

Termino l'OT sulle vicissitudini societarie di BRESSER nella compagine di MEADE e non.
La storia pubblica visibile dall'esterno è un po' complicata, per via di accordi stipulati in sede di compravendita.
Per esempio, nel 2009 Meade Instruments Corporation ha venduto Meade Instruments Europe GmbH & Co. KG a Rolf Bresser, Guangzhou Jinghua e l'amministratore delegato Ebbert per 9,4 milioni di euro mantenendo il nome e con lo stesso compito (vendita della gamma di prodotti Meade in Europa).

https://www-jugendundwirtschaft-de.tran ... r_pto=wapp

E questa situazione è andata avanti per un bel po' (non so se ci sia stata una fusione per incorporazione), infatti per esempio nel 2012, per avere assistenza per un economico cannocchiale terrestre BRESSER acquistato da LIDL, mi rivolsi al CUSTOMER SERVICE di MEADE INSTRUMENTS EUROPE.

Get to know us - BRESSER Imagefilm
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9471
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da -SPECOLA-> »

-SPECOLA-> ha scritto: 04/03/2022, 14:51 Il design del KITE BINO APC STABILIZED 42 pare essere approdato anche in casa BRESSER, tra l'altro a mio parere, molto ben "rivisitato":
Binocolo STABILIZER OIS 16x42 BRESSER con stabilizzatore d'immagine.
Peccato manchino in descrizione le specifiche più importanti.
Mi quoto per aggiungere che BRESSER mi ha confermato quanto segue (copio e incollo dalla email che ho ricevuto):
L'unità compensa fino a 2°. La stabilizzazione non si spegne in caso di inclinazione, poiché funziona tramite 2 assi (principio del gimbal).
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3155
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: 42 mm:...finita!

Messaggio da Giovanni Bruno »

Il marchio BRESSER oltre a prodotti di punta, commercializza attraverso AMAZON anche prodotti CINESI di infima qualità, comprai un cavalletto fotografico BRESSER su AMAZON, un plasticone immondo che mi si sbriciolò fra le mani al primo utilizzo.

Grazie alla politica di ritorno AMAZON, potei renderlo al mittente, ma per me il marchio BRESSER già dubbio, subì un colpo mortale.

Ora leggendo la storia del marchio BRESSER e vedendo quali prodotti di alta gamma ha in catalogo, mi devo per forza ricredere, però la BRESSER farebbe bene a lasciar perdere tutta la fascia di prodotti cianfrusaglia su AMAZON. :thumbup: :wave:
Rispondi