canon is 15x50 vs 18x50

[codarossa]

Salve a tutti,

mi rendo conto che l'argomento è stato sviscerato più volte sul forum, ma siccome sono in procinto di fare un acquisto importante vorrei alcune delucidazioni sul modello canon is 15x50. In particolare vorrei un suo confronto con il 18x50.

L'uso che ne farei è di osservazione naturalistica in montagna fino al crepuscolo.

Ho già letto parecchie discussioni sul forum sugli stabilizzati canon, ma vorrei più notizie sul formato 15x50.

Mi scuso ancora se costringerò qualcuno a ripetersi.

Grazie per le eventuali risposte.

[piergiovanni]

Ciao, io posso darti solo le mie impressioni d'uso che sono quindi soggettive. Tralasciando la questione "aberrazioni" posso confermarti come li ho utilizzati sul campo nel corso degli anni.
Il 18x50 l'ho preferito nell'uso astronomico, penso avrai letto la mia recensione a riguardo. Nei rari casi in cui lo portavo con me, per osservare il paesaggio, preferivo ammirare dei punti distanti piuttosto che l'avi-fauna. Al crepuscolo non è luminoso come il 15X, inquadra meno campo e l'IS è meno performante.
Il 15x50 l'ho trovato soddisfacente nella fase di ricerca dei nidi dei rapaci, dato che spazzolando lentamente destra -sinistra, mi soffermavo su punti interessanti e poi accendevo l'IS per verificare con attenzione la presenza di un nido o di un rapace posato.
Di fatto, per qualche mese sono passato al 10x42 IS, ma alla fine, anche se stabilizza è un bel mattoncino e alla lunga diventa pesante doverlo impugnare per ore ed ore..

Con entrambi , eccetto l'osservazione dei rapaci a lunga distanza, non ho mai apprezzato totalmente la resa del IS nel caso in cui si debbano seguire rapidamente i volatili.
Personalmente poi ho un po' di problemi con i grandi paraluce degli oculari e la mia distanza inter-pupillare. Per tale motivo il confort d'uso , per me, non è mai stato molto elevato.

In definitiva, dopo 1000 prove , acquisti, test ed altro, ho deciso che il mio formato prediletto è l' 8X, (al massimo vario il diametro delle lenti ) Tutto il resto lo faccio con un performante spotting scope..ma è solo questione di gusti. Del resto se devo osservare bene un rapace posato o un capriolo distante 150m, un conto è uscire con un 15X un conto è poter arrivare anche a 60X.

Personalmente ritengo che gli stabilizzati Canon 15x, 18X, siano dei validi tutto-fare senza essere specializzati in nulla.

Penso che tu debba riflettere per bene su cosa avresti intenzione di fare con questi binocoli.
Putroppo, spesso, tali scelte sono molto soggettive, io amo camminare molto per osservare la natura e apprezzo la leggerezza (sia per il binocolo che per lo spotting scope) ma c'è anche chi si diverte a provare i binocoli su un cavalletto piazzato su un terrazzo vicino ad una tagliata di salumi
Buone elucubrazioni.
Pier

[daisuke]

Sono il possessore dell'ex 18x50 di Piergiovanni, con il quale condivido in toto l'osservazione relativa alla destinazione d'uso.

Non posso fare comparative con il 15x non avendolo mai provato, ma posso dire qualcosa sul 18x

Innanzitutto non è un binocolo facile, si deve imparare ad usarlo, sia nel senso di come impugnarlo sia nel senso di come usare l'IS.

Io lo uso prevalentemente in astronomia, per le classiche "spazzolate veloci", dove lo ritengo insuperabile nel rapporto tra resa e rapidità d'uso (non prepari nulla, guardi e via).
Nessun diametro inferiore riesce a stargli vicino, ovviamente un diametro inferiore ha più campo reale, ma l'ottica è molto buona, campo piano e ottima resa.

Lo uso (pochino, a dire il vero) anche per viste panoramiche dal terrazzo, quando voglio capire "cosa" sto guardando, tra un 10x e il 18x passa la differenza tra distinguere gli oggetti e vedere solo chiazze di colore (dipende dal dettaglio, ovviamente).

L'ottica è di alto livello, le conchiglie oculari sono una disgrazia.

La stabilizzazione aiuta molto, come ho già scritto altrove è come avere un 7x tra le mani ma con più del doppio di ingrandimenti.
NON è una stabilizzazione perfetta a prova di starnuto, ma quando attiva rende i dettagli molto, molto più leggibili. Alle volte a scapito di una leggera perdita della qualità ottica (coma su sorgenti puntiformi, sfocature sul paesaggio, tutte di natura temporanea e direttamente proporzionali all'instabilità dell'osservatore).

Se riesci a "capirlo", il 18x50 è un bino eccellente, se non trovi il "feeling" non c'è nulla da fare.

Sorry ma non so che dirti per il 15x.

[codarossa]

Grazie per le gentili risposte.

Generalmente per le uscite impegnative in montagna il mio compagno prediletto è lo swarovski cl pocket 10x25, a cui però vorrei affiancare una strumento versatile e portabile che possa soddisfare la mia voglia di dettagli. Ho pensato ad un spotting scope, ma al momento non ho voglia di affrontare una spesa così elevata, inoltre mio desiderio è uno strumento che regali alti ingrandimenti con una qualità ottica elevata ma senza necessariamente doversi portare dietro un cavalletto. Ovvio che una cosa sono i desideri altra cosa è la realtà.

