Danza delle aquile, fuga dei camosci, stupore dei mufloni

[Marzan]

Domenica di ottimi avvistamenti. Per chi è pratico: da S.Lorenzo in Banale, direzione Val D'Ambiez, parcheggio nella stradina che indica "Malga Asbelz" a 800m. Salgo per 2,15 h; il sentiero "morde" le gambe, guadagna quota velocemente e mi trovo a Malga Asbelz (2000 m.) in mezzo a nuvole un po' gonfie. Pausa per pranzo al sacco. Ho con me il Docter 15x60, un purosangue di razza, da usare accucciati con gomiti sulle ginocchia, altrimenti trema tutto. Parto per il passo a 2.400 m. (altro strappo di 40 minuti che non da tregua) e al valico mi fermo. Lo sguardo verso la malga, piccola in basso e, nel cielo due puntini neri. Intuisco dal volo che non sono gracchi, miro, metto a fuoco e, wow!, due aquile in danza a spirale sopra le cime, fantastiche! Mi corico nell'erba e godo del maestoso spettacolo...che eleganza, il Docter avvicina molto, ma le due regine sono comunque lontane. Difficilmente mi è capitato di vederne due insieme. Le seguo fino a che scompaiono dietro la cortina rocciosa,....arrivederci. Scendo verso il rifugio Cacciatore, alla testata della val D'Ambiez. Il sentiero in pratica non esiste, si intuisce un po' d'erba piegata sul declivio scosceso (attenzione a non scivolare, si mette pure a piovere). Mi fermo appena iniziata la lenta discesa: di fronte la Cima Tosa, di fianco la cima D'Ambiez sui cui Andrea Oggioni aprì temibili vie ancor oggi dure da affrontare. Sono più o meno all'altezza del Rifugio Agostini (2.400), lo spettacolo del nevaio sommitale del Tosa è magnifico! Ok, via verso il Cacciatore, sono già le 16,00, un paio di orette ci vogliono, andando calmi. Passo in un vallone roccioso, con diverse chiazze d'erba,....hmmm, a occhio è area da ungulati. Non c'è nessuno, un silenzio tombale rotto solo dai miei passi, ma sento muoversi pietre in alto, mi fermo, guardo e scorgo, 200 m. più in alto, un gruppo di camosci. Il Docter è all'occhio, mi acuccio e vedo sfilare, come in un documentario, 19 camosci, tra grandi e piccini, bellissmi. Pochi minuti e scompaiono dietro un salto roccioso. Scendo e ne intravvedo altri, ma sono io questa volta più in alto. Sono in 9, fermi a osservare i miei movimenti. Li inquadro per un po', poi riprendo il mio cammino. Mai così tanti in una sola volta. Scoprirò poi che il vallone roccioso è il vallone di Senaso, centinaia di metri sopra l'omonima malga. Che fortuna che ho avuto, penso, ma le sorprese non sono finite. A 100 m., non di più, sul sentiero, vedo due altri ungulati: sono più grossi, hanno corna strane. Il Docter me li tira a 10 metri: sono due splendidi esemplari di muflone! Slanciati, corna poderose, ricurve e possenti: Che spettacolo! Scendono veloci; li seguo fino a vederli scomparire tra la vegetazione sottostante. Il giro termina al rif. Cacciatore, da cui prendo la stradina cementata che in poco più di un'ora mi porta alla base con il classico giro ad anello. 8 ore di trekking, pause comprese, 1600 m. di dislivello e avvistamenti casuali, di passaggio, impensabili. Ma ero da solo, non ho incontrato nessuno tra Malga Asbelz e il Cacciatore. Certi sentieri orami non li batte più nessuno, neppure il CAI per i segnali rosso-bianchi. Per chi avesse voglia e gambe....... Ciao a tutti.

[-SPECOLA->]

Bellissimo resoconto.

[Born to... Zeiss]

Devo smaltire un bel po' di panza e lavorare su gambe e fiato....o certi spettacoli saro' costretto solo a leggerli in bellissimi reportages come quello di Marzan...

[CARLO ROSSI]

BELLA DESCRIZIONE MARZAN, BELLA, BELLISSIMA!!

Piacevolmente descrittiva, ritmica, cattura attenzione e interesse e stimola la fantasia.
Ti fa sentire il rumore dei sassi sotto i piedi ed i profumi di quello che magistralmente descrivi.

Come direbbe Piero Pignatta "ti trasporta nella scena".

Bravo, ancora, ancora!!!

carlo

..... chi è solito fare interventi sterili, inutili, banali e pressanti domande a mitraglia, dovrebbe leggere e rileggere Marzan ed imparare da lui.

