Ieri notte, sotto un discreto cielo di montagna ho fatto star hopping per un paio d'ore abbondanti, ho così avuto modo di prendere un po' di confidenza con i miei nuovi strumenti: il Nikon 8x30 EII e il Canon 10x42.
Impagabile l'ampio campo dell'EII, dove in un'unica inquadratura ti ritrovi M36, M37 ed M38. In generale, un piacere spazzolare tra le nubi di stelle. Anche il doppio di Perseo è niente male considerando il diametro di raccolta luce. M81 e M82 beccate in un attimo, non l'avrei detto, cioè, pensavo proprio di non veder nulla. In effetti è così se penso al C8, ma forma e dimensione, seppur in nuvoletta debole con accenno di nucleo su M81 con la coda dell'occhio, si percepiscono bene. Trovo davvero bello poter sfruttare il cielo così all'occorrenza, quando non hai tempo e voglia di portarti dietro strumentazioni impegnative.
Col Canon la percezione di maggiore luminosità è immediata, ma non è che vedi poi tanto di più. Su per giù le stesse cose e ovviamente, dato il maggior ingrandimento e il minor campo reale ed apparente, meno immersione nella scena, almeno fintanto che non premi il pulsantino. A quel punto, ma già l'avevo capito perfettamente sul terrestre, mi trovo immerso e capisco perché ho comprato quell'oggetto: per risolvere senza stativo, l'intero campo disponibile. E qui in sostanza, a prescindere da tutto, il paragone non esiste. Anche senza considerare la Luna.
Se poi devo dire quale dei due binocoli ho goduto maggiormente, beh, a me sono piaciuti allo stesso modo. Due cose diverse che ti orientano ad osservare in maniera diversa, così in cielo come in terra
. Mi fanno impazzire entrambi.
Del fattore peso non mi sono neanche accorto e anzi, oggi ho un buon senso di leggerezza della testa. Un ottimo esercizio per il collo l'amico Canon.
E per la gioia di Alessio
, 2 set di batterie andate in 10gg, ma ne ho altre di ricambio a disposizione nel cruscotto della macchina e soprattutto, lo stabilizzatore inizia a sganciarsi quando hanno ancora una carica residua del 40%, per cui sono ancora perfette per farci un paio d'anni nei vari telecomandi o aggeggi casalinghi.
Quanto all'oggetto del post, i dubbi non sono interamente sciolti. Di tanto in tanto, specialmente nei primi minuti d'utilizzo, l'immagine sale e scende, sale e scende come si fosse in mare, e mentre sale è nitida, e mentre scende vibricchia. Non come all'inizio, tanto da farmi pensare che sia accettabile avendo visto come lavora il VAP. In ogni caso, ho contattato l'assistenza ed è probabile che nei prossimi giorni faccia fare al Canon un giretto da quelle parti. Più che altro mi insospettisce che, puntato su un segnale stradale a 100m, abbia oscillato su e giù di circa mezzo metro ripetutamente per un minuto abbondante. Circa 4 cicli completi, per rendere l'idea della velocità. Poi più nulla, statico. Ma l'avevo messo su stativo fin dall'inizio proprio per provare.