Date le premesse ho preso in considerazione il canon is 15x50, anche perché 15x non sono male e perché credo più luminoso e meno interessato dalle inevitabili micro sfumature che necessariamente affliggono questo tipo di binocoli. In effetti ho di sfuggita provato il 15x50 e il 10x42 di canon, ma non il 18x50 e quindi non so se il 15x50 ha una qualità ottica paragonabile al 18x50 e viceversa.

[daisuke]

Il 10x42 è il migliore della serie, sia otticamente che come robustezza/impermeabilizzazione che come stabilizzazione.

Ciò detto, non è che il 18x sia tanto da meno, otticamente, a stabilizzatore spento, con l'ovvia variante dei più ingrandimenti e della minore profondità di fuoco con conseguente maggior attenzione da porre per un fuoco perfetto (ma è un tema strumentale, non specifico del Canon 18x50).

La differenza sta nella tropicalizzazione, completa per il 10x42 e solo "rainproof" negli altri, e nella resa dello stabilizzatore, che reputo praticamente perfetta nel 10x42 (a meno di starnutire o mettersi a saltare. Fuori dallo scherzo, sicuramente non serve il cavalletto) e solo ausiliare nel 18x (nel senso che, come detto e ribadito, abbassa le vibrazioni a livello di un 7x o anche meno).

Però ciò che ho imparato fino ad ora è che gli ingrandimenti contano, eccome, per capire e gustare cosa stai guardando. Forse anche al crepuscolo/buio... (oopsss... affermazione forte, speriamo bene...).

Ovviamente, IMHO.

[piergiovanni]

Ciao, se gli "ingrandimenti" contano anche per te, con la stessa cifra volta ad acquistare il 18x50 riusciresti ad acquistare uno spotting scope più che discreto con oculare zoom e cavalletto leggero in carbonio. Ormai con i nuovi sistemi a bretella riesci a trasportare uno spotting scope senza problemi e portarlo anche su sentieri abbastanza impegnativi. Io e Abramo abbiamo passato vari week-end sulle montagne della Valganna anche in presenza di neve, lo scorso anno, sempre senza alcun problema e sempre in compagnia del binocolo e di uno spotting scope. Spesso fa la differenza fra identificare e presupporre di aver osservato una specie.
Se invece, sei deciso di acquistare uno stabilizzato di medio ingrandimento, il Canon 15x50 potrebbe essere la giusta via di mezzo.
Buona serata.

[nurra]

Un po di tempo fa postai su un forum bino-astrofilo internazionale la seguente domanda: se il 15x e il 18x avessero lo stesso prezzo, quale dei due stabilizzati comprereste?
Risultato :Tutti a favore del 15x

[piergiovanni]

In medio stat virtus..

[ledo57]

Un po di tempo fa postai su un forum bino-astrofilo internazionale la seguente domanda: se il 15x e il 18x avessero lo stesso prezzo, quale dei due stabilizzati comprereste?
Risultato :Tutti a favore del 15x

...quindi, costando 150 € in più, nessun forumista straniero ha comprato il 18x ma solo uno sprovveduto newbie piemontese...
...circonvenuto dalla recensione su Binomania...
...che ora si trova tra le mani un'ottica grigiastra, aberrata e instabile...

[ottaviano fera]

Poichè, come molti sanno, ho tutti i Canon stabilizzati (e non solo) ritengo di poter dire a codarossa che la qualità ottica del 15x50 è la stessa del 18x50 e di tutti i Canon stabilizzati, ovvero ottima. Però, dovendone avere uno soltanto dei due, la scelta cadrebbe senz'altro sul 15x50 che, essendo meno estremo del 18x, si può usare altrettanto bene sia sul cielo che sul terrestre. Anche perchè è più luminoso con una pupilla di 3,3 mm contro 2,7 mm del 18x che è favorito sul cielo stellato. Se si vuole "leggere" un dettaglio, anche a mano libera, e capire cosa veramente si sta osservando, non c'è di meglio.

[codarossa]

Grazie a tutti per i vari consigli.

Come potete vedere in firma ho acquistato il Canon IS 15x50.

Ed ho già potuto provarlo domenica scorsa, devo dire che non è un binocolo dalla facile ergonomia ma una volta che ci prendi la mano è molto divertente.

Penso che da un punto di vista tecnico sia stato detto praticamente tutto su questo binocolo.

Ciò che posso dire io è che mi ha regalato delle bellissime emozioni osservando in primo piano una ghiandaia e poi passando ad altri soggetti più statici come le Alpi innevate nell'aria tersa del mattino.

Ciò che mi piace molto di questo binocolo è la possibilità di fare dei panning veloci senza stabilizzazione per poi attivarla quando mi fermo ad ammirare i dettagli di un soggetto statico.

Tutto sommato sono contento dell'acquisto, data anche la buona qualità ottica di questo binocolo.

[ottaviano fera]

In merito ai paraoculari del 15x edel 18x è vero che sono un po' sovradimensionati rispetto a quelli degli altri modelli, comunque durante l'uso è meglio abbassarli ripiegandoli, come se si portassero gli occhiali. In questo modo si gode tutto il notevole campo visuale di oltre 66° apparenti senza particolari controindicazioni.