[Born to... Zeiss]

Sono assolutamente d'accordo con Carlo ...ogni riferimento e' puramente casuale...

[piergiovanni]

Domenica di ottimi avvistamenti.

Grazie per il bellissimo reportage!Piergiovanni

[abramo giusto]

Ricordi....ricordi .... Un anfiteatro naturale grandioso e bellissimo ti fa sentire la maestosità della natura !!! Quest'anno la Val d'Ambiez lo solo guardata dal Monte Gazza ero al Bait il Germano ha godermi uno dei panorami più belli d'Italia...
Abramo

[piero]

stupendo...da commozione

[AlessioM]

Bel racconto Marzan, il racconto scorre bene , e lo leggi in un'attimo da quanto ti immergi nel racconto

[AlessioM]

Ho letto il post del Sign Carlo Rossi e del sign. born the Zeiss e devo dire che mi dispiace che il sign Rossi ce l'abbia con me. in quanto quel messaggio di sotto e riferito a me . In Sign Born the Zeiss conferma che anche lui c'e l'ha con me(diciamo che gli sto antipatico) per il semplice fatto che ho espresso un mio pensiero(senza offenderlo),che al suo dire era riferito a lui, ; mentre qui ci sono aggettivi della persona offensivi. - Comunque ho deciso di non fare piu' domande.... Un po di tempo fa' mi eì stato donato un bel trattato dal Sign Rossi e per ultimo lo ringrazio ancora. Purtroppo nel forum ho dato poche informazioni (solo meteorologia) , e questo mi dispiace, perche' per imparare bisogna fare molte domande perche' sono un neofita, ma come lo sono io anche voi ci siete stati e avete fatto domande, magari anche banali come le ho fatte io . Postero 'ancora ,ma non faro' domande sterili. Cordiamente Alessio.

[-SPECOLA->]

Nei forum solitamente si discute, ci si confronta, si domanda e si condivide, ognuno per quello che può (c'è anche chi lurka solamente).
Non ci sono "Utenti di serie A" e "utenti di serie b".
Siam tutti qui per imparare qualcosa; SEMPRE e comunque, chi più e chi meno.
Finora "grandi maestri" quì non ne ho visti, tranne qualche tentativo mal riuscito di flammare (per altro subito sedato), quindi non credo che le cose stiano così.
Mi pareva poi che già tutto fosse stato chiarito ; se ci sono ancora dei dubbi, esistono i PM.

[AlessioM]

Il messaggio del Sign. Rossi e rivolto a me Fabrizio, anche con l'appoggio del Sign BTZ, Quindi il messaggio e' chiaro che gli sono antipatico. . Mi pare che quando ha scritto un utente(nortek) era abbastanza scontroso ,poi conoscendolo si e' rivelato una brava persona molto gentile, e che ha aiutato a conte a darli delle misure. .. Abito lontano e quindi non ci possaimo incontrare per gli eventi che organizzate.. Pazienza,non si puo andare tutti d'accordo . Grazie del messaggio Fabrizio

[-SPECOLA->]

[monpao]

Complimenti a Marzan per le gambe buone e la voglia di renderci partecipi.
Io purtroppo quando facevo ottime camminate montane ci andavo tapinamente senza binocolo, poi quando ho iniziato a collezionare strumenti o quasi smesso del tutto di scarpinare sui sentieri

[abramo giusto]

Bei ricordi.. Io quando correvo in mtb e mi trovavo a Molveno ....come potevo fare a sfidare me stesso ??? Semplice affrontavo la Val d'Ambiez la posso tranquillamente definire una delle salite più dure d'Italia in km 2,7 ti porta da 800 a 1800 del rifugio Cacciatori ma in se stesso non ne' la pendenza che la rende difficile ma il fondo che e' fatto con due striscie di cemento dove passano le ruote delle jeep.... Questo ha la particolarità di essere fatto ha schiena di mulo molto accentuata per fare in modo che i sassi non si fermino sopra creando come già successo purtroppo qualche tragico incidente....
Quindi oltre la pendenza bisosogna rimanere in equilibrio con la massima concentrazionex buona parte del percorso....ovviamente quando si arriva la sopra si e' totalmente ripagati dalla bellezza dell'anfiteatro dolomitico e anche x non aver ceduto alla fatica che con quella voce ti continua a dire "torna indietro non ce la fai"
Abramo

[-SPECOLA->]

Lo spettacolo della natura bisogna saperselo guadagnare.
La fatica viene sempre ripagata; basta saper restare ognuno nei propri limiti.